alvin66 Inviato 28 Giugno 2023 Segnala Inviato 28 Giugno 2023 Prossimamente... Intanto si rinnova il giochino a pronostici.. Si raccolgono adesioni, Cita
alvin66 Inviato 28 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 28 Giugno 2023 Ho la sensazione che quest'anno lo Sloveno bastoni tutti..ma lui dice di non star ancora bene....mah.. Cita
Giova80 Inviato 28 Giugno 2023 Segnala Inviato 28 Giugno 2023 3 minuti fa, alvin66 ha scritto: Ho la sensazione che quest'anno lo Sloveno bastoni tutti..ma lui dice di non star ancora bene....mah.. A parte gli scherzi, secondo me sta giocando di strategia. Ho il presentimento che non ce n'è per nessuno, Pogacar vince in scioltezza. Poi ovvio, tutto può succedere. Spero invece in un bel piazzamento per Ciccone (che ho visto bene) in quanto abbiamo toccato il minimo storico come numero di italiani al tour. Cita
alvin66 Inviato 28 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 28 Giugno 2023 2 minuti fa, Giova80 ha scritto: A parte gli scherzi, secondo me sta giocando di strategia. Ho il presentimento che non ce n'è per nessuno, Pogacar vince in scioltezza. Poi ovvio, tutto può succedere. Spero invece in un bel piazzamento per Ciccone (che ho visto bene) in quanto abbiamo toccato il minimo storico come numero di italiani al tour. Vingegaard è molto forte. Non so se Pogy può vincere così facilmente.. Vedremo ah.. 😉 Cita
Giova80 Inviato 28 Giugno 2023 Segnala Inviato 28 Giugno 2023 Vingegaard l'ho visto in palla ma il Pogacar che conosco dovrebbe aver vita abbastanza facile. Anche perché ha davvero una buona squadra vicino. Ma porrei attenzione a Bernal e Hindley forse presi un po' troppo sotto gamba. Cita
alvin66 Inviato 28 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 28 Giugno 2023 11 minuti fa, Giova80 ha scritto: Vingegaard l'ho visto in palla ma il Pogacar che conosco dovrebbe aver vita abbastanza facile. Anche perché ha davvero una buona squadra vicino. Ma porrei attenzione a Bernal e Hindley forse presi un po' troppo sotto gamba. Il carapaz di due anni fa al tour.. Ma quest'anno non si è mai dimostrato all'altezza.. Finora Cita
marcoc Inviato 29 Giugno 2023 Segnala Inviato 29 Giugno 2023 Tour 2023 Pogacar Vingegaard Gaudu Hindley Ben O Connor Inoltre ve dirò che secondo mi lo sloven stravinzi distacco abbastanza netto. Cita
Geppo Inviato 29 Giugno 2023 Segnala Inviato 29 Giugno 2023 Tour 2023 Pogacar Hindley Vingegaard Landa Bernal Cita
alvin66 Inviato 29 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 29 Giugno 2023 Purtroppo el tempo a mia disposizion non me permetti presantazion in grande stile..domani cerchero' de far meio che posso. Cita
alvin66 Inviato 30 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 30 Giugno 2023 (modificato) La lezione del appena concluso Giro, non e' servita.Doveva essere una sfida a due con gli altri a far da contorno,invece poco ci mancava che uno degli altri completasse lo scherzetto a uno dei due intoccabili. Eppure, a distanza di un mese abbondante, per il prossimo tour, siamo ancora qua..a parlare di duello con gli altri a debita distanza. Ma forse stavolta le cose potrebbero andare veramente cosi.Non me ne vogliano il buon Roglic e il talentuoso Remco, ma Vingo e Pogy sembrano essere di un altro livello ancora. Il dilemma semmai e' chi de due avra' la meglio sull'altro.Finora siamo 1 a 1...quindi tra una ventina di giorni abbondanti uno dei due passera' in vantaggio.. Beh, forse sono stato un tantino precipitoso.Lo sport insegna a non dare mai nulla di scontato. In attesa di vedere quanto il risvolto agonistico sapra' sorprenderci diamo un'occhiata al terreno di questa sfida..Al percorso. Il percorso Piu' che un grande ricciolo, la grand boucle sembra quest'anno una linea retta che va da ovest verso est,nord est. Si partira' da uno dei luoghi piu' iconici del ciclismo mondiale i Paesi Baschi, per poi tagliare la Francia passando per i Pirenei, Massiccio centrale,Alpi con un gran finale inconsueto sui Vosgi. La novita' piu' succulenta per i vecchi amanti del ciclismo e' il ritorno del Puy de Dome, salita simbolo dei Tour che furono, abbandonata a meta' anni 80 quando la carovana del Tour ha cominciato ad ingrandirsi,troppo per lo spazio in cima a questo vulcano spento che ha visto duelli a pedali da Coppi a Hinault. Evidentemente l'Aso avra' trovato una soluzione o un compromesso soddisfacente e la dura salita e' ritornata alla ribalta della grande corsa francese dopo una quarantina di ann di assenza. Per