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TRIESTINA-PIACENZA. Domenica 2 aprile, ore 14.30 Stadio Nereo Rocco


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Apro la discussione con largo anticipo, per l'importanza della partita  ma anche per il "caso" Cesarini, scoppiato oggi fra le file degli ospiti, che ha letteralmente imbufalito la tifoseria piacentina.

Non a torto, devo dire, cercando di mantenere un po' di obiettività.

In sostanza, quello che è probabilmente il miglior giocatore del Piacenza sarà squalificato per la gara di Trieste, non per fatti avvenuti domenica scorsa ma per un espisodio risalente a..... dicembre, gara con la Pro Sesto.

Cesarini era nell'occasione capitano, ed è stato "colpevole" di non aver impedito ai suoi di andare sotto la curva, a fine partita, a subìre gli improperi dei propri tifosi.

Ora, da tifoso dell'Unione non posso certo dire che mi dispiace se Cesarini è squalificato, buon per noi.

Sinceramente, però, se ad essere squalificato fosse stato il nostro capitano per fatti avvenuti a dicembre, fatti peraltro purtroppo piuttosto comuni e assai raramente sanzionati, mi girerebbero le balle esattamente come girano ai piacentini.

Detto doverosamente ciò, il rischio è ovviamente quello di prendere questa notizia come una sorta di lasciapassare verso una vittoria facile, e invece bisogna rendersi conto che il Piacenza verrà qua a giocarsi letteralmente la vita, e quella che appare come una decisione quantomeno discutibile, sia nel merito che nel tempismo, ne moltiplicherà la rabbia.

Occhio a non dare niente per scontato.

Io resto convinto che la Triestina attuale sia una squadra da piani alti (dovessimo vincere domenica sarebbero 18 punti in 9 gare) e certamente favorita se affronterà la gara per quel che è: un importantissimo spareggio per evitare con certezza l'ultimo posto e garantirsi quantomeno i playout.

Qualsiasi approccio diverso da quello delle ultime gare sarebbe fonte di guai sicuri, ma in questo ho imparato a fidarmi di Gentilini.

Sia come sia, qualcuno parlava di partite decisive due o tre mesi fa, e ovviamente non potevano esserlo.

Adesso, se non ancora decisive nell'accezione  esatta del termine, iniziano ad essere partite di enorme importanza....

Tutti al Rocco, avanti Unione!!!!! 

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Squalifica assurda e a dir poco grottesca. Il Piacenza verrà qui ancora più imbufalito per questo fatto, era già una partita difficile prima, ora lo sarà di più. Non dobbiamo assolutamente sottovalutare gli avversari, anzi, con tutto il rispetto, dobbiamo dargli la spallata finale per scrollarceli di dosso, così da avere un praticamente certo accesso ai play out.

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9 ore fa, forest ha scritto:

Apro la discussione con largo anticipo, per l'importanza della partita  ma anche per il "caso" Cesarini, scoppiato oggi fra le file degli ospiti, che ha letteralmente imbufalito la tifoseria piacentina.

Non a torto, devo dire, cercando di mantenere un po' di obiettività.

In sostanza, quello che è probabilmente il miglior giocatore del Piacenza sarà squalificato per la gara di Trieste, non per fatti avvenuti domenica scorsa ma per un espisodio risalente a..... dicembre, gara con la Pro Sesto.

Cesarini era nell'occasione capitano, ed è stato "colpevole" di non aver impedito ai suoi di andare sotto la curva, a fine partita, a subìre gli improperi dei propri tifosi.

Ora, da tifoso dell'Unione non posso certo dire che mi dispiace se Cesarini è squalificato, buon per noi.

Sinceramente, però, se ad essere squalificato fosse stato il nostro capitano per fatti avvenuti a dicembre, fatti peraltro purtroppo piuttosto comuni e assai raramente sanzionati, mi girerebbero le balle esattamente come girano ai piacentini.

Detto doverosamente ciò, il rischio è ovviamente quello di prendere questa notizia come una sorta di lasciapassare verso una vittoria facile, e invece bisogna rendersi conto che il Piacenza verrà qua a giocarsi letteralmente la vita, e quella che appare come una decisione quantomeno discutibile, sia nel merito che nel tempismo, ne moltiplicherà la rabbia.

Occhio a non dare niente per scontato.

