Considerazioni finali (pagelle, commenti etc.) sulla stagione 2017/ 2018 della Pall. Ts

[poli]

Onestamente non mi andava di sporcare il bellissimo post di Alvin, nè di usare quello su gara 3 per una chiosa sulla stagione appena vissuta.

Cosa si può dire che non sia stato già letto o scritto in questi 2 giorni qui o altrove?

Forse mettere in evidenza una volta ancora che la pazienza, la competenza e l'umiltà pagano (quasi) sempre. Credo che ci sia un senso di appagamento difficilmente spiegabile e comprensibile per chi non ha seguito le vicende di questa squadra negli ultimi 10 anni, dovuto al fatto che un passo alla volta, una stagione dopo l'altra persone competenti hanno creato i presupposti per una giornata come quella di sabato....Così come senza ripetere quanto scritto dall'ottimo Alvin davvero questo successo appartiene anche e soprattutto ai tifosi, con la famosa iniziativa del 2013.

Non si può non pensare ad ognuno dei nostri dodici ragazzi, l'orgoglio di Daniele, la dedizione del Capitano, le letture e la garra di Fernandez, l'energia e la sfrontatezza del Musso, la mano e l'umiltà di Baldasso, la rabbia di Bobo, i cojones e le triple di Loschi, la maturità e l'atletismo di Green, la voglia di Giga, il carisma silenzioso del Citta, il talento di Da Ros e la classe di Bowers, senza arrivare all'uomo di campo che c'è dietro, Eugenio Dalmasson.

Pensando a quest'uomo schivo, riservato e non grande comunicatore non posso non ricordare la valanga di parole che in questi anni si sono abbattute su di lui, una persona abituata davvero a rispondere con i fatti e sul campo e che sarà ricordata direi per sempre nel panorama sportivo cittadino.

Ecco, la verità è che la gioia intima che questa promozione  mi regala, anche e soprattutto essendo lontano da Trieste, non posso separarla dall'amarezza dell'arroganza e dell'incompetenza pervicacemente e ottusamente portata avanti, dal fatto che siamo tutti tifosi, da sabato siamo tutti ebbri di felicità per il legame che ciascuno ha con questa città e questo sport, ma NON siamo tutti uguali.

Un pensiero quindi a tutti quelli che il Coach non è all'altezza, il coach non è fatto per questi obiettivi e questo tipo di giocatori, a quelli che facciamo una fatica pazzesca a difesa schierata, a quelli che non sappiamo attaccare la zona, a quelli che non difendiamo mai a zona, a quelli che abbiamo un gioco perimetrale, a quelli che non sappiamo sfruttare i lunghi, a quelli che Eugenio è pronto per fare il GM, a quelli che siamo fragili in trasferta a causa sua, a quelli che Dalmasson è diventato un selezionatore di mercato, a quelli che non parla inglese, a quelli che lo spogliatoio è spaccato, a quelli che Bowers odia Dalmasson, a quelli che le rotazioni sono spesso ridicole se non dannose, a quelli che è poco adattabile a partita in corso, a quelli che ha un carattere troppo spigoloso, a quelli che i giocatori non lo vogliono vedere neanche in cartolina, a quelli che non parla inglese, a quelli che fa tutto Praticò, a quelli che è mediocre sotto l'aspetto tattico, a quelli che Parks non viene mai usato da rollante(!!!), a quelli che giochiamo solo col pnr centrale, a quelli che non chiama mai time out, a quelli che non protesta mai con gli arbitri, a quelli che non ha carisma, a quelli che è buono solo per giocatori medi o i giovani, a quelli che è troppo integralista, etc. etc. etc. ecco a tutti questi, sappiate che questa vittoria vi appartiene di meno...

 

[Mich]

Io sono d’accordissimo con la pagella di Baldini a Dalmasson! 10 secco per programmazione, classe e signorilità.

