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Premier League 2023/24


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21 minuti fa, forest ha scritto:

Ci sarà tempo e modo di commentare una giornata già pienissima di cose, ma posso dire che Aston Villa-Brighton spiega meglio di qualsiasi commento tecnico perché De Zerbi con una big durerebbe un mese?

A ogni sconfitta del Brighton bisogna dire questo? Non dico a te ma in generale, certo il 6-1 è enorme come sconfitta ma comunque non devono certo vincere il campionato e confermarsi non è mai facile.

Ne hanno perse 2 e vinte 5 ad ora, se vedi a come stanno messe Chelsea e Manchester United a confronto...

ps, ho visto solo gli ultimissimi minuti di Tottenham-Liverpool 2-1 per gli spurs, incredibile l'autogol di Matip al 96!

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5 minuti fa, forest ha scritto:

Ci sarà tempo e modo di commentare una giornata già pienissima di cose, ma posso dire che Aston Villa-Brighton spiega meglio di qualsiasi commento tecnico perché De Zerbi con una big durerebbe un mese?

me gavessi giogado la casa che arrivava stasera el commento su DeZerbi

Pioli becca 5 fischioni con el Milan e arriva (corrette e condivisibili eh) le spiegazioni sul fatto che no, una partida non xe significativa, che bisogna vardar al "big picture" e non ai singoli 90' dove le robe pol effettivamente andar in vacca 

DeZerbi ne becca 6 con el Brighton e xe la version scarsa de Sambaldi

 

 

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1 minuto fa, Euskal Herria ha scritto:

me gavessi giogado la casa che arrivava stasera el commento su DeZerbi

Pioli becca 5 fischioni con el Milan e arriva (corrette e condivisibili eh) le spiegazioni sul fatto che no, una partida non xe significativa, che bisogna vardar al "big picture" e non ai singoli 90' dove le robe pol effettivamente andar in vacca 

DeZerbi ne becca 6 con el Brighton e xe la version scarsa de Sambaldi

 

 

Succede perché Pioli ne becca 5 da una squadra prima a punteggio pieno.

Prima di quella le vince tutte, dopo di quella le vince tutte.

E nonostante questo, allenando Pioli una big e avendo già vinto un titolo, raggiunto una semi di Champions ed essere in testa alla classifica, l'hashtag #PioliOut è stato a lungo in trend topic, perché con le big funziona così.

De Zerbi non può andare, o se preferisci non può durare in una big, perché la sua squadra può vincere a casa del Man U, stritolare il Newcastle ma anche buscarle  in casa dai greci in Coppa o perdere 6-1 con l'Aston Villa.

E come la scorsa settimana ne abbiamo cantato le lodi, meritate, oggi è altrettanto giusto evidenziarne i limiti, peraltro abbondantemente noti.

Questo non non ne fa la versione scarsa di Sambaldi, ma semplicemente un ottimo tecnico che trova il suo perché in realtà come il Brighton.

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12 minuti fa, forest ha scritto:

Succede perché Pioli ne becca 5 da una squadra prima a punteggio pieno.

Prima di quella le vince tutte, dopo di quella le vince tutte.

E nonostante questo, allenando Pioli una big e avendo già vinto un titolo, raggiunto una semi di Champions ed essere in testa alla classifica, l'hashtag #PioliOut è stato a lungo in trend topic, perché con le big funziona così.

De Zerbi non può andare, o se preferisci non può durare in una big, perché la sua squadra può vincere a casa del Man U, stritolare il Newcastle ma anche buscarle  in casa dai greci in Coppa o perdere 6-1 con l'Aston Villa.

E come la scorsa settimana ne abbiamo cantato le lodi, meritate, oggi è altrettanto giusto evidenziarne i limiti, peraltro abbondantemente noti.

