PentaGruppo Ozzano-Acegas Aps Trieste (3° di campionato, sabato 9/10 ore 20.30) | Prima, durante e dopo

[SandroWeb]

Dopo la convincente parentesi di domenica scorsa con Castelletto Ticino, per l'Acegas Aps Trieste è nuovamente tempo di trasferta: i biancorossi, nella serata di sabato 9 ottobre, scendono in Emilia per affrontare il PentaGruppo Ozzano nella terza giornata di campionato di A Dilettanti.

Per i giuliani si tratterà di un test importante per confermare quanto di buono visto nella gara interna vinta contro l'SBS: l'Acegas è apparsa decisamente a proprio agio sul parquet di Valmaura e cerca la prima vittoria esterna della stagione su un campo sicuramente non facile, ma che appare comunque alla portata del team di coach Dalmasson.

La continuità di rendimento nei quaranta minuti totali di gara è forse la chiave fondamentale per puntare ai due punti fuori dalle mura amiche: in questo contesto, la sconfitta nella prima gara stagionale a Trento ha dimostrato che i cali di concentrazione possono essere fatali per l'esito finale di un match. E' con questa consapevolezza che l'Acegas deve affrontare la "15 giorni on-the-road" che, dopo Ozzano, la porterà a Senigallia: l'imperativo è dimostrare da subito compattezza di squadra, anche lontano da Trieste.

Il PentaGruppo, dopo la straordinaria regular-season 2009/10 (chiusa al terzo posto, dietro alle corazzate Forlì e Bologna) attualmente ha un ruolino di marcia praticamente identico a quello dell'Acegas, con una vittoria e una sconfitta: tra i giocatori del roster emiliano, fari puntati sul play dominicano Canelo (16,5 punti di media nelle prime due partite stagionali e primo nelle palle recuperate). Attenzione anche all'ala Antrops, apparso tra i più positivi nella gara della scorsa settimana, persa a Piacenza.

Al "PalaGira" di Ozzano, palla a due sabato sera alle ore 20.30.

[SandroWeb]

L'approfondimento settimanale di PallacanestroTriesteChannel, a cura di Raffaele Baldini e Giovanna Costa: l'ospite della settimana è Sergio Dalla Costa. Buona visione!

http://sites.google.com/site/pallacanestrotrieste/HOME/timeout/time-out-con-dalla-costa

[arska]

De novo no va l'audio con casse o cuffie buh?

Cmq el resto xe top.

[Pupotto]

L'approfondimento settimanale di PallacanestroTriesteChannel, a cura di Raffaele Baldini e Giovanna Costa: l'ospite della settimana è Sergio Dalla Costa. Buona visione!

http://sites.google.com/site/pallacanestrotrieste/HOME/timeout/time-out-con-dalla-costa

Ma sta settimana a chi tocca star fora?

[SandroWeb]

Te posso dir che forsi Lenardon lo vedemo in campo...

[Pupotto]

E chi salta? Bocchini? Busca non me lo vedo a star fora... Se no alto-re vien e li magna tutti!

Ma nell'intervista a Dalla Costa el parlava che el vol pubblico con Brescia al 31.... Ma non xe fora casa??

[SandroWeb]

Bocchini out causa mononucleosi....notizia di poco fa: ecco l'articolo del Baldo su Basketnet

Acegas Trieste senza il capitano per un bel po’: mononucleosi!

Che il capitano non fosse quello di sempre lo si era capito dalle prime uscite, soprattutto dal punto di vista fisico, stanco e molto “sulle gambe” ha faticato più del previsto.

La questione assumeva connotati più sereni e distesi se non fosse che la diagnosi fatta dal dott. Palombella è più “fastidiosa” del previsto: mononucleosi!

Sinceramente il sottoscritto si pone nella condizione di essere intellettualmente onesto e in prima istanza scusarsi per una palma del peggiore affibbiata a Dennis Bocchini nel post Trento, non potendo sapere di un fardello mica da poco da portarsi dietro e che ha minato gravemente il rendimento del giocatore. Poi la considerazione va nell’economia del futuro Acegas, orfana per un bel po’ di tempo del suo capitano e del suo faro tecnico (tempi di recupero tutti da valutare ndr.), senza mezzi termini di chi aveva garantito continuità e rendimento la scorsa stagione.

