world music

[manu68]

adoro ascoltar musica etnica, sentir i suoni de posti lontani,imaginarme i luoghi,i profumi,le sensazioni de quelle terre....

adoro la musica Andina e i miei mitici INTI ILLIMANI ..

li go visti in concerto minimo 5 volte e me da un emozion incredibile (sarà cha amo la america latina?

canzoni come "alturas" "Fiesta de san benito" "Longuita" me incanta..

e poi i clannad,Loreena McKennitt,Enya.. le sue ballate me dà i brividi

senza contar la musica Klezmer con cui son cresuda (per via della religion e delel tradizioni familiari) la musica Yiddish xe dentro de mi da sempre

e poi quella dei nativi americani (Joanne Shenandoah!!) quella sud-africana,

la musica orientale,quella greca...insomma!di tutto il mondo.....

Manu

[arska]

no son super-amante del genere.. de musica latina me piasi bastanza poco: i inti illimani xe tra sto "poco"...

Dopo de che me piasi certa musica celtica.. Loreena McKennitt, anca se la xe sul pesante andante, la me fa emozionar.. dopo me piasi el punk celtico sopratuto i Flogging Molly (ma no so se se posi considerar musica etnica )

[iguanadan]

Ehm, visto che lo faccio di mestiere... occhio, che quando si dice 'world music' si fa molta confusione.

A parte il termine molto infelice, che sottintende un dualismo 'Europa-America vs. resto del mondo dei poveracci', il mercato stesso sbatte lì come 'world music' roba tipo Enya, che è tutt'altro. Passino gli Inti Illimani, comunque europeissimi, ormai, ma una cosa sono i Clannad e una è Enya. Quella è new age, carina quanto si vuole, ma di altro spessore.

Per chi ha paura della wm, consiglio di ascoltare dischi molto più 'semplici' di quanto si pensi: Graceland di Paul Simon, per dire, il Buena Vista Social Club, i dischi di Nusrat Fateh Ali Khan. Robe buone per iniziare a capire cosa sta dietro a quel mondo, e anche per rendersi conto di quanto parlare di 'world music' in realtà non abbia molto senso (cos'hanno in comune un pakistano, un brasiliano, un congolese, uno zingaro? mah...).

Ah, Manu, per quanto riguarda il klezmer ci sono ottimi gruppi anche in Italia: i Dire Gelt sono molto bravi. Ma se vuoi fare quattro salti ti consiglio un gruppetto svedese (!!!) a tutta birra, si chiamano Tummel. Divertentissimi!

[manu68]

hai ragione scusa..

ho detto world music perchè è la prassi,ma sottoscrivo con te quello che hai scritto

pero' i Clannad li avevo sempre considerati WM...la Enya di adesso magari no..

diciamo pure che è new age (a proposito,se conosci Bill Douglas,lui lo possiamo mettere nella NA?)

Graceland è stato uno dei primi album di cui mi sono innnamorata!!

unico!!

Ah,pero' non toccarmi i miei Inti!! loro sono unici, adoro i primi album, quelli recenti un po' meno,visto che hanno mischiato musica diversa (cubana!?) e secondo me hanno snaturato la loro vera musica (vedi W Chile!)ma i loro concerti restano magici.

se si ascolta "Alturas" e si chiudono gli occhi ti pare di essere sulle Ande..

i Dire Gelt li conosco benissimo (ho un loro CD,purtroppo solo uno,ma favoloso!)

pure musica Klezmer!! Bravi!bravi!!

ma fanno anche concerti?

non mi piace invece il "filone" di musica kelzmer Jazzata (non so come spiegarmi,sorry) sarà che il jazz non lo capisco e non mi attira,ma vuoi mettere i Dire Gelt?

f-a-v-o-l-o-s-i!!

gli svedesi invece non li conosco...faro' qualche ricerchina!

grazie delle info!!

Manu

[manu68]

dopo me piasi el punk celtico sopratuto i Flogging Molly (ma no so se se posi considerar musica etnica )

diria proprio de no!!

(almeno credo...)

el punk celtico non lo gavevo mai sentido,giuro!!

[Maurice]

Se se parla de musiche etniche ciamo in causa el celtico Alan Stivell

[iguanadan]

Se se parla de musiche etniche ciamo in causa el celtico Alan Stivell

Uno dei più grandi di sempre, sicuramente. Ma meglio i vecchi CD, i nuovi stanno diventando pericolosamente come quelli di Enya

gli svedesi invece non li conosco...faro' qualche ricerchina!

grazie delle info!!

Eheh, sono difficili da trovare, prova un po' qui. Se vuoi scrivergli una email, scrivi a Pär, un simpaticone che ho intervistato tempo fa (digli che ti mando io , penso si ricordi di me... Daniele di World Music Magazine). Il loro primo CD, grintosissimo, era edito da Arc, si chiama Oy! e in Italia dovrebbe essere distribuito da Evolution (sono i dati che servono al negozio); il secondo purtroppo è autoprodotto e non distribuito, devi fartelo mandare direttamente da loro. Rispetto ai Dire Gelt sono molto più 'rock', ma ti assicuro che ci sanno fare!

E cmq ricordati di una cosa: il jazz è nato grazie ai neri d'America, ma gran parte dei meccanismi improvvisativi e dei fraseggi solisti sono stati importati proprio dal klezmer; chi decide di mettere insieme klezmer e jazz scopre un po' l'acqua calda, e per di più ammorbidisce l'energia della tradizione ebraica, che col jazz odierno, moscio e cervellotico, ha poco da spartire .

Gli Inti, beh... se vuoi ti annuncio in anteprima che a giorni dovrebbe uscire il loro nuovo disco e che saranno in primavera anche in Italia. Tieni d'occhio questo sito: è il loro management.

d.

[Maurice]

Se se parla de musiche etniche ciamo in causa el celtico Alan Stivell     

Uno dei più grandi di sempre, sicuramente. Ma meglio i vecchi CD, i nuovi stanno diventando pericolosamente come quelli di Enya

Quoto in piena....

[miguelsonmi]

No xe un poco tropo generico come argomento?

Saria stado meio verzerghene uno per la musica celtica (argomento vastisimo), uno per quela dei nativi americani (el più bel toco che conoso xe "Mahk Ichi", presente anche ne l'album "Music for the Native Americans" de Robbie Robertson), e cusì via.