Questo non non ne fa la versione scarsa di Sambaldi, ma semplicemente un ottimo tecnico che trova il suo perché in realtà come il Brighton.

e tu pensa che quando Pioli finirà il ciclo al Milan, al momento è tipo il primo allenatore che sonderei per prenderne il posto.🤣

Comunque non sarà a breve quindi è un problema che non si pone di certo ora.

Ricordiamoci che mai prima nella storia il Brighton ha giocato le coppe europee quindi magari è normale facciano fatica a gestire le tante sfide, la rosa è buona ma non certo da top team...

Comunque a me fa strano vedere tanti tifosi del Milan avercela con Pioli non riconoscendone il lavoro fatto finora per me è assurdo.

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28 minuti fa, forest ha scritto:

 

E nonostante questo, allenando Pioli una big e avendo già vinto un titolo, raggiunto una semi di Champions ed essere in testa alla classifica, l'hashtag #PioliOut è stato a lungo in trend topic, perché con le big funziona così.

ga vinto un titolo allenando el Milan, non el Brighton Italiano (che saria...un Lecce? un Sassuolo?). Disemo che xe un po' piu' facile vinzer con el Milan che con el Sassuolo. Un po' come xe più facile vinzer con el Man City che con el Bournemouth. Vittoria in Italia meritata eh, ma sempre con un Milan.

Squadra che te ga battudo a punteggio pieno (ma che gaveva 3 punti in più solamente) ma nei rapporti de forza più o meno simili (per mi Inter e Milan xe due squadre abbastanza vicine come forza).

Titolo tra parentesi vinto a 57 anni. Quando el ne gaveva 44 (età de DeZerbi) el allenava tra Piacenza e Grosseto, per poi andar a Sassuolo (corsi e ricorsi...) e a Verona (sponda Chievo).

28 minuti fa, forest ha scritto:

De Zerbi non può andare, o se preferisci non può durare in una big, perché la sua squadra può vincere a casa del Man U, stritolare il Newcastle ma anche buscarle  in casa dai greci in Coppa o perdere 6-1 con l'Aston Villa.

questo non lo podemo saver. lo podemo ipotizzar, magari xe così o magari no. Ma anche un Pioli a Bologna gaveva vinto a Roma all'Olimpico con el pirillo de fora ma ciapando solo un punto su 6 contro el Siena retrocesso. Questo fazeva de lui un allenador mediocre inadatto ad una big ("non puoi vincere a Roma e faticare con la diciannovesima?")? Per mi no.

Sia chiaro, questo non per sminuir Pioli, che ritengo un buon tecnico (al di là de simpatie ed antipatie) anche se quel tatuaggio xe inguardabile.

Modificato da Euskal Herria
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Quello che voglio evidenziare, data come ovvietà il fatto che il Milan sia più forte del Brighton, è che un calcio integralista, e quello di De Zerbi lo è, per sua natura espone al rischio di scoppole clamorose fra una vittoria e l'altra, pure se alleni una big.

Perché la partita in cui giochi male, crei quasi nulla ma sfanghi l'1-0, che è il tipo di partita su cui costruisci i titoli, qua non è prevista.

Se il meccanismo funziona, puoi battere chiunque, se si  inceppa per qualsiasi motivo puoi beccare una scoppola da qualsiasi avversario.

Questo, con una big, non te lo puoi permettere.

Non ho scritto che De Zerbi è scarso, non l'ho scritto e non lo penso.

Ho scritto che non è a mio parere un caso se le big non lo cercano, come non cercano Gasp che pure ottiene grandi risultati.

Ma non vince mai.

Appunto.