Aggiungo anche un 10 a Paoli, vero artefice a mio modo di vedere del successo fisico e atletico di questa meravigliosa squadra.

Per il resto:

Fernandez 7/8

Prandin 8

Mussini 7/8

Cava 7/8

Baldasso 7

Green 9

Loschi 7/8

Giga 6/7

Bowers 8/9

Da Ros 8

Citta 7/8

Modificato 18 Giugno 2018 da Mich

[Alan74]

Io non ho mai criticato dalmasson..

Ma credo che la vittoria appartenga a tutti quelli che hanno seguito, sofferto, gioito e perché no, a volte si sono incazzati con qualcuno dei nostri eroi, perché Trieste è una squadra che, vista in una stagione intera, a volte ti fa esaltare come nessuna e a volte cadere le braccia.  Molto più la prima che la seconda ovviamente..

Ma tornando al punto penso che la vittoria appartenga a tutti e sono contrario alle patenti del tifoso.

Io ero molto pessimista contro Treviso. Ho sbagliato. Benissimo, nessuno più felice di me ad ammettere di aver preso un granchio. 

Parlando della stagione io vedo 3 momenti chiave:

L'ultima di campionato vinta a Montegranaro. Serviva per il primo posto  (in realtà Bologna perse...) ma fondamentale per ridare serenità ad un ambiente scosso dopo il derby

Gara 2 con Montegranaro riacciuffata per i capelli. Avessimo perso credo che ce l'avremmo fatta comunque ma probabilmente in 5 gare e saremmo arrivati stanchi contro Treviso 

Gara 1 contro Treviso. Loro giocavano meglio ed erano avanti. Al 25esimo sembrava davvero tutto andare come da miei timori e pronostici trevigiani. Poi la reazione, devastante. E anche loro si sono reso conto di che significa quando l'alma gioca al massimo in simbiosi con il suo pubblico. In 5 minuti può ammazzare chiunque, anche Treviso. Da quel momento loro hanno perso sicurezza e non sono più stati gli stessi nemmeno nelle gare successive, mentre noi abbiamo avuto la consapevolezza di essere superiori...

Modificato 18 Giugno 2018 da Alan74

[MalaMente]

52 minuti fa, poli ha scritto:

Onestamente non mi andava di sporcare il bellissimo post di Alvin, nè di usare quello su gara 3 per una chiosa sulla stagione appena vissuta.

Cosa si può dire che non sia stato già letto o scritto in questi 2 giorni qui o altrove?

Forse mettere in evidenza una volta ancora che la pazienza, la competenza e l'umiltà pagano (quasi) sempre. Credo che ci sia un senso di appagamento difficilmente spiegabile e comprensibile per chi non ha seguito le vicende di questa squadra negli ultimi 10 anni, dovuto al fatto che un passo alla volta, una stagione dopo l'altra persone competenti hanno creato i presupposti per una giornata come quella di sabato....Così come senza ripetere quanto scritto dall'ottimo Alvin davvero questo successo appartiene anche e soprattutto ai tifosi, con la famosa iniziativa del 2013.

Non si può non pensare ad ognuno dei nostri dodici ragazzi, l'orgoglio di Daniele, la dedizione del Capitano, le letture e la garra di Fernandez, l'energia e la sfrontatezza del Musso, la mano e l'umiltà di Baldasso, la rabbia di Bobo, i cojones e le triple di Loschi, la maturità e l'atletismo di Green, la voglia di Giga, il carisma silenzioso del Citta, il talento di Da Ros e la classe di Bowers, senza arrivare all'uomo di campo che c'è dietro, Eugenio Dalmasson.

Pensando a quest'uomo schivo, riservato e non grande comunicatore non posso non ricordare la valanga di parole che in questi anni si sono abbattute su di lui, una persona abituata davvero a rispondere con i fatti e sul campo e che sarà ricordata direi per sempre nel panorama sportivo cittadino.