Io resto convinto che la Triestina attuale sia una squadra da piani alti (dovessimo vincere domenica sarebbero 18 punti in 9 gare) e certamente favorita se affronterà la gara per quel che è: un importantissimo spareggio per evitare con certezza l'ultimo posto e garantirsi quantomeno i playout.

Qualsiasi approccio diverso da quello delle ultime gare sarebbe fonte di guai sicuri, ma in questo ho imparato a fidarmi di Gentilini.

Sia come sia, qualcuno parlava di partite decisive due o tre mesi fa, e ovviamente non potevano esserlo.

Adesso, se non ancora decisive nell'accezione  esatta del termine, iniziano ad essere partite di enorme importanza....

Tutti al Rocco, avanti Unione!!!!! 

solo per la precisione, vincendo sarebbero 18 punti in 11 partite di gestione Gentilini

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56 minutes ago, pinot said:

sarebbero 18 punti in 11

Io conto 19 in 11. Credo che forest intendesse che, vincendo, farebbero 18 punti nelle ultime 9 partite (tigliendo le prime 2 di gentilini, pareggio a verona e sconfitta casalinga con la pro sesto).

Partita comunque importantissima. Tuttavia per me la cosa fondamentale è non perdere (ricordo ancora Triestina Pordenone 2019, non perdere quella partita ci avrebbe permesso di non sprofondare a -9... E poi chissà).

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10 ore fa, forest ha scritto:

Apro la discussione con largo anticipo, per l'importanza della partita  ma anche per il "caso" Cesarini, scoppiato oggi fra le file degli ospiti, che ha letteralmente imbufalito la tifoseria piacentina.

Non a torto, devo dire, cercando di mantenere un po' di obiettività.

In sostanza, quello che è probabilmente il miglior giocatore del Piacenza sarà squalificato per la gara di Trieste, non per fatti avvenuti domenica scorsa ma per un espisodio risalente a..... dicembre, gara con la Pro Sesto.

Cesarini era nell'occasione capitano, ed è stato "colpevole" di non aver impedito ai suoi di andare sotto la curva, a fine partita, a subìre gli improperi dei propri tifosi.

Ora, da tifoso dell'Unione non posso certo dire che mi dispiace se Cesarini è squalificato, buon per noi.

Sinceramente, però, se ad essere squalificato fosse stato il nostro capitano per fatti avvenuti a dicembre, fatti peraltro purtroppo piuttosto comuni e assai raramente sanzionati, mi girerebbero le balle esattamente come girano ai piacentini.

Detto doverosamente ciò, il rischio è ovviamente quello di prendere questa notizia come una sorta di lasciapassare verso una vittoria facile, e invece bisogna rendersi conto che il Piacenza verrà qua a giocarsi letteralmente la vita, e quella che appare come una decisione quantomeno discutibile, sia nel merito che nel tempismo, ne moltiplicherà la rabbia.

Occhio a non dare niente per scontato.

Io resto convinto che la Triestina attuale sia una squadra da piani alti (dovessimo vincere domenica sarebbero 18 punti in 9 gare) e certamente favorita se affronterà la gara per quel che è: un importantissimo spareggio per evitare con certezza l'ultimo posto e garantirsi quantomeno i playout.

Qualsiasi approccio diverso da quello delle ultime gare sarebbe fonte di guai sicuri, ma in questo ho imparato a fidarmi di Gentilini.

Sia come sia, qualcuno parlava di partite decisive due o tre mesi fa, e ovviamente non potevano esserlo.

Adesso, se non ancora decisive nell'accezione  esatta del termine, iniziano ad essere partite di enorme importanza....

Tutti al Rocco, avanti Unione!!!!! 

Io ho visto sul comunicato del giudice sportivo di Lega Pro che hanno un giocatore squalificato per recidività in ammonizioni, un certo Gonzi Juri, non c'è nulla su sto Cesarini, hanno fatto un altro comunicato sul caso specifico? 

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Adesso, Unione91 ha scritto:

Io conto 19 in 11. Credo che forest intendesse che, vincendo, farebbero 18 punti nelle ultime 9 partite (tigliendo le prime 2 di gentilini, pareggio a verona e sconfitta casalinga con la pro sesto).

