Brooks è FORMATO, equiparato ai formati, visto che ha giocato almeno una partita ufficiale in nazionale e se volesse domani giocherebbe in nazionale. 

Quelle però non erano FIBA ma Eurolega/Eurocup. C'era un vecchio post che riportava l'articolo del regolamento della BCL per essere considerato "non straniero" (perdonami ma non ricordo la dicitura esatta) e sembrava abbastanza probabile che Brooks non contasse come italiano perché non ha giocato qui da giovane. C'era stata abbastanza discussione ma alla fine il messaggio mi pareva fosse questo

Mi ricordo che negli anni 80' 90' la Coppa Italia aveva un suo perchè, ovvero preludio al campionato dove tutti facevano una sorta di allenamento ufficiale. Devo dire che quelle partite le seguivamo, almeno io, le poche volte che venivano mostrate in diretta. Cuccando su internet ho visto che c'erano 48 squadre, con le squadre di A che cominciavano da fine agosto ....... poi per chi ha voglia metto il link che piacerà tanto a Guido: https://it.wikipedia.org/wiki/Coppa_Italia_1989-1990#:~:text=Per questa edizione fu varata,del precedente campionato di C1.

Io sono moderatamente certo che Candussi sarà il decimo, e arriverà un solo italiano (o un esterno o Caruso). In che senso lo status Fiba di Brooks non è chiaro? E' chiarissimo, ha giocato da italiano le coppe per Milano, per la Reyer,...

Che la fiducia da parte delle istituzioni vada riconquistata, è evidente. Lo sanno pure loro, prova ne sia che Polidori e Fedriga erano fra i pochi ad essere ottimisti sull'iscrizione perché chi di dovere gli aveva dato tutte le rassicurazioni possibili. Oddio, la sera prima del colpo di teatro Polidori non era più tanto ottimista, ma era comunque incredulo. Perché che siano stati tirati fuori dei gran soldi, ad esempio per i terreni a Muggia, è un dato di fatto. L'idea che mi sono fatto io è che loro non pensassero che a un certo punto una parte consistente degli investitori si sarebbe ritirata (a ragion veduta, visto lo sperpero di soldi). Si sono ritrovati nel guano, e quel che fino a un mese prima era ovvietà (l'arrivo dei soldi in prossimità delle scadenze) ha iniziato ad essere preceduto da un punto di domanda. Hanno cercato a quel punto di salvare capra e cavoli, decidendo di non vendere pur avendone la possibilità, certi che in qualche modo avrebbero evitato il crac. Sinceramente, non avrei scommesso un euro che ci sarebbero riusciti, pur a prezzo di pesanti penalizzazioni. Ma non gli è evidentemente passato per la testa di mollare tutto, contrariamente a quanto a noi sarebbe sembrato logico. Il che significa che o sono dei pazzi scatenati oppure in ballo ci sono cose che noi non sappiamo, e a cui non hanno nessuna intenzione di rinunciare.