Trieste tra le sedi dei mondiali di basket?

[SandroWeb]

Ipotesi suggestiva, quella lanciada dal Piccolo de oggi riguardo la candidatura dell'Italia ai mondiali de basket del 2014 e, de conseguenza, al probabile inserimento de Trieste come una delle sedi:

Trieste designata tra le sedi dei mondiali di basket

Si disputeranno alcune partite se verrà assegnata all’Italia l’organizzazione della rassegna iridata del 2014

TRIESTE Il Campionato del mondo di basket a Trieste? Forse non è utopia. L’Italia infatti si è ufficialmente candidata per ospitare la XVII edizione della manifestazione prevista per il 2014: se la Fiba dovesse avvallare la proposta fatta dalla Fip, il capoluogo regionale sarebbe in pole position per vedere scendere sul parquet del Palatrieste alcuni incontri dei mondiali, un’ipotesi dunque tutt’altro che impossibile.

«Naturalmente prima bisogna aspettare il responso della Federazione internazionale sulla candidatura proposta dall’Italia e poi la Fip deciderà quali sedi scegliere anche se posso confermare che Trieste darà la propria disponibilità», ha spiegato il presidente regionale Fvg della Fip Ezio Luigi Cipolat. E pensare che inizialmente Trieste non compariva tra le candidate: «Nella prima scelta la città non era stata presa in considerazione, ma poi una mia levata di scudi personale ha fatto sì che Trieste venisse inserita nella lista delle sedi papabili per questo grande appuntamento».

Dopo la World League di pallavolo, il nuovo palazzetto dello sport di via Flavia potrebbe ospitare un’ennesima kermesse di rango intercontinentale. «Abbiamo una struttura all’altezza delle richieste e personalmente sono molto ottimista sulla possibilità che anche il grande basket arrivi a Trieste», ha commentato il presidente provinciale del Coni Stelio Borri, il quale qualche giorno fa ha preparato assieme al Comune le carte necessarie per proporre la candidatura della città. «Tra due settimane riceveremo in visita la commissione italiana e poi quella internazionale, le quali valuteranno la nostra impiantistica e le nostre potenzialità», ha aggiunto Borri.

Nel frattempo ieri mattina il presidente della Fiba, Bob Elphinston, accompagnato dal segretario generale Patrick Baumann e dal responsabile eventi Predrag Bogosavljev, è stato accolto in Campidoglio dal sindaco di Roma Gianni Alemanno, dal presidente del Coni Giovanni Petrucci e dal commissario straordinario della Fip Dino Meneghin per ascoltare le proposte del comitato promotore di «Italia 2014». «Sono contento - ha commentato al suo arrivo il presidente Elphinston - di essere qui e soprattutto sono contento che l'Italia abbia presentato la propria candidatura al Mondiale perché questo Paese ha una grande tradizione nel mondo del basket».

La delegazione Fiba è reduce dai sopralluoghi fatti in Spagna, Francia e Cina, gli altri paesi candidati; rinviata invece a data da destinarsi la visita in Danimarca. Sulla carta la Cina, dopo aver recentemente ospitato le Olimpiadi a Pechino, dovrebbe essere la nazione favorita. Tra i Paesi in lizza il colosso asiatico ha sicuramente i mezzi tecnici e le risorse economiche più grandi per aggiudicarsi anche questa importante manifestazione sportiva. Ad ogni modo la scelta definitiva della Fiba verrà effettuata a Istanbul nel maggio 2009.

Riccardo Tosques

[assist]

Saria veramente fantastico rivar ad esser nella lista dei impianti ospitanti.....ma go paura delle concorrenza...xe anche altre piazze italiane de blasone che brama per poder ospitar le partide de questo evento

[Guest brunotto]

Meglio non illudersi, altre volte.....

vedi Espo siamo usciti con le ossa rotte.....!!!

[Delio]

Senza contare che l'Italia nel suo complesso credo conti molto poco nel basket attuale...

[arska]

beh, saria oro.

(e assurdo no mandarli qua, per finanziar altri palazeti osceni, guardacaso da ristruturar..)

[dez]

Dal sito FIP riguardo alla candidatura italiana :

“Siamo rimasti molto impressionati dal livello del sostegno che è stato accordato dal Governo, dal Coni e dal Comune di Roma al Comitato Promotore di Italia 2014”. Così Bob Elphinston, Presidente Fiba, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi che ha concluso il sopralluogo in Italia. La delegazione Fiba, che ha già visitato Cina, Spagna e Francia, era composta anche da Patrick Baumann, segretario generale Fiba e membro Cio e dal responsabile eventi Predrag Bogosavljev.

Solo dieci minuti prima Elphinston aveva incontrato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che lo aveva rassicurato sulla bontà della candidatura dell’Italia garantendo il pieno appoggio sia del Governo, sia delle istituzioni italiane. Presenti all’incontro anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, quello allo sport Rocco Crimi, il presidente del Coni Giovanni Petrucci, il vicepresidente esecutivo del Comitato Promotore Massimo Cilli ed il commissario straordinario della Fip Dino Meneghin. In mattinata, la visita al Campidoglio, ricevuti dal sindaco del Comune di Roma Gianni Alemanno.

