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Che la squadra in parecchi frangenti sia ferma, imballata o che gli altri giocatori non facciano il movimento corretto non penso serva essere un esperto per vederlo. Ed il fatto che anche Ruzzier stia sottoperformando a livello di (NON) costruzione del gioco è una conferma che (almeno per me) non è una colpa di Ross ma un problema di squadra. Dopodiché sappiamo benissimo quali sono i metri di giudizio da parte del pubblico e vien da sé che ieri buona parte dei presenti si siano spellati le mani per Ruzzier in quanto "autore" di 16 punti con 4/4 da tre ed in quanto beniamino del pubblico dimenticandosi una fase difensiva che soprattutto nella prima frazione giudicare deficitaria (imbarazzante un canestro subito da Pecchia, per una roba simile nella categoria Propaganda finivi in panchina con una lavata di testa che ti potevi risparmiare la doccia) era un eufemismo ed una regia che, come detto da te, non c'è stata. Tutto questo per dire che non c'è una caccia a Ross (almeno da parte mia, anche se può sembrare il contrario) ma semplicemente che nonostante i problemi di squadra (che si sono visti tutti anche ieri in una partita che per molti è stata esaltante contro un'avversario che era in testa al campionato) sia innegabile che a Ross più di qualche volta piaccia di suo "pompare" fino all'ultimo secondo e che a volte (vedi ieri nell'ultimo minuto) gli piaccia prendersi la scena rischiando qualche "musata" di cui non se ne sente bisogno e questo ad un pubblico "tradizionalista" non va molto giù. Tornando (per l'ultima volta) al discorso del "mattoncino" più che metterlo Ross (ma discorso simile si potrebbe fare per Ramsey) a me sembra che ci abbia messo del suo Tortona arrivando alla fine con una caterva di falli sul groppone e sciorinando una difesa che faceva a gara con la nostra e semplicemente Ross a forza di tentativi (penso ad un tiro modello cross fatto perchè pensava gli fischiassero fallo) prima o poi ne ha azzeccata una; e da un giocatore simile penso sia lecito aspettarsi di più.

Non è una squadra di bambini, sono professionisti che devono sapersi motivare da soli, Brown non è capitano per nulla essendone l'esempio. Se il coach non sa toccare i tasti giusti devono darsi una mossa loro, non aspettare che il pubblico fischi o chissà che altro

No el nonno...

Ho volutamente esagerato per intendere che adesso ci servirebbe come il pane un coach motivazionale, l'imperturbabilità di Gonzales non rema a nostro favore, specie in trasferta