Classifica

Io i prezzi li conosco indicativamente da un mesetto, e se qualcuno ritiene che sia caro un costo -partita nello stadio più bello della serie C alla metà di quel che costa un biglietto in Eccellenza, che si impicchi. O che vada a vedere l'Eccellenza, pagando il doppio. Se qualcuno pensa che dopo averci rimesso oltre un milione l'anno scorso (per colpe non sue) la Triestina avrebbe dovuto mettere gli abbonamenti a 30 euro, vive completamente fuori dal mondo. I prezzi sono fra i più economici della serie C, in uno dei 5 stadi più belli d'Italia appena rimesso a nuovo. Chi si lamenta pagherà il biglietto, che personalmente metterei a 25 euro e non a 15, così quelli che vengono solo se siamo primi o se c'è un big match, e rompono pure i coglioni al primo passaggio sbagliato, almeno finanzierebbero la società e servirebbero finalmente a qualcosa

Risposta del menga che mi pare condivisa da molti. Mi spieghi cosa c'entra la Triestina col fatto che i tifosi sono dovuti andare a Fontanafredda? Ti pare stiano facendo un mercato al risparmio? Delle processioni dei Bertocchi e dei Marassi so benissimo, ovviamente, e so anche che gli è stato mostrato nei dettagli quel che alla Triestina costa il Rocco ad ogni partita. Ma se tu mi dici SERIAMENTE che 6 euro a partita dopo aver speso dieci milioni l'anno scorso e probabilmente altrettanti quest'anno significa che "dei tifosi frega zero" vuol dire che vivete su Marte. Tu e gli altri che si lamentano. Nessuno avrà problemi se ci saranno pochi abbonamenti, tranquillo, anzi ho già scritto che avrei aumentato i prezzi dei biglietti, perché 110 euro sono un prezzo irrisorio, in quello stadio, anche se uno di partite ne vede la metà. Ma veramente il problema sarebbero 20 euro in più? Salvo spenderli in baretto in 10 minuti per un giro di birre???? Ognuno ha la società che si merita, se davvero non ci abboniamo per 20 euro noi non non ci meritiamo un ca**o. L'ho detto molte volte e non cambio idea.

Carissimo, intanto bei i toni Cortesia xe anche biglietti per i under11. E in caso de disabilità non te rientri nei abbonamenti family, ma solo se te son pare e fio. Quindi CHE ca**o TE STA PARLANDO? Se mi vioi portar mia fia in curva pago come se la dovessi portare in tribuna. E se abbono anche mia moglie pago meno in tribuna che in curva. Sarà ca**i miei se mia fia e mia moglie se trova più a loro agio in curva o in tribuna? No i sarà dei mone dilettanti, ma disemo che comunicazione e media, grafiche e robe simili non xe che i sta brillando per super professionismo. Ma soprattutto perché te se devi sempre render ridicolo? Non xe che te se ga un fiá impersonificá in Ciano Britolin?