il resto il cliche' delle tappe corte ma dure, gia' seguito negli ultimi anni, si ripropone.Altimetricamente nulla da dire, sulla lunghezza delle tappe che contano invece si potrebbe discutere. Ma andiamo nel dettaglio prima tappa Diffiicilmente la prima maglia gialla andra' ad un velocista puro.Lo strappo che finisce ai meno 10 scarsi e' breve ma duro.Senza contare gli strappi precedenti.Possibile qualche scaramuccia tra i big Seconda tappa in linea con la prima, con lo Jaizikibel a fare da giudice.Anche qua, difficile ipotizzare volata troppo affollata. La terza e la quarta tappa non sembrano altimetricamente significative Buone occasioni per la nutrita truppa dei velocisti. Il discorso cambia e non di poco con le tappe 5 e 6.Che sono considerate Pirenaiche. Diciamo, Pirenei un po' anaccquati,nonostate la presenza del Marie Blanque e Tourmalet, non si puo' dire che siano tappe estreme. Dure..ma difficilmente decisive. La frazione successive che porteranno i dannati del Tour prima a Bordeaux e poi a Limoges, si possono definire certamente e classicamente da trasferimento. Poi pero' arriva il gia' citato Puy de Dome, con gli ultimi 5 km costantemente oltre il 10%. Il primo vero spartiacque della corsa Francese Tappa da fuga quella successiva e da volatone quella dopo. A Belleville frazione interessante ma difficilmente partorira' qualcosa per gli uomini di classifica' Mini gita sulla Gran Colmbiere ,per il terzo arrivo in salita, un un profilo piu' da Vuelta che da Tour Antipasto del tappone, si fa per dire, alpino di Morzine. Meno di 160 km, di piu' e' evidemente reato in terra francese, con il duro Joex Plane a far da trampolino di lancio per una prestigiosa vittoria. Piu' interessante ancora la seconda tappa Alpina, forse la piu' dura di tutto il Tour Si arrivera' sotto il Monte Bianco dopo una sgroppata, finalmente di kilometraggio adeguato, su e' giu' per i valichi alpini Dopo il secondo riposo l'unica e abbastanza insulsa per lunghezza, crono del Tour.Anche qui un vizio sempre piu' frequente nelle corse a tappe, quello di trascurare l'esercizio contro il tempo. Tappa tosta dopo la crono, con l'arrivo a Courchevel.Con quella de monte Bianco probabilmente la piu'esigente in termini di dislivello. Quatto gpm abbastanza duri, con il piu' arduo, l'interminabile col de Loze posto ai - 7 dalla linea de meta. Le tappe che precedono il gran finale non dovrebbero dire granche' se non per l'attesa di due abbastanza probabili volate massicce. Il gran finale, come si e' accennato, andra' in scena sui Vosgi.133 km, sigh, ma con asperita' di tutto rispetto, anche se i nomi a molti non diranno nulla. Poi tutti a festeggiare, chi una maglia gialla,chi un podio, chi una maglia a Pois o verde, chi una maglia bianca, chi semplicemente con la soddisfazione di essere arrivato a Parigi..con la claissica scenografia dei campi Elisi Come detto le difficolta' non mancano ma nemmeno le perplessita' per un tracciato con tappe di lunghezza degne della categoria Juniores e privo di una cronometro degna di un grande giro. Il Giro, come percorso, era stato disegnato molto meglio..Anche se cio' non ha determinato, ahinoi, un grande spettacolo. Ma una delle essenze del ciclismo era e resta la resistenza.Qui, onestamente e' stata trascurata. Modificato 30 Giugno 2023 da alvin66 Cita
alvin66 Inviato 30 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 30 Giugno 2023 I protagonisti per la gialla 1)Vingegaard & Pogacar, in ordine maledettamente casuale.Infatti personalmente non saprei chi indicare come favorito rispetto all'altro. Se da una parte lo Sloveno ha vinto tutte le corse a cui ha partecipato tranne la Sanremo e la E3, il Danese ai Baschi e al Delfinato ha dato prova di superiorita' schiacciante.In piu', Tadej viene dal brutto infortunio della Liegi, incidente, dice il suo staff, che ha lasciato ancora un po' di affanni.Difficile dire se sia pretattica, difficile credere che non lo sia visti i suoi ultimi risultati ai campionati nazionali.Personalmente tendo a dare il 50,5% a Pogacar ed il 49,5% a Vingegaard..Quasi sicuramente, se nessuno dei due avra' incidenti, sara' una lotta all'ultimo sangue.Auspico un Tour stile 1989, la piu' bella corsa a tappe che abbia mai potuto vivere. 3) Il terzo incomodo, R.Carapaz. Ok, quest'anno pochissimi lampi e tante ombre ma e' l'unico ad aver avuto occasione di battagliare con quei due nelle tappa di montagna.Inoltre, a guardare il palmares ha gia' 4 podi nei GT.L'incognita, come gia' detto, e' che quest'anno non ha mai brillato tranne in qualche sporadica occasione. 