I suntini sandrini di giovedì 24 giugno 2021

[SandroWeb]

GIOVEDÌ 24 GIUGNO 2021

- Dopo Juan Fernandez, la pattuglia argentina dell'Allianz si rafforza con la firma di Marcos Delia. Il centro nativo di Saladillo, dal 23 luglio impegnato con la nazionale albiceleste alle Olimpiadi di Tokyo, ha siglato ieri l'accordo che lo legherà all'Allianz nella prossima stagione. Scelta voluta, quella di Delia, che al termine della passata stagione aveva messo Trieste in cima alle sue preferenze e ha saputo aspettare il momento giusto per chiudere la trattativa. La conferma arriva da Massimo Raseni, procuratore triestino del giocatore. «Marcos è certamente felice di continuare la sua esperienza in una città che lo ha accolto benissimo, prova ne sia il fatto che per Trieste ha rinunciato ad un'offerta più remunerativa dall'Asia. Il suo obiettivo è continuare a migliorare aiutando la squadra a fare sempre meglio, con la speranza di vedere finalmente i tantissimi appassionati triestini riempire le tribune del PalaTrieste». Reduce da una stagione positiva, che lo ha visto chiudere con ventidue minuti di permanenza media sul parquet, più di dieci punti e cinque rimbalzi a partita, Delia è stato da subito la prima scelta di Franco Ciani nel ruolo. «Confermare Marcos è stata da subito la nostra prima opzione - le parole del coach friulano- e sono contento di poter contare sui suoi fondamentali, sulla sua visione di gioco e la sua capacità di giocare insieme ai compagni anche per la prossima stagione. L'apporto di un "cinque" puro come lui dà un'identità chiara e forte alla squadra che sta prendendo forma. L'esperienza olimpica gli darà certamente la carica giusta per poi iniziare la prossima stagione con grinta". Soddisfazione espressa anche da Mario Ghiacci che oltre alle qualità tecniche del giocatore, ha sottolineato anche le caratteristiche che lo hanno visto diventare uno dei punti di riferimento anche nello spogliatoio della passata stagione». «Sono estremamente soddisfatto - ha dichiarato il presidente dell'Allianz - perché oltre a considerare Marcos un giocatore fondamentale in ottica di squadra, ha anche dimostrato di essere un ragazzo eccezionale, un gran lavoratore. Iniziare il mercato in entrata con una conferma, di questi tempi, è certamente la prova che le scelte fatte sin qui sono state vincenti. Faccio l'in bocca al lupo a Marcos per i prossimi impegni con la nazionale e gli dò appuntamento per l'inizio della preparazione»

- Se per la Triestina la questione allenatore resta in un limbo nel quale lo scenario attualmente più plausibile resta quello di una conferma di Pillon, le strategie del mercato alabardato sono invece già in via di definizione. Milanese ha già detto più volte che la base dell'attuale rosa per lui è valida, che vale di più dell'ultima classifica ma che necessita però di alcuni innesti per un'ulteriore salto di qualità. In sostanza il mercato in entrata dovrebbe concentrarsi almeno su un difensore centrale, un terzino, un centrocampista e un attaccante. Sempre che la società centri quelli che sono gli obiettivi in uscita, anche se sotto questo aspetto la scadenza di vari contratti aiuta molto. Di questa pattuglia, infatti, al momento sembra che solamente Tartaglia possa essere quasi certo di una riconferma. Pertanto all'Unione servirà soprattutto un difensore centrale mancino: di destri infatti ci sarebbero Capela e Tartaglia, mentre adatti a giocare sulla parte sinistra del pacchetto centrale resterebbe il solo Ligi. Una necessità ancora più impellente se per caso prevalesse la scelta di giocare a tre in difesa. Per quanto riguarda i terzini, visto che al momento sarebbero in rosa Lopez, Rapisarda, Struna e lo stesso Tartaglia, oltre ai giovani da valutare come Natalucci e Dubaz (quest'ultimo anche in grado di giocare centrale di una difesa a tre), è evidente che almeno un laterale difensivo è necessario. A centrocampo, con Giorico e Calvano confermati, con Paulinho pronto al grande rilancio dopo l'infortunio, e con un Procaccio che si spera possa dare una mano anche in questo reparto, sugli altri due sotto contratto, ovvero Rizzo e Maracchi, l'impressione è che la Triestina voglia cercare qualche soluzione alternativa, da affrontare probabilmente a quattr'occhi, che le consenta di fare posto in organico. L'obiettivo, a quel punto, sarebbe dunque quello di un altro centrocampista: bisognerebbe capire se si punta su un reparto a due, che però sembra poco nelle corde dei giocatori attualmente in rosa, o a tre, dove ecco servirebbe una mezzala capace di inserirsi, possibilmente con un certo feeling con la rete. Con il modulo ancora incerto, Procaccio e Petrella possono far valere la loro duttilità perché utilizzabili sia come esterni che come trequartisti (probabile che per Sarno la Triestina speri invece in uno scambio o in qualche soluzione alternativa), anzi all'occorrenza potrebbero fare anche la seconda punta. Il rientrante Di Massimo potrebbe anch'esso essere utile sia da esterno che da attaccante aggiunto, senza dimenticare che va valutato anche l'altro rientrante dal prestito, ovvero Gatto. Con questi possibili supporti al reparto offensivo, ma con i soli Gomez e Litteri come punte pure, è evidente che serva anche un attaccante di ruolo disponibile a far panchina, ma capace anche di alternarsi con continuità ai due titolari e assicurare un certo numero di reti.