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Premier League 2023/24


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Non fosse per la sconfitta del Liverpool si archivierebbe l'ultima come una giornata interlocutoria, ma è chiaro che ogni turno che passa e la classifica in vetta resta invariata,  le probabilità che l'Arsenal faccia l'impresa aumentano inevitabilmente.

Onestamente reputavo come tutti quella sul campo del Fulham una trasferta insidiosa, e credevo che l'Arsenal l'avrebbe spuntata ma faticando.

Niente del genere.

Gunners a tavoletta dal 1', Arteta che si dimostra bravissimo nel gestire le risorse (il turnover ragionato di giovedì gli restituisce una squadra ancora fresca e comunque in corsa per la EL) e gara chiusa già al 45', 3-0 e tutti a casa.

Ha fatto più fatica il City (la testa alla Champions ce l'ha chiunque, come in Italia hanno dimostrato prima Milan e poi Inter) che per spuntarla sul campo del Crystal Palace ha avuto bisogno di un rigore di Haaland a ripresa ben inoltrata.

Che lo United si ritenga certo di un posto fra le prime quattro e abbia puntato molte fiches sulla EL lo dimostra il fatto che dopo aver asfaltato il Betis (quinto in Liga, non una squadretta) non è andato oltre lo 0-0 casalingo col Southampton fanalino di coda.

Ma la vera sorpresa è il sottovalutato Bournemouth (da me, almeno, sicuramente) che a oggi sarebbe retrocesso ma intanto dopo aver fatto soffrire l'Arsenal ha messo sotto un Liverpool irriconoscibile, che ha pure sprecato malamente un rigore con Salah.

Insomma, dietro non molla proprio nessuno, e infatti l'Everton batte il Brentford e la classifica in basso è adesso un ginepraio che coinvolge nove squadre su venti.

Quarto è teoricamente il Tottenham, che batte meritatamente il mio Forest in una gara che domina per 70' (3-0, due Kane e uno Son) ma finisce la benzina troppo presto (ah, la Champions...) e infatti nei 20' finali il Nottingham segna, costringe il portiere degli Spurs a due parate clamorose e sbaglia pure un rigore.

Dico teoricamente quarto perché il vantaggio del Tottenham sul Newcastle è di quattro punti, ma i geordies hanno due gare ancora da recuperare che potrebbero riportarli avanti.

Infine, i pareggi casalinghi di West Ham e Leeds sono brodini sempre utili ma non il ricostituente di cui la loro classifica avrebbe bisogno.

CLASSIFICA 

Arsenal 66 (27)

Man City 61 (27)

Man United 50 (26)

Tottenham 48 (27)

Newcastle 44 (25)

Liverpool 42 (26)

Brighton 39 (24)

Fulham 39 (27)

Brentford 38 (25)

Chelsea 37 (26)

Aston Villa 35 (26)

Crystal Palace 27 (26)

Wolverhampton 27 (27)

Nottingham F. 26 (26)

Everton 25 (27)

Leicester 24 (26)

West Ham 24 (26)

Bournemouth 24 (26)

Leeds 23 (26)

Southampton 22 (26)

 

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L'impegno di FA CUP (6-0, Haaland altri timbri in un'oretta) ferma il Man City, e l'Arsenal ne approfitta per travolgere 4-1 il Crystal Palace e ridurre a 10 gli ostacoli nella corsa per il titolo.

Non è finito niente, perché i punti sono otto ma il City deve recuperare col West Ham in casa,  e in più i Gunners devono ancora affrontare il Liverpool a Anfield, il Newcastle e il Chelsea.

Insomma, è ancora lunga....

Fermo anche il Man U, il Newcastle coglie al volo l'occasione e vince (purtroppo) anche a Nottingham, sia pure su rigore al 93'.

Forest sopra a metà primo tempo, il Newcastle la raddrizza e poi è onestamente anche un po' sfigato (due pali, un gol annullato dal Var per questioni di millimetri) ma quando la gara sembra incanalata sul pari (e anzi è un ottimo Forest a provarci due volte in contropiede nel finale) arriva il rigore, onestamente netto, che decide la gara.

Così il Newcatle guadagna due punti sul Tottenham di un imbufalito Conte, che butta nei minuti finali una facile vittoria a Southampton: a un quarto d'ora dal termine gli Spurs erano sopra 3-1.

Punto prezioso anche per l'Everton, che rimonta due volte a Stamford Bridge, mentre il Bournemouth è travolto a Birmingham dall'Aston Villa.

Classifica

Arsenal 69 (28)

Man City 61 (27)

Man United 50 (26)

Tottenham 49 (28)

Newcastle 47 (26)

Liverpool 42 (26)

Brighton 42 (25)

Brentford 42 (27)

Fulham 39 (27)

Chelsea 38 (27)

Aston Villa 38 (27)

Crystal Palace 27 (28)

Wolverhampton 27 (28)

Leeds 26 (27)

Everton 26 (28)

Forest 26 (27)

Leicester 25 (27)

West Ham 24 (26)

Bournemouth 24 (27)

Southampton 23 (28)

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intanto United-Brighton e City-Sheffield United sarà le 2 semifinali della FA Cup.