4) Zitto zitto nel mio personalissimo cartellino, ci metto Hindley.L'anno scorso al giro non se lo filava quasi nessuno..e sulla Marmolada ha messo in croce l'esperto Sudamericano sopracitato.DIciamo che in quel caso dimostro' di sapersi preparare negli appuntamenti che contano. 5) la tazzadora maiorchina E.Mas. Lo spagnolo dai denti bianchissimi quando e' in forma sa far male.Il problema e' vedere se a questo tour ci arriva in forma.Discontinuo durante le stagioni, ogni tanto enigmatico.Di sicuro in salita pochi come lui. 6) Il quartetto Ineos, Martinez, Bernal, C.Rodriguez Pidcock. Li metto assieme perche' l'unione fa la forza.il vincitore di Giro e Tour in condizioni normali con quei due potrebbe anche battagliare, putroppo dopo l'incidente di 18 mesi fa e' gia' un miracolo vederlo in gruppo.Martinez quest'anno spesso non pervenuto ma in Ineos ci hanno abituato a colpi a sorpresa.L'ex campione spagnolo e' giovanissimo.Acerbo ma talentuoso, potrebbe far bene.l'Inglese non ha mai lottato per la classifica in un grande Giro..con le incognite e i vantaggi del caso. 7)M.Landa... Bene quest'anno sino ai Baschi, in chiaro rodaggio al Delfinato..vincere e' difficile per tutti, con quei due,figuriamoci per il buon Mikel..ma un podio potrebbe acchiapparlo. e non si puo' dire che non sia meritato, vista la carriera. 8 ) W la France Gaudu-Bardet -Pinot. Il Francesino dopo un'ottima Pa-Ni, si e' un po' perso ma e' chiaro che hai i mezzi per far ottime cose, i due veterani per motivi diversi potrebbero lottare anche per un posto al sole.Gaudu ha il vantaggio, secondo le sue allusioni di non avere tra i piedi il cattivo Demare. 9) il Canguro O'Connor. Questo i numeri ce li ha..lo potremo trovare in posizioni molto nobili a Parigi.Non si escludono sorprese. da parte sua 10) il co-capitano A.Yates . Normalmente, dopo la stagione super positiva sarebbe messo piu' in alto.Ma non crediamo nemmeno un po' che L'UAE lo consideri alla pari di Pogacar.Sta di fatto che potrebbe arrivare, magari per inerzia, molto in alto.Al Delfinato primo degli umani. Le possibili sorprese? Mah, Iguita, Buchmann, Maduas, Uran, Chaves ma soprattutto il vichingo Skjelmose reduce dalla vincita svizzera..lo considero pericoloso anche per il podio.. Cita
Giova80 Inviato 30 Giugno 2023 Segnala Inviato 30 Giugno 2023 Classifica finale tour de France Pogacar Vingegaard Hindley Mas Skjelmose (mettiamo una sorpresa) (mi piacerebbe vedere una bella lotta tra i primi due ma credo che avremo un distacco ben superiore al minuto) Cita
Geppo Inviato 30 Giugno 2023 Segnala Inviato 30 Giugno 2023 tappa 1 Alaphilippe Skjelmose van Aert MG Alaphilippe Cita
gimmi Inviato 30 Giugno 2023 Segnala Inviato 30 Giugno 2023 Classifica finale: Vingegaard Pogacar Carapaz Hindley Bernal Prima tappa: Van der Poel Van Aert Skjelmose Cita
alvin66 Inviato 30 Giugno 2023 Autore Segnala Inviato 30 Giugno 2023 Primi 5 Pogacar Vingegaard Hindey Mas Carapaz 1 Tappa Van Aert F.Wright Pogacar Mg Van Aert Cita
marcoc Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 1 Tappa Pogacar Van Aert Pidcock Mg Pogacar Cita
Giova80 Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 Prima tappa Wout van Aert Mathieu van der Poel Julian Alaphilippe Ovviamente maglia gialla van Aert Cita
Riodario Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 A Parigi 1. Vingegaard 2. Pogacar 3. Hindley 4. O'Connor 5. Mas Cita
Riodario Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 1° Tappa 1. Van Aert 2. Van der Poel 3. Pidcock Giallo Van Aert Cita
Riodario Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 44 minuti fa, Riodario ha scritto: 1° Tappa 1. Van Aert 2. Van der Poel 3. Pidcock Giallo Van Aert Se posso (manca 3 km al km 0, i xe in trasferimento) metto Pogacar al posto dell'inglese. Cita
Geppo Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 Tappa 2 Pinot Cort Nielsen Mohoric MG Yates A Cita
alvin66 Inviato 1 Luglio 2023 Autore Segnala Inviato 1 Luglio 2023 Alvin, Riodario 4 Marco 2 Geppo, Gimmi,Giova 0 Cita
alvin66 Inviato 1 Luglio 2023 Autore Segnala Inviato 1 Luglio 2023 Per domani tappa piu' lunga con altimetria simile.Lo Jaizkibel nel finale..Uhm..pronostico diffcile, potrebbe arrivare anche una fuga. Van Aert Asgreen Aranburu M.G Yates Adam Cita
gimmi Inviato 1 Luglio 2023 Segnala Inviato 1 Luglio 2023 Tappa 2 Van Aert Whrigt Aranburu M.G. A. YATES Cita
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