-
Chi è Online 33 Utenti, 0 Anonimo, 93 Ospiti (Visualizza tutti)
-
Chi sta navigando
Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
-
Statistiche Utenti
-
Statistiche forum
-
Discussioni Totali18,4k
-
Risposte Totali767,7k
-
-
Le ultime risposte pubblicate
-
a proposito del Cjarlins Triestina.... ve ricordè al Rocco el striscion dei tifosi de Carlino? Triestina in A e Cjarlins in C con applausi della Curva...
-
spiace per l'unico politico che si è adoperato andando già da anni in trasferta... tutti noi , leggendo queste ultime 10 pagine si sta rassegnando. domani speremo in city noi sia el zoccolo duro dei soliti del zoccolo duro....
-
I primi screzi societari avvenuti la scorsa estate derivavano già da promesse economiche non mantenute tra l'ambito sportivo e quello manageriale. Da qui la famosa divisione settoriale della società. Parte sportiva gestita (male) da Menta e parte amministrativa gestita con il poco che avanzava. Tant'è vero che ad ottobre i soldi erano già finiti, Stella, come scritto, ha fatto una analisi che non è stata presa in considerazione, così Menta si è attivato dovendo chiedere un prestito ai Craft, e qui sono iniziati i primi problemi: perché si è fatto un prestito giusto per arrivare a gennaio. Infatti l'intenzione era di vendere i pezzi pregiati per ricavare i soldi necessari a concludere la stagione, o almeno per sopravvivere ancora un po'. Ma ci sono stati alcuni inconvenienti non previsti: se qualcuno in società dava già per scontato la vendita dei calciatori, questi invece non ne hanno voluto sapere di cambiare maglia, perché il loro desiderio era concludere la stagione. Sono arrivati i primi punti di penalità a febbraio perché non si è riuscito ad avere altro denaro... i dazi, i soldi gestiti diversamente piuttosto che pagare le tasse... tutte storie, i soldi erano finiti. E nell'ambiente qualcosa trapelava, tant'è vero che ci sono stati contatti da parte di due gruppi. Perché non si è concluso? Non sicuramente per volontà dei compratori ma perché non c'era MINIMAMENTE intenzione di vendere (e davvero qui faccio fatica a capire il perché), so per certo che almeno un gruppo ha fatto più proposte, richiesto documenti ed è stato messo alla porta in maniera poco elegante. Nel frattempo altre penalità e casse sempre più vuote, promesse fatte, rifatte, modificate, cambiate, spergiurate e chissà cos'altro si è detto nell'ultimo mese. Ma l'unica fermezza era di NON vendere.... Se non ad un prezzo fuori mercato ed alle sue condizioni. Il mio unico rammarico era che, con l'arrivo di Perinetti e Collaudo, si poteva sperare in un vero cambiamento societario, probabilmente meno danaroso (ma tanto i soldi non c'erano comunque) ma sicuramente molto più competente ed oculato. Si poteva ancora salvare la situazione. capitolo Zanutta, come scritto stamattina ci credo poco. Il Comune si è attivato la scorsa settimana, quando sono giunte lamentele se non addirittura esposti da parte di alcune persone "importanti" che avevano le famose promesse non mantenute e che giustamente hanno perso la pazienza. Zanutta è un nome importante, che spunta ogni tanto e che tiene al territorio (a livello emotivo e soprattutto economico). Sarebbe una garanzia, ma la situazione al momento è abbastanza ingarbugliata. Se si riuscirà a risolvere, come spero, sarà grazie ad un insieme di persone per formare una nuova società. Il tempo purtroppo non è dalla loro... Io spero di vedere la mia squadra del cuore il prossimo anno, che sia in Eccellenza o in Promozione (Dilettanti mi è stato detto quasi impossibile, ma speriamo che si sbaglino) e mi permetto di augurare il peggio ad una persona, che dopo Venezia ha distrutto anche la squadra della mia città.
-
Ma Ndour quanto forte xe'!!!!💪🫣 Micidiale!!!!
-
-
Collaboratori Popolari
-
Miglior Contributori
-
Dillo a un amico