Oh, là.... Centrato perfettamente il punto. Qua bisogna capire cosa vogliamo fare da grandi. Inteso proprio come tifoseria. Qua si vorrebbe una cosa che semplicemente non può esistere: un investitore miliardario che ci porti in serie A con una gestione famigliare, prezzi bassi, i tifosi come riferimento per ogni decisione anche laddove totalmente ignoranti (assolutamente non in senso offensivo, ma nell'accezione esatta del termine) delle dinamiche che stanno dietro a una società professionistica ambiziosa. Poteva anche succedere, nel calcio ruspante di qualche decennio fa. Oggi no. Non esiste. Non ci piace? Va benissimo, ma finiamola di parlare di serie A o altre puttanate. Se davvero si vuole la serie A bisogna affidarsi a investitori economicamente forti. Investitori, lo dice il termine. Gente che investe annualmente una quantità di soldi pareggiabile se ognuno dei duemila tifosi che rappresentano lo zoccolo duro dei sempre presenti mettesse cinquemila euro tutti gli anni. In una famiglia di quattro, ventimila euro. Si vuole crescere e puntare alla A? Allora la si smette una buona volta di frignare su giorni e orari, perché la A ha dieci partite che salvo le prime giornate si giocheranno in nove orari e quattro giorni diversi. Ci piace il calcio della domenica alle tre tutti insieme? Seguiamo la serie D e lasciamo perdere la A. Vogliamo i prezzi a portata di famiglia? A Udine una curva costa il doppio della nostra, una gradinata il triplo. Questo è, inevitabilmente. Pensiamo che la maglietta ufficiale di una squadra professionistica ambiziosa possa costare 30 euro? Vedi sopra, la maglietta ufficiale originale dei top club costa fino a 150 euro, quella dell'Udinese ne costa 92. È un business, all'interno del quale pensare che il parere di un simpatico pensionato e quello del gestore di un bar di periferia altrettanto simpatico (conosco entrambi, nulla da dire su entrambi) possa avere un peso nel business plan di investitori milionari, è utopico. Niente di più, niente di meno. Se una volta acclarata la portata dell'investimento la Regione decide di stanziare milioni a sua volta per incoraggiarlo, è perché comprende che le cose sono estremamente serie. Ma laddove sono serie, e lo sono, come si può pensare di dare a tutto una dimensione da campagnetta? Negli USA, da dove questi provengono, vige la legge della domanda e dell'offerta. Un biglietto per il Superbowl costa diecimila dollari, perché sanno che ci sono negli USA ottantamila americani disposti a spenderli. Un biglietto per Taylor Swift non costa 120 euro ma 3000, al punto che per le date di Milano sono arrivati un sacco di americani che fra volo, hotel e biglietto risparmiavano comunque rispetto a vederla al loro paese. È business, esattamente come la Champions League a San Siro a 110 euro un terzo anello. Per una partita, non per l'abbonamento. Se non siamo disposti ad accettare queste logiche, ovviamente non quelle estreme ma almeno quelle che appartengono a realtà come Udinese o Verona, assimilabili alla nostra in un futuro ipotetico, lasciamo perdere da subito.

so che risulterò antipatico al tutto il forum però questo tiro al bersaglio mi nausea

Si, può essere. In questo caso faccio però fatica a vedere la mentalità provinciale. Non vedo né limitatezza culturale né meschinità di giudizio che dovrebbero caratterizzarla. 1) quando i nuovi si sono presentati ho visto solo grande entusiasmo a fronte di una potenzialità di investimento con pochi precedenti in queste terre 2) ho visto l'entusiasmo crescere quando nonostante un importante debito pregresso sono stati opzionati il miglior allenatore della C senza se e senza ma ed alcuni pezzi importanti per la categoria, un modus operandi che non mi pare provinciale definire come tipico di chi vuol fare le cose sul serio 3) Non ho visto proteste contro la Società quando questa ha scelto (scelta senza precedenti, che io ricordi) di non giocare sul proprio campo pur omologato beffando 4,000 persone che avevano sottoscritto un contratto di abbonamento pagandolo con soldi veri. Le proteste ed i cori sono stati indirizzati ai politici 4) ho visto solo perplessità e sentito qualche mugugno quando il miglior allenatore della categoria è stato esonerato da terzo in classifica ed ancora in corsa per motivi che ancora oggi sono avvolti dal mistero. Né sciopero del tifo né moti di piazza anche all'arrivo di un Mister carneade che ne ha fatto di tutti i colori. Tesser ancora ieri ha dichiarato "io volevo la promozione, forse non tutti la volevano" 5) non ho sentito particolari proteste neanche a fronte di uscite pubbliche che lasciami considerare "censurabili" per essere carino 6) non vedo nemmeno oggi prese di posizione contro la Società o striscioni del tipo "siamo su scherzi a parte" per un allenatore esordiente ed un plotone di giovani virgulti provenienti da ogni dove con i quali "si vuole vincere il campionato". Mi pare che siano tutti segnali di una città che lascia lavorare anche con metodi poco ortodossi, molto poco ortodossi, direi. Si è tranquillamente accettata una filosofia del lavoro completamente diversa, si sono accettati sacrifici e rinunce, si sono accettati risultati inferiori alle attese. Quindi??? Dove sta il provincialismo?? Pochi o nessuno si è lamentato per il prezzo degli abbonamenti in sé, qualcuno ha trovato da eccepire sul fatto che la forbice tra vecchi e nuovi abbonati dovrebbe essere ampia. E dovrebbe esserlo sia per dimostrare che quella disgraziata scelta di emigrare in Friuli fu dettata da necessità vera e non come arma di ricatto alla Pubblica Amministrazione, sia perché i nuovi abbonati sarebbero comunque talmente pochi (4000 con Tesser, D'Urso Lescano ecc, quanti con Santoni brikifeld, toivonen e gli stessi difensori dello scorso anno?) che si poteva almeno ammiccare senza perderci nulla.. Quindi caro Cica no, non vedo nessun provincialismo. Nessuno. Qui si lascia lavorare tranquilli anche quando il lavoro non segue le strade più battute e tradizionali, si accetta il nuovo che avanza e si sopporta anche qualche ingiustizia. Magari si chiede un pò di rispetto, ma quello non penso sia provincialismo, preferisco chiamarla dignità. Becco sì, becco e bastonà no, grazie.