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32 minuti fa, forest ha scritto:

Ho scritto che non è a mio parere un caso se le big non lo cercano, come non cercano Gasp che pure ottiene grandi risultati.

comincio dalla fine,

premesso che secondo mi Gasp non xe cercado per alcuni suoi modi de approcciarse ai zogadori, che te pol tegnir a Bergamo ma non in una grande (basti veder Sarri, esautorado dopo aver vinto uno scudetto per...Pirlo!), me domando quale squadra "big" gavessi un posto disponibile per la panchina ad inizio stagione: fazendo un calcolo spannometrico mi considero "big" Juve/Milan/Inter/Roma/Lazio - Barcelona/RealMadrid/Atletico/Siviglia - Bayern/Borussia/Lipsia - PSG - alcune inglesi, non vedevo questa estate posti liberissimi tra le big, o candidature de allenadori palesemente inferiori che lo ga superado nelle candidature (tanto per dir, al PSG xe andado Luis Enrique, non Costantini...al Chelsea Pochettino, che insomma, non xe l'ultimo dei fenomeni). Ma magari son fumado mi qualche squadra, pol esser vista l'ora tarda. Che poi se volemo Gasperini una occasion la ga avuda, ma xe andada mal...

32 minuti fa, forest ha scritto:

è che un calcio integralista, e quello di De Zerbi lo è, per sua natura espone al rischio di scoppole clamorose fra una vittoria e l'altra, pure se alleni una big.

vero, xe integralista - non lo vedremo mai zogar per uno 0-0, e anche grazie al cielo me vien de dir... - ma penso (e non saveremo mai se xe un pensiero corretto o meno) che se el allenassi una big qualche accorgimento un po' diverso lo prenderia. El primo klopp del borussia (talaltro cacciado dalla Europa League dall'Udinese in quella stagione...) iera molto piu' spericolato del klopp de adesso al Liverpool. Ma lo considerassi sempre come un allenador "propositivo". Poi ecco, visti alcuni risultati (vedasi la Roma, ma anche el Chelsea stesso) non xe che queste squdare stia brillando de luce propria tali da giustifcar le loro scelte tecniche... poi per carità, magari entrambe vinzerà lo scudetto ma dubito...

poi ecco, sul discorso Pirlo saria de verzer un altra discussione...

Modificato da Euskal Herria
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3 minuti fa, Euskal Herria ha scritto:

comincio dalla fine,

premesso che secondo mi Gasp non xe cercado per alcuni suoi modi de approcciarse ai zogadori, che te pol tegnir a Bergamo ma non in una grande (basti veder Sarri, esautorado dopo aver vinto uno scudetto per...Pirlo!), me domando quale squadra "big" gavessi un posto disponibile per la panchina ad inizio stagione: fazendo un calcolo spannometrico mi considero "big" Juve/Milan/Inter/Roma/Lazio - Barcelona/RealMadrid/Atletico/Siviglia - Bayern/Borussia/Lipsia - PSG - alcune inglesi, non vedevo questa estate posti liberissimi tra le big, o candidature de allenadori palesemente inferiori che lo ga superado nelle candidature (tanto per dir, al PSG xe andado Luis Enrique, non Costantini...al Chelsea Pochettino, che insomma, non xe l'ultimo dei fenomeni). Ma magari son fumado mi qualche squadra, pol esser vista l'ora tarda. Che poi se volemo Gasperini una occasion la ga avuda, ma xe andada mal...

vero, xe integralista - non lo vedremo mai zogar per uno 0-0, e anche grazie al cielo me vien de dir... - ma penso (e non saveremo mai se xe un pensiero corretto o meno) che se el allenassi una big qualche accorgimento un po' diverso lo prenderia. El primo klopp del borussia (talaltro cacciado dalla Europa League dall'Udinese in quella stagione...) iera molto piu' spericolato del klopp de adesso al Liverpool. Ma lo considerassi sempre come un allenador "propositivo". Poi ecco, visti alcuni risultati (vedasi la Roma, ma anche el Chelsea stesso) non xe che queste squdare stia brillando de luce propria tali da giustifcar le loro scelte tecniche... poi per carità, magari entrambe vinzerà lo scudetto ma dubito...

poi ecco, sul discorso Pirlo saria de verzer un altra discussione...

Comprendo benissimo il tuo discorso.

