SandroWeb Posted January 16, 2009 Report Share Posted January 16, 2009 Dal Piccolo odierno: LA TRIESTINA PREPARA LA TRASFERTA SUL CAMPO DELLA CENERENTOLA MODENAInizia la solita Unione, Granoche in panchina Unica novità il rientro di Cottafava per Petras. Confermato il tandem Piangerelli-Gorgone in mediana TRIESTE Dalla prima all’ultima della classe, in soli sette giorni. Dopo aver fatto fuori l’Empoli, al Rocco da capolista, domani la Triestina rende visita al Modena, fanalino di coda della cadetteria. Ma gli alabardati conoscono troppo bene la serie B per non sapere che il livello di difficoltà della sfida non cambierà. I campi delle pericolanti affamate di punti sono sempre pieni di trappole. Proprio per mantenere alta la concentrazione, Maran farà ricorso a una moda sempre in voga nel mondo del calcio: squadra che vince non si cambia. O quasi, perché in verità per l’incontro contro i canarini una variazione ci sarà rispetto all’undici iniziale sceso in campo contro l’Empoli. Cottafava infatti ritornerà a far coppia con Minelli al centro della difesa, mentre Petras ritornerà in panchina. Per il resto tutto invariato. Princivalli, anch’esso al rientro dopo la squalifica, dovrà probabilmente attendere il suo turno, perché la coppia Gorgone-Piangerelli ammirata contro l’Empoli sarà riconfermata. Granoche, quindi, partirà anche stavolta dalla panchina: mossa del resto che risponde a una precisa logica, visto che el Diablo deve crescere gradatamente di condizione e non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Della Rocca, da par suo, ha subito recuperato dopo la botta al ginocchio di sabato scorso, per cui sarà ancora lui a guidare l’attacco in coppia con Testini, che a sua volta si è prontamente ripreso dal mal di schiena. Le fasce di centrocampo saranno ancora di pertinenza di Antonelli e Tabbiani, mentre in difesa i terzini saranno Rullo e Cacciatore. A proposito di difensori, da segnalare il forfait dell’ultima ora di Milani, colpito da un attacco influenzale: il terzino non ha preso parte all’allenamento di Monfalcone e non è stato convocato. Non ci saranno nemmeno Allegretti e Figoli, entrambi comunque in via di guarigione dai rispettivi acciacchi. Stamani rifinitura nella palestra del Rocco, poi nel primo pomeriggio la partenza per Modena. Domani, inizio ore 16, arbitrerà Baracani di Firenze: nell’unica occasione in cui ha diretto la Triestina, gli alabardati hanno vinto a Piacenza 2-0 con un rigore a loro favore. MERCATO - Sulla questione Godeas, il suo procuratore Vagheggi rilascia dichiarazioni che sanno tanto di pretattica: «Abbiamo ricevuto diverse offerte, ma Denis in questo momento sta bene a Mantova, quindi non si muove». In realtà, come è noto, Godeas non sta affatto bene con la società di Lori. I virgiliani stanno solo aspettando l’offerta giusta per risolvere un rapporto ormai deteriorato, e l’Unione è sempre in pole position. Intanto da Lecce continuano ad arrivare notizie di un forte interessamento della Triestina per Konan. L’attaccante della Costa d’Avorio (Axel Cedric Haouliais Konan il suo nome per esteso), 26 anni, gioca a Lecce fin da quando era ragazzo e vanta 19 reti in serie A. Pare inoltre che la Sampdoria abbia chiesto all’Unione per il settore giovanile il ghanese Edmund Etse Hottor, centrocampista della Primavera non ancora 16 anni. ARBITRI - Questi gli arbitri designati per le partite della 21ª di andata. Ancona-Albinoleffe: Tommasi di Bassano del Grappa; Brescia-Pisa: Dondarini di Finale Emilia; Empoli-Avellino: Gervasoni di Mantova; Frosinone-Grosseto (lunedì 19, ore 20.45): Brighi di Cesena; Livorno-Ascoli (oggi, ore 20.45): Girardi di San Donà di Piave; Modena-Triestina: Baracani di Firenze; Parma-Sassuolo: Orsato di Schio; Piacenza-Vicenza: Cavarretta di Trapani; Rimini-Cittadella: Pierpaoli di Firenze; Salernitana-Mantova: Tozzi di Ostia; Treviso-Bari: Saccani di Mantova. Antonello Rodio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maurice Posted January 16, 2009 Report Share Posted January 16, 2009 Me fa più paura sta partida che quella con l' Empoli se devo dir la verità... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 17, 2009 Author Report Share Posted January 17, 2009 Anche a mi Maurice, specie dopo la bella vittoria de sabato scorso....no volessi mai che i muli vadi scarighi mentalmente in campo e le ciapi Intanto, dal Piccolo odierno: Della Rocca ha la febbre, tocca ad ArdemagniIl peso dell’attacco sulle spalle del giovane di scuola rossonera. Granoche negli ultimi minuti Oggi (ore 16) a Modena la 21.a giornata l’Unione va decisa a fare la sua partita I canarini in formazione rimaneggiata decisi a non perdere l’ultimo treno Gli alabardati in condizioni smaglianti devono temere solo la presunzione di BRUNO LUBIS TRIESTE Maran insiste nel chiedere agli alabardati loa massima concentrazione. Visto il buon momento di forma della squadra, sarebbe un peccato arrivare allo stadio Braglia di Modena con la presunzione di poter vincere facilmente la partita. I canarini stanno lottando con le unghie e con i denti, a dispetto delle tante assenze importanti (in primis quella di Pinardi, uno dei pochi giocatori all around che si possono ammirare tra i cadetti; poi la lunga squalifica di Bolano). Il tecnico degli emiliani, Zoratto, ha dovuto lavorare a singhiozzo a causa del maltempo e dei campi gelati. L’anticipo della settimana scorsa, protagonista il Sassuolo, è stato annullato a causa del campo gelato; il ghiaccio non si è diradato (è ammesso il verbo riferito alle condizioni ambientali?). Dunque, la pianura Padana è stata la zona più colpita dal maltempo e il Modena si è potuto allenare più in palestra che sul campo all’aperto. Anche il portiere Frezzolini ha dato forfait e tra i pali ci sarà Castelli. Riprende a centrocampo dopo mesi di assenza Longo, torna al centro della difesa Gozzi dopo la squalifica. Insomma una squadra, quella in casacca gialla con bordo blu, che non dovrebbe creare troppi fastidi a una Triestina senz’altro quadrata, che soffoca già sul piano fisico gli avversari e in più trova certe estrose ispirazioni in Antonelli, in Testini o negli inserimenti rapidi di Gorgone (magari trovasse il giusto calibro per il tiro in porta). Non ci sarà Della Rocca aggredito dall’influenza. Dentro Ardemagni che, ogni tanto ha dei movimenti da punta interessante anche se poi si prende qualche pausa troppo lunga. Ma, siamo certi, nell’ultima mezz’ora entrerà in campo nuovamente Granoche per ribadire i miglioramenti fisici. L’uruguayo vorrà trovare un po’ di brillantezza e magari un altra botta di fortuna (si può dire proprio così) come la trovò contro l’Empoli. Insomma, a Modena l’Unione cerca l’ennesima vittoria. Mica è impossibile. e Rullo: «Attenti alle trappole degli emiliani»«Contro il leader Empoli siamo stati concentrati, con l’ultima si rischia» «Chi è ultimo adesso ci mette tanta rabbia e moltiplica le forze» Il terzino mancino beniamino dei tifosi TRIESTE Per la carriera di Erminio Rullo, la Triestina rappresentava l’ascensore della risalita dopo un paio di anni bui a Napoli, dove giocava pochissimo, che avevano smorzato i grandi entusiasmi di Lecce. Giunti a metà del cammino, si può dire che il terzino sinistro ha risposto in pieno alle aspettative. Rullo, dopo l’Empoli ecco il Modena, fanalino di coda: sarà davvero più facile? «No, anzi. Io credo che potremmo trovare molte più difficoltà. Loro in questo momento sono ultimi, hanno una grande fame di punti e come tutte le squadre in questa situazione proveranno in tutti i modi a far risultato». Il pericolo maggiore per voi qual è? «E’ facile trovare motivazioni contro una capolista come l’Empoli, dobbiamo evitare però di avere un altro approccio