[CRONACA] Triestina-Ascoli 2-0

[SandroWeb]

In mezzo alla contestazione, l'Unione batte due colpi e torna a vincere

Triestina-Ascoli 2-0

Marcatori: Testini al 42' p.t., Della Rocca al 40' s.t.

Triestina: Colombo, D'Ambrosio, Cottafava, Malagò, Longhi, Gissi, Gerbo (Matute al 22' s.t.), Antonelli, Testini (Bariti al 29' s.t.), Marchi (Godeas al 35' s.t.), Della Rocca. All. Salvioni

Ascoli: Guarna, Ciofani (Djuric al 2' s.t.), Faisca, Micolucci, Marino (Pasqualini al 34' s.t.), Gazzola, Sommese (Masini al 32' s.t.), Pederzoli, Di Donato, Cristiano, Mendicino. All. Castori

Arbitro: Ciampi di Roma

Wrote and powered by Alessandro Asta (a.k.a. SandroWeb)

Lungo la via tortuosa e completamente in salita che sta percorrendo, la Triestina trova un tratto pianeggiante dove poter rifiatare e pensare che, forse, non ancora tutto è davvero perduto prima di arrivare al traguardo. Il 2011 si apre con un sorriso più che abbozzato per l'Alabarda, vittoriosa contro l'Ascoli per 2-0: un ritorno ai tre punti che mancava da quasi due mesi, da quando i giuliani riuscirono nell'impresa di battere il Livorno all' "Armando Picchi". Da quel momento non era girato più niente nel verso giusto, sino alla fine dell'anno solare concluso con l'allontanamento di mister Iaconi.

Di certo, la vittoria odierna non ricuce minimamente lo strappo tra tifosi e società, colmato quest'oggi in una contestazione verso un presidente che dovrà dimostrare (portafoglio alla mano) di credere ancora in uno straccio di progetto che non riguardi solamente un'ulteriore retrocessione sul campo. Ma è anche vero che i cori di incoraggiamento della curva "Furlan" verso i giocatori in campo hanno giocato un ruolo-chiave nella psicologia di una squadra che, battendo la formazione di Castori, ha comunque dimostrato di non voler lasciare nulla di intentato a livello di grinta. A mister Salvioni, fresco di incarico sulla panchina alabardata (quest'oggi in tribuna, ancora con una squalifica da scontare), il compito di proseguire nelle difficili battaglie del girone di ritorno: l'ultimo posto in graduatoria alla boa di metà campionato è stato scongiurato, ma questo deve essere solamente l'inizio della risalita.

L'Ascoli si presenta in campo con una batteria di cinque centrocampisti, piazzando Mendicino come unica punta in fase iniziale; l'Unione ritrova Marchi dopo l'attacco influenzale, posizionando Della Rocca a fianco dell'ex giocatore del Portogruaro. I padroni di casa partono subito bene, proponendosi in area marchigiana con Testini che però cincischia un pò troppo davanti al portiere Guarna, sparando la conclusione addosso all'estremo difensore (2'); gli ospiti si fanno intraprendenti in un paio di occasioni, prima con Cristiano che si inserisce bene in area e spara un diagonale che finisce fuori di poco (16') poi con Faisca di testa che, dopo una punizione battuta sulla destra, è lesto a sbucare dalle parti del palo opposto e a piazzare l'incornata disinnescata da Colombo. Il ritmo in campo è blando, con continui sbagli di impostazione di gioco da ambo le parti: la Triestina pesca però il jolly al 42', quando Antonelli va in percussione sulla destra e lancia l'assist sulla sinistra a Testini che di testa riesce a imbucare alle spalle di Guarna (1-0). La reazione dell'Ascoli non si fa attendere molto e arriva dai piedi di Marino, abile a piazzare la fucilata dai 25 metri che sbatte sul palo (44').

La ripresa è all'insegna della rincorsa al pareggio su sponda picena: Castori prova la carte Djuric, togliendo un difensore (Ciofani) e alzando notevolmente il baricentro della propria squadra. Inevitabilmente la Triestina finisce schiacciata in più di un frangente, esaltando le doti di Colombo che salva su Mendicino per ben due volte e su Djuric a due metri dalla porta, finendo infine graziata da quest'ultimo a metà tempo quando, su cross di Cristiano, non riesce nel più classico dei "tap-in". Con l' Ascoli che si riversa in toto verso l'area di rigore casalinga, l'Alabarda cinicamente chiude la gara a cinque minuti dalla fine: i neo-entrati Bariti e Godeas confezionano un contropiede micidiale, con l'ariete di Medea che serve Della Rocca sulla sinistra per un comodo tiro a pochi passi dai pali difesi da Guarna, nuovamente costretto ad alzare bandiera bianca (2-0 all'85').

Le pagelle della Triestina

Colombo 7,5

D'Ambrosio 6+

Cottafava 6

Malagò 6

Longhi 6

Gissi 6

Gerbo 6

Antonelli 6,5

Testini 6,5

Marchi 5,5

Della Rocca 6

(Matute 6, Bariti 6+, Godeas 6+)