Ecco, la verità è che la gioia intima che questa promozione  mi regala, anche e soprattutto essendo lontano da Trieste, non posso separarla dall'amarezza dell'arroganza e dell'incompetenza pervicacemente e ottusamente portata avanti, dal fatto che siamo tutti tifosi, da sabato siamo tutti ebbri di felicità per il legame che ciascuno ha con questa città e questo sport, ma NON siamo tutti uguali.

Un pensiero quindi a tutti quelli che il Coach non è all'altezza, il coach non è fatto per questi obiettivi e questo tipo di giocatori, a quelli che facciamo una fatica pazzesca a difesa schierata, a quelli che non sappiamo attaccare la zona, a quelli che non difendiamo mai a zona, a quelli che abbiamo un gioco perimetrale, a quelli che non sappiamo sfruttare i lunghi, a quelli che Eugenio è pronto per fare il GM, a quelli che siamo fragili in trasferta a causa sua, a quelli che Dalmasson è diventato un selezionatore di mercato, a quelli che non parla inglese, a quelli che lo spogliatoio è spaccato, a quelli che Bowers odia Dalmasson, a quelli che le rotazioni sono spesso ridicole se non dannose, a quelli che è poco adattabile a partita in corso, a quelli che ha un carattere troppo spigoloso, a quelli che i giocatori non lo vogliono vedere neanche in cartolina, a quelli che non parla inglese, a quelli che fa tutto Praticò, a quelli che è mediocre sotto l'aspetto tattico, a quelli che Parks non viene mai usato da rollante(!!!), a quelli che giochiamo solo col pnr centrale, a quelli che non chiama mai time out, a quelli che non protesta mai con gli arbitri, a quelli che non ha carisma, a quelli che è buono solo per giocatori medi o i giovani, a quelli che è troppo integralista, etc. etc. etc. ecco a tutti questi, sappiate che questa vittoria vi appartiene di meno...

 

Grandissimo. Ti sei dimenticato che "fernandez non aveva nulla era solo incazzato con Dalmasson."

[alvin66]

Io metto in evidenza una cosa.

Dalmasson: si diceva che fosse un allenatore di sistema, a cui non va a genio affidarsi al talento, preferendo una spersonalizzazione del singolo.

Si diceva che non fosse pronto per  guidare una fuoriserie.

Su di lui si dicevano tante cose.

Dopo il derby contro Udine sentivo un tizio che discuteva animatamente con un suo interlocutore dicendo che Dalmasson non e' un allenatore adatto a squadre che lottano per vincere qualcosa.

Non si mette a zona, non sa l'inglese.

Ma cavoli, quanto e' vincente.

Purtroppo se vi aspettate spettacolo da lui, rimarrete delusi.

Alle festa sembrava quasi infastidito.

Nemmeno Bowers, con cui deve aver un rapporo piu' che controverso, e' riuscito scomporlo.

Senza maglietta, senza cappellino...un grande.

Forse dopo Boscia, il piu' grande...

Modificato 18 Giugno 2018 da alvin66

[Stefanuzzo]

1 minuto fa, alvin66 ha scritto:

 

Alle festa sembrava quasi infastidito.

.

Sicuramente era composto ma gli occhi lucidi e gonfi te li sei persi? 

 

Tenetevi liberi se possibile per venerdì..

[alvin66]

Detto cio'..le mie pagelle stagionali

Dalmasson, gia detto prima...11 o 15...come preferite..

Green: 8,5..certe partite da urlo..altre da cuscino e pigiamino..in A con quel fisico potrebbe dire la sua.

Bowers 8-  Classe ed intelliegenza, non solo cestitica da urlo.Ha giocato con mezza gamba in meno.Almeno per me.

Cavaliero 8..ripete le cifre tenute ai play off l'anno scorso..Ai play off si e' messo a difendere..e in gara 3 contro Casale anche a segnare.

