[Cronaca] N.P.Gorizia-Acegas Aps TS 76-68 (17-19, 32-38, 55-54)

[SandroWeb]

Salis rende ancor più piccola un'Acegas nuovamente sconfitta in campionato

N.P.Gorizia-Acegas Aps TS 76-68 (17-19, 32-38, 55-54)

Wrote and powered by Alessandro Asta (a.k.a. SandroWeb)

Per fortuna, almeno per qualche mese Trieste non tornerà più nella ghiacciaia del PalaBigot: è questa l'unica, magra consolazione dopo la nuova débâcle dell'Acegas Aps. A Gorizia era nata la striscia negativa con Monfalcone quattro giornate fa e a Gorizia continua il pianto a dirotto della squadra di Bernardi, costretta a cedere per 76-68 in una gara tirata sino all'ultimo.

Dei quattro rovesci di fila, forse questo è quello che pesa di più per quanto visto in campo: con la N.P.G. sarebbe bastado un pò di acume per portare a casa il risultato, specie in un finale punto a punto quale è stato. E invece Trieste riscopre una volta di più i propri limiti di testa, buttando tutto alle ortiche a due minuti dal termine quel poco di positivo intravisto sul parquet: è senza dubbio il momento più difficile della gestione di coach Bernardi, che trova il solito maestoso Benevelli (25 per lui), ricava qualcosa da parte dei suoi piccoli (in lieve ascesa Lenardon e Bocchini) ma poco altro.

E' chiaro che le partite non si vincono solo in tre: certo, Gorizia ci è riuscita praticamente con il solo apporto di uno straordinario Giancarlo Salis (metà dei punti isontini portano la sua firma) ma a dirla tutta i "cugini" ci han creduto di più ai due punti di quanto lo abbia fatto l'Acegas, ora alla disperata ricerca di quella identità di squadra solida e vincente che aveva caratterizzato l'inizio di stagione.

Subito difesa a zona per l'Acegas (utilizzata in lungo e in largo nel corso della partita): per uno scampolo di primo quarto la Nuova trova punti solo dal perimetro con Munaretto e Bossini, ma Trieste risponde adeguatamente con Lenardon e Bocchini, seppur concedendo qualche rimbalzo di troppo ai ragazzi di coach Miani. Alla prima sirena giuliani avanti di due (17-19) e il vantaggio aumenta nel corso della seconda frazione, complice una difesa attenta che permette un parziale di 11-2 per i biancorossi: Gorizia fa fatica ma non lascia che il gap di svantaggio cresca esponenzialmente, chiudendo il primo tempo sotto di sei punti (32-38).

Il terzo quarto è un'autentica sfida tra Benevelli e Salis: per la giovane ala pesarese 10 punti in dieci minuti, per l'ala-guardia cagliaritana ne arriveranno ben 16 nel medesimo lasso di tempo. Il botta e risposta da ambo le parti la fa da padrone, a tal punto che l'equilibrio regna sovrano nel punteggio: è 55-54 al 30', con Trieste che vedrà uno spiraglio di luce sino al contropiede di Lenardon che le regala il +1 (60-61). Poi solo l'oscurità per Bocchini e soci, letteralmente tagliati in due dall'incredibile bomba di Bossini a 1' e 40'' dal termine: palla che si ferma per qualche decimo di secondo sul secondo ferro, sino a scivolare in maniera beffarda dentro la retìna (68-64).

L'Acegas è costretta a correre, trova con Lenardon un fallo su tiro pesante (2/3 ai liberi per Simone) ma rimane incolpevolmente scoperta sotto canestro, con Macaro che regala da sotto il nuovo +4 per Gorizia (70-66) e con Lenardon che affretta troppo il tentativo dalla distanza, con ancora 40 secondi da giocare.

Il finale è unicamente contraddistinto dall'arricchimento nel tabellino di Salis, mandato 4 volte ai liberi: Trieste perde, e ora deve ricostruire un minimo di fiducia nei propri mezzi. Specialmente in cabina di regia.

Il tabellino della gara

N.P.GORIZIA: Coceani 4, Bossini 19, Paulin n.e., Macaro 2, Tuni n.e., Biondo 3, Siega n.e., Munaretto 7, Mariani Cerati 3, Salis 38

ACEGAS APS TRIESTE: Lenardon 18, Marisi 4, Cigliani, Bocchini 13, Benevelli 25, Zurch n.e., Di Gioia 2, Godina 4, Spanghero, Crevatin n.e.

Le pagelle dell'Acegas

Lenardon

Marisi

Cigliani e mezzo

Bocchini

Benevelli e mezzo

Godina e mezzo

Di Gioia

Spanghero, Zurch, Crevatin n.g.