I suntini sandrini di venerdì 15 febbraio 2019

[SandroWeb]

VENERDI' 15 FEBBRAIO 2019

- Arriverà la terza vittoria di fila per la Pallamano Trieste? E' l'auspicio che in casa biancorossa si rincorre alla vigilia di campionato che domani a Chiarbola metterà di fronte i biancorossi contro il Gaeta. «Gaeta è un'avversaria insidiosa - afferma Jan Radojkovic, centrale della squadra di Pucelj -  all'andata ha fatto risultato a Bolzano e sabato scorso, nella gara di ritorno, ha dato filo da torcere alla capolista fino alla fine. Giochiamo in casa e siamo sicuramente favoriti ma questo non deve farci abbassare la guardia. Per vincere servirà una partita solida e di qualità. Partita insidiosa che rientra nella logica di un campionato duro ed equilibrato come il nostro. In questo momento quarto posto e qualificazione ai play-off sono lontane ma ci sono ancora tante partite da giocare e la nostra volontà è quella di non mollare».

- Mentre è arrivato nelle ultime ore il prolungamento del contratto per Andrea Procaccio sino a giugno 2022, la Triestina si prepara alla trasferta di Terni di domani. Così Massimo Pavanel: «Con la Ternana già sarebbe stata difficile prima, perché si tratta di una squadra costruita per la serie B, lo è a maggior ragione adesso perché un cambio allenatore porta sempre qualcosa in più. Ma nessun alibi, noi dobbiamo andare lì consci del nostro momento, degli enormi miglioramenti dell'ultimo periodo, decisi a fare risultato pieno, perché ci serve per poter stare in alto visto che tutti viaggiano a mille».Da questo atteggiamento, ne conseguirà anche quello tattico. Il mister dell'Unione assicura che sarà spavaldo e improntato all'offensiva: «A dodici gare dalla fine, credo ci siano ormai da fare pochi calcoli. Certo, la gara è difficile, la Ternana è forte, ma ripeto che a noi serve anche una sana follia, perché vogliamo restare aggrappati al vertice. Quindi credo sarà una gara molto aperta ed entrambe le squadre cercheranno la vittoria, per cui vogliamo andare a giocarcela con un'idea propositiva. Che non dipende da un centrocampista in più o in meno. Ma sarà un assetto su cui sappiamo lavorare e che valorizza le nostre caratteristiche».Anzi, sotto questo aspetto Pavanel puntualizza alcuni aspetti della partita con il Südtirol, quando lo schieramento a tre in difesa per alcuni ha significato un appiattirsi troppo sull'avversario: «Assolutamente no, deve passare il concetto che con il Südtirol abbiamo fatto quel tipo di gara per non farlo uscire dalla propria metà campo e per poter impostare una partita iperoffensiva. E l'abbiamo interpretata nella maniera giusta. Conoscere un avversario è importante, se incontro un pugile devo sapere come tira, se di sinistro o di destro. Ma lo faccio per metterlo ko e batterlo, non perché ho paura o non sono consapevole delle mie forze. La mia filosofia è questa, non è eccesso di umiltà o presunzione, credo sia equilibrio».Detto questo, il mister alabardato è ovviamente consapevole delle insidie di una partita che non solo mette di fronte una squadra dalle individualità da serie superiore, ma che si trova anche in un momento chiave della sua finora deludente stagione: «Troveremo un ambiente non semplice e una squadra con un assetto a sorpresa, visto che è appena arrivato il nuovo tecnico: per il momento particolare che attraversa, la Ternana partirà molto forte, noi dovremo essere pronti fin dal primo secondo e bravi a leggere bene la partita e avere la forza morale di non soffrire l'ambiente. Del resto Ternana-Triestina è sempre stata una gran bella sfida ricca di fascino. E io ricordo con piacere una nostra vittoria sul loro campo con una mia rete di testa. Ecco, vivo su quell'onda lì...».

- E' iniziata ieri (e nel migliore dei modi) l'avventura degli Under 18 dell'Alma impegnati in questi giorni nella Next Gen Cup: rotonda vittoria contro i pari età di Cantù (69-52), oggi altre due gare rispettivamente contro Pesaro (alle 9.30) e contro i padroni di casa di Pistoia (20.30).