io continuo a dissentire da questa visione delle cose, a parer mio molto parziale l’anno scorso prendevamo peri per colpa dei difensori scarsi, in parte anche si’ ma certo non solo ora peraltro con piu’ di un mese ancora di mercato non siamo da primo posto in alcuni ruoli ma cosa vuol dire questa frase ? il Mantova in ogni ruolo aveva il miglior giocatore del girone ? Mensah era il miglior centravanti ? nello supefacente Milan di Sacchi Colombo e Evani erano i top player del campionato nel ruolo ? la squadra vincente e’ secondo me un mezzo miracolo di chimica e il prodotto complessivo non e’ dato dalla semplice somma del valore dei singoli ma dalla loro capacità di integrarsi perfettamente nel sistema uno come Pavlev, non certo il miglior terzino destro del girone, in un sistema efficente che si muove armonicamente con le giuste distanze puo’ rivelarsi un altro giocatore, idem i centrali con un centrocampo piu’ attento alla fase difensiva e con un portiere in grado di infondere maggior sicurezza con la voce e le uscite almeno cosi’ la vedo io, altrimenti si finisce nella spirale del “ in quel ruolo ci vorrebbe uno piu’ bravo “ e uno piu’ bravo non e’ impossibile trovarlo ma chi ti assicura che in quel contesto possa realmente rivelarsi più funzionale di quello che c’è ?

Non merita nemmeno perdere tempo a dare spiegazioni o ad argomentare perché mi sembra palese che tanto la gente che la vede così non cambierà mai idea. A Trieste "no se pol" e basta. Meno male che almeno i baretti sono tutti pieni per pagar una birra da 0,4l almeno 5/6€. Però 20€ in più (1€ e qualcosa a partita) per la tua squadra del cuore o presunta tale pare inammissibile.