Probabile un derby in finale ma saria bel veder Pep De Zerbi che al Brighton sta fazendo un lavor sontuoso.

In casa Tottenham nel frattempo dicono che Conte sarà esonerato a breve(in ogni caso sarebbe andato via a fine contratto al termine della stagione).

In coda quasi metà squadre a lottare per evitare gli ultimi 3 posti, il Palace ha richiamato Hodgson proprio oggi per fare da traghettatore da qui a fine stagione, solamente Forest, West Ham e Leicester non hanno cambiato manager tra le squadre coinvolte per la salvezza.

Molto interessante la gara per il quarto posto detto che i primi 3 posti sembrano già assegnati, al momento Newcastle e Spurs a lottare ma il Liverpool non mollerà e il Brighton non ha nulla da perdere rispetto alle altre.

In Championship Kompany col suo Burnley oramai promosso.

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1 ora fa, Manuel90 ha scritto:

intanto United-Brighton e City-Sheffield United sarà le 2 semifinali della FA Cup.

Probabile un derby in finale ma saria bel veder Pep De Zerbi che al Brighton sta fazendo un lavor sontuoso.

In casa Tottenham nel frattempo dicono che Conte sarà esonerato a breve(in ogni caso sarebbe andato via a fine contratto al termine della stagione).

In coda quasi metà squadre a lottare per evitare gli ultimi 3 posti, il Palace ha richiamato Hodgson proprio oggi per fare da traghettatore da qui a fine stagione, solamente Forest, West Ham e Leicester non hanno cambiato manager tra le squadre coinvolte per la salvezza.

Molto interessante la gara per il quarto posto detto che i primi 3 posti sembrano già assegnati, al momento Newcastle e Spurs a lottare ma il Liverpool non mollerà e il Brighton non ha nulla da perdere rispetto alle altre.

In Championship Kompany col suo Burnley oramai promosso.

De Zerbi lavora nel posto ideale: nessuno può metterti pressione al Brighton, giocar bene gioca bene e dunque ottimo così.

Sai già come la penso: in una big, alla prima partita che perdi contro una piccola che in contropiede sfrutta l'uno contro uno che concedi regolarmente dietro, ti ammazzano.

Ma in quel tipo di realtà è perfetto, come lo era a Sassuolo.

Ho visto il Newcastle contro il Forest, e per me è meglio del Tottenham e pure del Liverpool attuale.

Sulla lotta per non retrocedere, per me il Southampton e il Bournemouth alla fine scendono, hanno a mio avviso qualcosa in meno.

Ne resta una, che spero non sia il Forest che mi pare abbia comunque qualcosa in più di Everton e Leicester, mentre il Leeds vale il Nottingham e il West Ham come organico secondo me è persino superiore.

Ma rischiano tutte, comprese Crystal Palace e Wolves.

Bene aver tenuto Cooper, che è bravo e trasmette serenità.

Le prossime tre sono abbordabili, con Wolves, Aston Villa e Leeds.

Quattro punti permetterebbero di tenere la media di un punto a gara, con la quale dalla Premier non è mai retrocesso nessuno.

Con meno di quattro inizierebbero i guai veri, ma onestamente a quanto leggo la società e la tifoseria sono compatte: nessuno dà la salvezza per scontata, c'è da lottare e si lotterà....

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  • 3 settimane dopo...

Da sabato a ieri, la Premier League è scesa in campo letteralmente tutti i giorni.

Due partite per alcune squadre, una sola per altre, c'è ancora qualche recupero da fare ma la classifica inizia ad avere un senso.

Vediamo la situazione aggiornata:

LOTTA TITOLO 

Il City continua a vincere, altro non può fare in attesa dello scontro diretto con l'Arsenal che lo sopravanza di otto punti ma con una gara in più.

Sotto 1-0 contro il Liverpool, i Citizens danno un'impressionante dimostrazione di forza facendone quattro.

Tuttavia, l'Arsenal non si scompone e batte con lo stesso punteggio (4-1) il Leeds.

Domenica l'Arsenal va a Anfield e il City a Southampton.

Dura per i Gunners, ma se Guardiola non recupera punti neanche stavolta, la rimonta che molti danno per scontata (non io) inizia a farsi complicata, pur con lo scontro diretto di mezzo a casa del City.

LOTTA CHAMPIONS 

Arsenal e City sono dentro, lo United deve stare attento a non dare niente per scontato ma dovrebbe farcela, il Newcastle viaggia come un treno: prima il 2-0 al Man U, poi il roboante 5-1 di ieri sera a casa del West Ham.

Adesso Man U e Newcastle sono pari a parità di gare.

L'unica che realisticamente può ancora inserirsi è il Tottenham, che Conte o non Conte si è fatto però raggiungere dall'Everton nel recupero.

Gli Spurs sono a meno tre dalle due terze e per giunta con una gara in più, dunque paradossalmente sta quasi meglio il Brighton che è quattro punti sotto il Tottenham ma con due partite in meno....