Jf, Da Ros 8- condizionati, come Bowers da problemi fisici.

Prandin 7,5..oltre alla missione impossibile, in certe partite riesce pure ad incidere in attacco..con discrete precentuali dal tiro da 3.

Mussini 7,5..arrivato in punta di piedi,anzi,diciamolo, contornato da piu'scetticismo che curiosita', alla fine e' il terzo marcatore della stagione triestina, dopo gli Americani.

Loschi 7,25...meriterebbe 10 per come si e' saputo adattare ai dettami di  Dalmasson.incisivo ai play off.

Giga e Citta 7..Non baciato dal talento il primo, con problemi di anagrafe il secondo..eppure  utili..se non utilissimi

Baldasso e Coro 6,75..Ha iniziato benissimo il primo, per poi scomparire gradualmente dalle rotazioni dalmassoniane.

Monumentale pazienza per il secondo  che sempre si e' fatto trovare pronto nelle occasioni,poche, che Dalmasson lo ha messo in campo.

Per il resto ..

Per me sarebbero tutti 10,  nei meandri del mio cuore..

[gus]

12 minuti fa, alvin66 ha scritto:

(...)

Nemmeno Bowers, con cui deve aver un rapporo piu' che controverso, e' riuscito scomporlo.

(...)

per niente controverso. proprio per niente.

ti ci metti anche tu, ad alimentare leggende metropolitane, amico mio?

[alvin66]

10 minuti fa, Stefanuzzo ha scritto:

Sicuramente era composto ma gli occhi lucidi e gonfi te li sei persi? 

 

 

Appunto..pensa che self control...?

[alvin66]

11 minuti fa, gus ha scritto:

per niente controverso. proprio per niente.

ti ci metti anche tu, ad alimentare leggende metropolitane, amico mio?

No, forse non hai capito cosa intendevo.

Non e' il tempo di fare polemiche..amico mio.?

Modificato 18 Giugno 2018 da alvin66

[poli]

Chi non è cieco e usa il cervello si rende conto che Bowers deve moltissimo a Dalmasson, guardate chi va ad abbracciare pe primo e come lo fa...

[alvin66]

Certo che gli deve molto e lui, che reputo una persona con un'intelligenza superiore alla media, lo sa..

Ma ho visto anche gli asciugamani gettati addosso in un time out, le discussioni a bordo campo..e lui tenuto in panchina per tutto il secondo tempo in Coppa Italia. e il "quelli che pensano di sapere tutto ma non sanno niente", detto da Dalmasson nella successiva conferenza stampa.

Che si amino, in senso sportivo, e' pacifico, che abbiano un rapporto particolare, pure.

Pensadoci bene e la cosa piu' spettacolare che sia capitata a Dalmasson in questi anni..

Uno come Bowers..

[alvin66]

Questo il promemoria di Bowers per questa stagione.

Memory Lane —> 2nd day of training camp... Slightly torn lateral meniscus coming down from a lob. Miss the entire preseason and the first few games..... return to be only a step slow and still in pain... sit out for another month before returning to still not being my self.... THEN THE RUMORS.... BOWERS needs to go... blah blah...DIDN’T HAPPEN..... fast forward to June 16th, and this photo happened... Lessons to be learned: 1. Patience is usually rewarded. 2. When adversity hits, you stare that son of a B**ch in the face and tell it “NOT ME”. 3. When you have an organization and teammates that stick with you through the hard times, you give your all not only for yourself, your family, but for them as well! @alma_pallacanestro_trieste THIS HAS BEEN A HELL OF A RIDE!

[Alan74]

9 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Questo il promemoria di Bowers per questa stagione.

