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Marketing e comunicazione societaria


Messaggi raccomandati

12 ore fa, Cip dice:

Ti rispondo  in breve perché anche per me la discussione e' chiusa e Sandro lo ha giustamente gia' decretato. Ti posso dare quando vuoi in privato se mi manda una mail, una serie di pubblicazioni nelle quali i migliori docenti di  Scienza delle Comunicazione  chiariscono proprio come marketing e comunicazione siano due cose in antitesi. Se tu hai una azienda (grande o piccola)  come ho io  (vendo beni di largo consumo in Italia e Estero) te ne dovresti essere gia' accorto. Pero' come detto, se vuoi ti mando  dei testi esplicativi. Sul resto non entrero' mai piu' nel merito essendo tra l'altro "foresto"  e lascio al tempo fare giustizia come sempre succede.

Grazie per la cortese replica. Tramite questo forum trovi sempre la possibilità di invio di messaggi in privato se mi vuoi mandare i titoli.  E leggerò con piacere dato che son sempre curioso dei punti di vista altrui. Stante che non ho mai sperimentato quella antitesi.  Grazie ancora.

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Mandala anche a me, Cip, per favore, perché a sto punto sento l'impellente necessità di informarmi. Dopo il master "Marketing communication"  ho insegnato marketing e tecnica della comunicazione all'università e in numerosi master, ed ho sempre pensato che la comunicazione sia una delle leve fondamentali con cui ie strategie di marketing diventano politiche operative. Aspetto i titoli nel mentre provvedo a buttare il Kotler nella spazzatura..pensa che se un mio studente mi avesse detto all'epoca che mktg e comunicazione sono in antitesi,  l'avrei rimandato a studiare dandogli qualche mese per ripresentarsi.

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secondo me c'è una differenza di interpretazione sulla parola "comunicazione" ma sarei curioso anch'io di sapere di pareri illustri perché ci sono affermazioni singolari... rimane comunque il fatto che una cronaca che un ascoltatore vorrebbe nei limiti imparziale, difficilmente potrebbe essere assegnata ad un dipendente di una delle parti in competizione...

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Se vogliamo continuare nell'OT, bisogna distinguere se si stia discutendo su comunicazione e marketing in modo "popolare/sociale" dove i termini abbiano una possibile accezione negativa di vendere balle (es in politica o pubblicità ingannevole) o nell'ambito aziendale/professionale (ma anche ad es di marketing territoriale o altro). In ogni caso (anche quando si vendano balle) sia in termini accademici che pratici sul campo,  si tratta sempre di due elementi (per me) quantomeno sinergici/complementari, soprattutto nell' azienda vistuosa (ben gestita).

Altrimenti vediamoli come il rapporto tra la dinamite e la pace... se la usi per aprire strade (sinergica) o per copar la gente (in amtitesi) ... per intenderci.

Ma mi pare che almeno io e Gimmi si concordi sui ruoli diversi nell'eventuale analisi abbinata dei due (perché potrebbero essere analizzati diversamente se separsti), dove marketing ha più accezione di strategia/obiettivo rispetto alla comunicazione strumento di/attività a supporto.

Ma vedremo i titoli.

Modificato da GMarco
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mi dicono comunque che il Kotler è la Bibbia del marketing, quindi sconsigliassi Gimmi dal cestinarlo... pol sempre tornar utile... i me disi anche che sul marketing che xe una scienza per modo de dir in quanto materia quanto mai fluida e opinabile, se spreca le cazzade che se disi in giro...

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9 ore fa, GMarco dice:

Se vogliamo continuare nell'OT, bisogna distinguere se si stia discutendo su comunicazione e marketing in modo "popolare/sociale" dove i termini abbiano una possibile accezione negativa di vendere balle (es in politica o pubblicità ingannevole) o nell'ambito aziendale/professionale (ma anche ad es di marketing territoriale o altro). In ogni caso (anche quando si vendano balle) sia in termini accademici che pratici sul campo,  si tratta sempre di due elementi (per me) quantomeno sinergici/complementari, soprattutto nell' azienda vistuosa (ben gestita).

Altrimenti vediamoli come il rapporto tra la dinamite e la pace... se la usi per aprire strade (sinergica) o per copar la gente (in amtitesi) ... per intenderci.