E se tifassi Brighton, sia chiaro, correrei ad abbonarmi per vedere le partite con De Zerbi in panca, molto più volentieri che con qualsiasi allenatore pragmatico e razionale.

Ma se è di titoli che parliamo, quelli non li vincono mai (o quasi mai) gli amanti dell"integralismo esasperato.

Si può vincere lanciando o anche partendo dal basso, ma se partire dal basso diventa un dogma irrinunciabile, una conditio sine qua non, il giorno che il mio terzino è con la testa altrove la partita finisce prima di iniziare.

Ho visto il Brighton difendere non solo accettando il due contro due dietro anche sopra di un gol all'89', ma rinunciando intenzionalmente alla diagonale difensiva del terzino, che invece resta alto perché se i due dietro recuperano palla si crea subito superiorità.

Da vedere è divertentissimo, ne convengo, ma se all'Inter o al Milan becchi un gol così, hai voglia....

Ma il giorno che De Zerbi approderà in una big, se mai succederà, avremo modo di parlare con la riprova sul campo, prima è effettivamente un esercizio inutile.

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Bella discussione. Personalmente sto con Forest, credo che il lavoro in una big sia diverso, debba essere diverso non solo e non tanto per le aspettative dell'ambiente e il peso che questo ha attorno allo spogliatoio, ma anche e soprattutto perché ti trovi a confrontarti con dirigenti e giocatori diversi. 

Oh, ma la sconfitta del City, evento raro tipo eclissi lunare, non la commenta nessuno?

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da segnalare l’eroismo del Liverpool che resiste agli Spurs in 10 e poi in 9, anzi pareggia pure in 10

ottimi Reds tornati ai loro livelli consueti o quasi malgrado gli addii estivi a giocatori importanti per lo più a centrocampo ( Henderson, Keita’, Fabinho, Firmino, Millner )

Tottenham Kane-privo sempre più sorprendente

personalmente sempre più convinto della necessità di promuovere Udogie al ruolo di titolare in nazionale, tanto più dovendo giocare con l’Inghilterra a Wembley in una partita in cui si ritroverebbe come avversario Saka, già affrontato con buoni risultati nel match contro l’Arsenal 

conoscere bene il proprio avversario diretto potrebbe essere un vantaggio, The Athletic gli ha dedicato un approfondimento dopo il derby sottolineando la sua ottima prova risultata sorprendente per i commentatori in quanto dopo il giallo a metà primo tempo tutti erano convinti che si beccasse il rosso nel prosieguo del match contro un giocatore così complicato da affrontare come Saka che punta continuamente il difensore, e invece Udogie ne e’ uscito benissimo ovviamente con l’aiuto di B. Johnson

a me pare che i suoi miglioramenti da quando è al Tottenham con Postecoglu siano straordinari, titolare fisso e non me lo sarei aspettato anche perché in quel ruolo l’allenatore ha a disposizione il sempre affidabile Davies

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Ci arrivo, Gimmi, ma mi serviva il lungo tempo necessario :)

Perché è stata una giornata folle ieri in Premier, dove è successo letteralmente di tutto ed è davvero complicato sintetizzare.

Soprattutto, la classifica si è accorciata dando pepe a una lotta al vertice che pare avere un esito scritto ma se non altro diventa adesso molto più divertente.

Ha perso il City, come scrivi giustamente, e questa è già LA notizia.

Ha perso, diciamolo, nell'unico modo in cui può perdere, ovvero quando si allineano contemporaneamente una serie di circostanze che quasi mai accadono insieme.

Prima di tutto, i Citizens sottotono e probabilmente con la testa a Lipsia, dove saranno impegnati in Champions.

in secondo luogo, un Wolverhampton indemoniato in uno stadio ribollente, e bastano gli highlights per comprendere l'atmosfera.

