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Coronavirus: le nostre opinioni e la situazione in corso


gimmi

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1 ora fa, andreis ha scritto:

.....nella vita ammettere di avere sbagliato è molto difficile perché talvolta significa darsi del mona da soli  

essere pronti a vedere le proprie certezze sgretolarsi richiede coraggio ma è una opportunità di crescita .....non tutti sono pronti 

Benissimo

Sei pronto ad ammettere di avere sbagliato ?

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1 ora fa, hector ha scritto:

La scienza di certezze ne ha poche e continua a farsi domande. È così che progredisce.

Il complottista invece ha capito tutto e nessuna evidenza riuscirebbe a fargli cambiare idea.

Tipo te.

io nonho capito niente metto tutto in dubbio soprattutto quello che il governo e i media vorrebbero inculcarmi ed è li che mi sorgono dei dubbi e voglio sentire tutte le fonti per farmi una idea che posso cambiare in qualsiasi momento 

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12 minuti fa, andreis ha scritto:

Tipo te.

io nonho capito niente metto tutto in dubbio soprattutto quello che il governo e i media vorrebbero inculcarmi ed è li che mi sorgono dei dubbi e voglio sentire tutte le fonti per farmi una idea che posso cambiare in qualsiasi momento 

Che il governo e i media vogliano inculcarti qualcosa è di per sé una tua convinzione. Altro che dubbi.

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20 minuti fa, hector ha scritto:

Che il governo e i media vogliano inculcarti qualcosa è di per sé una tua convinzione. Altro che dubbi.

Dici?

diciamo che i media principali danno tutti la stessa informazione e questa credo sia una impostazione politica.

amche tu sei del gruppo : "credi che siamo manipolati? no, l'avrebbero detto in TV" ?

 

 

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"Non ho capito niente e metto tutto in dubbio" non lo trovo un atteggiamento condivisibile. Se una persona non capisce, dovrebbe umilmente sforzarsi di capire, apprendendo da chi ne sa più. Mettere costantemente in dubbio le conoscenze altrui è una forma di superbia.

Ma oggi si va proprio verso un mondo dove l'ignorante viene considerato una grande persona, un libero pensatore, mentre chi ha studiato è solo un difensore del vecchio mondo dominato dai poteri forti. Il primo avrà il suo megafono e una folla che lo adora, il secondo avrà il disprezzo del popolo.

 

  • Grazie 1
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1 minuto fa, hector ha scritto:

"Non ho capito niente e metto tutto in dubbio" non lo trovo un atteggiamento condivisibile. Se una persona non capisce, dovrebbe umilmente sforzarsi di capire, apprendendo da chi ne sa più. Mettere costantemente in dubbio le conoscenze altrui è una forma di superbia.

Ma oggi si va proprio verso un mondo dove l'ignorante viene considerato una grande persona, un libero pensatore, mentre chi ha studiato è solo un difensore del vecchio mondo dominato dai poteri forti. Il primo avrà il suo megafono e una folla che lo adora, il secondo avrà il disprezzo del popolo.

 

Tu sei uno di quelli che disprezza....

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4 ore fa, andreis ha scritto:

essere pronti a vedere le proprie certezze sgretolarsi richiede coraggio ma è una opportunità di crescita .....non tutti sono pronti 

E' proprio questo il punto: è mia opinione pensare che per tue vicissitudini personali (che hai anche raccontato qui) ad un certo punto hai visto le tue certezze sgretolarsi....e hai deciso di non aver più fiducia non solo nella sanità, ma nemmeno nelle istituzioni.

Umanamente comprendo la tua situazione, però onestamente ora non giustifico il fatto che tu voglia (sempre a mio parere) convincere le persone che sanità e istituzioni ci stanno prendendo in giro su un argomento così serio come il Covid-19. Ora non è che perchè la sanità sbaglia e le istituzioni sono quel che sono, bisogna per forza credere che loro siano il MALE da combattere....potrebbero essere migliori, certo, ma il caos non porterebbe le cose a migliorare.

Quello per cui l'educazione a volte viene meno, è il fatto che molti qua dentro sanno bene come la pensi sull'argomento.....e tornare a parlarne prendendola larga, da "persona che in fondo non ha certezze e non ha convinzioni, ma ha solo piacere a sentire le opinioni degli altri", lo trovo (sempre personalmente) piuttosto subdolo.....poi chiaro, fai e scrivi quello che ti pare.....solo non ti meravigliare se poi ti arriva qualche risposta acida. 