Banalmente penso che a questa società interessi veramente poco coccolare i tifosi abituali e meno che meno i tifosi sporadici (per motivi vari). Questa società vuole fare entratainment, vuole vincere, giocando bene, diventare un polo di attrazione sportiva, godendo di una posizione centrale nella Mitteleuropa e di uno stadio bello e moderno. Cambieranno molto, tutto basandosi su analisi di mercato, mettiamoci il cuore in pace (a chi interessa) per tutti gli aspetti simbolici. Concerti, spettacoli, grandi eventi. Loro vogliono fare del marchio "Triestina/Stadio" un brand più internazionale possibile. E se non girerà tanto, non dubito che ci sarà un cambio nome o una grossa sponsorizzazione al Rocco. Il modello sarà certamente più vicino a quello della Red Bull che al presidente che si mette la mano sul cuore e apre il portafoglio per amor di Patria. Se a Tojo Carega, alla Signora Jole e a Mario Mastruza va bene così saranno ben accetti, altrimenti verranno Tonci Sedjola, Miss Jolanda e Hans Muller. Anzi, loro ci guadagnano pure di più, figurarsi...

Oh, grazie! Beh, riassumendo: nel primo tempo meglio la Lazio, evidente la differenza tecnica, un 2-0 avrebbe fotografato più onestamente una prima frazione nella quale, oltre al gol, loro hanno colpito due pali clamorosi. Triestina comunque più che dignitosa, sempre presente con buona personalità, su buoni ritmi e con il giocare la palla a qualsiasi costo come stella polare. Ripresa completamente diversa. Le riserve della Lazio valgono una buona C o una scarsa B, e non scherzo. La Triestina ha pian piano preso coraggio, ha iniziato a provarci con sempre più convinzione e ottenuto il pari ha capito che poteva persino vincerla, e per poco non ci riusciva. Direi che è presto, ovviamente, per i giudizi, ma le indicazioni paiono positive. Abbiamo un allenatore con idee chiare e giochiamo a calcio, su questo non ci piove. Per parlare di singoli è presto, ma mi pare di poter dire che il mantra su cui la rosa è stata costruita è "chi ha paura con la palla fra i piedi qua non può giocare". Mi pare incoraggiante, ed è un pari che porterà abbonamenti. Bene così.

Bhe ma Guido, non arrabbiarti, ma uno ha il diritto di dire la sua. Struna titolare in una squadra che dovrebbe difendere scalando in avanti ed accettando l'uno contro uno a me ed altri ignoranti sembra una bestemmia

Ma come cavolo è possibile che Struna parta titolare? Dai non è possibile almeno che non inizi la nuova fase 2 con mesi di anticipo rispetto la scorsa stagione. Si Moretti era il migliore dei centrali e sarà quello che parte, per me assurdo non investano pesantemente sulla difesa.

Olandese è diventato, oltre a non scriversi così?

La soluzione potrebbe essere una A2 dedicata a dar ampio spazio obbligatorio agli under eleggibili per la nazionale (magari a fasce tipo un under 20 ed anche un under 22 sempre in quintetto) con un solo straniero, con buoni premi per i minutaggi.

Lassa perder la droga lo ga consuma’… almeno credo sia quella.. figa no sicuro ecco🤣🤣

Onestamente, su facebook mi aspettavo polemiche e lamenti. Invece, a parte un certo Roby Piaga (un nome, un programma) e pochi isolati, la netta maggioranza trova i prezzi più che onesti. Confesso che mi fa piacere. Vedo che è ufficializzato il passaggio a TicketOne, lo sapevamo in molti ma era giusto attendere l'ufficialità, e anche questo mi piace considerarlo un piccolo segnale di crescita.

CURVA FURLAN Intero €140 Ex Abbonati €110 Ridotto €90 Muleria €80 Cortesia €40 TRIBUNA COLAUSSI Tariffa Tribuna Laterale Tribuna Centrale Poltroncina Intero €160 €180 €210 Ex Abbonati €140 €160 Ridotto €110 €130 Muleria €90 €110 Genitore+Figlio €180 €200 Family €260 €290 Cortesia €50 €60 TRIBUNA PASINATI Tariffa Tribuna Laterale Tribuna Centrale Tribuna Gold* Poltronissima* Intero €180 €240 €800 €1500 Ex Abbonati €160 €210 Ridotto €140 €180 Muleria €120 €150 Cortesia €60 €70

La verità è che a Trieste buona parte dei tifosi sono buoni solo a lamentarsi invece che cercare di comprendere anche la società e i progetti lungimiranti che ci sono e che dopo tanti anni finalmente potrebbero darci una prospettiva migliore per rivivere palcoscenici più importanti.