Memory Lane —> 2nd day of training camp... Slightly torn lateral meniscus coming down from a lob. Miss the entire preseason and the first few games..... return to be only a step slow and still in pain... sit out for another month before returning to still not being my self.... THEN THE RUMORS.... BOWERS needs to go... blah blah...DIDN’T HAPPEN..... fast forward to June 16th, and this photo happened... Lessons to be learned: 1. Patience is usually rewarded. 2. When adversity hits, you stare that son of a B**ch in the face and tell it “NOT ME”. 3. When you have an organization and teammates that stick with you through the hard times, you give your all not only for yourself, your family, but for them as well! @alma_pallacanestro_trieste THIS HAS BEEN A HELL OF A RIDE!

Belle parole!

No gaveria savù scriver meio....

Modificato 18 Giugno 2018 da Alan74

[pinot]

23 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Questo il promemoria di Bowers per questa stagione.

Memory Lane —> 2nd day of training camp... Slightly torn lateral meniscus coming down from a lob. Miss the entire preseason and the first few games..... return to be only a step slow and still in pain... sit out for another month before returning to still not being my self.... THEN THE RUMORS.... BOWERS needs to go... blah blah...DIDN’T HAPPEN..... fast forward to June 16th, and this photo happened... Lessons to be learned: 1. Patience is usually rewarded. 2. When adversity hits, you stare that son of a B**ch in the face and tell it “NOT ME”. 3. When you have an organization and teammates that stick with you through the hard times, you give your all not only for yourself, your family, but for them as well! @alma_pallacanestro_trieste THIS HAS BEEN A HELL OF A RIDE!

bello, davvero

[PGBO]

Credo di farvi cosa gradita segnalandovi questo pezzo di Walter Fuochi, storico cronista di Repubblica ed, a mio modesto parere, il miglior giornalista di basket in Italia:

http://fuochi.blogautore.repubblica.it/2018/06/17/trieste-lassassino-era-noto/

Quote

L’assassino era sotto gli occhi di tutti, fin dalle prime pagine del romanzo. Quando s’è svelato, alla fine, non ha prodotto sorprese. Trieste era la favorita per la promozione in A1, Trieste ce l’ha fatta, chiudendo ieri sera sul 3-0 a Casale una finale tranciante, che fa solo torto alla toccante e sfortunata bellezza dell’antagonista, colpita al cuore dalla perdita del suo leader, Giovanni Tomassini. Aveva troppo di più l’Alma, perfino quel vissuto che fa dire che le finali prima si perdono e poi si vincono. Fatto pure questo: un anno fa lo 0-3 con la Virtus, stavolta il 3-0 del ritorno alla massima serie quattordici anni dopo, toccato il fondo di una ripartenza da zero.

Storica culla della nostra pallacanestro, madre dei Rubini e dei Pieri di luminosi albori, Trieste ci starà benissimo, perchè ha storia, passione, denari, idee. Non ha tradito, anzitutto se stessa. Doveva vincere e ha vinto, costruita per riuscirci, meglio di Treviso, che ha eliminato, meglio della Fortitudo, che l’ha solo guardata da lontano, meglio della magnifica Casale, l’ultima ad arrendersi. E' stata la più brava, da ottobre a giugno. La prima nella stagione regolare, la prima sul tabellone dei playoff e la prima in fondo alla volata.

Non è un risultato nato dal caso, ma dall'avere più giocatori di tutti, 12-professionisti-12, che Dalmasson ha portato tutti alla meta, per sfruttarli lì, al meglio, con alchimie che altrove erano sfociate solo in improduttive cure all'ingrasso. Pure in finale ogni partita ha avuto un diverso risolutore, Bowers in gara 1, Mussini in gara 2, Cavaliero in gara 3, con la sensazione che la miniera dentro cui cercava il coach dell’Alma paresse infinita, e quella in cui scavava ormai con le mani Ramondino prossima ad esaurirsi.

 

[morodesede]

già… culla del basket… nei anni '30 in serie A ghe iera tre squadre de Trieste e la pentacampione Ginnastica Triestina, dalla cui costola è nata la pallacanestro Trieste, ha perso un titolo in un derby stracittadino non ricordo con chi...

