L'ombra del vento

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.

Libro che ha suscitato tanto interesse nell'ultimo periodo. Per caso mi sono ritrovato una copia in mano. Letto metà, di una noia incredibile. Messo da parte per sempre.

Magari il finale è bellissimo.....

Voto: S.V. (perchè non l'ho finito)

Voto 2: 3 (perchè non sono riuscito a finirlo)

[babatriestina]

Considerato dai suoi sostenitori "il più bel romanzo mai letto" o quasi, e soprattutto definito "intrigante" vocabolo che per me aveva una connotazione negativa ma che adesso, anche forse per un influsso inglese, è considerato un gran complimento, l'ho letto ( in prestito ) fino alla fine.

E' un esempio di "romanzo gotico" direi, come quelli ottocenteschi, con amori infelici e contrastati, violenze... un po' di guerra civile spagnola dà un pizzico di attualità (e i cattivi sono sempre "fascisti") ... quello che mi lascia abbastanza incredula sono gli effetti un po' forzati, per cui le pulzelle innamorate rimangono subito incinte al primo amplesso e il giorno dopo c'è un medico ( all'inizio del '900!!) che ne certifica la gravidanza :D :D con terribili conseguenze, soprattutto per la prima

[erlobo]

Letto: son rimasto alquanto deluso.

Personalmente me ga sembrà un romanzo pensado da un bambinetto, con delle coincidenze assurde de collegamento che succedi solo nei cartoni animati de serie B.

El mio consiglio xè: no servi leggerlo.

Opinione assolutamente personale.

[romanowar]

Letto alla velocità della luce, apprezzando tantissimo l'alone mistico che regna specialmente nella prima parte del libro.

Trovo che le emozioni dei personaggi sia descritte in modo estremamente preciso, al punto che me xe sembrado più volte de esser mi stesso coinvolto nella vicenda narrada. Lo stile de scrittura xe fresco e le descrizioni paesaggistiche xe leggere e riva, con poche parole, a esprimer perfettamente i luoghi centro della vicenda.

Pensar che solo qualche mese fa go fatto un toco a pie in Avenida Tibidabo ... se savevo che una delle parti del libro iera ambientada la, andavo a far un due foto.

Alcune circostranze poderà effettivamente esser de serie B, ma credo che ghe sia due aspetti che ghe da un sacco de valore aggiunto: innanzitutto la trama, brillante e soprendente, che me ga lasà incerto quasi fino alla fine su quelle che iera le dinamiche della storia. El secondo aspetto che sottolineo xe l'idea del "cimitero dei libri" - e no voleria far spoiler - che secondo mi xe un'idea grandiosa.

Preso dall'entusiasmo, go comprà tutti i altri libri de Ruiz Zafón e adesso stago leggendo "Il gioco dell'angelo" che me par ancora + mistico. Ghe xe molti dei elementi presenti ne "L'ombra del vento" tra cui el muleto che ghe piasi i librli, la muleta carina che no lo caga, una libreria vizin plaça Catalunya (chi ga pronunciado el nome Sempere), el cimitero dei libri (esatto ...) solo che sta volta ghe xe un due elementi ancora + mistici che, al punto che son rivà, non posso ancora interpretar.

Comunque, a circa 1/4 de libro non go idea de come poderà andar avanti e questo me par sai figo!