Ironia della sorte, nella settimana dove si è parlato in lungo e in largo del possibile ruolo di Simone Lenardon e della forzata “emarginazione” tecnica dal gruppo nella domenica contro Castelletto, ora il fato regala il più classico degli assist al play-guardia toscano per rilanciarsi, ahimè a discapito di un compagno malato.

Certo, per ruolo e caratteristiche Lenardon non potrà sostituire Dennis Bocchini, ma potrà comunque adattarsi al ruolo di guardia tiratrice nei quintetti bassi e veloci di coach Dalmasson.

Insomma, nella Pallacanestro Trieste 2004 non ci si annoia proprio, le situazioni sono in divenire e i programmi subiscono scossoni da alto grado della scala Richter; per quello che riguarda gli appassionati giuliani e il sottoscritto non si può non fare i migliori auguri di pronta guarigione al capitano, che torni prima possibile a trascinare l’Acegas Trieste verso obiettivi nobili stagionali!

Raffaele Baldini

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

Perfetto cussì Lenardon torna nei 10

[Pupotto]

Mal per bocchini, ben x Simone.... E ancora meo x dalmasson che non devi far scelte!

Ma sabato la partida xe in tv? O streaming?

[whitesnake]

Bene... bella vittoria; e Lenardon ha giocato..... sarà anche "piccoletto", ma il suo mattone l'ha messo!!!!!!!!!!!

[giuli61]

Fortuna che domenica sera il Moro mi aveva detto che ancora non riusciva a coordinarsi nel tiro da 3... 4/5 stasera

[SandroWeb]

Bellissima vittoria, ero impegnato al PalaTrieste col derby femminile e non ho seguito praticamente nulla della trasferta a Ozzano.

La cronaca del Baldo, su Basketnet:

Trieste: Ozzano ancora immatura, l'Acegas vince in allungo al palaGira

Ozzano non…Gira, e Trieste vince in allungo per 69-83 la trasferta insidiosa del post Castelletto, lavorando ai fianchi dei giovani virgulti del vivaio Virtus Bologna, davanti agli occhi attenti di Sabatini e Faraoni, trovando sempre più convinzione nel valore della squadra e per contro mettendo a nudo le indubbie acerbe potenzialità dei ragazzi di coach Tucci.

