Del marchio non gli frega assolutamente nulla. Fra l'altro, sulle divise c'è una alabarda vagamente stilizzata che nessuno può impedirgli di mettere. Credo che attualmente sia l'ultimissimo dei loro problemi. E onestamente anche dei miei. È molto semplice: se arrivano i soldi, ripianano i debiti e miracolosamente tutto finisce bene, iniziando una stagione da -9 ma con Tesser, Delli Carri e una squadra decente, scommetto mille a uno che il marchio viene concesso nuovamente. Se invece, come sembra oggettivamente più probabile, falliamo, non sarà certo il marchio il problema. Dopodiché, per me la Triestina sarà sempre la Triestina, e qualsiasi sia la categoria è scontato che io ci sarò. A meno di robe tipo fusioni col San Luigi. Ma siccome non è al San Luigi che Guiz si riferiva, quell'ipotesi là mi andrebbe benone. E dopo le solite proteste e lamenti sono sicuro che andrebbe bene a tutti.

Ora che il marchio è stato ritirato e di conseguenza anche la denominazione,dovessero anche arrivare i soldi,che cosa iscrivono al campionato? Chiedo..

Ma come cosa gli costava???? Per fare un bonifico devi avere i soldi. Chi ti dà i soldi ha il coltello dalla parte del manico, e se te li dà lo fa all'ultimo istante utile e alle sue condizioni. Finché i soldi li avevano, non mi pare che abbiamo mai avuto problemi o ritardi. Adesso che non ci sono più, deve arrivare qualcuno che li mette. Ma che non è Babbo Natale...

Mica solo l'italiano....

Ti leggo, semplicemente non sono d'accordo che la città se ne sbatta. La città semplicemente è rassegnata come buona parte della tifoseria, quella meno calda. Se poi ti aspetti che la città scenda in piazza mi sa che sei tu che non "leggi" bene la situazione.