Ma mi pare che almeno io e Gimmi si concordi sui ruoli diversi nell'eventuale analisi abbinata dei due (perché potrebbero essere analizzati diversamente se separsti), dove marketing ha più accezione di strategia/obiettivo rispetto alla comunicazione strumento di/attività a supporto.

Ma vedremo i titoli.

Dato che sono vecchio  non sono capace di  inviarti testi tramite il forum e ti sarei grato se mi spiegassi come si fa.  Posso dirti pero'che io da moltissimi anni mi ispiro  nel fare marketing per la mia azienda di calzature  alle teorie di Mc Carthy degli anni 90.discusse di comune accordo con i  manager e cio'  mi ha sempre aiutato molto. Per quello che capisco io (che pero' sono laureato in economia e non in scienza della comunicazione) in Mc Carthy c'e' proprio ben spiegata l'antitesi tra Marketing  e Comunicazione.  So che ci sono  altre teorie piu' moderne che tendono a considerare la comunicazione  come una parte (seppur piccola e trascurabile)  del marketing ma so anche che ce ne sono altre recenti (mi pare di un docente dell'Università  Federico Secondo) che tendono alla applicazione integrale delle teorie di Mc Carthy.  Cerco il nome di quest'ultimo docente  che ha pubblicato pochi anni fa  e lo comunico. Tutto e' opinabile ovviamente ma io nella mia azienda distinguo le cose.

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19 ore fa, GMarco dice:

Grazie per la cortese replica. Tramite questo forum trovi sempre la possibilità di invio di messaggi in privato se mi vuoi mandare i titoli.  E leggerò con piacere dato che son sempre curioso dei punti di vista altrui. Stante che non ho mai sperimentato quella antitesi.  Grazie ancora.

Faccio un esempio spero utile a te ed al prof. Gimmi (detto senza alcuna ironia dato che insegna marketing).

Nella mia azienda che produce  ca 2,5 milioni di paia di scarpe annue  per svariati mercati del mondo per marketing intendiamo: Studio del prodotto (noi lo chiamiamo "creare" che sta per inventare qualche cosa di sempre aggiornato) studio della destinazione del prodotto medesimo(chi sono i ns. clienti potenziali?) studio del prezzo (i ns. clienti potenziali a che limite di prezzo minimo comperano per essere invogliati a farlo?) , studio della possibilita'  e del luogo dove produrlo.(se sbagliamo questo passaggio non guadagnamo). Quando riusciamo a far combaciare queste variabili abbiamo il prodotto da immettere sul mercato. La cosa nel ns. caso capita almeno due volte all'anno (la scarpa e' stagionale) ed e' imperativo per noi che ci sia  questo risultato altrimenti  ca 500 persone in alcune fabbriche,  restano senza far nulla.    Dopo tutte queste cose, cioe' dopo che abbiamo il prodotto "sul tavolo" prendiamo in considerazione  come pubblicizzarlo. Non so se tu intenda questo come "comunicazione" ma nel caso secondo me e' un errore.  Un bene che nasce da un giusto processo di marketing  non ha assolutamente bisogno di  comunicazione. Il Pittarello della situazione (e' in esempio ovviamente) sa perfettamente cosa deve aspettarsi da noi. Se mi metto "a comunicare" brucio l'articolo! Mai e poi mai per Web poi.

Per tornare pero' al motivo che ha iniziato la discussione: Tu criticavi la comunicazione della societa' Alma Trieste dandone la colpa all'addetto stampa. In questo caso secondo il mio punto di vista ci sono svariati errori di analisi:  il marketing aziendale non e' certo gestito dall'addetto stampa che, al massimo, riceve gli imput dalla presidenza e dalla direzione operativa e deve incanalare la comunicazione secondo i  target stabiliti,. Un'altra erronea valutazione che fai, secondo me, e' data dal fatto che non consideri che   il "prodotto sportivo" quando e' a livello di  serie A cioe' professionale, si deve  ovviamente vendere da solo. C'e' una lega nazionale che promuove lo svolgersi della manifestazione che si verifica  obbligatoriamente con modi e tempi stabiliti anno per anno.  Perché deve intervenire  la comunicazione?   Al massimo possiamo parlare di marketing cioe' di tecniche che la singola  Societa' deve attuare per ottenere un maggior numero di spettatori. In conclusione nel nostro caso trovo eccellente il risultato: eravamo a 3000 spettatori/partita circa negli ultimi anni e ora siamo  a 4000/partita. Abbiamo un numero di abbonati cresciuto del 30% ca. Ed il tutto senza grandi rinforzi  di giocatori perché obbiettivamente  la squadra degli anni scorsi  non era certo inferiore a quella attuale. Quindi ho trovato esagerata la tua personalizzazione di cose nell'Alma che  magari a te non piacciono ma che, nei fatti danno risultati migliori di prima. Quindi?

