Approvata la fusione tra AcegasAps ed Hera

[SandroWeb]

Da Bora.La (http://bora.la/2012/09/25/consiglio-comunale-di-trieste-approvata-la-fusione-acegas-hera/)

Consiglio Comunale di Trieste: approvata la fusione Acegas-Hera

di Redazione

Lavori prolungati quasi fino all’alba in Sala del Consiglio Comunale che si sono conclusi con l’approvazione della fusione AcegasAps-Hera. Favorevoli: PD, IDV, SEL, Trieste Cambia, Cittadini. Astenuto FLI. Contrari PDL, Lega, M5S, FDS.

I lavori si sono prolungati sino a notte fonda, con l’approvazione del documento di fatto blindata dai numeri della maggioranza nonostante l’annunciata defezione della Federazione della sinistra, dichiaratamente contraria.

Molti i consiglieri in collegamento con i colleghi impegnati nel contemporaneo Consiglio comunale a Padova, dove i toni – all’esterno del palazzo – si sono rivelati ben più accesi che a Trieste: le notizie della protesta di alcuni esponenti dei Centri sociali, con successiva mini-carica della polizia, sono rimbalzate sino in piazza Unità.

A sostegno dell’integrazione e dell’azione della giunta Cosolini le parole di Roberto Decarli (Trieste cambia), Giovanni Maria Coloni, Pietro Faraguna, Stefano Ukmar e Manuel Zerjul (Pd). Una «farsa»: così Franco Bandelli (Un’Altra Trieste), reduce dal lancio di Un’Altra Regione e comparso in aula per pochi minuti, ha invece definito il Consiglio di ieri. «Il mio gruppo non partecipa a questa seduta.

Fra il pubblico era presente il deputato Massimiliano Fedriga e il segretario provinciale Pierpaolo Roberti, indossando t-shirt con le scritte «No alla vendita di AcegasAps» e «AcegasAps è dei triestini, non del Pd». Maglietta anche per Paolo Polidori, consigliere provinciale del Carroccio e componente del cda di AcegasAps, pure durante all’intervento iniziale del presidente della multiutility triestino-patavina Massimo Paniccia. Tra gli spettatori, inoltre, rappresentanti dei comitati a tutela dell’acqua come bene pubblico, ricevuti dai consiglieri dopo l’audizione di Paniccia.

Comincerà un'altra grana?

[Cazzaballe]

Sulla pagina de Cosolini el 90% dei utenti se ga sempre dimostrado contrario, se un sindaco ascoltassi i cittadini (come dovesi far) doveva capir che Trieste non voleva sta fusion, e far qualcosa de più.

Almeno sul punto de vista della comunicazion. Xe sta fatto solo un incontro (al quale no go rivado ad andar purtroppo) e sulla pagina del Sindaco lo stesso no ga MAI... MAI... Dico, MAI risposto a chi ghe chiedeva qualcosa, ga solo pubblicado 2 o 3 stati a riguardo.

Adesso vedremo. Intanto i cittadini, assieme al loro voto al referendum, xe sempre l'ultima rioda del carro.

[gimmi]

Non commento per evitar el ban.. ma credo sia una cosa inconcepibile agli stessi occhi de chi lo ga votado..

[gimmi]

Xe una marchetta politica de dimensioni colossali. Praticamente el ga regalado l'acegas al PD vita natural durante. Xe più de 160 i comuni emiliani in Hera, tutti rossi. Non ghe sarà mai più un cda, un presidente, un qualchedun che no sia de sinistra nelle careghe che conta e incassa.

Ma el referendum, ecc,ecc? Chissenefrega..

I tira fora la scusa dell'indotto, e vegnerà su le cooerative a ingrumar quel poco che salterà fora.

Quella de Cosolini de spartir le cose de interesse pubblico in man agli amici, comincia a diventar un'abitudine assai fastidiosa.

[chompo]

Fusione ? "Passaggio di una sostanza dallo stato solido a quello liquido per effetto del calore".

Nel senso che Acegas i la ga squaiada...?!?

[Rob]

Xe una marchetta politica de dimensioni colossali. Praticamente el ga regalado l'acegas al PD vita natural durante. Xe più de 160 i comuni emiliani in Hera, tutti rossi. Non ghe sarà mai più un cda, un presidente, un qualchedun che no sia de sinistra nelle careghe che conta e incassa.

Quoto, invece di fare gli interessi della città ha preferito fare quelli di partito, consegnare l'utenza cittadina ed il potere decisionale di Acegas nelle mani del PD emiliano-romagnolo, perchè ora son loro che detengono la gran maggioranza delle azioni nel cda.

Aspettiamoci quindi il solito rialzo delle bollette e, caso mai dovessero rendersi necessari investimenti, tutti in Emilia Romagna.

Ecco un esempio di tipico comportamento castale, come denunciano i grillini.

[Cazzaballe]

Mi son allucinado. El ga un menefreghismo nei confronti dei cittadini che xe unico.

Un sentito grazie a chi lo ga votado.

[Cazzaballe]

P.S.: Spero che il prossimo regaletto non sia il porto vecio, visto che el se sta attivando per quel.