La Gira Ozzano (priva del lungo Malagoli) si presenta con Canelo, Grillo, Sanguinetti, Antrops e Monzecchi, risponde l’Acegas Trieste (priva di capitan Bocchini) con Busca, Raspino, Moruzzi, Benfatto, Colli; entrambe le formazioni, nelle battute iniziali, cercano servizi ai lunghi sotto canestro per mettere in difficoltà le difese, punteggio basso per molti errori non provocati e Acegas avanti 2-6 dopo quasi 4 minuti di contesa, time out obbligato di coach Tucci; Ozzano prova una zona 2-3 per mischiare le carte, subito bucata da Colli dai quattro metri. Trieste non approfitta di una imprecisione perdurante dei locali, denuncia una inconsueta mollezza nel attaccare la difesa locale e con due palle perse rimette gli avversari in partita: 8-10 a 3 minuti dalla chiusura quarto. Riprende le redini del match la squadra di Dalmasson con l'esperienza di Moruzzi e Busca, lasciati a tiri poco contestati da fuori, sirena dei primi dieci minuti di partita con il tabellone che segna 10-15 in favore dell'Acegas. Seconda frazione con rotazioni corpose da parte di coach Dalmasson che mantiene solo Moruzzi del quintetto, mentre coach Tucci torna ad affidarsi al trio Canelo-Sanguinetti-Monzecchi più il “fratello d'arte” Vitali e Negri, il canovaccio non cambia e massimo vantaggio giuliano sul 12-20 con la tripla di un ispirato Vidani, svilito dal terzo fallo di Magro su canestro e fanno di Vitali. Partita costellata di micro e macro errori tecnici, nessuna delle due formazioni trova continuità, ad ogni mini allungo ospite fa il palio qualche ingenuità (vedi fallo antisportivo di Raspino) e partita ancora tutta da giocare: 21-24 a 5 minuti dal intervallo. Vitali regala il pareggio ai suoi a quota 25, rianimati da coraggio per un'Acegas che non ha avuto coraggio di “uccidere” la partita, Gazzotti addirittura porta in vantaggio il Gira sul 31-30 con una precisa conclusione dalla media distanza, pur subendo il ritorno giuliano e conclusione del secondo quarto sul 33-35 ospite. Inizio di ripresa fotocopia dei primi minuti di partita, con l'Acegas a beneficiare della pericolosità offensiva d'area di Michele Benfatto e Andrea Colli, e con Moruzzi a dare il piccolo break di vantaggio 37-47; cambi per coach Tucci inevitabili per svegliare i suoi intorpiditi dall'intervallo. Come sempre sull'allungo triestino, Ozzano non molla e si riavvicina, con Fontecchio sugli scudi, 44-51 ma è Alfredo Moruzzi il “killer” chirurgico biancorosso, indigesto alla difesa del Gira, tripla e nuovo vantaggio esterno 44-54 a 3 minuti e mezzo dal termine; fra oscenità arbitrali da ambo le parti, Ozzano riprende vigore com Fontecchio preciso daí tre metri e Trieste che continua a elargire palloni agli avversari; Canelo per il meno 2 interno 52-54, sul quarto fallo di Magro e finale di quarto convulso: 52-57. Ultima frazione con le due squadre a bilanciare momenti positivi a amnesie tecniche, sulla bomba di Raspino l'Acegas mantiene 8 punti di vantaggio sul 62-66 a 6 minuti e mezzo dal termine; cinque minuti di fuoco com le squadre ancora in equilibrio, Tommaso Raspino prova a condurre i suoi alla vittoria con una tripla pesante (65-72), zona del Gira bucata sempre dal solito Raspino, Acegas vede lo striscione del traguardo con due liberi di Moruzzi sul 69-78 a due minuti dalla fine; non cambia nulla nei centoventi secondi di partita, l'Acegas vince 69-83 e mette un ulteriore tassello nel percorso di crescita tracciato da coach Dalmasson, il Gira deve metabolizzare quanto prima la sconfitta coerentemente con l’esigenza programmatica voluta, cioè di costruire giocatori a prescindere dal risultato del campo.

Il migliore: Alfredo Moruzzi (Acegas Trieste)

Nuova versione del MVP triestino di questa primissima fase stagionale, questa volta portando in dote un sontuoso 4/5 nelle triple oltre al consueto rendimento a tutto tondo. Potrebbe starci anche nelle nominations Tommaso Raspino per un finale di partita clamoroso, ma diamo ad Alfredo precedenza per la continuità nell’arco di tutto il match.

Il peggiore: Paolo Monzecchi (Gira Ozzano)

Ahimè il viale del tramonto di una onorevolissima carriera è lastricato di partite incolori, purtroppo in 16 minuti di utilizzo l’arma tattica per eccellenza non ha portato nulla ai suoi colori, essendo sempre fuori dalla partita.

Arbitri: i sig.ri CAFORIO e GASPARRI, voto 4

Arbitraggio pessimo delle due giacchette grigie, impreciso nelle fischiate ma ancor meno convincente nella personalità; spesso ogni fischio è stato seguito da sguardi incrociati per trovare conferma, topiche macroscopiche come sulla stoppata dopo che la palla ha toccato il tabellone a danni di Andrea Colli, non convalidando il canestro. Da rivedere.

Raffaele Baldini

[gus]

Intanto, sconfitta di Trieste nell'amichevole infrasettimanale contro Monfalcone. 83 - 85 dicono quelli che hanno tenuto il punteggio; io non lo so, me ne sono andato alla fine del terzo quarto.

Bella tosta Monfalcone, mi ha fatto davvero un'ottima impressione pur senza Candussi e Turel. Malino nel complesso Trieste. Mi aspettavo molto di più.

Chissà se vale anche nel basket quello che si dice per il teatro ...