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Acegas con mani caldissime, Chieti si sfalda già dopo venti minuti

AcegasAps Trieste-Carichieti Chieti 86-61 (27-17, 52-26, 68-49)

Wrote and powered by Alessandro Asta (a.k.a. SandroWeb)

Trieste passa agevolmente, quasi con facilità irrisoria, contro Chieti: finisce 86-61 e la partita odierna si candida al ruolo di gara casalinga più dominante giocata dall'Acegas in tutto il campionato. Non c'è stata mai storia nei quaranta minuti regolamentari e la banda di Pasini ha fatto il bello e cattivo tempo ai danni di una formazione ospite che è sembrata non esser proprio scesa dal pullmino che l'ha portata sino al PalaTrieste.

I biancorossi hanno sfoderato una prova eccellente dall'arco dei 6 e 25, realizzando in totale la bellezza di 12 triple che hanno diviso in due il match allo stesso modo in cui il profeta Mosè aprì le acque del Mar Rosso: agli abbruzzesi non è rimasto altro che subire tre antisportivi, un'espulsione e parecchi fischi provenienti dai tifosi di casa.

Tante note liete in casa triestina, ottimo Bartolucci (24 punti), straordinario Tonetti nel recuperare palloni su palloni, molto buono anche l'esordio di Max Guerra con la casacca dell'Acegas: 16 punti e una discreta condizione fisica. Cosa manca a questa squadra allora? Probabilmente la mentalità da buttare in campo lontano dal parquet amico: solo in questo modo si arriva a una posizione più comoda nei play-out per non retrocedere.

Una partenza-razzo spezza immediatamente l'equilibrio tra le due squadre: Pigato è ispiratissimo (7 punti in dieci minuti), anche Guerra ci mette del suo e Trieste vola a +11 sul 24-13. Chieti si mette a zona, ma scopre il lato debole spesso e volentieri: a inizio secondo quarto inizia il "Bartolucci-show" (11 punti in appena 180 secondi!) e la retina ospite viene letteralmente maltrattata dai biancorossi. Il primo "doppiaggio" nel punteggio arriva sul 38-19, quello successivo giunge sulla sirena di metà tempo con la partita già in ghiaccio (52-26).

Piccolo sussulto di Chieti con un break di 8-0 (dal 63-39 al 63-47) ma è solo un vano tentativo di rimettere sui binari giusti una partita completamente storta. Arrivano gli antisportivi per gli abbruzzesi, Angelucci deve prendere la via degli spogliatoi causa espulsione: nonostante la pessima verve di Losavio ai liberi (0/6 sulle gite in lunetta per gli intenzionali fischiati in suo favore), il tabellone al 30' recita 68-49. L'ultimo quarto serve solamente a Guerra e Pilat per rimpinguare il proprio bottino personale: la partita scivola via sino all'ultima sirena, col punteggio fissato sull'86-61.

Il tabellino dell'AcegasAps Trieste:

Tonetti 11, Pigato 7, Muzio 13, Pilat 15, Bartolucci 24, Guerra 16, Metz, Godina, Losavio, Salvador.

Le pagelline veloci:

Tonetti :7:

Pigato :6: e mezzo

Muzio :7:

Pilat :7:

Bartolucci :8:

Guerra :7:

Metz :6:

Godina :6:

Losavio :6: di stima

Salvador n.g.

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me par mi, o co' zoga ben Tonetti i vinzi sempre? :)

Beh secondo mi Tonetti xe el miglior difensor della squadra. Lui rompi molto le bale ai portatori de balla avversari, per cui tante palle recuperate=tanti contropiedi in più=tanti punti in più segnadi :)

Guest brunotto
Posted

Se raggiungiamo Chieti la superiamo per quoziente canestri, mi pare!!! Sarebbe importante farlo perchè abbiamo VISTO CHE è BATTIBILISSIMA!!! :DDDD

:D:bye::bandieraalabarda:

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