-
Chi sta navigando
Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
-
Statistiche Utenti
-
Statistiche forum
-
Discussioni Totali18,4k
-
Risposte Totali768,5k
-
-
Le ultime risposte pubblicate
-
Da alterteich · Inviato
Credo che questa vicenda abbia palesato un dato certo: sul forum si scrive che si tratta di squali della finanza. Più o meno tutti ci chiedevamo quale potesse essere il loro interesse nel perdere i soldi investiti (certo per loro non si trattavano di cifre considerevoli) piuttosto che vendere la società a quelli che si erano offerti di comprarla. Ecco, il dato certo è che appunto, essendo degli squali, non avevano nessuna intenzione di perderli, quegli investimenti. Come ha più volte ribadito Forest, hanno tenuto il coltello alla gola, affondandolo fino a farne uscire qualche goccia per poter dare un chiaro segnale riguardo a chi comanda, ma alla fine i soldi non li hanno voluti perdere. Questo lo si può solo supporre, chiaramente. Io certamente non posso averne la certezza. Adesso, nel caso tutto proceda senza ulteriori problemi e l'iscrizione avvenga senza altri intoppi, si può immaginare che il loro interesse sarà volto a far fruttare l'investimento, che molto probabilmente non è legato solo al calcio. Le strade sono due: o vendi la società a un buon acquirente o cerchi di arrivare quanto meno alla serie b. Far fallire la Triestina non sarebbe molto intelligente, nel caso la si fosse acquistata per conquistarsi una buona nomea nel nostro territorio. -
Giusto, aspettiamo la Covisoc e dopo (e se...) anch'io aprirò il topic sul prossimo girone A di serie C con le probabili partecipanti.
-
speremo de ripartir solo da meno 9. la C come disi i altri iera fondamentale, saria stadi scenari assurdi sia in D che Eccellenza e Promozion. una volonta de non perder la categoria xe stada da chi gà messo la pila... vederemo le reazioni dei 2 eroi D e Tes....
-
Seriamente: a me piacerebbe fare un'analisi dei bilanci delle altre società di serie A con un dettaglio dei soldi che entrano oltre ai biglietti. Io penso che scopriremmo che a parte forse la sola Trento che ha un modello a doppio binario, le altre vivono solo finché c'è il grande investitore. Quando quello si stufa la baracca crolla. Certo Trieste è in parte peculiare, chiusa ad est da un confine (paradosso che ha creato casino anche per le partite causa squalifica) e una provincia microscopica. Ma non è tanto diversa da la gran parte di altri club. L'altro giorno parlando dei successi della Germania con i miei amici bresciani, mi dicevano che il risultato è ancora più sorprendente perché ad inizio stagione si puntava ad una serena salvezza dopo la riduzione del budget. Anche qui nella ricca Brescia con vari piccoli sponsor munifici. Che poi sono soprattutto una catena di negozi di oculistica, una concessionaria (seppur una delle più importanti di Italia) e similia. Nulla che manchi a Trieste. Guardiamo i fasti di Bologna: c'è Zanetti ma appena si stuferà come in passato potrebbero anche retrocedere. O Treviso: ok il consorzio ma consente solo di sopravvivere puntando alla salvezza, o Cremona grazie a Vanoli, o Sardana a Sassari...etc.etc. Io non mi piangerei molto addosso come triestino. È il sistema basket in Italia, punto. Quindi mi godo questa stagione, spero che arrivi qualche sponsor importante, ma mi pare tutto biz as usual.
-
Le opportunità si presentano solo se si è ancora vivi. Vedi dopo la salvezza e l'iscrizione della proprietà Giacomini ad esempio
-
-
Collaboratori Popolari
-
Miglior Contributori
-
Dillo a un amico