LOTTA SALVEZZA 

Qua si gioca a ciapanò, letteralmente.

Il mio Forest perde col Leeds e pure col Wolverhampton, e può solo ringraziare le sconfitte contemporanee praticamente di tutte le altre.

Marinakis ieri sera ha confermato Cooper, e a mio avviso ha fatto bene: è il tecnico della rinascita e di una promozione insperata, giusto che ci provi lui e sorprendentemente la tifoseria è d'accordo, ma i risultati iniziano a scarseggiare pericolosamente: il Forest è tutto sommato ok al City Ground, ma in trasferta è la squadra che ha fatto meno punti in tutta la Premier, e il calendario non aiuta.

La classifica è un gruppone gigante nel quale a tutte restano nove gare da giocare, eccezion fatta per il West Ham che ne ha ancora dieci.

Trenta punti ha il Crystal Palace, ventinove il Leeds, ventotto i Wolves.

Seguono addirittura quattro squadre a ventisette (West Ham, Everton, Forest e Bournemouth), il Leicester a venticinque e il Southampton a ventitré.

Nove squadre a cercare di evitare le tre discese nell'inferno della Championship...

Ho già fatto il mio pronostico (Bournemouth, Leicester e Southampton) ma non sono affatto tranquillo....

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Era con tutta evidenza Liverpool-Arsenal la gara clou dell'ultimo turno, uno degli ostacoli più alti per i Gunners sulla strada verso il titolo.

Ostacolo non superato, o quantomeno solo in parte, nonostante il doppio vantaggio avesse messo la gara in discesa.

Ma il Liverpool era in una di quelle giornate in cui fare risultato a Anfield diventa impresa vera, e il 2-2 finale (anche se arrivato all'87') suona come un affare per i Gunners, alla luce del rigore sbagliato da Salah e delle due fantastiche parate con le quali Ramsdale ha salvato il risultato nel recupero.

Detto che il City né fa quattro alla volte e potrebbe tranquillamente vincerle tutte da qua alla fine, all'Arsenal restano sei punti di margine ma con tre asterischi belli pesanti.

Primo: il City ha una gara in meno 

Secondo: l'Arsenal deve andare all'Etihad 

Terzo: in caso di arrivo in parità vale la differenza reti generale, e il City è decisamente avanti.

Pare un finale scritto, nonostante prima di questo pari l'Arsenal avesse raccolto sette vittorie di fila, ma non basta: dovrà passare indenne, il 26 aprile, a casa dei rivali.

Un solo vantaggio per i Gunners: da qua a fine stagione avranno solo otto impegni, quelli di Premier, mentre il City (pur con la sua rosa XXL) ne potrebbe avere esattamente il doppio, essendo ancora in corsa sia in Champions che in FA Cup.

Dietro alle battistrada, Man U e Newcastle proseguono sulla via della qualificazione in Champions, vincendo entrambe e mantenendo un margine rassicurante su Tottenham e Brighton che si affrontavano nel confronto diretto (2-1 Spurs).

Guardando in basso, invece, Crystal Palace e West Ham si stanno levando dalle sabbie mobili nelle quali sprofonda purtroppo sempre più il Forest, incapace cronicamente di far punti lontano dal City Ground.

Nottingham adesso terz'ultimo, sia pure in compagnia dell'Everton piallato a Manchester, ma il calendario orribile e i risultati dell'ultimo mese evocano foschi presagi che fino a un mese fa avrei considerato assai improbabili.....

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5 ore fa, forest ha scritto:

Era con tutta evidenza Liverpool-Arsenal la gara clou dell'ultimo turno, uno degli ostacoli più alti per i Gunners sulla strada verso il titolo.

Ostacolo non superato, o quantomeno solo in parte, nonostante il doppio vantaggio avesse messo la gara in discesa.

Ma il Liverpool era in una di quelle giornate in cui fare risultato a Anfield diventa impresa vera, e il 2-2 finale (anche se arrivato all'87') suona come un affare per i Gunners, alla luce del rigore sbagliato da Salah e delle due fantastiche parate con le quali Ramsdale ha salvato il risultato nel recupero.

Detto che il City né fa quattro alla volte e potrebbe tranquillamente vincerle tutte da qua alla fine, all'Arsenal restano sei punti di margine ma con tre asterischi belli pesanti.

Primo: il City ha una gara in meno 

Secondo: l'Arsenal deve andare all'Etihad 

Terzo: in caso di arrivo in parità vale la differenza reti generale, e il City è decisamente avanti.

Pare un finale scritto, nonostante prima di questo pari l'Arsenal avesse raccolto sette vittorie di fila, ma non basta: dovrà passare indenne, il 26 aprile, a casa dei rivali.

Un solo vantaggio per i Gunners: da qua a fine stagione avranno solo otto impegni, quelli di Premier, mentre il City (pur con la sua rosa XXL) ne potrebbe avere esattamente il doppio, essendo ancora in corsa sia in Champions che in FA Cup.

