[Cronaca] Acegas Aps TS-Pompea Atri 66-71

[SandroWeb]

L'Acegas si smarrisce nel finale, Atri la punisce con Pieri

AcegasAps Trieste-Pompea Atri 66-71 (20-19, 37-30, 49-48)

Wrote and powered by Alessandro Asta (a.k.a. SandroWeb)

Gettare quanto di buono è stato costruito nella partita precedente e, relativamente a questa serata, nei due primi quarti di gara: è questo il marchio di fabbrica brevettato che l'Acegas Aps continua sistematicamente a ripresentare sul parquet.

Finisce 66-71 per Atri, squadra dimostratasi semplicemente più maschia di Trieste nei momenti in cui la palla cominciava a scottare tra le mani: ma è anche vero che la formazione di Pasini ha, quale colpa principale, quella di non essere stata in grado di mantenere il cervello in ordine quando il punteggio sul tabellone luminoso era ancora a proprio favore. Una serie infinita di forzature e di errate scelte offensive, a cui va abbinata una difesa non brillante come nei trenta minuti precedenti, ha fatto sì che venisse fuori la compattezza di Federico Pieri (20 alla fine per lui) ben supportato dai vari Cappa e Buscaino, entrambi autori di un'ultimo quarto sopra gli scudi.

Nella serata in cui Pilat torna a essere un giocatore normalissimo, Pigato continua a rimanere un oggetto completamente misterioso all'interno del roster e Bonaccorsi si accomoda in tribuna anzichè stare almeno in panchina (una telenovela venezuelana è meno contorta di quanto lo sia il pieno recupero del "Bomba"...), Trieste perde nuovamente tutta la fiducia costruita martedì scorso con la vittoria nel derby: un leit-motiv che permane da parecchio tempo e dal quale Muzio e soci sembrano non essere in grado di scrollarsi di dosso.

Va inoltre rimarcato un ulteriore motivo di riflessione, e cioè lo scarso spazio in campo dato a Peter Sosi?, autore di un superlativo secondo quarto e inspiegabilmente relegato in panchina sino a fine gara.

Ai comuni mortali che seguono da anni questo sport sfugge il motivo di una tale logica nelle rotazioni della squadra: ad ogni modo la gara odierna ha confermato che l'Acegas di questo campionato non dà alcun tipo di sicurezza in fatto di continuità. L'ultimo posto in classifica, seppur in compagnia con Oderzo e Bassano (squadra che si affronterà domenica prossima) è la cartina tornasole di una stagione alla quale non si riesce a dare, in alcun modo, un paio di scosse di fila.

La gara vive sui binari dell'equilibrio per almeno quindici minuti: Trieste è molto brava in difesa e paga dazio unicamente a rimbalzo. Con pazienza e costanza, i padroni di casa chiudono in vantaggio il primo quarto (20-19, con 6 punti di Muzio) e disputano una discreta seconda frazione, limitando le bocche da fuoco ospiti a soli 11 punti in dieci minuti. Le conclusioni pesanti di Metz prima e Sosi? poi sembrano aprire un piccolo varco nella partita, pervenendo al massimo vantaggio sul 36-28 al 18' e al 37-30 di metà gara.

Tutto muta dal terzo quarto in poi: l'Acegas segna dal campo dopo appena quattro minuti e mezzo, la Pompea ne approfitta riportandosi in parità con un parziale di 7-0 che riapre i giochi; Trieste rimane avanti ancora con i punti del suo capitano (49-78 al 30') e ritrova un buon Pilat a inizio dell'ultimo quarto di gara (56-50). E' da questo momento che si esaurisce totalmente il fosforo nella testa dei biancorossi, tremendamente sfilacciati in attacco e non più così brillanti a difesa del proprio canestro. Atri conquista diversi falli con relative escursioni in lunetta, altro parziale di 7-0 e vantaggio ospite sul 58-59: l'Acegas forza maledettamente dalla distanza e Cappa spacca in due la partita col canestro del +5 a un minuto dal termine (59-64). Troppo poca la reattività dei biancorossi per evitare la sconfitta, con il solo Bartolucci a crederci ancora a 35'' dal termine (canestro da tre e punteggio fissato sul 63-66): il buon Pieri chiude baracca e burattini con cinque punti in venti secondi di gara, dando la vittoria ai suoi e un ulteriore dispiacere al pubblico del "PalaTrieste".

Il tabellino dell'AcegasAps Trieste:

Tonetti 5, Pigato 3, Muzio 11, Pilat 14, Bartolucci 7, Sosi? 6, Metz 11, Godina, Losavio 2.

Le pagelline veloci:

Tonetti: più

Pigato:

Muzio: e mezzo

Pilat: e mezzo

Bartolucci: più

Sosi? : e mezzo

Metz più

Godina:

Losavio: