I suntini sandrini di giovedì 8 settembre 2022

[SandroWeb]

GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE 2022

- Con 24 nuovi arrivi e 14 operazioni in uscita, Giancarlo Romairone è stato il superman del mercato alabardato. Come scrive oggi Antonello Rodio su "Il Piccolo", ora per il direttore generale della Triestina è venuta l'ora di analizzare questi due intensi mesi di costruzione, fare il punto su una rosa che definisce «un diamante grezzo» e ribadire che bisogna correre per accorciare i tempi di crescita, soprattutto per restare al passo con una proprietà dai grandi mezzi che va sempre di corsa. Ecco il Romairone-pensiero.DUE FASI Il dg spiega così le due fasi del mercato alabardato, la prima molto spinta sui giovani, la seconda sui più esperti: «Dall'energia trasmessa dal presidente Giacomini al primo incontro è nata una strategia: ho trovato 14 tesserati e due infortunati di lungo corso, ma c'era una forte volontà di cambiamento, a partire dalla scelta di un allenatore giovane ed emergente. Un'impronta da dare subito anche alla squadra, ma non per fare minutaggio giovani, ma trovando quelli più forti e adatti alle nostre esigenze. All'inizio nessuno capiva chi eravamo e dove volevamo andare, ci sono stati rallentamenti sui giocatori esperti, a parte un paio che l'hanno capito al volo. Poi piano piano è cambiata la conoscenza del mondo del calcio nei nostri confronti e su cosa volevamo fare e sono arrivate tante aperture anche da nomi di calibro».DIAMANTE Il risultato di queste operazioni soddisfa Romairone: «Siamo stati messi nelle condizioni giuste per fare un lavoro di qualità. Ho potuto creare uno staff di grande livello, con piena libertà di operare, c'è stata subito simbiosi con il mister andando dritti sugli obiettivi. A livello di rosa mi sento di dire che abbiamo tra le mani un diamante grezzo, a partire da un tecnico giovane che deve completarsi ma ha un grande futuro davanti. A livello tattico potrà fare tantissime cose, la gara col Pordenone è stata un po' bloccata ma è l'esatto opposto di ciò che saremo, ovvero dinamici. Ovvio che il blocco iniziale si può identificare con un modulo, ma la rosa ha mille possibilità diverse e tante sfaccettature, sia negli interpreti che nelle soluzioni del tecnico. Che non è uno da lavagna ma un animale da campo».VALORI «Quanto valiamo? Ci sono due o tre squadre di grande livello, altre 4-5 che crescendo si possono avvicinare. Dobbiamo restare concentrati su noi stessi, senza guardare gli altri. C'è un lavoro lungo e difficile da fare: vogliamo puntare all'eccellenza, vedremo in quanto tempo sarà possibile farlo. Per accorciare i tempi dovremo stare tutti uniti, città, tifoseria, squadra e società. La cosa più bella di sabato scorso sono stati gli applausi prima ma anche dopo la partita».LAVORO OSCURO Romairone svela cosa c'è dietro alla creazione di un progetto così importante: «C'è il lavoro oscuro di manager della Stardust distaccati qua per puntellare una società che sta cambiando e risolvere i problemi che si presentano. Manager che sono al nostro fianco per ogni aspetto, dalla struttura societaria al marketing, vere eccellenze che sono da stimolo alla parte sportiva. Abbiamo un presidente che va veloce e spinge tutti a farlo, dobbiamo correre per accorciare i tempi di crescita. Potremo fare errori di gioventù, ma lavoreremo al massimo per correggerli. La questione del marchio? Non sono il più adatto per rispondere, ma la questione fa parte del lavoro che si porterà avanti con amore nei confronti della città, della tifoseria e di una società storica, trovando la strada migliore per un progetto che dovrà dare lustro alla città».PATRIMONIO «La forza economica è dimostrata anche dalla nostra politica sui giovani: abbiamo sempre chiesto di avere in proprietà i nostri obiettivi. Con Rocchetti, Pezzella, Lovisa, Adorante e Felici, che ora sono nostro patrimonio, ci siamo riusciti perché ci siamo presentati alle loro società e gli anni di contratto non sono stati un problema, li abbiamo presi. Con Mastrantonio, Petrelli e Ghislandi non ne abbiamo avuto l'opportunità, anche se qualche parola per il futuro è stata spesa, ma erano giusti per noi e li abbiamo presi anche in prestito»

- È pronto ad alzarsi il sipario sull'Allianz Dome per la doppia amichevole che, domani sera contro gli sloveni del Rogaska e sabato con i croati del Kvarner (palla a due sempre alle 20), consentirà alla Pallacanestro Trieste di presentarsi ai suoi tifosi. Lo scrive Lorenzo Gatto: finalmente al completo, dopo l'arrivo di Corey Davis, la formazione di Marco Legovich sta proseguendo la preparazione in vista dell'esordio in campionato domenica 2 ottobre contro Pesaro. Gli abbonati per la prossima stagione potranno accedere gratuitamente all'impianto per le due sfide esibendo all'ingresso la tessera "Audaci" della stagione 2022-23 e ricevendo un biglietto omaggio che potrà essere ritirato oggi dalle 16 alle 19 nella biglietteria nell'atrio dell'Allianz Dome, domani 10-13 biglietteria e 18.30-20 botteghino esterno, sabato 18.30-20 botteghino esterno. Costo del biglietto per i non abbonati 5 euro.