Dietro alle battistrada, Man U e Newcastle proseguono sulla via della qualificazione in Champions, vincendo entrambe e mantenendo un margine rassicurante su Tottenham e Brighton che si affrontavano nel confronto diretto (2-1 Spurs).

Guardando in basso, invece, Crystal Palace e West Ham si stanno levando dalle sabbie mobili nelle quali sprofonda purtroppo sempre più il Forest, incapace cronicamente di far punti lontano dal City Ground.

Nottingham adesso terz'ultimo, sia pure in compagnia dell'Everton piallato a Manchester, ma il calendario orribile e i risultati dell'ultimo mese evocano foschi presagi che fino a un mese fa avrei considerato assai improbabili.....

l'Arsenal se vince il campionato fa quasi un miracolo, il City da anni arriva primo o secondo quindi si tratterebbe di un impresa la loro anche perchè nessuno li considerava per il titolo a inizio stagione. Per me succederà ancora qualcosa di importante da qua a fine anno oltre lo scontro diretto di fine mese che sarà molto importante.

United e Newcastle sono quelle che meritano di più la CL(specialmente i secondi) ma occhio perchè il Tottenham non molla, e il Brighton(sconfitto con palesi errori arbitrali tra rigore non dato, gol annullati e forse pure un espulsione non data a favore) di certo non mollerà ma l'arbitraggio della sfida con gli spurs è stato palesemente di parte.

Domenica ho guardato il Palace vincere alla grandissima:) 5-1 in trasferta dopo essere andato sotto a Leeds(che obiettivamente aveva fatto un grandissimo primo tempo e meritava più di un gol) hanno però retto e a fine primo tempo Guehi ha sfruttato un errore della difesa per pareggiarla. 

Nel secondo tempo semplicemente non ce stata partita, è salito in cattedra Olise con una prestazione sontuosa con 3 assist e altrettante grandi giocate, assieme a Eze.

Inspiegabile invece il crollo del Leeds nella ripresa, e questo preoccupa per la salvezza.

Per il Forest non era facile nemmeno prima ma nulla è perduto ci sono tante partite e scontri diretti da giocare alle porte, messo molto male il Leicester che perde(meritando) con il Bournemouth in casa(rossoneri che al momento sarebbero salvi), mentre il Southampton continua a essere ancora ultimo.

L'Everton con Dyche ha cambiato marcia e si vede, occhio però perchè parlano di una possibile penalizzazione a loro per aver violato il FPF inglese, vedremo cosa accadrà.

Ps, Haaland con ancora 6 gol batterà un altro record in PL e penso abbia tutto per potercela fare!

 

Modificato da Manuel90
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Se il City era già diventato favorito, adesso le possibilità dell'Arsenal si sono ridotte ulteriormente.

Per la seconda settimana consecutiva, ancora in trasferta sul campo del West Ham, i Gunners partono a razzo e vanno sopra 2-0 in pochi minuti, ma confermano di non tenere più i 90' a tavoletta.

Anche gli Hammers, come il Liverpool settimana scorsa, rimontano inesorabilmente, e il margine sul City si assottiglia a un solo punto.

Virtualmente sono quattro, perché l'Arsenal ha giocato una gara in più, ma il problema è che ho perso il conto delle vittorie consecutive dei Citizens, che piallano il povero Leicester in mezz'oretta nella quale fanno tre gol, creano i presupposti per segnarne almeno ancora altrettanti e si permettono di sbagliare pure un rigore.

All'Arsenal adesso servirebbe uscire imbattuto dall'Ettihad fra una settimana e vincere realisticamente tutte le altre, perché con ogni probabilità il City, calendario alla mano, non butterà altri punti.

Non è ancora finita, lo scontro diretto vedrà un Arsenal fresco sul campo di un City reduce dalla FA Cup e prima ancora dalla Champions, ma adesso la Premier ha un chiaro favorito.

Il Man U passa senza troppi problemi sul campo di un Forest drammaticamente in caduta libera (2-0, sei sconfitte e due pari per il Nottingham nelle ultime otto) mentre un Tottenham ormai alla deriva perde addirittura in casa 3-2 col Bournemouth, cui va dato però atto di essere diventato qualcosa di molto diverso dalla squadra che faceva da punching-ball nella prima parte del campionato.

Se il Tottenham è in disgrazia non ci sono più parole per il Chelsea, che perde stavolta in casa col Brighton in attesa di farlo in Champions col Real.

La sciagurata scelta di mettere Lampard in panchina ha portato a quattro sconfitte in altrettante gare, e non pare esserci limite al peggio.

Risulta quindi privo di conseguenze gravi il sorprendente ko del Newcastle (0-3) a casa dell'Aston Villa, mentre il Liverpool gioca a tennis (6-1) a Leeds.

In fondo alla classifica, l'unica notizia positiva per il mio Forest è data dalle ennesime sconfitta di Southampton, Everton e appunto Leicester, che lasciano la situazione invariata, ma il calendario che prevede una gita a Anfield nel prossimo turno non aiuta ad essere ottimisti.....