andando adesso in casa dell’ultima della classe, Noi dovremo avere la stessa concentrazione dimostrata contro la squadra di Baldini, ne abbiamo parlato per tutta la settimana, l’aspetto mentale sarà importantissimo». E la Triestina come dovrà scendere in campo? «Con grande attenzione e concentrazione, con l’approccio giusto insomma. Perché per il resto le potenzialità per far bene ce le abbiamo, le abbiamo dimostrate anche contro Empoli. Vanno evitati quindi quei cali di concentrazione che a volte ci sono stati fatali, come a esempio è successo ad Ancona». Il Modena, fra l’altro, sulla carta non sembra una squadretta. «Infatti, sono una buona formazione. Soprattutto davanti hanno giocatori di grande qualità, Bruno su tutti. Hanno una brutta classifica, forse hanno pagato un po’ i problemi societari, perché per i nomi che hanno dovrebbero essere più in alto. E poi sono una squadra viva, anche su un campo difficile come Avellino non hanno mai mollato anche se erano sotto nel punteggio. Del resto tutti i campi della cadetteria sono difficili». Dopo il successo sull’Empoli è cresciuta nella squadra la convinzione di poter puntare in alto? «Si, c’è ancora più consapevolezza, perché la vittoria contro l’Empoli è stata netta, meritata, coronata da una buona prestazione. Ma noi già lo sapevamo che possiamo giocarcela con tutti. Ripeto, bisogna solo migliorare l’aspetto mentale per ambire al salto di categoria. Servono concentrazione e tensione alta con tutti, dalla prima all’ultima della classe: solo così faremo un ulteriore salto di qualità. Inoltre fare risultato con il Modena sarebbe l’ideale per arrivare carichi allo scontro diretto con il Bari di venerdì prossimo». Anche quando manca qualcuno, la difesa sembra cavarsela bene: è una sensazione esatta? «L’importante per una squadra è non subire cali proprio quando manca qualcuno: è successo in difesa ma anche negli altri reparti. Ad esempio con l’Empoli mancava Allegretti, ma gli altri hanno giocato alla grande. E’ il segnale che il gruppo c’è veramente, che tutta la rosa è di valore e che tutti sono pronti a giocarsi le proprie chances fino in fondo». Antonello Rodio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
enrico89 Posted January 17, 2009 Report Share Posted January 17, 2009 Cavolo pecà che Della Rocca ga febbre...comunque questa xe una partida importantissima e spero che i muli entri in campo concentrai e che i gioghi alla grande come i sa far perchè se uscimo da Modena con i 3 punti penso che gavesimo la quasi certezza de lottar fin la fine per andar su...e se continuasimo cusì secondo mi anche senza passar pei play-off... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 17, 2009 Author Report Share Posted January 17, 2009 News dell'ultima ora: zoga Granoche dal primo minuto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
enrico89 Posted January 17, 2009 Report Share Posted January 17, 2009 Partida orribile secondo mi...gavemo fatto sembrar el Modena un squadron e per fortuna che inveze i xe quel che i xe e quindi no i ga concluso niente pur avendo avù diverse occasioni... Bisognava metter dal primo minuto Princivalli al posto de Piangerelli e magari far giogar Granoche solamente tutto el secondo tempo per mi; chi ga giogà benon secondo mi xe sta Minelli che oltre ad averne salvado el popoci ga fatto veramente una gran partida.Pecà per el traverson de Testini e l'occasion butada nel cesso dallo stesso. Quindi alla fine de tutto per mi questo xe un punto de oro che doveremo far pesar cercando de vinzer col Bari venerdì al Rocco. Comunque sempre FORZA UNIONE!