Io terrei Celeghin,ragazzo straordinario che si può adattare a più ruoli,da ultimo come centrale difensivo al bisogno,buonissimo giocatore e venderei Fofana' e Vallocchia.

quindi è fatta

ma scusa, nel calcio del 2024 tutto algoritmi, analysts e chi piu’ ne ha piu’ ne metta vuoi che Santoni non sia al corrente non solo degli infortuni ma anche di quante volte al giorno piscia Struna ? cerchiamo di essere realisti, per cortesia, e di non pensare che siano i forumisti a dover spiegare agli addetti ai lavori come stanno le cose

UN PO' DI INFO UTILI 1. Contrariamente a quanto comunicato in precedenza, domani si possono fare gli abbonamenti in sede dalle 9.30 alle 12.30 2. Da lunedì apre un altro punto vendita. 3. La scontistica esatta, valida per gli abbonati e in riferimento al settore occupato quest' anno, è del 30% per gli abbonati in Furlan, del 40% in Colaussi, del 50% in Pasinati. Attenzione: lo sconto è valido su una sola ordinazione, anche per più capi. In altre parole, l'abbonato in Colaussi può acquistare anche 10 magliette, e le avra' tutte col 40% di sconto, ma lo sconto vale solo sul primo carrello e non su eventuali acquisti successivi. Spero di essere stato esauriente.

mi associo alla soddisfazione di Gimmi e altri per il possibile ritorno di D’Urso fino a dicembre ‘23 lui, Redan, Lescano, Correia, Vallocchia e Celeghin hanno disegnato calcio come io non ho mai visto fare in C, una goduria di cui D’Urso era certamente parte fondamentale, l’asse Correia-D’Urso accendeva la luce e’ chiaro che quel sistema con quegli interpreti non puo’ essere riproposto perché difensivamente non reggeva e non so cosa abbia in mente Santoni che sembrava indirizzato verso un sistema che non prevede il trequartista, ma credo che un allenatore intelligente in C possa modificare le sue idee di partenza di fronte alle opportunità che il mercato propone inserito nel contesto di un 4-2-3-1 nel quale gli esterni alti partecipano attivamente alle 2 fasi credo che D’Urso possa risultare un plus tecnico che quasi nessuno ha in C

Forse no te conosi la mia personal vicenda con Mensah....... L'anno scorso go scritto che se el Mantova andava in B con Mensah pnta me saria letto tutte le opere de Virgilio in lingua originale...... Bon.... Mensah su instagram ga fato copi incolla del mio post e sotto ga commentado: Comincia a legger, buon divertimento..........

