Non è cambiata società, sono cambiati i gestori. 

Qualcosa credo sia stato  fatto, non so in che termini e se lo sapessi certo non lo scriverei qua. Dopodiché, lo ripeto ancora, io non metto la mano sul fuoco su nessuno e magari questi sono peggio degli altri. Finora, onestamente, i segnali non vanno in quella direzione. Poi dirà il tempo...  

Gonzo Gonzalez non piasi a nisun... ma che coioni sta storia... uff

REPORT ANALITICO: La Metamorfosi Tattica (Nov vs Dec) Focus: Efficienza Offensiva, Gestione dei Possessi e Shot Chart Analytics. Il passaggio da un record di 5-2 a 1-4 non è casuale, ma figlio di una mutazione strutturale del sistema di gioco. L’assenza di verticalità ha innescato un effetto domino che ha trasformato un attacco d'élite in un sistema prevedibile. Ecco i 5 punti chiave per i tifosi: 1. IL CROLLO DELL'EFFICIENZA OFFENSIVA: JAHMI'US RAMSEY Non è una questione di quanto tira, ma di come tira. Ramsey è passato da numeri da MVP a un’efficienza sotto media, pur mantenendo lo stesso volume di utilizzo (USG% ~26%). Il Dato (Nov vs Dic): Pur mantenendo un utilizzo (USG%) quasi identico (~26%), la sua produzione è crollata da 1.316 PPP (Punti Per Possesso) a un preoccupante 0.848 PPP. La sua True Shooting % è precipitata dal 71.4% (livello MVP) al 48.1%. Analisi della "Shot Map": A novembre Ramsey attaccava il ferro. A dicembre, la frequenza dei suoi tiri nel "Paint" (area non al ferro, 3-4 metri) è quasi raddoppiata (dal 14% al 23.9%), ma l'efficienza si è dimezzata (0.64 PPS). Interpretazione: Le difese hanno tolto la profondità. Ramsey è costretto a "floater" e arresti difficili perché non riesce più a finire al ferro (la sua percentuale da 2 punti è crollata dal 71% al 46.5%). 2. LA MUTAZIONE NEL PITTURATO: IL VUOTO DI SISSOKO E L'ADATTAMENTO DI BROOKS L'infortunio di Mady Sissoko ha rimosso l'unica vera "Gravity" verticale della squadra. Il "Fattore Sissoko": A novembre garantiva il 60.4% al tiro e un dominio a rimbalzo difensivo (29.4% DRB). Era un Rim Protector puro. L'Assetto con Jeff Brooks: Inserito con alto minutaggio (27.5 min), Brooks ha cambiato pelle alla squadra. Pro: Eccellente a rimbalzo d'attacco (9.8% ORB vs media ruolo 2.5%), cercando di generare secondi possessi per compensare gli errori al tiro. Contro: Produce solo 0.793 PPP. Manca di verticalità e non attira falli (FT Ratio 6.9% bassissima), il che significa che le difese avversarie non collassano su di lui, lasciando meno spazi agli esterni. 3. LA GESTIONE DEI POSSESSI: LA CRISI DEL BACKCOURT (ROSS & RUZZIER) L'assenza di un lungo verticale ha mandato in crisi il decision making dei registi. Si è passati da un gioco "Dentro-Fuori" a un gioco stagnante "Perimetrale-Perimetrale". Perimetralizzazione dell'Assist: I dati mostrano che i playmaker non passano più la palla dentro. L'Assist% di Ruzzier per i tiri da 3 è schizzato al 52.6%, mentre quello per i tiri da 2 è crollato al 12.5%. Stessa dinamica per Colbey Ross. Pressione e Turnover: Costretti a giocare lontano dall'area, i piccoli sono aggrediti. Colbey Ross: A dicembre ha pareggiato Assist e Palle Perse (3.5 vs 3.5). Il suo Live Ball Turnover % (palle perse vive) è al 25.0%, un dato altissimo che regala contropiedi agli avversari. Michele Ruzzier: Crollo totale di efficienza (da 1.045 a 0.613 PPP) e nel tiro da 3 (dal 44% al 21%). È il sintomo di una stanchezza fisica e di mancanza di tiri "puliti". 4. L'EVOLUZIONE DI JUAN TOSCANO-ANDERSON (JTA) In questo scenario critico, JTA è l'unico ad aver evoluto il proprio gioco in positivo, diventando l'equilibratore tattico. Offensiva: Ha aumentato i punti (da 7.3 a 10.2) e l'efficienza (TS% al 52.0%). Come? Diventando uno specialista dall'angolo. I suoi tiri "Corner 3" sono passati dall'1.6% al 9.8% dei tentativi totali. Difensiva: Nonostante le sconfitte, il suo Net Rating resta positivo (+7.5) e vanta il miglior Rating Difensivo individuale (94.1). Tuttavia, le sue palle recuperate sono scese (da 1.8 a 0.6), segno di una difesa più conservativa per evitare di sbilanciare una squadra già fragile. 5. DETTAGLI NASCOSTI: STOPPATE E RIMBALZI Un dato controintuitivo riguarda la protezione del ferro senza Sissoko. Stoppate di Squadra: Non sono calate grazie a uno sforzo collettivo extra. Markel Brown (0.8 BLK) e Francesco Candussi (0.6 BLK) hanno raddoppiato la loro presenza verticale per compensare l'assenza del centro titolare. Rimbalzi: Si è passati da dominare i rimbalzi "corti" (fisici) a dover gestire rimbalzi "lunghi" (di posizione), dove Brooks e Uthoff fanno il possibile, ma manca l'intimidazione sotto le plance. SINTESI INTERPRETATIVA Dicembre è stato, dati alla mano, il mese della "Sopravvivenza". Sebbene Trieste abbia mantenuto lo stesso ritmo (Pace) e continuato ad affidare la palla agli stessi protagonisti (Usage), il contesto tattico è imploso sotto la superficie, evidenziando un critico problema di "Spacing vs Gravity". L'uscita di Sissoko e il contemporaneo calo di efficienza di Ramsey hanno azzerato la "pressione al ferro" (rim pressure): Ramsey non ha più la strada spianata per penetrare e i Playmaker (Ross e Ruzzier), trovando l'area costantemente intasata, sono costretti a scarichi forzati e prevedibili sul perimetro. Questo deficit di gravità interna ha innescato una reazione a catena: ha permesso alle difese avversarie di restare incollate ai tiratori, sporcando le linee di passaggio e mantenendo alte — o in aumento — le percentuali di palle perse (TOV%) dei registi. Di fatto, il sistema offensivo attuale cerca di compensare la strutturale mancanza di punti facili al ferro "vivendo" di espedienti tattici, affidandosi ai rimbalzi d'attacco di Brooks e ai tiri dall'angolo di JTA. Spunto Tattico per Coach Gonzalez: È necessario reinserire blocchi sulla palla più profondi per Ramsey per ridargli accesso al ferro (RIM PPS) e scaricare Uthoff da compiti di post-basso che ne deprimono la TS%, riportandolo a essere un'arma di puro perimetro per riaprire l'area.  

Eh sì,per me si. Già è strano che il GM scelga i giocatori al posto del coach. Ma se almeno il coach ci fosse già,come successo con JC , i giocatori interessati possono parlare con l'allenatore. Ma se il coach non c'è, io mi chiedo come faccia un giocatore ad accettare.