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I suntini sandrini di giovedì 6 maggio 2021


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GIOVEDÌ 6 MAGGIO 2021

- Tra i punti fermi della Trieste che verrà, Grazulis prepara lo sbarco nei play-off. Per il giovane Andrejs, affacciatosi quest'anno per la prima volta sul palcoscenico della massima serie, avere la possibilità di giocarsi le partite decisive della post season è senza dubbio un motivo di grande soddisfazione. Con un unico rammarico, l'impossibilità di essere al meglio proprio nella fase decisiva della stagione. Il colpo rimediato a Bologna nella sfida contro Reggio Emilia dopo l'operazione al ginocchio e il mese di rieducazione che aveva anticipato il suo ritorno in campo hanno condizionato le prestazioni di un giocatore che adesso sembra essersi avviato sulla strada del pieno recupero. «Il mio ginocchio sta certamente meglio- conferma Grazulis - sto lavorando senza risparmiarmi pur con la grande attenzione che è giusto prestare in questi casi. Non posso dire di essere ancora al top ma a questo punto della stagione credo si debba dare tutto quello che si ha senza farsi condizionare troppo da fattori esterni. Sono i miei primi play-off e voglio dare tutto: penso solo a dare il massimo, avrò tempo nel corso dell'estate per recuperare al 100%» Un atteggiamento che testimonia la grande voglia di una squadra che dopo essersi ritrovata grazie a una comune volontà di superare le difficoltà è pronta a rimettersi in gioco. «Non mento quando dico che il morale in spogliatoio è davvero alto- conferma Grazulis- tutti noi non vediamo l'ora che l'avventura dei playoff inizi». IL LOBITO: Continua il lavoro individuale per riportare in campo Fernandez dopo la contrattura alla coscia rimediata nella gara di Trento. Decisivi i prossimi giorni, se il play argentino riuscirà a tornare nel gruppo e lavorare con la squadra ci saranno buone possibilità di vederlo all'opera già lunedì prossimo nell'ultima di stagione regolare contro la Fortitudo Bologna. L'obiettivo, comunque, è non rischiare nulla considerando che i play-off cominceranno già giovedì 13 maggio. E a proposito della prossima avversaria, la Bologna biancoblù ha ufficializzato il tesseramento di Vojislav Stojanovic, l'esterno serbo che in Italia ha già avuto esperienze a Capo d'Orlando, Torino e Cremona. Stojanovic indosserà la maglia numero 23 e sarà in campo all'Allianz Dome. FINAL FOUR: E a proposito di play-off, Milano ha conquistato il pass per le finali di Eurolega al termine di una serie infinita contro il Bayern Monaco. L'Armani si recherà a Colonia a giocarsi il titolo dal 25 al 30 maggio, impegno che ha costretto la Lega a rivedere le date della post season giocando in back to back le gare uno e due dei quarti di finale. In base alle nuove date, l'Allianz giocherà in trasferta giovedì 13 e venerdì 14 maggio poi tornerà al Dome per gara-3. Se pesca Milano si gioca domenica 16 maggio, se troverà sulla sua strada Brindisi sarà in campo lunedì 17 maggio.

- Se la Triestina passasse i due turni dei play-off di girone (prima la Virtus Verona, poi il Cesena se prevarrà sul Mantova, altrimenti chi vince fra Matelica e Samb), cosa l'attenderebbe nella fase nazionale, quella dei match andata e ritorno? Nel primo turno (domenica 16 e mercoledì 20 maggio), la Triestina sarebbe sorteggiata contro una di queste cinque teste di serie: Renate, Sudtirol, Modena, Avellino e la miglior classificata tra le sei vincenti dei playoff di girone (il Bari, se passerà tutti i turni). Andata al Rocco e ritorno fuori casa, con l'obbligo di fare un gol in più degli avversari nel complesso delle due partite. Sudtirol e Modena sono compagini senza segreti per la Triestina, che durante la regular season vanta un bilancio positivo con entrambe. Sembra favorevole anche una sfida con il Renate, che dopo un'andata da record ha un trend molto negativo nel ritorno (appena 23 punti). Da evitare certamente l'Avellino, che non solo ha fatto 68 punti con due partite in meno rispetto agli altri, ma ha mantenuto un ritmo costante. Il Bari invece sarebbe temibile più per il presunto valore della squadra, che per il suo trend nel ritorno (appena 25 punti). Se l'Unione passasse anche questo turno, sarebbe poi sorteggiata nel successivo (lunedì 24 e venerdì 28 maggio) contro una delle seguenti quattro teste di serie: Alessandria, Padova, Catanzaro e la miglior classificata tra le qualificate dal primo turno nazionale. Si tratta delle seconde dei vari gironi, sfide durissime perché il Padova lo si conosce e sia Alessandria che Catanzaro hanno fatto una grande stagione. Solo passate queste forche caudine (sempre facendo un gol in più tra andata e ritorno) si aprirebbero a quel punto le porte delle final four, dove si giocherebbe finalmente alla pari, con tanto di supplementari e rigori in caso di parità di gol fra andata e ritorno

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