[fp17]

grazie pgbo 

[Euskal Herria]

comunque, dopo la vittoria de gara 3 ammetto che un piccolo (ma piccolo) pensier xe andà anche alla bellissima città di Patti e ai simpaticissimi ragazzi dell'ufficio stampa dell'ex-confcommercio basket

dopo 11 anni quella lettera la go ancora incorniciada...

Modificato 20 Giugno 2018 da Euskal Herria

[Puntina]

Il 18/6/2018 Alle 17:04, alvin66 ha scritto:

Questo il promemoria di Bowers per questa stagione.

Memory Lane —> 2nd day of training camp... Slightly torn lateral meniscus coming down from a lob. Miss the entire preseason and the first few games..... return to be only a step slow and still in pain... sit out for another month before returning to still not being my self.... THEN THE RUMORS.... BOWERS needs to go... blah blah...DIDN’T HAPPEN..... fast forward to June 16th, and this photo happened... Lessons to be learned: 1. Patience is usually rewarded. 2. When adversity hits, you stare that son of a B**ch in the face and tell it “NOT ME”. 3. When you have an organization and teammates that stick with you through the hard times, you give your all not only for yourself, your family, but for them as well! @alma_pallacanestro_trieste THIS HAS BEEN A HELL OF A RIDE!

Saria più bel tradotto in italian per un mus come mi!!!!?

[GiGi-TO]

50 minuti fa, Euskal Herria ha scritto:

comunque, dopo la vittoria de gara 3 ammetto che un piccolo (ma piccolo) pensier xe andà anche alla bellissima città di Patti e ai simpaticissimi ragazzi dell'ufficio stampa dell'ex-confcommercio basket

dopo 11 anni quella lettera la go ancora incorniciada...

Potresti postarla o raccontarla per chi, come me, non ne è a conoscenza?

[sir_john]

Potresti postarla o raccontarla per chi, come me, non ne è a conoscenza?

E siamo in parecchi credo...

Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk

[alvin66]

55 minuti fa, Puntina ha scritto:

Saria più bel tradotto in italian per un mus come mi!!!!?

Anche mi sono discretamente muss.

A grandi linee dovessi dir che dopo l'infortunio, iera ciacole su de lui che non gavessi piu' zogado bla bla. che invece adesso el xe fotografado  con el trofeo

e che  la pazienza vien ripagada che le avversita' va affrontade a muso duro, e quando te ga da drio un'organizzazion che te sorreggi e dei compagni de squadra che te sta vizin durante le avversita' te zoghi anche per lori oltre che per la tua famiglia..

Ma qualchedun podessi tradurte ancora meio, de mi. muss..

[Puntina]

19 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Anche mi sono discretamente muss.

A grandi linee dovessi dir che dopo l'infortunio, iera ciacole su de lui che non gavessi piu' zogado bla bla. che invece adesso el xe fotografado  con el trofeo

e che  la pazienza vien ripagada che le avversita' va affrontade a muso duro, e quando te ga da drio un'organizzazion che te sorreggi e dei compagni de squadra che te sta vizin durante le avversita' te zoghi anche per lori oltre che per la tua famiglia..

Ma qualchedun podessi tradurte ancora meio, de mi. muss..

Grazie!!!!?

[fp17]

21 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Anche mi sono discretamente muss.

A grandi linee dovessi dir che dopo l'infortunio, iera ciacole su de lui che non gavessi piu' zogado bla bla. che invece adesso el xe fotografado  con el trofeo

e che  la pazienza vien ripagada che le avversita' va affrontade a muso duro, e quando te ga da drio un'organizzazion che te sorreggi e dei compagni de squadra che te sta vizin durante le avversita' te zoghi anche per lori oltre che per la tua famiglia..

Ma qualchedun podessi tradurte ancora meio, de mi. muss..

te son come dalmasson ?