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 17, 2009 Author Report Share Posted January 17, 2009 Mi la go scoltada per radio e go sentido che se semo chiusi sin troppo. Purtroppo son dell'idea che questa squadra ga i mezzi per poder far risultato pieno con chiunque, ma ancora no gavemo la maturità giusta per far el saltin de qualità: ad ogni modo un giron d'andata assolutamente positivo ah...dimenticavo...eliakwu nuovamente rotto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Colaussi89 Posted January 17, 2009 Report Share Posted January 17, 2009 Ogni volta che semo la che ne basta quei 2 punti in + per far el salto in classifica se finissi cn el pari. Meio de niente....xò ocio xkè lassù inizia veramente a correre da sto periodo inizieranno i primi distacchi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 18, 2009 Author Report Share Posted January 18, 2009 Rassegna stampa dal Piccolo odierno: CONTRO L’ULTIMA DELLA CLASSE LA SQUADRA DI MARAN PENSA A DIFENDERSIL’Unione non graffia, a Modena è 0-0 Traversa e occasionissima per Testini, ma nel recupero gli emiliani gettano la vittoria dall’inviato BRUNO LUBIS MODENA Era una partita da vincere, senza dubbio. Invece per poco la Triestina non ci ha rimesso le penne contro l’ultima della classe, quel Modena che non riesce a schierare alcuni dei suoi giocatori più bravi e che deve prepararsi più in palestra che all’aperto a causa del gelo che ristagna sulla pianura Padana. Un freddo vigliacco, lo possiamo pur dire. Gli alabardati hanno passato i 95 minuti del match a difendersi, incapaci di imporre il ritmo che avrebbe forse messo in difficoltà gli avversari. Ma forse proprio il ritmo faceva difetto ai ragazzi in maglia rossa. Niente a che vedere con la prestazione sciorinata contro l’Empoli solo sette giorni fa. Ieri sul terreno intitolato a Braglia - esimio ginnasta - zolle irregolari, erba giallastra, una piana calva dove le buche si alternavano alla pelouse, i canarini sapevano di essere all’ultima spiaggia e volevano fare punti per non chiudere già all’ultima del girone d’andata il loro campionato. Insomma, un po’ di dignità. Ebbene, gli alabardati non hanno saputo opporre la loro grinta, la concentrazione necessaria e anche la miglior caratura tecnica, agli ultimi della classe. Talché il migliore in campo è stato Agazzi, autore di un paio di parate a terra e di un’uscita che ha salvato la sua porta. All’ultimo amen è stato graziato da Daino che prima l’ha saltato con una finta per poi tirare contro il corpo di Minelli. Era un gol già bell’e confezionato. Appunto. Non ci sono scusanti per gli allievi di Maran. Lasciar giocare a ritmo lento Amerini, Longo e Oliveira, e poi anche Troiano, è stata la pecca capitale. E così si spiega come mai gli alabardati non abbiano mai creato manovre pericolose verso la porta di Castelli. Anzi, un pericolo l’hanno portato sul finire dell’incontro, quando Testini, uno dei più neghittosi tra i giocatori alabardati, ha avuto un rimpallo a suo favore e ha potuto corre verso il gol in piena libertà. Lo stesso Testini ha poi raccolto una corta espinta della difesa in giallo per scaricare il suo sinistro che ha trovato la traversa a rimbombare ribattendo la pallonata. Sarà stata la stanchezza o la scarsa ispirazione del pomeriggio uggioso e freddo di Modena. Fatto sta che ha tirato sul corpo del portiere in uscita. Sarebbe stato un gol del valore di 3 punti, avrebbe dimostrato che la squadra - pur in giornatas davvero micragnosa - riesce a fare punti. Non sarebbe stato giusto ma molto utile. Per quel che si è visto, sarebbe stato un furto senza nemmeno la destrezza. Maran ha chiamato subito in causa Granoche, tanto per mostrare le sue intenzioni. Ma la squadra non l’ha seguito nello svolgimento. Così la mossa ha perso subito la sua pericolosità perchè l’uruguayo ha patito la morsa di Diagiuraga. E Testini si è defilato spesso a sinistra dove già Rullo e Tabbiani cucivano cosette interessanti ma senza i crismi della cattiveria. Antonelli nn iusciva ad attaccare perchè difronte a lui agiva Gemniti, bravo col suo sinistro a giocre e anche vloce abbastanza per