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Provo a svoltare un pò con la discussione perchè Vi state dando inutilmente addosso.

Ritengo che non si tornerà mai più a dei lockdown similari a quelli della prima ora perchè si è già riscontrato che con alcune limitazioni si riesce a controllare i contagi ed a farli regredire. E' sufficiente vietare gli assembramenti importanti...ma si riesce a lavorare (anche se da tutto questo l'economia ne risente molto e quindi anche il lavoro...). Non ho idea degli effetti della scuola, temo ci si dovrà adattare a delle soluzioni miste tra didattica in presenza ed a distanza.

Un altro pensiero lo dedico al discorso sulla pericolosità del virus: dalle stime ISTAT nei periodi peggiori NOI (corretto refuso..) facevamo 35000 contagiati al giorno, ne abbiamo contati 250 mila ma probabilmente ci sono sfuggiti 1,5 milioni di asintomatici della prima ora, ovvero tantissimi asintomatici, altri che si sono curati come per una normale influenza, altri che non hanno potuto avere proprio assistenza perchè il Sistema era al collasso. Io sono dell'idea che in questi mesi siano cambiati solo i numeri e non le caratteristiche del virus... e che per questi motivi non ci si possa permettere di lasciarlo correre a piacimento, ma non sia nemmeno necessario sigillarci in casa, con l'autocertificazione in tasca anche per andare a gettare le immondizie a 40 metri da casa.

  • Grazie 1
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1 ora fa, andyball ha scritto:

Bunk, scusa il francesismo, ma fra essere "giusti" e continuare a sparare cazzate contro ogni evidenza logica ci passa l' oceano, e credo sia qualcosa di oggettivo.

È bello sapere che voi giusti dite sempre cose sagge e gli altri sparano cazzate oggettivamente ... stimola molto il discorso e invoglia anche quelli della "terra di mezzo" a passare fra i complottisti/negazionisti/terrapiattisti/fascisti e tutti gli altri "isti" negativi. Buona serata. :=) 

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1 ora fa, mario-manzanese ha scritto:

Provo a svoltare un pò con la discussione perchè Vi state dando inutilmente addosso.

Ritengo che non si tornerà mai più a dei lockdown similari a quelli della prima ora perchè si è già riscontrato che con alcune limitazioni si riesce a controllare i contagi ed a farli regredire. E' sufficiente vietare gli assembramenti importanti...ma si riesce a lavorare (anche se da tutto questo l'economia ne risente molto e quindi anche il lavoro...). Non ho idea degli effetti della scuola, temo ci si dovrà adattare a delle soluzioni miste tra didattica in presenza ed a distanza.

Un altro pensiero lo dedico al discorso sulla pericolosità del virus: dalle stime ISTAT nei periodi peggiori NOI (corretto refuso..) facevamo 35000 contagiati al giorno, ne abbiamo contati 250 mila ma probabilmente ci sono sfuggiti 1,5 milioni di asintomatici della prima ora, ovvero tantissimi asintomatici, altri che si sono curati come per una normale influenza, altri che non hanno potuto avere proprio assistenza perchè il Sistema era al collasso. Io sono dell'idea che in questi mesi siano cambiati solo i numeri e non le caratteristiche del virus... e che per questi motivi non ci si possa permettere di lasciarlo correre a piacimento, ma non sia nemmeno necessario sigillarci in casa, con l'autocertificazione in tasca anche per andare a gettare le immondizie a 40 metri da casa.

Esatto, è la sensazione che avevo già a giugno, quando i numeri non sono risaliti....gli assembramenti importanti (concerti, scuola, stadi, conferenze, ecc...) sono tuttora assenti o limitati, per cui la risalita dei numeri attuale potrebbe essere per le discoteche e i "normali" assembramenti estivi (anche con stranieri).

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57 minuti fa, Bunk ha scritto:

È bello sapere che voi giusti dite sempre cose sagge e gli altri sparano cazzate oggettivamente ... stimola molto il discorso e invoglia anche quelli della "terra di mezzo" a passare fra i complottisti/negazionisti/terrapiattisti/fascisti e tutti gli altri "isti" negativi. Buona serata. :=) 

E la terra di mezzo quale sarebbe ?

Vorrei che ci capissimo : una cosa è la critica verso i millemila errori commessi dai nostri governanti dalla fase due in poi, un 'altra il presunto interesse dei media a gonfiare numeri e situazioni, un'altra giocare ancora alla diabolica macchinazione del dottor Fu Manchu - senz'altro lo ricorderai - per soggiogare i popoli e dominare il mondo.