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il commentatore di Sky diceva che la proprietà del Newcastle ha una potenza economica 10 volte superiore a quella di City e PSG messe assieme

finora la società non è entrata a gamba tesa, diciamo così, come hanno fatto dall’inizio le altre 2, puntando a costruire con competenza un organico giovane con prospettive di medio-lungo periodo

ma e’ chiaro che l’approdo probabile in CL aprirà scenari diversi di appetibilità da parte dei top player, poi i soldi bisogna saperli spendere, Chelsea e Utd sono la dimostrazione di come non sia affatto facile farlo

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1 ora fa, pinot ha scritto:

il commentatore di Sky diceva che la proprietà del Newcastle ha una potenza economica 10 volte superiore a quella di City e PSG messe assieme

finora la società non è entrata a gamba tesa, diciamo così, come hanno fatto dall’inizio le altre 2, puntando a costruire con competenza un organico giovane con prospettive di medio-lungo periodo

ma e’ chiaro che l’approdo probabile in CL aprirà scenari diversi di appetibilità da parte dei top player, poi i soldi bisogna saperli spendere, Chelsea e Utd sono la dimostrazione di come non sia affatto facile farlo

Su TheAthletic c'è un interessante articolo proprio su questa tematica: il piano quindicennale sembra - sembra - aver previsto il tutto...

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1 ora fa, pinot ha scritto:

il commentatore di Sky diceva che la proprietà del Newcastle ha una potenza economica 10 volte superiore a quella di City e PSG messe assieme

finora la società non è entrata a gamba tesa, diciamo così, come hanno fatto dall’inizio le altre 2, puntando a costruire con competenza un organico giovane con prospettive di medio-lungo periodo

ma e’ chiaro che l’approdo probabile in CL aprirà scenari diversi di appetibilità da parte dei top player, poi i soldi bisogna saperli spendere, Chelsea e Utd sono la dimostrazione di come non sia affatto facile farlo

Un po' non hanno voluto, un po' non hanno potuto.

Questa estate molti hanno rifiutato la destinazione, Newcastle non ha una tradizione calcistica importante e soprattutto non faceva nessuna coppa.

Tuttavia, come giustamente sottolinei, si sono mossi con competenza sia pur pagando ingaggi notevoli: il Milan aveva praticamente chiuso Botman, loro hanno fatto la classica offerta che non si può rifiutare. 

E non solo con lui.

Li seguo con più simpatia di PSG e City, perché hanno una tifoseria coi controcazzi e ce l'hanno sempre avuta, e perché non hanno fatto scemenze tipo Messi, Neymar e Mbappe' tutti insieme, come se il calcio fosse la PlayStation.

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Weekend decisamente scoppiettante, è successo un po' di tutto.

Parto dalla FA Cup, che ha emesso il verdetto: a Wembley derby di Manchester fra City e United, col primo a vincere l'undicesima gara di fila contro lo Sheffield  Utd (3-0 facile, tripletta di Mahrez) e il Man U che pare arrivato alla fine col fiatone, e dopo essere stato eliminato dal Siviglia in EL ha rischiato di essere fatto fuori dalla FA Cup dal Brighton, battuto solo ai rigori a oltranza.

Finale che ovviamente vedrà il City favorito, se reggono atleticamente ancora un paio di mesi i Citizens possono davvero mettere a segno il triplete.

La Premier si decide mercoledì sera, quando all'Ettihad arriverà un Arsenal che a sua volta pare aver finito la benzina: terzo pareggio di fila per i Gunners, sotto in casa 1-3 contro il fanalino di coda Southampton fino a pochi minuti dal termine.

L'Arsenal ha fatto tre punti nelle ultime tre gare, il City viene da undici vittorie di fila e può essere primo anche solo pareggiando, mi piace credere nei miracoli sportivi ma temo che il campionato sia indirizzato.

Idem la corsa Champions, perché il Newcastle ha spento le chance del Tottenham dominando in modo persino imbarazzante: 5-0 al 22' del primo tempo è roba che si vede raramente.

La quarta qualificata dovrebbe essere il Man United, se avrà energie per un finale almeno dignitoso, altrimenti occhio che il Brighton potrebbe pure provarci....

In coda, pare che il West Ham si sia finalmente ritrovato: 5-1 in Conference, 4-0 a Bournemouth (che pure era in serie positiva) e la lotta salvezza non riguarda più gli Hammers, ammesso che li abbia mai riguardati davvero.

Dopo due mesi ho rivisto finalmente il vero Forest, che a Liverpool ha combattuto recuperando sia lo 0-1 che l'1-2, e colpendo una traversa sul 2-3 che però è rimasto tale.

Ma a sei gare dalla fine, con il peggio del calendario finalmente passato e la zona salvezza a un solo punto, forse si rivede la luce....

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Vedendo la sintesi il Brighton è stato superiore allo United salvato da De Gea in più di un occasione, alla fine andando ai rigori ad oltranza può succedere di tutto, pochi anni fa lo United perse l'EL all'undicesimo! rigore tirato proprio dal portiere spagnolo che sbagliò(al contrario del portiere rivale).