Partita comunque importantissima. Tuttavia per me la cosa fondamentale è non perdere (ricordo ancora Triestina Pordenone 2019, non perdere quella partita ci avrebbe permesso di non sprofondare a -9... E poi chissà).

Dobbiamo vincere invece, anche perché la possibilità di arrivare quart'ultimi o quint'ultimi con una vittoria sarebbe abbastanza concreta. Onestamente giocarmi gli spareggi col vantaggio di salvarsi in caso di parità in entrambe le gare e il ritorno in casa non è vantaggio da poco.

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Just now, Roberto24 said:

Dobbiamo vincere invece, anche perché la possibilità di arrivare quart'ultimi o quint'ultimi con una vittoria sarebbe abbastanza concreta. Onestamente giocarmi gli spareggi col vantaggio di salvarsi in caso di parità in entrambe le gare e il ritorno in casa non è vantaggio da poco.

Lo so che dobbiamo vincere. E sono assolutamente d'accordo sul fatto del miglior piazzamento possibile. 

Dovevamo assolutamente vincere contro il Pordenone, contro il Mestre in D ecc ecc. e poi gli altri hanno chiuso i giochi battendoci. Obbligatorio non perdere. Importante vincere.

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Poi sportivamente mi spiace cha abbiano fuori il loro capitano e giocatore ritenuto più forte, però guardiamo in casa nostra, quante sfighe abbiamo avuto noi quest'anno, anche con gli infortuni....

Concordo comunque con Forest che per loro solo una vittoria li può salvare, per cui forse qualche spazio in più potremo avere. Certo che tutte le occasioni che creiamo bisogna cominciare a sfruttarle buttando il pallone in rete.... 

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3 minuti fa, Unione91 ha scritto:

Lo so che dobbiamo vincere. E sono assolutamente d'accordo sul fatto del miglior piazzamento possibile. 

Dovevamo assolutamente vincere contro il Pordenone, contro il Mestre in D ecc ecc. e poi gli altri hanno chiuso i giochi battendoci. Obbligatorio non perdere. Importante vincere.

Io penso che il nostro Mister preparerà bene la partita, se blindiamo a dovere la nostra porta (e mi sembra che il reparto difensivo ultimamente funzioni a dovere), in contropiede possiamo fare male anche perchè, ripeto, a loro serve solo vincere e per forza qualche spazio dovranno concederlo. Sarà una partita tosta.  

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2 ore fa, pinot ha scritto:

solo per la precisione, vincendo sarebbero 18 punti in 11 partite di gestione Gentilini

18 nelle ultime 9, dopo averne fatto uno solo nelle prime due.

Nelle quali peraltro, soprattutto la seconda, era chiarissimo che era cambiato tutto, prova ne siano gli applausi convinti del pubblico al fischio finale di quella gara con la Pro Sesto.

Che è poi la ragione per cui mi incazzai molto leggendo post lunari e catastrofisti, e ancor più leggendo pagelle incomprensibili da parte di chi evidentemente non aveva visto la partita, dal momento che avevamo giocato alla pari, se non meglio, della prima in classifica.

Ed eravamo ultimissimi.

Lì fu chiaro che c'erano speranze, perché giocando così ne avremmo perse pochissime, e infatti sono arrivati 15 punti nelle successive otto.

Che sarebbero 18 in 9 se....

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1 ora fa, Roberto24 ha scritto:

Io ho visto sul comunicato del giudice sportivo di Lega Pro che hanno un giocatore squalificato per recidività in ammonizioni, un certo Gonzi Juri, non c'è nulla su sto Cesarini, hanno fatto un altro comunicato sul caso specifico? 

Certo, è sempre così in questi casi.

Comunicato 295/AA, riferito solo alla gara con la Pro Sesto.

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44 minuti fa, smaramba ha scritto:

un turno di squalifica a pezzella

Sorprendente, devo dire.

Davo le due giornate per scontate, evidentemente l'arbitro non ha parlato nel referto di condotta violenta ma solo di danno procurato nel tentativo di difendere la palla.

Il che, però, rendeva probabilmente il giallo sufficiente :)

Meglio così 

 

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1 ora fa, forest ha scritto:

18 nelle ultime 9, dopo averne fatto uno solo nelle prime due.

Nelle quali peraltro, soprattutto la seconda, era chiarissimo che era cambiato tutto, prova ne siano gli applausi convinti del pubblico al fischio finale di quella gara con la Pro Sesto.

