Ma non è che forse semplicemente il livello del campionato italiano è basso e quando Venezia mette fuori la testa dall'Italia le becca di brutto (con le squadre di livello, poi chiaro, col Neptunas, col Wroclaw o con Amburgo la porta a casa)?

Fishnaller è a 9 goal in 14 presenze e potenzialmente in linea ai 20 goal stagionali. Originario di Trento, giocarsela sulla vicinanza a casa ed eventualmente come leggo, su un contratto pronto in D potrebbe funzionare. Per me sarebbe un colpaccio, se non altro trovarne uno pronto e meglio di così è ardua..

Molto banalmente e ignorantemente un coach con l'impostazione che dà ad una squadra come Pitino (ma anche con l'ego di Pitino) avrà molto più facilità a farlo in NCAA o in Europa (dove siamo molto più abituati ai santoni, anche se ultimamente sembrerebbe che facciano difficoltà) che a farlo nell'Nba per una serie di motivi che mi sembrano lampanti anche a chi segue distrattamente. Sull'equazione coach buono uguale vittoria sono d'accordissimo che non sia così (anche perchè ancora più banalmente vince UNA squadra mentre in Europa fra Coppe Europee, campionato e coppe nazionali hai più possibilità di alzare un trofeo a fine anno).

vista ieri sera parte del secondo tempo di Hapoel-Reyer, doveva esserci Oly-Fener che pero’ e’ stata sospesa perché nel pala pioveva dentro dopo Lubiana la Reyer ha rimediato un altro trentello, se possibile ancor più grave perché si giocava senza pubblico, dunque in trasferta per modo di dire ho guardato con interesse per cercare di capire il motivo per cui VE sta facendo così bene in campionato ( 7-2 ) e così fatica in Europa ( 4-5 ) la risposta mi pare sia che il passaggio da Kabengele a Horton si e’ rivelato un downgrade considerevole che ha un impatto diverso in Europa rispetto al campionato perché in Eurocup il livello fisico e atletico è più alto Horton e’ un centro verticale ma con una struttura fisica da 4 mentre Kabengele era un centrone di primo livello e infatti sta facendo bene anche in EL Spahija puo’ correre ai ripari utilizzando il corpaccione di Tessitori, i cui limiti atletici risultano pero’ più evidenti in coppa ieri a rimbalzo e’ finita 47-29 per la squadra israeliana non mi meraviglia che uno dei rumor attuali riguardi Eboua nel mirino della Reyer

Ragionando sulla descrizione tecnica di Guiz mi immagino una partita in cui la Triestina gestisce la gara grazie ad un centrocampo importante, con una Giana che attende l'occasione propizia che prima o poi, da una parte o dall'altra, arriva. Mi auguro solo di non vedere valanghe di cross dalla trequarti che sarebbero inevitabilmente preda della difesa avversaria. E spero anche che lo stazionare (più o meno) nella metà campo avversaria intasandola non rappresenti un leit motiv della gara perché, continuo a ribadire, si dovrebbe cercare maggiormente la conclusione da fuori visto che di piedi buoni in tal senso ne abbiamo (Gunduz, Jonsson, ecc.).