I suntini sandrini di venerdì 23 ottobre 2020

[SandroWeb]

VENERDÌ 23 OTTOBRE 2020

- C'è l'incognita Visintin sulla Pallamano Trieste che prepara la trasferta di Appiano. Lo scrive Lorenzo Gatto oggi su "Il Piccolo": assente sabato scorso per un leggero affaticamento muscolare che ha richiesto prudenza, il capitano sta lavorando per tornare a disposizione. È corsa contro il tempo anche se le sensazioni non sono buone. «Sto meglio - racconta Marco - ma sento ancora fastidio e ciò mi porta a essere estremamente cauto. Dopo Appiano, complice il turno di riposo e la sosta per la Nazionale, avremo quasi tre settimane di pausa. C'è tutto il tempo per tornare a disposizione in sicurezza».Detto che Visintin farà il possibile per esserci già domani, tutti a disposizione di Giorgio Oveglia in un inizio di settimana cominciato con il lavoro del preparatore atletico Sergej Sain. Benzina nel motore di una squadra che avrà bisogno di grande energia per uscire indenne dalla prossima trasferta. Gli altoatesini hanno vinto con Molteno, Fasano e Fondi non riuscendo mai a fare risultato con rivali di classifica superiore. Hanno però giocato una gran partita a Bolzano dimostrandosi team che, se in serata, può dare filo da torcere a chiunque. La coppia di terzini, il mancino russo Semikov e il lituano Starolis è straniera ma l'organico conta anche sul talento offensivo del centrale italo-uruguaiano Castillo. Dopo Cassano Magnago e Albatro, anche ad Appiano la panchina sarà affidata al ds Oveglia. Una scelta che, gara dopo gara, sta diventando sempre più convinta e condivisa. La riserva non è stata sciolta ma pare si vada verso la conferma per il resto della stagione

- Sarà una Trieste senza novità quella che domenica, contro Brindisi, si riaffaccerà sul parquet dell'Allianz Dome. Squadra che rimonta, dunque, non si cambia. O almeno così si spera, nella convinzione che tutti gli effettivi biancorossi potranno essere a disposizione dello staff tecnico con la voglia di riscattare Brescia. In dubbio, a oggi, solo Cebasek che fa i conti con un fastidioso mal di schiena.Di positivo c'è l'ottimo stato di forma fisica generale di una squadra che al palaLeonessa ha dimostrato di star bene e di avere certamente più benzina nel motore rispetto alla sua avversaria.La pessima partenza e il parziale che ha compromesso la sfida vanno ricercate in un cattivo approccio alla gara, la rimonta effettuata nel terzo quarto testimonia la capacità del gruppo di accelerare quando l'avversaria stava cominciando ad accusare il peso del match infrasettimanale in Montenegro.Sulla brillantezza fisica di un gruppo che in settimana ha lavorato per inserire i nuovi arrivati si giocherà la sfida contro Brindisi. Un'avversaria come sempre ben messa in campo da Vitucci che sul blocco Usa formato da Thompson, Harrison, Bell, Willis e Perkins ha costruito un ottimo inizio di stagione.Fuori ancora Cavaliero, in lenta ripresa Henry che lavora a parte ma che difficilmente sarà in campo anche nella prossima trasferta contro Cantù, in fase di valutazione Udanoh che mercoledì sera ha effettuato una nuova risonanza magnetica per valutare il ginocchio dopo le terapie. Esami strumentali inviati al professor Rocchi.