Derby in finale dunque, vedremo come ci arriverà il City che comunque è favorito ma occhio.

City che verosimilmente vincerà nuovamente la PL visto il crollo dell'Arsenal nelle ultime partite, prendere 3 gol in casa dall'ultima in classifica non è perdonabile a questi livelli.

Corsa CL che con la nettissima vittoria del Newcastle(club sempre piaciuto pure a me, peccato solo per i colori sociali) ha forse dato il verdetto più importante in questo turno, mentre il Tottenham è in caduta libera dopo aver perso pure col Bournemouth, e chissà che prendano un allenatore visto che Stellini non è per questi livelli.

In coda io il Forest non lo vedo messo benissimo sinceramente avendo ancora da affrontare ben 4 londinesi(Chelsea,Arsenal,Brentford e Palace), sopratutto prendono una marea di gol e davanti fanno fatica a segnare, non ce un vero bomber, il migliore è Johnson finora che non è proprio un 9 puro.

Male pure il Leeds che dopo aver preso 11 gol tra Palace e Liverpool perde pure col Fulham(vera sorpresa dell'anno).

Leicester che vince invece in rimonta col Wolves una gara difficile.

Comunque sono tutte li ancora in zona, nessuna è staccata e può succedere di tutto.

ps, per la cronaca segnalo la promozione in EFL del Wrexham divenuto ancora più famoso recentemente con l'acquisto del club da parte di due attori di Hollywood.

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Il 24/4/2023 at 19:09, Manuel90 ha scritto:

In coda io il Forest non lo vedo messo benissimo sinceramente avendo ancora da affrontare ben 4 londinesi(Chelsea,Arsenal,Brentford e Palace), sopratutto prendono una marea di gol e davanti fanno fatica a segnare

Facevamo effettivamente fatica a segnare, ma non avevamo ancora affrontato De Zerbi, l'idolo di Cassano venuto al City Ground a spiegare calcio, avere il 75% di possesso palla e..... pigliare tre pere.

Vittoria fondamentale, perché stasera il Forest sarebbe salvo.

Invece City-Arsenal è stata una non-partita.

Differenza in questo momento abissale, il City è una macchina da guerra e i Gunners hanno finito la benzina (tre punti nelle ultime quattro).

Dopo due minuti il City si vede negare un rigore evidente, non perde troppo tempo a rimuginare e impiega altri due minuti per segnare lo stesso, con un assolo di De Bruyne.

Non c'è partita, si gioca a una porta e il raddoppio di testa di Stones nel finale del primo tempo è la logica conseguenza di una gara a senso unico.

Stesso copione nella ripresa, il 3-0 arriva dopo meno di 10 minuti e lo segna ancora De Bruyne.

La gara finisce qua, al punto da farmi passare a Inter-Juve nei 10' finali e perdermi l'inutile gol di Holding ma non il 4-1 di Haaland nel recupero, quando a San Siro era già finita.

Bravo l'Arsenal per la grande stagione, ma il City è davvero un'altra cosa.

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Arsenal quasi imbarazzante , poteva beccarne 5 o 6, bravo il portiere a evitare l’imbarcata

fase difensiva disastrosa, Haaland e De Bruyne andavano dentro come il burro in 1vs1 imbarazzanti

del resto in 4 partite i Gunners hanno beccato 11 gol e potevano essere di più, a Liverpool è andata bene perché potevano prenderne 4

la squadra è fisicamente in una fase down impressionante, non difende più di squadra, si allunga, i reparti perdono le distanze e la difesa poco protetta si rivela per quello che è, cioè abbastanza mediocre

qualcuno, come Martinelli e Saka, non è nemmeno in gran forma

c’e’ anche da dire che il City è impressionante, un rullo compressore, squadra perfetta, livello tecnico superiore a cui Guardiola ha imposto un’organizzazione e una disciplina uniche con spunti di autentica genialità in alcune soluzioni tattiche che consentono pressing e superiorità in mezzo al campo

e’ facile dire che ha a disposizione il meglio, anche Chelsea e Utd hanno una rosa impressionante e PSG, Bayern e Real non si risparmiano sul mercato ma Guardiola è il più bravo per distacco e si vede

come Obradovic nel basket

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38 minuti fa, pinot ha scritto:

Arsenal quasi imbarazzante , poteva beccarne 5 o 6, bravo il portiere a evitare l’imbarcata

fase difensiva disastrosa, Haaland e De Bruyne andavano dentro come il burro in 1vs1 imbarazzanti

del resto in 4 partite i Gunners hanno beccato 11 gol e potevano essere di più, a Liverpool è andata bene perché potevano prenderne 4

la squadra è fisicamente in una fase down impressionante, non difende più di squadra, si allunga, i reparti perdono le distanze e la difesa poco protetta si rivela per quello che è, cioè abbastanza mediocre

qualcuno, come Martinelli e Saka, non è nemmeno in gran forma

c’e’ anche da dire che il City è impressionante, un rullo compressore, squadra perfetta, livello tecnico superiore a cui Guardiola ha imposto un’organizzazione e una disciplina uniche con spunti di autentica genialità in alcune soluzioni tattiche che consentono pressing e superiorità in mezzo al campo

e’ facile dire che ha a disposizione il meglio, anche Chelsea e Utd hanno una rosa impressionante e PSG, Bayern e Real non si risparmiano sul mercato ma Guardiola è il più bravo per distacco e si vede

come Obradovic nel basket

cocnrdo sulla bravura   del  bresciano Guardiola,     ma  perche' si possa    paragonare ad Obradovic......manca     qualche   vittoria  importante direi!