Con 78 mila casi in un giorno in India, con 30mila morti in una nazione come il Peru' e parlo solo di due Paesi, continuare a sostenere la terza tesi o un'elaborazione a proprio estro di quella vuol dire essere fuori dalla realta', vivere in una propria bolla, caro Bunk. Ne' piu' ne' meno.

Non ci sono modi per far capire la portata del problema a chi non puo' o non vuole comprenderla, dopo oltre sei mesi. Ma pretendere due cose, si. Che non facciano danni e quindi si attengano alle regole come fanno quelli che tu chiami  " giusti " e che la piantino di rompere i coglioni a voler convincere gli altri, che' come detto l'altra parte ha smesso da un pezzo di farlo.

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23 ore fa, Contea di Trieste ha scritto:

"Il virus CLINICAMENTE è inesistente".

Visto che par te possiedi el linguaggio scientifico, smonta l'affermazione.

Il fatto che ghe sia ancora pazienti che se ammala e finisi in TI dimostra che el virus non xe clinicamente inesistente. Podemo discuter sul fatto che sia un'emergenza o meno. Ma clinicamente esisti e xe ancora un (grande o piccolo) problema. 

Tanto più che nel resto del mondo el virus fa ancora ricoveradi e morti a grandi numeri. E che un medico se fermi solo a veder i dati della Lombardia o, pezo, del suo Ospedal per trar conclusioni così 'pesanti', secondo mi xe grave. 

Che poi Zangrillo e la sua banda devi riaprir tutti i reparti a pieno regime del suo Ospedal perché sennò i preti 'anche nel loro piccolo si incazzano' forse xe el motivo per cui quelle frasi vien pronunciade urbi et orbi. 

E el fatto che quei che se dichiara atletnativi a Big Pharma e alla privatizzazioni della sanità poi prendi dalle labbra del capo del più importante Ospedal privato d'Italia che ga drenà nei anni risorse importanti che finiva nelle casse della curia milanese piuttosto che nelle casse della sanita pubblica... Beh, fame pensar che xe assurdo. 

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Purtroppo, a differenza della stragrande maggioranza dei forumisti che si guardano bene saggiamente dall'entrare in questa discussione,  ho fatto l'orrendo errore di fare un commento "simpatico" (evidentemente non capito ...) per Andreis. Faccio pubblica ammenda e non si ripeterà più. @andyball, per correttezza ti segnalo che dopo la terza riga non ce l'ho fatta più e ho smesso di leggere il tuo intervento. Non voglio essere la "voce fuori dal coro" perché non ho né tempo né, men che meno, voglia avendo di meglio da fare. Torno esclusivamente a leggere e scrivere (poco as usual) di Triestina, di calcio ed altro. Se per caso leggessi qualcosa qua su cui non fossi d'accordo, me la terrò per me. Scusate ancora, ribadisco l'augurio di una buona giornata a tutti. Passo e chiudo.

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8 ore fa, Bunk ha scritto:

È bello sapere che voi giusti dite sempre cose sagge e gli altri sparano cazzate oggettivamente ... stimola molto il discorso e invoglia anche quelli della "terra di mezzo" a passare fra i complottisti/negazionisti/terrapiattisti/fascisti e tutti gli altri "isti" negativi. Buona serata. :=) 

Grande Bunk!

?

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20 minuti fa, andreis ha scritto:

Ultima domanda ai saggi e uomini eruditi del

forum......

ma gli asintomatici sono contagiosi? 

Perchè se non sono contagiosi ......,...

anche io torno all'Unione che mi sa vedremo

forse in TV 

 

...non mi sento saggio ed erudito... ? ma ti dico la mia

Non so dirti bene in che termini, se tutti o solo taluni, ma tra gli asintomatici Vi sono diversi contagiosi e sono proprio loro a determinare la diffusione dei contagi perchè stanno bene...vanno in giro...e diffondono. La "ricetta" di Crisanti dei 300.000 tamponi al giorno parte proprio da questo presupposto e per quanto ho potuto ascoltarlo mi sembra l'esperto più lucido di tutta la compagnia. Anche se non obbligato da norme chi sta male in linea di massima se ne sta a casa, ovvero se forzato ad andare al lavoro va al lavoro ma tendenzialmente appena può torna a casa e non va in discoteca, a fare serata al ristorante, chi sta bene se ne va in giro.... e diffonde i contagi.

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