È un modo di vederla. Totalmente rispettabile. Un altro è che di fronte a investimenti milionari e intuizioni di marketing sorprendenti (il riscontro enorme a tutti i livelli sulle magliette è qualcosa per me di totalmente incomprensibile, ne abbiamo parlato anche in privato) francamente mi passa non in secondo ma in quindicesimo piano il basso livello della grafica degli abbonamenti. Tanto più che ieri chi si è abbonato ha ricevuto in tempo reale la tessera plastificata, cosa a mia memoria mai accaduta prima, e mi risulta che grazie a due postazioni diventate tre solo in rari momenti di necessità, l'attesa per chi è andato ad abbonarsi non abbia mai superato i pochi minuti. Il tutto mentre continuavano ad arrivare da mezzo mondo ordinativi di magliette (un meccanismo, lo ripeto, per me incomprensibile ma comunque affascinante). Ora, in tutto questo, mentre si sta allestendo una squadra coi fiocchi, francamente le baruffette di chi si sente privato di presunti diritti acquisiti negli anni mi danno abbastanza fastidio, e magari mi sbaglio ma mi sembrano solo un modo per difendere diritti che si ritenevano acquisiti e che vengono invece scavalcati da una realtà in mutamento. Su una cosa hai ragione da vendere: se il modo di approcciarsi di qualche rappresentante della società è andato oltre le righe a livello di educazione e rispetto della controparte, questo va stigmatizzato senza se e senza ma: rispetto ed educazione sono la prima cosa. Ma se invece scendiamo su cose concrete, e i pissi pissi bau bau che arrivano alle mie orecchie su percentuali sulla rivendita che diventano più basse dopo l'ingresso di TicketOne, allora diventa un discorso di bottega che stona con la retorica del "ci siamo sempre stati, abbiamo fatto tanti sacrifici" e tutta la retorica che ammanterà la conferenza stampa. Ho già espresso la mia opinione, e non la cambio: siamo in presenza di investitori che a livello di capitali messi in gioco non hanno precedenti in questa città, e di una società che può e deve migliorare. Ma che una crescita passi anche attraverso il cambiamento di logiche che esistono da decenni ma non per questo devono essere considerate giuste e acquisite nei secoli dei secoli, a me continua a sembrare fisiologico.

City sport Sgomberiamo subito il campo da ogni equivoco: la campagna abbonamenti per la stagione 2024/2025 della Triestina è una buona proposta, con prezzi tutt'altro che esorbitanti e promozioni interessanti, anche se i pacchetti famiglia, ad esempio, potevano essere estesi a tutti i settori, in particolare alla curva, e non solo alla “Colaussi”. Ma, al netto di qualche soluzione che poteva essere diversa, nel complesso ci siamo. Peccato però intestardirsi su piccoli aspetti che non avrebbero cambiato in maniera sostanziale le cose ma avrebbero dato un segnale positivo nei confronti dei tifosi, in particolare di chi si è sorbito il tragitto per Fontanafredda o non ha potuto sfruttare l'abbonamento per la stagione scorsa. Congelare i prezzi per i vecchi abbonati, magari anche alzando qualcosina il prezzo dei nuovi, non sarebbe stato certo un grande danno economico per chi, giustamente, rivendica a ogni occasione di avere speso 20 milioni di euro nella prima annata a Trieste. C'è poi un'altra questione, che riguarda il mantenimento delle promesse. Ad aprile vennero annunciati un paio di benefit sul merchandising e sull'iniziativa “porta un amico” per le prime due partite della nuova stagione a favore di chi si è abbonato per il campionato passato. All'epoca si disse che erano le “prime due iniziative” e che “il ventaglio delle proposte non si fermerà qui, con l’obiettivo di vivere un grande finale di stagione e di gettare le basi per un’annata di grandi emozioni”. Invece, al momento, ci si è proprio fermati a quelle iniziative. Per carità, c'è ancora tempo per proporne altre, ma la campagna abbonamenti sarebbe stata l'occasione migliore per presentarle e chiudere il capitolo Fontanafredda con un gesto di vicinanza nei confronti dei tifosi danneggiati dall'esilio. E invece domani assisteremo a una conferenza stampa del Centro Coordinamento dei Triestina Club che spiegherà le ragioni della spaccatura con la società, legata proprio alla campagna abbonamenti. Un vero peccato e un'occasione mancata.

MATTEO CIOFANI E MICHELE CONTENTO La Triestina rafforza lo staff delle giovanili con due vecchie conoscenze. Il primo, ex terzino/centrale, uomo di grande spessore umano, sarà il vice di Geppino Marino nella Primavera. Il secondo è semplicemente un amico, un cuore rossoalabardato da sempre, triestino doc, sarà il preparatore dei portieri di tutto il settore.

Mi i spiritosi li buttassi zo dalla rupe come fazeva i spartani...