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12 ore fa, forest ha scritto:

Facevamo effettivamente fatica a segnare, ma non avevamo ancora affrontato De Zerbi, l'idolo di Cassano venuto al City Ground a spiegare calcio, avere il 75% di possesso palla e..... pigliare tre pere.

Vittoria fondamentale, perché stasera il Forest sarebbe salvo.

Invece City-Arsenal è stata una non-partita.

Differenza in questo momento abissale, il City è una macchina da guerra e i Gunners hanno finito la benzina (tre punti nelle ultime quattro).

Dopo due minuti il City si vede negare un rigore evidente, non perde troppo tempo a rimuginare e impiega altri due minuti per segnare lo stesso, con un assolo di De Bruyne.

Non c'è partita, si gioca a una porta e il raddoppio di testa di Stones nel finale del primo tempo è la logica conseguenza di una gara a senso unico.

Stesso copione nella ripresa, il 3-0 arriva dopo meno di 10 minuti e lo segna ancora De Bruyne.

La gara finisce qua, al punto da farmi passare a Inter-Juve nei 10' finali e perdermi l'inutile gol di Holding ma non il 4-1 di Haaland nel recupero, quando a San Siro era già finita.

Bravo l'Arsenal per la grande stagione, ma il City è davvero un'altra cosa.

ce giusto da aggiungere che il Brighton aveva giocato 120 minuti tesissimi e a ritmi alti, giusto domenica a Wembley, mentre il Forest era fresco e riposato:)

In ogni caso vittoria che rilancia il Forest per la corsa salvezza che comunque per me resta non certo semplice anche se ovviamente non impossibile.

Sulla sfida del City che dire, sono stati ampiamenti superiori all'Arsenal come era assolutamente prevedibile d'altronde, 4 gol ma potevano essere almeno 2 in più senza dubbio, bellissima squadra da veder giocare a calcio.

Occhio che potrebbero benissimo vincere tutti e 3 i titoli ancora in palio, in Premier ora sono ampiamente i favoriti e dubito lascino tanti punti da qua alla fine, anzi potrebbero vincerle tutte...

De Bruyne è giocatore spaziale

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37 minuti fa, Manuel90 ha scritto:

ce giusto da aggiungere che il Brighton aveva giocato 120 minuti tesissimi e a ritmi alti, giusto domenica a Wembley, mentre il Forest era fresco e riposato:)

 

E su questo siamo d'accordo.

Resta il fatto che De Zerbi mi ricorda Zeman: bel calcio esteticamente ma l'equilibrio non esiste.

Il secondo gol del Nottingham (uno ruba palla e... va in porta da solo, senza coperture) non si può vedere.

E tre gol subìti più un rigore sbagliato dal Forest certificano il solito limite della coperta corta.

A scanso di equivoci, credo che De Zerbi sia un buon tecnico, ma neanche lontanamente il santone di cui si parla.

I risultati sono in linea col valore della rosa, e sono gli stessi che faceva Potter (qualcosa meno come media punti, ma siamo lì).

Anche a Sassuolo non ricordo miracoli, le sue sono squadre divertenti da vedere che con un calcio molto offensivo possono davvero mettere in difficoltà anche le big, ma anche andare in crisi con chiunque gli riparta in velocità trovandoli scoperti.

Gli affiderei una squadra se lo scopo fosse divertire e divertirsi, senza patemi di classifica, ma mai per vincere qualcosa.

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31 minuti fa, forest ha scritto:

E su questo siamo d'accordo.

Resta il fatto che De Zerbi mi ricorda Zeman: bel calcio esteticamente ma l'equilibrio non esiste.

Il secondo gol del Nottingham (uno ruba palla e... va in porta da solo, senza coperture) non si può vedere.

E tre gol subìti più un rigore sbagliato dal Forest certificano il solito limite della coperta corta.

A scanso di equivoci, credo che De Zerbi sia un buon tecnico, ma neanche lontanamente il santone di cui si parla.

I risultati sono in linea col valore della rosa, e sono gli stessi che faceva Potter (qualcosa meno come media punti, ma siamo lì).

Anche a Sassuolo non ricordo miracoli, le sue sono squadre divertenti da vedere che con un calcio molto offensivo possono davvero mettere in difficoltà anche le big, ma anche andare in crisi con chiunque gli riparta in velocità trovandoli scoperti.