D'altra parte, per i tifosi di qualsiasi squadra battere il City è una specie di irraggiungibile Santo Graal, la partita che quelli che erano allo stadio quando saranno nonni racconteranno ai nipotini: "Io c'ero, il giorno in cui abbiamo battuto il City..."

In terzo luogo, l'imponderabile del calcio che lo rende meraviglioso, che non è il rugby dove il più forte vince sempre ma uno sport dove la pennellata di Alvarez su punizione all'incrocio vale uno esattamente come il cross deviato che aveva portato in vantaggio i Wolves.

Ovviamente la sconfitta lascia il City al primo posto e strafavorito, ma il Wolverhampton ha già un buon motivo per rendere indimenticabile la stagione '23/'24.

Stagione che si sta trasformando in un incubo per il Chelsea (domani sera impegnato a casa del Fulham) e pure per lo United, che perde a domicilio col Crystal Palace e vede la zona Champions allontanarsi sempre di più.

Perché in Champions, oltre al City, ci andrà l'Arsenal, che ieri ha fatto polpette del Bournemouth, e ci andranno Tottenham e Liverpool, protagoniste di una di quelle partite che rendono il calcio, a volte, epico.

Il Liverpool quest'anno è proprio forte, e ha approcciato meglio la partita in uno stadio stracolmo e vibrante.

Ma ha dovuto combattere contro il Destino, e quello quando decide chi deve vincere non lascia scampo .

Reds in dieci già a metà primo tempo, per un espulsione di Jones affatto inventata ma per me molto severa, perché lui arriva sulla palla ma il suo piede scivola sopra di essa, e seguendone il movimento finisce la sua corsa su una caviglia.

Brutto, ma davvero zero cattiveria.

Per l'arbitro è giallo, e per me sarebbe corretto, ma il VAR lo richiama e il fotogramma dei tacchetti spianati  inchioda Jones secondo me oltre le sue colpe.

In dieci il Liverpool tiene e gioca bene, va sotto ma pareggia, solo che a metà ripresa resta addirittura in nove, e stavolta sul doppio giallo c'è poco da eccepire.

Ma il Destino, del quale si parlava, ha in serbo la beffa più atroce: i Reds resistono in nove fino al 95', quando vengono puniti dal più clamoroso degli autogol, con Matip che nel tentativo di liberare infila un bomba sotto la propria traversa nell'ultima azione del match.

Ma detto che Klopp non è stato fortunato non si può che ribadire la bravura di Postecoglu, del quale non più tardi di ieri sera dei miei amici che lo hanno conosciuto personalmente quando allenava a Melbourne cantavano le lodi a livello umano prima ancora che tecnico.

In tutto questo, manca il Forest.

Che gioca oggi, e meritera' un post dedicato :)

 

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Breve premessa: non sono un dezerbista, anzi, questa esaltazione a reti unificate mi sta pure un po' sulle palle. 

Ma prima di giudicare il suo lavoro bisogna capire cosa la dirigenza del Brighton chiede a De Zerbi. 

Ipotizziamo che chiedano di giocare in quel modo sempre e comunque perché a loro interessa non solo raggiungere una buona posizione, ma soprattutto valorizzare un certo tipo di giocatori per poi fare un mercato in uscita da certe cifre. E De Zerbi lo fa benissimo, come lo faceva a Sassuolo, a costo di collezionare qualche sconfitta pesante. 

Se invece il Brighton gli chiedesse di vincere il più possibile, arrivare più in alto possibile anche sacrificando il bel gioco, probabilmente non sta portando a termine il suo obiettivo. 

Come detto già in altro post, De Zerbi una grande (nel suo contesto) l'ha allenata, lo Shaktar, e ha raggiunto tutto gli obiettivi che poteva raggiungere. 

Sarebbe da capire se in una grandissima snaturerebbe il suo credo per adattarsi o farebbe l'integralista. Questo ad oggi non lo possiamo sapere. 

Lo stesso Sarri alla Juve si piegò a determinate dinamiche tecnico tattiche. 