 

tutto qui

ciao

 

 

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Il marketing è la progettazione, l'implementazione la gestione ed il controllo di un doppio circuito di comunicazione tra impresa e suo mercato di riferimento. Più o meno è questa la definizione di marketing che volevo sentirmi recitare dagli studenti. Già da questa definizione si capisce come comunicazione e marketing non possono essere in antitesi. Quando parli di studio della destinazione e dei clienti potenziali, evidentemente parli di dati che ti arrivano dal mercato,  che ti sei organizzato per recepire. E già questa è comunicazione. La comunicazione nel senso del mktg non sono  la pubblicità o la promozione o le p.r. che sono strumenti di comunicazione che devono essere gestiti in un più ampio sistema di mktg management.  Dato però che siamo abbondantemente OT e che non ho nessunissima voglia e nessun titolo per insegnare niente a nessuno, mi fermerei qui senza alcun astio nei confronti di nessuno, mi son sentito solo "chiamato in causa" perche si parlava della mia materia..

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5 ore fa, gimmi dice:

Il marketing è la progettazione, l'implementazione la gestione ed il controllo di un doppio circuito di comunicazione tra impresa e suo mercato di riferimento. Più o meno è questa la definizione di marketing che volevo sentirmi recitare dagli studenti. Già da questa definizione si capisce come comunicazione e marketing non possono essere in antitesi. Quando parli di studio della destinazione e dei clienti potenziali, evidentemente parli di dati che ti arrivano dal mercato,  che ti sei organizzato per recepire. E già questa è comunicazione. La comunicazione nel senso del mktg non sono  la pubblicità o la promozione o le p.r. che sono strumenti di comunicazione che devono essere gestiti in un più ampio sistema di mktg management.  Dato però che siamo abbondantemente OT e che non ho nessunissima voglia e nessun titolo per insegnare niente a nessuno, mi fermerei qui senza alcun astio nei confronti di nessuno, mi son sentito solo "chiamato in causa" perche si parlava della mia materia..

D'accordo con te sulla prima parte del tuo intervento. Probabilmente ho equivocato quel che intendeva dire Gmarco  mi pareva proprio che lui per comunicazione intendesse proprio pubblicita' e / o promozione, dato il contesto al quale si riferiva. Se ho capito male non c'e' problema.

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20 ore fa, morodesede dice:

visto che il marketing dovrebbe essere la scienza che si occupa di far vendere bene il prodotto se ne deduci che te son un ciodaz!!!... :D:D...

Guarda, il marketing è fondamentale soprattutto per la vendita e la rotazione del prodotto una volta che lo stesso è sullo scaffale e/o sul banco così come è fondamentale la comunicazione verso il consumatore. Mai sentito parlare di "brand awarness" tra le altre cose ?

Ma prima, il prodotto lo devi piazzare al cliente che poi lo espone o a sua volta lo deve vendere al suo di cliente (vedi grossista che vende al dettagliante).

Ecco, in molti casi il marketing (inteso come persone che si occupano di questo aspetto) sono in antitesi con le vendite. Che tradotto significa tanta bella teoria ma poco costrutto. In taluni casi ció si trasforma in un bel bastone tra le ruote anziché valido aiuto. Sono stato abbastanza chiaro?

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  • 2 mesi dopo...
11 minuti fa, alvin66 dice:

A proposito di comunicazione, da "culto" questo spot per il camp del Pec...per chi si ricorda quello famoso di Spike Lee per le Nike di M.Jordan

 

 

Me la son guardata una decina di volte: fantastica! gradi tutti e tre!

Dimostra anche un bello spirito di squadra.

#miPiaceAssai

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Non so se è il topic giusto...

Ma volevo segnalare che l'assenza delle dirette twitter in trasferta, quando evidentemente il responsabile è impegnato nella radiocronaca, non è proprio una cosa degna di una società "seria"

Cioè, mi sembra impossibile non trovare qualcuno che possa coprire quel servizio.... magari anche solo guardando la partita in streaming

Io lo trovo un servizio molto utile... delle volte mi è capitato di seguire la partita in differita leggendo i tweet...

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