contrastare l’alabardato. Per l’estroso esterno non era proprio giornata. Epperò nessuno se l’è sentita di surrogare le sue ispirazioni. Non c’è da ricordare nulla di importante a favore della Triestina che ha sempre subìto il tran tran canarino e qualche pallone pericoloso se l’è lasciato passare nella sua area. Per fortuna che Biabiany non sia stato concreto pur dopo aver lavorato bene in dribbling e con la corsa; che Bruno non trovi spesso il tempo giusto per la concretezza. Catellani deve ancora farsi, deve mangiare altra polenta perché così com’è è una farfallina che non impensierisce Cacciatore. Cacciatore assieme ai compagni di difesa hanno lavorato molto, il terzino si è anche proposto in avanti, tanto per far paura al Modena. Gorgone e Piangerelli hanno più badato a proteggere la difesa che a proporre qualcosa con piglio sbrigativo. E in avanti c’è stato poco da divertirsi. Come spesso succede, Agazzi ci ha messa una pezza. Però si è visto poco più di nulla che per una squadra con ambizioni è imperdonabile. Dove si vuol arrivare se non si riesce a far male neanche alla cenerentola? Il Modena ha comandato la parita, pur senza genio. E la Triestina ha subìto come una pudibonda comprimaria. Tuttavia il girone d’andata finisce con gli alabardati abbastanza in alto nella classifica. Maran aveva detto un paio di mesi fa che gli obbiettivi non potevano fermarsi alla alvea. Il presidente Fantinel è sulla medesima lunghezza d’onda. La squadra, a un passo dal salto di qualità, si impunta come certi muli che non ne vogliono sapere di andare avanti e costringono l’alpino di turno a usare le maniere spicce. Vedremo se sarà sempre così. Adesso pensiamo al Bari, mica da ridere. e IL TECNICO PRENDE VOLENTIERI IL PAREGGIOMaran: «Bene solo nella ripresa» «Ho però apprezzato la mentalità con la quale i ragazzi hanno giocato la sfida» MODENA Va bene, va bene così: il titolo della famosa canzone di Vasco Rossi (peraltro modenese anche lui) calza a pennello per una di quelle classiche gare in cui vai a un passo dalla vittoria come dalla sconfitta. In sala stampa, mentre l'allenatore del Modena, Zoratto, pontifica manco avesse vinto, Rolando Maran si mostra moderatamente soddisfatto della gara dei suoi, giocata su un campo al limite della praticabilità. Maran, la cosa migliore di questa gara è aver mantenuto la continuità di risultati, no? Sono d'accordo, anche se aggiungerei che potevamo anche vincere, viste le due occasioni avute con Testini nel finale. Oggi (ieri, ndr) ho apprezzato la mentalità con cui abbiamo affrontato la gara, il modo con cui la squadra ha cercato di giocarsi le sue chance per guadagnare tre punti importanti. Non siamo riusciti a guadagnarli perchè non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni che abbiamo avuto, però credo che la nostra prestazione, contro un Modena sicuramente ritrovato, su un campo penalizzante per la nostra filosofia di gioco, palla terra e in velocità, non sia da buttare. Sono da premiare lo spirito e la caparbietà messe in mostra, caratteristiche che nel finale ci hanno portato ad un passo dalla vittoria. Nel primo tempo però il baricentro della Triestina era molto arretrato: come mai? È vero, al punto che nell'intervallo abbiamo preso in esame proprio questo aspetto. Abbiamo subìto troppo l'iniziativa del Modena perchè non riuscivamo a tenere il pallone per le pessime condizioni del campo da quella parte, poi ci siamo preoccupati troppo dei loro riferimenti. Nella ripresa abbiamo attuato le soluzioni giuste, alzando il baricentro del gioco e diventando più propositivi. I cambi non hanno pagato, in particolar modo quello, davvero sfortunato di Eliakwu: cos'è successo? Mi ero accorto che loro giocavano spesso in una situazione di due contro due dietro. Un giocatore con le caratteristiche del nigeriano poteva veramente metterli in difficoltà. Era