Perché integralisti o meno, rimangono delle persone con un briciolo di sale in zucca. 

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Piccolissima nota a margine...... topica della terna più VAR che chiamano un fuorigioco inesistente al Liverpool. Scuse da parte dell'organo arbitrale e morta li, almeno così dicono. In un'ipotetico Juve - Inter un errore del genere avrebbe mosso Guariniello, i NAS, il battaglione San Marco più ovvia inchiesta parlamentare a riguardo. Tanto di cappello. 

https://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/01-10-2023/var-gol-liverpool-arrivano-le-scuse-in-premier-contro-la-moviola-in-campo.shtml#:~:text=il comunicato&text=“Il comitato arbitrale riconosce un,dal team arbitrale in campo.

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in effetti il gol sembrava buono e il commentatore di Sky, al solito bravissimo, dopo i replay dava per scontata la conferma della sua validità 

a sorpresa è stato sanzionato l’off-side, difficile da capire

questo non fa il gioco del VAR che in GB è proprio indigesto al pubblico

Modificato da pinot
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1 ora fa, numanecia ha scritto:

Piccolissima nota a margine...... topica della terna più VAR che chiamano un fuorigioco inesistente al Liverpool. Scuse da parte dell'organo arbitrale e morta li, almeno così dicono. In un'ipotetico Juve - Inter un errore del genere avrebbe mosso Guariniello, i NAS, il battaglione San Marco più ovvia inchiesta parlamentare a riguardo. Tanto di cappello. 

https://www.gazzetta.it/Calcio/Premier-League/01-10-2023/var-gol-liverpool-arrivano-le-scuse-in-premier-contro-la-moviola-in-campo.shtml#:~:text=il comunicato&text=“Il comitato arbitrale riconosce un,dal team arbitrale in campo.

Secondo me, c'è di mezzo un modo di vivere il calcio, e non sto a dire che sia giusto o sbagliato, completamente diverso.

Dove il fair-play secondo me c'entra il giusto, nel senso che non è il fattore principale.

C'è, piuttosto, una radicata abitudine ad accettare il verdetto.

Che sia del campo, di un tribunale o di un arbitro.

Da noi esiste da sempre, e coinvolge tutti compreso il sottoscritto, una revisione di qualsiasi gara alla luce degli episodi, e del resto tutti su questo forum hanno scritto che la vittoria della Triestina l'altro giorno è stata meritatissima ma chissà cosa sarebbe successo se fosse stato concesso il rigore al Mantova in apertura.

La ragione per cui piace il Var, è che il Var rende il verdetto più giusto.

E un verdetto giusto si accetta più facilmente.

Questo è un concetto che agli inglesi non appartiene: vogliono un verdetto subito, non un verdetto giusto 

Non vogliono che si cancellino le emozioni, non vogliono dover esultare e poi rimangiarsi tutto, e soprattutto non vogliono aspettare un minuto per sapere se era o no fuorigioco.

Considerano l'errore arbitrale come il palo, l'autogol, la deviazione fortuita. 

Facente parte del gioco.

E quando è finita, si accetta il verdetto.

Noi non siamo così.

Io non sono così.

Se io fossi un tifoso del Liverpool e avessi perso una gara in cui mi hanno espulso un giocatore con una decisione esagerata, annullato un gol regolare, espulso un altro a metà ripresa e concesso sei minuti di recupero nell'ultimo dei quali ho perso su autogol, non dormirei di notte e mi chiederei cosa ha fatto di male la mia società per meritarsi questo trattamento.

Pensa Cavallo Pazzo se una roba così capita contro la Triestina :)

Esistono ovviamente le eccezioni come in tutto, ma loro di base, ragionano diversamente.

Non considerano neanche idee di complotti, e credono che se l'arbitro sbaglia ha sbagliato e basta.

È un altro mondo, non dico migliore o peggiore ma sicuramente un altro mondo.