A testimoniare maggiormente il legame con il governo è il fatto che il sottosegraterio Gianni Letta ad aver accettato la presidenza del Comitato d'Onore del Comitato Organizzatore Italia 2014, Comitato d'Onore di cui già fa parte il Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi.

“L’Italia ha una grandissima tradizione – ha continuato Elphinston – di cui deve essere fiera e non ho dubbi che, se dovesse esserle assegnato il Mondiale, farebbe una figura fantastica. Sarebbe anche un’ottima opportunità per far crescere tutto il movimento giovanile e i giovani talenti italiani”.

Il sottosegretario allo sport Rocco Crimi ha confermato “tutto il sostegno necessario sia in termini di infrastrutture sia in termini di organizzazione”. Dopo i Mondiali di nuoto e quelli di pallavolo Crimi si augura che anche la rassegna iridata di pallacanestro possa svolgersi in Italia nonostante il momento che attraversa il paese (“ma è una crisi economica di tipo mondiale” ha spiegato Crimi).

Il presidente del Coni Giovanni Petrucci ha dato atto alla Fiba “di aver dato particolare attenzione alla nostra candidatura. Il Coni sarà vicino al Comitato Promotore e l’Italia partecipa per vincere, come sempre, ma dobbiamo tenere i piedi ben piantati per terra. Abbiamo seri concorrenti – continua Petrucci - e non possiamo dire di essere i favoriti, ma che siamo in corsa. C’è una bella squadra, sono cauto, ma se il Governo ci è vicino come sta facendo, perché non sognare?”

Per quanto riguarda lo stato dei lavori Petrucci si dice più che soddisfatto: “La candidatura è eccellente, così come lo sono l’inventiva e l’organizzazione. Non a caso Massino Cilli viene dal marketing. L’Italia ha un appeal maggiore con Dino Meneghin e questo è un valore aggiunto”.

Anche in Fiba sono contenti per la presenza di Dino Meneghin: “La scelta di nominare Meneghin quale Commissario – ha affermato Patrick Baumann- è stata una scelta felice da parte del presidente Petrucci. La pallacanestro italiana ha bisogno di serenità e una persona come lui è molto importante.

“Il Comitato ha tutte le carte in regola. Devo onestamente dire però, che siamo stati bene in tutti i Paesi dove abbiamo finora effettuato il sopralluogo. Abbiamo simpatia per l’Italia e dobbiamo riconoscere che lo sforzo in atto è davvero molto impressionante per non dire di più. Registriamo con piacere anche il sostegno forte e chiaro del Governo italiano. Ci siamo resi conto che la pallacanestro italiana è cresciuta, ed è come se avesse preso un ascensore nella sua crescita. La candidatura dell’Italia è molto forte. Noi abbiamo delle simpatie, ma dobbiamo essere neutrali.

"Le prossime tappe? Il 5 dicembre, a Ginevra, ci sarà la conferma formale della candidatura da parte dei Paesi che aspirano ad ospitare il Mondiale. Il 22 maggio ad Istanbul, nel corso del Central Board mondiale verrà resa nota la sede vincitrice. In bocca al lupo”.

“Oggi è stata una giornata importante per tutta la pallacanestro italiana e per il Comitato Promotore – ha affermato il commissario straordinario della Fip Dino Meneghin- Abbiamo avuto tangibilmente la prova che Coni e Governo ci sostengono. Mi hanno insegnato, nel tempo, che per raggiungere un obiettivo c’è bisogno di gioco di squadra, forza, volontà e passione. Vedo tutto cià, ma anche chiaramente che adesso c'è una squadra per raggiungere l’obiettivo del Mondiale in Italia. Le parole dei rappresentanti Fiba hanno confortato sia le nostre idee, sia le nostre speranze. Spero davvero che l’Italia riesca ad aggiudicarsi il Mondiale e che questa occasione possa essere motivo di crescita per il basket, ma non solo: un Mondiale non è solo basket ma anche turismo e spettacolo”.

“La candidatura italiana – ha dichiarato il vicepresidente esecutivo Massimo Cilli- non è solo una candidatura di basket. Candida tutto il sistema Italia, con la sua cultura e le sue bellezze storiche ed artistiche. Dove si potrà giocare? Abbiamo molte città che di sono offerte di ospitare i gironi di qualificazioni: Siena, Bologna, Pesaro, Torino, Reggio Calabria, Roma, Milano e Trieste. Ci sono poi altre città come Firenze, Venezia e Napoli che hanno in animo di realizzare strutture, ma potrebbero comunque ospitare eventi collaterali significativi. In ogni caso devo registrare il pieno appoggio del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che ha detto che farà di tutto per avere la finale del Campionato del Mondo nella Capitale”.