partito anche bene, poi purtroppo si è fatto male. Deve ammettere che anche Ardemagni è stato molto utile. Non trova che l'inserimento di Princivalli forse andava anticipato, vista la maggior vigoria fisica messa in mostra dagli avversari in mezzo al campo? Loro hanno sfruttato molto bene la superiorità numerica causata dal loro assetto tattico. Da parte nostra la scelta è stata quella di cercare di non snaturare il nostro assetto: se si vuole vincere alle volte bisogna anche saper soffrire certe situazioni. Non so se inserendo Princivalli prima le cose sarebbero cambiate. Tenete presente che l'infortunio di Eliakwu mi ha costretto ad aspettare di vedere come andavano le cose, prima di attuare la terza sostituzione. Trentadue punti alla fine del girone di andata, è un bel campionato: qual'è il suo parere? È vero, è un bel torneo. Ma la cosa che voglio sottolineare è che non siamo paghi di questo risultato. Vogliamo continuare a vincere, miglioare ancora. Questo è lo spirito che voglio. Che partita sarà Triestina-Bari? Abbiamo davanti una gara bella da giocare, vista la posizione in classifica delle due squadre. Credo che questo sia l'occasione giusta per dimostrare tutta la nostra voglia di guadagnare altre posizioni di classifica battendo il Bari. Giuliano Riccio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tifosa Posted January 18, 2009 Report Share Posted January 18, 2009 (edited) all'anima della mentalità, se questa xe la mentalità giusta per affrontar una partida che se podeva vinzer ampiamente semo boni! Infatti come disi qualchedun ne manca quel quik per far el salto de qualità, ma finchè l'allenador se accontenta de far una partida in difesa non se pol far nissun sognetto. Vista in diretta ragazzi, in quel di Modena, el campo iera una cosa vergognosa, ma lo iera per tutte e due le squadre, e non semo andai mai e digo mai, a contrastarli nella loro metà campo, li fazevimo vinir fin a ridosso. Semo tornai, e podè capirme, imbufalidi, delusi e amareggiai, contro una squadra de boni giogadori, (dissento chi disi che xe una squadra de cisti, non xe vero i ga dei gran boni giogadori, fusi solo quel Sasà Bruno), ma distrutti dal punto de vista psicologico, umiliadi e contestadi dai loro tifosi, se podeva e se doveva darghe el colpo de grazia, i cambi poi xe stai a dir poco sconcertanti, ma come te fa a metter un giogador che te sa benissimo che el soffri el freddo e i campi pesanti, e che per di più non gioga da una vita, xe sta mandarlo al suicidio, e xe sta far harakiri anche per noi che cussì non podemo più nè scambiarlo nè venderlo, demenziale davvero! E come non metter Princi dal primo minuto, el xe o non el xe un titolare, allora quando torna un titolare te lo metti in campo, infatti quei 5 minuti (!?) che lo ga messo in campo la musica là in mezzo xe cambiada. Ringraziemo Dio de aver una difesa con i controfiocchi, altrimenti ieri tornavimo bechi e bastonai. Come sempre un Testini inconcludente, el corri sì, el xe anche pericoloso, qualche volta, ma non el trova mai la porta! Bon me son sfogada, però se non i cambia la mentalità in trasferta, continueremo a perder occasioni de oro, e forsi principalmente la mentalità la dovesi cambiar chi sta in panchina, quel che da l'impostazion alla gara, un poco de coraggio dai, xe vero che 1 punto smovi la classifica, ma xe quasi meno de niente. Edited January 18, 2009 by tifosa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