Fin quando intorno a sto sport non girerà soldi xe poco cosa dir e far. Con una formula a franchigie non se rischia la retrocession, quindi gli investimenti a lungo termine xe più sicuri. Le squadre pol pianificar e sviluppar progetti a lungo termine senza la paura de perdere lo status de primo livello. Questo includi lo sviluppo di giovani giocadori, costruzion di impianti sportivi, coinvolgimento de sponsor e strategie di marketing. Lo go za scritto tempo fa, la formula con promozioni e retrocessioni xe più comune in Europa, dove storicamente se ga radicà nelle varie leghe sportive. Non xe che sia più giusto, xe solo un modello più adatto ad un contesto economico e sociale diverso da quel american. Qua de noi la presenza de un modello con promozioni e retrocessioni aumenta el livello de competitività. Le squadre lotta costantemente per rimaner nella loro categoria o per esser promosse alla categoria superiore. De base però me par una mentalità vecia. Anche se tradizionalmente, in generale, i tifosi europei xe abituadi alla struttura delle promozioni e retrocessioni, le nuove generazioni (...ovviamente non digo a Trieste dove se nassi veci ) poderisi trovar altrettanto appagante un modello stabile come quel delle franchigie, specialmente se combinà con strategie de engagement innovative. Attualmente la A2 non ga nisun senso. Lo gavemo vissudo, xe un campionato inutile, specialmente con una formula bislacca come quella dello scorso anno o degli anni prima (campionato + orologio + playoff)... Con squadre che meritassi la A1 (la M, Cantú...) e nonostante gli investimenti resta zo alcune con el rischio de estinguerse... Me par de esser l'unico ma per mi xe proprio assurdo un campionato dove te rischi de retroceder a svodaz e un'altro dove, se le congiunzioni astrali se allinea, te vien promosso.

giogador in zavate😂

Mi trovi d'accordo. Menta avrà i suoi difetti per carità, devo dire, rispetto allo scorso anno lo trovo decisamente consapevole e più maturo. Ad ogni modo lo abbiamo e stiamo imparando a conoscerlo. Gli si attribuiscono peculiarità a discapito di altre, a mio avviso più importanti, che sono sottovalutate, o almeno questa è la mia impressione. Ad esempio, conosce realisticamente giocatori provenienti da ogni angolo del globo e in Italia penso abbia pochi eguali. Altro fattore interessante, mi risulta che non è proprio un tipo a cui comoda anteporre ai giocatori da trattare chi è il suo procuratore, non è uno che lavora sulla base di amicizie. Poi può capitare, in genere è uno che prende e va dritto per la sua strada. Non mi sembra un'esasperazione affermare che della suo ruolo ne si è voluto estrapolare grosso modo un immaginario da smanettone di Football Manager. Mi sono andato a rileggere questa breve intervista risalente a marzo dell'anno scorso, per me significativa. https://m.tuttoveneziasport.it/focus/alex-menta-quello-dei-big-datas-e-un-filtro-poi-iniziamo-lo-scouting-dal-vivo-non-decidiamo-tutto-con-un-tasto-ci-sono-errori-che-non-rifarei-16173 Non è un caso se altre realtà, altri fondi stiano adottando questo tipo di approccio, che in sostanza è il suo marchio. L'esempio di Monza è lampante in questo. Paga per questo suo modo di fare empatico e molto diretto, a volte, nel voler approcciarsi ai tifosi, quasi sembra il seguito di un proprio flusso di coscienza. Poi come spesso accade, finché si vince va tutto bene. Possiamo discuterne, io non posso non apprezzarlo, umanamente, in questa sua unicità. Ama il calcio. Tifosi che vorrebbero undici Correia di cui otto italiani, e se Roos si fosse chiamato Rossi (un pensiero al grande Gegé) al primo errore saranno ugualmente pronti ad invocare a Matosevic. Certo, in questo ventennio ne abbiamo viste di ogni, ma qui andrei oltre. Siamo di fronte ad un punto veramente di svolta e di crescita per la nostra Unione, e sembra non ce ne rendiamo conto. Teniamolo a mente, e a Menta

Ci mancherebbe, spero di essere stato utile e anzi, se ci sono altri dubbi e posso aiutare, chiedete pure.