NdM Cucc: inserito link diretto alla notizia

Edited November 3, 2008 by cucciolina

[SandroWeb]

Se torna a parlar dei mondiali...(dal Piccolo odierno)

Mondiali di basket, Roma chiama Trieste

La Federazione chiede ai Comuni un impegno formale. I rivali: la Spagna

di ROBERTO DEGRASSI

TRIESTE La lettera sta per essere spedita e nei prossimi giorni arriverà sul tavolo del sindaco Roberto Dipiazza. Il mittente è il comitato promotore per i Mondiali di basket 2014 in Italia. Il contenuto è sostanzialmente questo: Trieste intende confermare la disponibilità a ospitare un girone della rassegna e, in caso affermativo, cosa può offrire? E quel «cosa» abbraccia tutto, dalla capacità ricettiva alle garanzie economiche.

La Federpallacanestro – o meglio – il Coni, infatti, potrà metterci del suo, altri fondi dovranno arrivare dal governo, mettiamo nel conto anche gli sponsor ma pure le città candidate dovranno fare la propria parte.

La risposta dovrà arrivare in tempi stretti. Il Comune in passato aveva dato una disponibilità di massima, ci sarebbe anche la benedizione del Comitato regionale della Fip e del Coni ma stavolta verrà chiesto un impegno ufficiale. «E noi ci saremo» anticipa il vicesindaco e assessore allo sport Paris Lippi che aveva curato il promo dossier.

Nel giro di un mese scatteranno i sopralluoghi. La Federazione internazionale (la Fiba) entro primavera assegnerà definitivamente l’organizzazione dei Mondiali di basket, evento clamorosamente appetibile dal punto di vista mediatico grazie al coinvolgimento dei big della Nba.

LE RIVALI DELL’ITALIA. Negli ultimi mesi si è sensibilmente assottigliata la lista delle pretendenti. Si sono perse per strada Danimarca, Russia, Arabia Saudita e Qatar. La Francia si è ritirata un mese fa per problemi di budget. Rimangono in corsa Cina e Spagna. È quest’ultima la vera rivale, visto che anche stavolta si è mossa con largo anticipo. Sono sorti siti Internet, ha preso corpo un movimento d’opinione che sostiene la candidatura, ha le strutture adeguate e più peso politico in ambito Fiba rispetto alla Federazione italiana che attualmente è retta da un commissario per quanto prestigioso come Dino Meneghin. Meglio fare gli scongiuri, le premesse ricordano maledettamente quelle della corsa per l’Expo finito a Saragozza....

LE RIVALI DI TRIESTE. Alla Fiba saranno presentate 7-8 candidature di città italiane. Al momento le pretendenti sarebbero una decina. Alcune città sono sicure di esserci: Roma è designata come sede della finale in caso di assegnazione all’Italia, scontata anche la presenza di Milano e di Bologna. Le altre località in grado di assicurare impianti all’altezza sono, oltre a Trieste, Siena (che proprio ieri ha confermato l’intenzione di realizzare un nuovo Palasport), Pesaro, Torino e Reggio Calabria. Ma avanzano anche altre auto-candidature. Varese, Genova, Firenze. Non è da escludere nemmeno Treviso che ha anni di Eurolega alle spalle. La disponibilità dei Palazzoni non sarà l’unica chiave per portarsi a casa la manifestazione. In ballo – quando la posta è alta come in questo caso – entrano mille fattori, giochi di palazzo compresi.

LE CHANCES DELLA CITTÀ. Oltre alla capienza del PalaTrieste l’argomento più solido che il capoluogo può presentare è lo stesso che ha fruttato la scelta per i Mondiali di volley del prossimo anno: la collocazione geografica. Trieste sarebbe la scelta logisticamente più comoda per un girone che comprenda una big tra Slovenia, Croazia e Serbia. Gli Stati Uniti è meglio toglierseli subito dalla testa: per averli si scanneranno le metropoli. Stesso discorso per le fasi successive ai gironi di qualificazione: anche in quel caso bisognerebbe mettersi in coda.

A giocare contro Trieste potrebbe essere la designazione come sito per i Mondiali di pallavolo. Per accontentare tutti, da Roma potrebbero infatti decidere di ricompensare le città che sono rimaste fuori da quella competizione.

[giuli]

Che coraggio che ha Treviso a candidarsi col suo misero Palaverde

[arska]

firenze, genova, torino. Tuti posti che col basket de livel no ga sai cossa spartir.

Anche se, xe de dir, da un poco de tempo, gnanca noi

[Fabieto]

firenze, genova, torino. Tuti posti che col basket de livel no ga sai cossa spartir.

??

Ti dimentichi un pò di storia secondo me....

Firenzo non lo so, ma Torino e Genova hanno un bel palazzetto.

Per quanto riguarda Treviso, il mondiale sarebbe l'opportunità affinchè si costruisca una nuova struttura moderna nella Marca, perchè diciamcelo chiaramente, loro se la meritano!

[giuli]

Firenze ha il Mandela Forum, struttura grande ma adatta soprattutto a concerti e grandi eventi +ttosto che per il basket

http://www.mandelaforum.it/notizie.php?ID=9