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me vien de dir che assieme alla corretta affermazion "c'è di mezzo un modo di vivere il calcio in modo completamente diverso" aggiungeria addirittura che "c'è di mezzo un modo di vivere la propria esistenza in modo completamente diverso"

se - ahimè secondo molti connazionali - già el nostro vivere de ogni giorno xe dettado e influenzado da un complotto, come non pol esserne anche dettado ed influenzado el calcio?

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2 ore fa, ndocojo ha scritto:

Breve premessa: non sono un dezerbista, anzi, questa esaltazione a reti unificate mi sta pure un po' sulle palle. 

Ma prima di giudicare il suo lavoro bisogna capire cosa la dirigenza del Brighton chiede a De Zerbi. 

Ipotizziamo che chiedano di giocare in quel modo sempre e comunque perché a loro interessa non solo raggiungere una buona posizione, ma soprattutto valorizzare un certo tipo di giocatori per poi fare un mercato in uscita da certe cifre. E De Zerbi lo fa benissimo, come lo faceva a Sassuolo, a costo di collezionare qualche sconfitta pesante. 

Se invece il Brighton gli chiedesse di vincere il più possibile, arrivare più in alto possibile anche sacrificando il bel gioco, probabilmente non sta portando a termine il suo obiettivo. 

Come detto già in altro post, De Zerbi una grande (nel suo contesto) l'ha allenata, lo Shaktar, e ha raggiunto tutto gli obiettivi che poteva raggiungere. 

Sarebbe da capire se in una grandissima snaturerebbe il suo credo per adattarsi o farebbe l'integralista. Questo ad oggi non lo possiamo sapere. 

Lo stesso Sarri alla Juve si piegò a determinate dinamiche tecnico tattiche. 

Perché integralisti o meno, rimangono delle persone con un briciolo di sale in zucca. 

probabilmente lo scopriremo a breve termine, massimo entro prossima estate perchè diversi club importanti sembrano interessati a lui stando a quello che si legge.

Il rimpianto sullo Shakhtar è condivisibile perchè lo scoppio della guerra gli ha fatto naufragare un progetto che era iniziato da soli 6 mesi, poi gli hanno smontato la squadra e hanno avuto ben altri problemi, ma ha sempre guardato alla qualità dei giocatori e alla squadra altrimenti manco accettava l'idea iniziale di andare in un campionato come quello ucraino dove la sua squadra vinceva di base sempre e comunque quasi.

Vediamo, come detto da altri è un allenatore ancora molto giovane, non ha manco 50 anni...

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1 ora fa, gimmi ha scritto:

Si, tutto vero, ma in Italia xe stado dinostrado che nel calcio el complotto esisteva, come peraltro molti tifosi colorati intuiva. La cosa ga creado un precedente estremamente difficile da rimuover 

esatto, questo è il punto

al di là del complottismo che è parte della cultura italiana c’è stato il precedente che ha scoperchiato un sistema mafioso che governava il calcio

il sospetto è diventato certezza ed ora ahimè si continua a diffidare anche se la tecnologia rende molto più difficile fare quello che è stato fatto in passato

che io sappia in GB non è mai successo niente di simile anche se sono certo che qualche “ albionofobo “ tirerà fuori un link risalente a chissà quando

per esperienza personale che trascende il calcio in GB la parola chiave è fiducia

fiducia che se c’è un intoppo che provoca una fila o una colonna c’è un motivo e c’è certamente qualcuno che con impegno cerca di risolverlo, nessuno si sogna di saltarla o di fare il furbo o di dare in escandescenze

e’ un diverso approccio culturale che nel calcio significa accettare l’errore dell’arbitro che può sbagliare come l’attaccante a porta vuota o il portiere che si fa passare la palla sotto la pancia, ma nessuno sospetta che lo faccia disonestamente