Che è poi la ragione per cui mi incazzai molto leggendo post lunari e catastrofisti, e ancor più leggendo pagelle incomprensibili da parte di chi evidentemente non aveva visto la partita, dal momento che avevamo giocato alla pari, se non meglio, della prima in classifica.

Ed eravamo ultimissimi.

Lì fu chiaro che c'erano speranze, perché giocando così ne avremmo perse pochissime, e infatti sono arrivati 15 punti nelle successive otto.

Che sarebbero 18 in 9 se....

hai ragione, ho sbagliato anche il conto sulle 11

di punti ne abbiamo fatti 16 in 10 che diventerebbero 19 in 11 in caso di vittoria e ovviamente 18 nelle ultime 9 come hai scritto tu

ma mi pare che il mood del forum sia un po’ troppo incline all’ottimismo sul risultato di domenica, ci sono pure gli altri che si giocano quasi tutto e restano le nostre difficoltà offensive che possono complicare qualunque partita

mi piace quello che ha scritto non ricordo chi, partita che è importante vincere e fondamentale non perdere

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Sono convinto che faremo una buona partita, poi per vincere bisogna quantomeno fare un gol in più degli avversari; mi fido di Gentilini, dell'alchimia che si è creata tra i giocatori e tra il mister e la squadra, e soprattutto di questa nuova squadra, perché rispetto agli zombie di prima, questa è una squadra; 

La difesa ed il centrocampo ci sono, speriamo che la buttiamo dentro, che poi anche se segnasse un difensore invece di un puntero mi andrebbe pur bene.

Che a loro manchino uno o due giocatori, tra cui il più forte me ne frega zero sinceramente, perché considero la nostra attuale Triestina più forte del Piacenza.

Curioso di vedere due cose: se ci saranno alcuni cambi rispetto a domenica e quali, e soprattutto quanti tifosi nostri verranno allo stadio.

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Io direi che oltre al centrocampo e alla difesa, anche l'attacco c'è. Mbakogu, Tessiore, Tavernelli e poi Adorante e Felici si muovono bene e le occasioni le creano: in effetti è mancata la freddezza e la spietatezza nelle occasioni create. Basta un niente e ne facciamo quattro a partita.

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12 minuti fa, alterteich ha scritto:

Io direi che oltre al centrocampo e alla difesa, anche l'attacco c'è. Mbakogu, Tessiore, Tavernelli e poi Adorante e Felici si muovono bene e le occasioni le creano: in effetti è mancata la freddezza e la spietatezza nelle occasioni create. Basta un niente e ne facciamo quattro a partita.

Che Dio te scolti 

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20 ore fa, alterteich ha scritto:

Io direi che oltre al centrocampo e alla difesa, anche l'attacco c'è. Mbakogu, Tessiore, Tavernelli e poi Adorante e Felici si muovono bene e le occasioni le creano: in effetti è mancata la freddezza e la spietatezza nelle occasioni create. Basta un niente e ne facciamo quattro a partita.

In effetti è già successo, una volta, in casa del Renate. Ma la difficoltà a buttarla dentro c'è, è evidente.

Paradossalmente era più spietata la Triestina di Bonatti, che non metteva quasi mai piede nella tre quarti avversaria ma qualche raro gol lo faceva.

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3 ore fa, hector ha scritto:

In effetti è già successo, una volta, in casa del Renate. Ma la difficoltà a buttarla dentro c'è, è evidente.

Paradossalmente era più spietata la Triestina di Bonatti, che non metteva quasi mai piede nella tre quarti avversaria ma qualche raro gol lo faceva.

Vero. Ma siccome non si tratta di brocchi, bensì di bravi attaccanti, direi che si tratti di problemi psicologici. Manca sicuramente la freddezza. E credo che basti un attimo per risolvere il blocco. Risolto quello, saremo prolifici!

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47 minuti fa, alterteich ha scritto:

Vero. Ma siccome non si tratta di brocchi, bensì di bravi attaccanti, direi che si tratti di problemi psicologici. Manca sicuramente la freddezza. E credo che basti un attimo per risolvere il blocco. Risolto quello, saremo prolifici!

Sono tutti attaccanti con pochissimi gol in carriera. Quindi non è un problema psicologico, visto che la squadra va a mille e non pare avere questi problemi. 

 

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