Ci può anche stare, visioni diverse, ma poi però devi avere alternative... Nemmeno società di D hanno un solo punto vendita, altro che Serie A...

Chi non crede nel progetto stia a casa. Nessuno vi obbliga ad abbonarvi

E allora potevi evitare di buttar l’amo con il primo post, del tutto inutile

Magari si potrebbero mandare Marassi e Bertocchi a riscuotere lo sconto da DiPi e compagnia cantante. Sarebbe sicuramente cosa più buona e giusta visti gli avvenimenti passati.

Certo. Ma questo vale anche per i 72000 che vanno a vedere l'Inter o il Milan, e per una singola gara di Champions spendono più di un nostro abbonamento per tutto l'anno. Ma non si sognano neanche di vederla in TV. Que evidentemente si vive su Marte. Un singolo biglietto di un concerto dei Coldplay o di Taylor Swift costa da 120 a 1200 euro, con meno di 50 euro non vedi artisti di buon livello, oppure li intuisci sul palco da distanza siderale. Puoi vederti il concerto gratis su YouTube? Certo, ma esserci è un'altra cosa, come essere allo stadio è un'altra cosa rispetto al divano. Qua si sta polemizzando su un prezzo di 6-8 euro a partita (dipende se uno era già abbonato, ma se polemizza evidentemente lo era, se la coerenza ha un senso). Davvero uno per 6 euro a partita non ci va perché dovevano essere 5? Se sì, semplicemente mi arrendo. E se ci abboneremo in mille si arrenderà anche chi i soldi li sta mettendo in quantità astronomiche, così torneremo a Fontanafredda, ma per giocarci contro la squadra locale. E sarà esattamente quel che ci saremo meritati.

Uno può avere opinioni diverse o no? O esiste una sola verità?

Scusa...... non capisco cosa abbia a che fare la tua risposta con il mio post......... ma veramente..... fare concerti e spettacoli non elide la possibilità di agevolare la gente interessata a venire allo stadio......... potrei andare avanti un'ora ma sto tuo intervento in risposta al mio ...... buh......

Stiamo veramente dicendo 110€ abbonamento in curva? e “si prevedono casini” per questa cifra? ma di cosa stiamo parlando che vadano a vedersi l’eccellenza

Lescano ha avuto un lunghissimo colloquio con Santoni con il quale si è stabilito un grande rapporto. A mio parere Redan non può giocare da prima punta con il fisico che ha, è alto 1.75 ed è di corporatura esile. Su questo aspetto non c'è paragone con Lescano che fisicamente è il doppio di Redan con i suoi 1.88 cm. Mi meraviglio inoltre di Menta che prima va a cercare di prendere un bisonte come Novacovich con i suoi quasi due metri e poi va a ripiegare su Redan che in confronto è un nano....mah

Come minimo me guardassi ben de dirghelo.

Infatti il nome è uscito..ma sei stato leggerissimamente disattento😄

Oddio leggere di Spencer dopo aver letto di Enoch mi fa un po’ di mal di pancia 🤣

Relativamente a quello, parliamo di un basket antidiluviano, oramai si sarà già ritirato. E poi giocava in israele e non turchia o spagna

Che l'avrà presa da baldini

Mi forse vado in settembre 10 giorni a Trapani o sennò Grecia vedemo.

qualche spiritoso ga ditto che bastava darghe do man de nero a Benito Colmani e fatta la iera!

Non ha mai giocato né prima (guidava gli autobus in Francia) né dopo quella partita contro di noi.

Fossi sta più glamour Deangeli al futurosa.