diego Posted January 18, 2009 Report Share Posted January 18, 2009 Disemo che se podeva far qualcosa de più.Troppo rinunciatari e troppo "rilassai". Maran secondo mi ga sbagliado a metter nella formazion base Granoche, Su un campo cusì pesante gente cone Granoche e Ely no podeva sicuramente dar el massimo. Un puntisin pol andar ben considerando el Campionato "anomalo" de sto anno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SandroWeb Posted January 19, 2009 Author Report Share Posted January 19, 2009 Dal Piccolo di lunedì 19 gennaio: IL PERSONAGGIO. GORGONE ACCETTA IL RISULTATO«Credo che 32 punti siano un buon bottino da ripetere per sferrare l’attacco nelle ultime gare» «Il punto di Modena non è da buttare» «Non cerco scuse ma il terreno ha limitato il nostro gioco soprattutto nel primo tempo» TRIESTE Tra gli alabardati che hanno giocato a Modena Giorgio Gorgone è sicuramente il più soddisfatto: con lui capitano la Triestina non ha mai perso. Ora il bilancio personale con l’amico Testini è in parità: un pareggio ed una vittoria per entrambi. Tocca al centrocampista romano, a caldo, esternare le sensazioni del gruppo alabardato sul pareggio a reti bianche di Modena. Il dato che trova tutti concordi è che il punto alla fine non sia da buttare, viste le pessime condizioni del terreno di gioco alla luce del fatto che la Triestina è andata ad un passo dalla vittoria come dalla sconfitta. La classifica inoltre è perfettamente in linea con i piani di battaglia alabardati per i play-off, che prevedono di rimanere ad un passo dalle prime della classe pronti a sferrare l’assalto decisivo. Gorgone come giudica il pareggio di Modena? Abbiamo guadagnato un punto che anche se eravamo venuti qui per vincere non è da buttare. Ritengo che il Modena sia una buona squadra, lo dimostra il fatto che hanno avuto buone occasioni per vincere sino alla fine. Anche noi però potevamo fare gol, quindi alla fine il risultato è giusto. Diciamo che il rammarico più grande resta il fatto che non siamo riusciti a capitalizzare le due occasioni capitate nella ripresa: è venuto meno quel pizzico di cinismo per riuscire ad arrivare un po’ più in alto. Il dato positivo può essere considerato che è stata mantenuta la continuità di risultati? Credo che 32 punti alla fine del girone d’andata sia un bottino importante, ripetendolo chiuderemmo a 64 punti, quota sufficiente per confermare il nostro obiettivo, ovvero quello di arrivare a sette, otto giornate dalla fine nella stessa situazione di classifica pronti per l’assalto finale. Ad aprile insomma potremmo già dire di aver disputato un gran bel campionato, poi è chiaro che da li in poi le difficoltà saranno diverse e tutto andrà analizzato partita dopo partita. Se Testini insaccava quel contropiede però... Segnare in quel frangente avrebbe probabilmente cambiato tutto: mancavano davvero una manciata minuti al termine del match e probabilmente il Modena non avrebbe recuperato. Poco prima avrebbe meritato miglior fortuna con quello splendido tiro: io stesso ho provato ad insaccare la respinta della traversa senza successo. Comunque il Modena ha dimostrato di non meritare l’ultimo posto in classifica, il tempo sicuramente dimostrerà il valore degli emiliani, quindi anche il nostro pareggio assumerà un altro valore. Il campo certamente non vi ha agevolato. Non volevo dirlo perché non cerco scuse. È vero che nel primo tempo abbiamo limitato il nostro gioco perché era difficile giocare in quella parte del terreno, tanto che abbiamo sbagliato diversi appoggi. Alla fine ci siamo adattati ma certo non è stato il massimo. L’importante è non aver perso, in vista anche del grande impegno di venerdì con il Bari. Quanto sfortunato è Eliakwu? Purtroppo sì, mi dispiace molto perché avrebbe potuto incidere sull’esito di questa partita, l’avevo visto anche bene in settimana. Speriamo che il suo problema muscolare sia risolvibile in breve tempo. Giuliano Riccio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Radimiro Posted January 19, 2009 Report Share Posted January 19, 2009 Due punti persi, ma l'Unione si sta facendo onore quest'anni. Forza "muli", che sognare non costa niente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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