per questo il VAR che qua è rassicurante là è una rottura che va a interrompere il flusso e il ritmo della partita e, quel che è peggio, rende l’esultanza un qualcosa che viene sottratto al rito collettivo in corso per essere affidata ad un’invisible entita’ superiore che può annullarla o scatenarla postuma

inaccettabile per tifosi con mentalità rugbystica come quelli inglesi

che peraltro debbano rassegnarsi è un dato di fatto, indietro non si torna come per brexit, ma è un fatto che lassu’ si cerca di interpretare il VAR in modo più restrittivo possibile mandando l’arbitro al review delle immagini il meno possibile e concedendogli ampia discrezionalità sul fallo di mano in area che viene sanzionato la metà delle volte rispetto alla nostra serie A

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Al punto, caro Pinot, che pare esistano due regolamenti diversi, come dimostra quanto successo pochi minuti fa, al 101' di Forest-Brentford: Boly si butta in scivolata a salvare su un tiro a colpo sicuro, la palla gli finisce direttamente sul braccio, che non è aderente al corpo, ma il movimento non potrebbe essere più congruo: come fai ad andare in scivolata con le mani dietro la schiena?

Non solo non è rigore, ma nessuno si sogna di protestare per quello che in Premier non sarà mai un intervento punibile, e il VAR infatti non ipotizza nemmeno di intervenire.

Eppure, in serie A, non solo questo è sempre rigore, ma se l'arbitro non lo dà il Var lo richiama al 100%.

A me piacerebbe che qualcuno motrasse le immagini a Rocchi, chiedendo semplicemente se sbagliamo noi o sbagliano loro (compresi i 14' di recupero) perché nelle competizioni europee poi bisogna pur trovare una sintesi.....

Comunque sia, coi due centrali Murillo e Boly che soffrono e si immolano con spirito inglese, e Gibbs-White che fa un recupero in velocità che gli vale un posto speciale nel mio cuore, il Forest si prende un punto che è platino per come si era messa, soffrendo per tutti i 13' di recupero (diventati 14' in corso d'opera) ma non rinunciando a provarci appena possibile fino alla fine (bravo Cooper a fare cambi paradossalmente offensivi per non dare un segnale sbagliato alla squadra).

Bene così, si può giocare bene o meno bene ma questo è sempre lo spirito giusto.

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ho visto ieri sera Fulham Chelsea

partita dominata dai Blues, che peraltro pur senza ottenere risultati nelle ultime settimane stavano giocando bene 

Chelsea in campo con 7 giocatori nati dal 2000 in poi

la parola progetto nel calcio è inflazionata, il più delle volte non vuol dire niente

nel caso del Chelsea non e’ così, Pochettino ha parlato di progetto a medio termine e credo che abbia usato un termine corretto

in una rosa di 30 giocatori ci sono 18 nati dal 2000 in poi, 8 nati dopo il ‘97 e appena 4 nati prima di quell’anno, uno è il terzo portiere e un altro è Chilwell che peraltro ha 26 anni, il veterano e capitano James deve compiere 24 anni

e’ una rosa con un talento incredibile, ieri sera si sono messi in mostra Colwill, 20enne centrale futuro pilastro della nazionale, Palmer, 21enne nel giro delle nazionali, e il centravanti anglo-albanese Broja, 22enne

tutti sulla carta riserve dei tanti infortunati, James, Fofana, Badiashile, Chalobah, Lavia e Nkunku, tutti nazionali per inciso

io penso che con pochissimi aggiustamenti ( un portiere ? un centravanti ? ) il Chelsea può veramente aprire un altro ciclo vincente, anche perche’ poche squadre possono schierare un centrocampo di quel livello con Caicedo e Enzo Fernandez

va anche detto che nell’ultima sessione di mercato il Chelsea, accusato di scialacquare ignobilmente, ha speso qualcosa come 300 mln ma ha venduto per circa 200 piazzando Havertz, Mount, Kovacic, Loftus-Cheek e Pulisic

 

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