SandroWeb Posted December 2, 2024 Report Posted December 2, 2024 LUNEDÌ 2 DICEMBRE 2024 - Per ripartire la Triestina non poteva scegliere contesto migliore. La sfida dai numeri improbi, la partita sulla carta impossibile. Ma si ea detto che nulla è impossibile. Come scrive Guido Roberti, 35 punti di differenza tra le due squadre, una distanza siderale annullata dal gol di Braima, dal cuore di tutti nel finale arrembante, dall'esperienza di Tesser, tornato a guidare gli alabardati dopo 10 mesi difficilissimi. Pura adrenalina il punto all'Euganeo, un infuso di coraggio. «È un punto importante perché muove una classifica che rimane precaria e non dobbiamo mai dimenticarlo – ha esordito Attilio – spero il punto riporti fiducia, abbiamo lavorato solamente tre giorni ma lo hanno fatto bene, ero contento e ai giocatori l'ho detto. Contro una squadra importante come il Padova se non avessimo avuto questo atteggiamento avremmo rischiato molto di più ma abbiamo fatto pezzi di partita nella metà campo loro, soprattutto la seconda metà del primo tempo. Dovremo migliorare la fase di concretizzazione, dicevo dell'importanza di riempire l'area ed il gol è venuto fuori riempiendo l'area». È una squadra, la sua, che deve imparare a conoscere. «Sì, sono 6-7 per me della scorsa stagione, alcuni giocatori li conosci per le loro esperienze in Italia, altri meno, quindi imparerò a conoscerli e capire tutte le possibilità che ho, anche nel trovare una squadra base, una struttura per poi dare l'opportunità a tutti di rientrare in condizione, come Kyine o El Azrak». La scelta di tenere un attaccante in panchina per la ripresa è stata ripagata. «Mancando Krollis non volevo partire con due attaccanti titolari, giocavamo con una squadra forte, volevo irrobustire il centrocampo, non per voler esser rinunciatari ma anzi per prenderla in mano. Con il rientro di Krollys avrò tre attaccanti, e devo ancora scoprire alcuni trequartisti come Kyine o Vicario. Le opportunità ci sono, bisogna avere un pizzico di sorte». Dal Padova al Vicenza. «Domenica sarà una partita molto impegnativa, il Vicenza come il Padova è una squadra che ha una base di due anni di lavoro. Affrontare prima o ultima per me non fa differenza, l'importante è per noi ritrovare fiducia, per incrementare il livello di qualità tecnica e di sviluppo». Su quali tasti ha battuto in questi giorni? «Prima di essere giocatori sono uomini, devo cercare di metterli nelle migliori condizioni di fiducia, di fisico in tre giorni abbiamo fatto poco, di tattico abbiamo preparato la partita. Desidero far capire cosa significa indossare la maglia della Triestina, lottare uno per l'altro, questo fa diventare una squadra» - Tempo. Ne serve a questa Pallacanestro Trieste per tornare la squadra dominante che, nelle prime giornate di questo campionato, aveva lasciato intravedere tutto il suo potenziale. Lo scrive Lorenzo Gatto: le sconfitte di Trento, quella al PalaTrieste contro Trapani e il passo falso a Sassari rallentano un processo di crescita che questa anomala serie di infortuni ha bloccato. In conferenza stampa, al termine del match, ha parlato il general manager Mike Arcieri. «Parto da Ross, che nel corso del match ha sentito un fastidio alla coscia. Niente di particolarmente serio ma non potevamo rischiarlo senza essere certi che non fosse nulla di grave. Faremo le valutazioni del caso nei prossimi giorni. Niente di serio neanche per Brown – continua Arcieri –. Markel ha preso un colpo al ginocchio e sentiva dolore. Verificheremo anche con lui la situazione nei prossimi giorni. Discorso diverso per Reyes che sta lavorando ma non è ancora pronto. Per Justin servirà ancora un po' di pazienza». Detto degli infortunati, si torna sulla partita con coach Jamion Christian che sottolinea i meriti della sua avversaria. «Sassari è una squadra di qualità, in questo campionato aveva più volte sfiorato la vittoria giocando un buon basket, per cui non ci meravigliamo di questa prestazione. Personalmente speravo che al netto degli infortuni e dei problemi di falli che ci hanno colpito nel corso della gara, la squadra riuscisse a offrire una prestazione migliore. Avevamo preparato la partita in un certo modo, non siamo riusciti a eseguire e questo, alla lunga, ha fatto la differenza » Quote
SandroWeb Posted December 2, 2024 Author Report Posted December 2, 2024 CITYSPORT.NEWS DI LUNEDÌ 2 DICEMBRE 2024 https://www.citysport.news/download/CS-02dicembre2024.pdf Quote
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