Gli affiderei una squadra se lo scopo fosse divertire e divertirsi, senza patemi di classifica, ma mai per vincere qualcosa.

non lo so, lo vorrei vedere prima o poi in un top team e non penso mancherà molto.

Parliamo di uno che segue il progetto tecnico più che altro, il Brighton aveva una rosa ideale per il suo gioco, prima ancora era andato allo Shakhtar che gioca in un campionato dove ce un duopolio da sempre(quindi il percorso era valutabile quasi solo per il percorso europeo) poi purtroppo è scoppiata la guerra ed è finito tutto.
 

Pure Guardiola e altri hanno speso parole importanti per lui e non penso siano a caso.

ps, è molto bravo a lanciare i giovani e questo gli va dato atto e penso sia indiscutibile.

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Con tutti gli elogi che si possono fare al City, credo si possa parlare più di un suicidio dell'Arsenal, che nelle ultime partite ha regalato punti a destra e a manca. Capita, non credo abbiano preparato la stagione per vincere il campionato.

Su De Zerbi: negli ultimi mesi ho letto parecchie critiche su di lui in questo forum, trattato da qualcuno quasi come un incapace....qualche settimana fa ho sentito elogi da parte di Guardiola su De Zerbi (contestualizzati al match con il Brighton) ed elogi non contestualizzati da parte di Spalletti, dicendo questo: "Per me Guardiola è come Klopp, è come De Zerbi, perché a me piace anche De Zerbi, vado sempre a vederli, vi faccio la confidenza su quali allenatori guardo costantemente".

De Zerbi ovviamente è agli inizi e ha tutta una carriera da costruirsi, forse qualcuno lo sopravvaluta tra gli addetti ai lavori....ma mi sa che qua c'è qualcuno che lo sottovaluta. A scanso di equivoci, al momento non mi entusiasmerebbe molto se dovesse venire all'Inter prossima stagione, tanto per capirsi.

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35 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Con tutti gli elogi che si possono fare al City, credo si possa parlare più di un suicidio dell'Arsenal, che nelle ultime partite ha regalato punti a destra e a manca. Capita, non credo abbiano preparato la stagione per vincere il campionato.

Su De Zerbi: negli ultimi mesi ho letto parecchie critiche su di lui in questo forum, trattato da qualcuno quasi come un incapace....qualche settimana fa ho sentito elogi da parte di Guardiola su De Zerbi (contestualizzati al match con il Brighton) ed elogi non contestualizzati da parte di Spalletti, dicendo questo: "Per me Guardiola è come Klopp, è come De Zerbi, perché a me piace anche De Zerbi, vado sempre a vederli, vi faccio la confidenza su quali allenatori guardo costantemente".

De Zerbi ovviamente è agli inizi e ha tutta una carriera da costruirsi, forse qualcuno lo sopravvaluta tra gli addetti ai lavori....ma mi sa che qua c'è qualcuno che lo sottovaluta. A scanso di equivoci, al momento non mi entusiasmerebbe molto se dovesse venire all'Inter prossima stagione, tanto per capirsi.

Sull'Arsenal, nove mesi come i primi sei-sette senza una rosa XXL probabilmente non si possono fare 

Ultimamente secondo me non hanno regalato punti, anzi semmai è successo il contrario: il Liverpool li ha letteralmente presi a pallate e avrebbe largamente meritato di vincere, il Southampton sopra 3-1 a pochi minuti dalla fine aveva praticamente vinto.

Ieri sono stati piallati, la differenza era da getto della spugna, ma fino a marzo sono stati una realtà meravigliosa ed è verissimo che nessuno poteva chiedergli questa estate di vincere la Premier.

Su De Zerbi: sono probabilmente fra quelli che lo sottovalutano, o meglio che non lo considerano superiore alla media.

Parlo di rendimento, non di bel gioco sul quale non ho nulla da obiettare e che è certamente un parametro di Guardiola.

Quando mi dicono che è piacevole vedere il Brighton condivido assolutamente, così come era piacevole vedere il Sassuolo.

Ma se è di risultati che parliamo, non mi risultano promozioni o campionati vinti, bensì per adesso due retrocessioni e due esoneri.

E il Sassuolo, con giocatori a mio parere molto buoni, è arrivato due volte ottavo e una undicesimo.

Direi in linea coi valori tecnici, semmai qualcosa meno.

Non seguivo il campionato ucraino, ho visto il Donetz in Champions nel girone dell'Inter e ha scavato due pari con lo Sheriff perdendo tutte le altre, due fatti e dodici subiti.

Che ci sta assolutamente, sia chiaro, ma lo conferma un tecnico dal gioco divertente ma non certo dai grandi risultati, almeno per ora.

Ieri la gara di Nottingham è stata la riedizione di cose già viste altre volte: 75% di possesso, 3-1 per gli altri.

Poi magari diventerà bravissimo, e quando e se succederà non avrò il minimo problema a riconoscerlo.

Per ora, la sua fama è esagerata rispetto ai risultati.

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