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6 minuti fa, Unione91 ha scritto:

Io avevo capito robe inerenti al suo passato a Trieste, che onestamente non riesco a ricordare per motivi anagrafici.

Su quell eventuale uscita da allenatore del Pordenone non ci vedo nulla di strano. Era allenatore del Pordenone. Faceva il suo mestiere che si sa essere anche psicologico oltre che tecnico. Mica ha detto che i triestini sono brutti...

Ma infatti. Concordo con te.

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Leggo con un misto di incredulità e disinteresse le elucubrazioni sul Tesser uomo, basate con tutta evidenza sul nulla a meno che qualcuno di noi (io no di sicuro) possa dire di conoscerlo davvero frequentandolo nel quotidiano, che è ovviamente cosa totalmente diversa che trarre giudizi su una persona da una chiacchierata di pochi minuti in una ospitata a un club o da quanto sentito in una intervista magari datata.

Dal mio punto di vista, in ogni caso, se anche conoscessimo davvero la persona (e tenderei a escluderlo) quel che ci interessa sono le sue doti di tecnico.

Da questo punto di vista, parliamo con ogni probabilità del più vincente negli ultimi anni in queste categorie, o comunque sul podio nella ristrettissima cerchia di coloro che hanno fatto della vittoria dei campionati quasi un abitudine e non un evento da ricordare.

Da tifosi, la firma di un simile personaggio non può che renderci felici, a mio parere.

Di come sia Tesser fuori dal campo mi interessa il giusto, ovvero zero virgola zero: primo perché sono fatti suoi, secondo perché ne avremo sempre e comunque un quadro parziale e distorto senza conoscerlo davvero al di fuori dell'ambito professionale.

Parecchi anni fa Fabio Capello era l'allenatore più ambito e temuto nell'ambito della serie A, capace di vincere a ripetizione in piazze importanti ma pure in posti (penso a Roma) dove farlo non è facile come dirlo.

E mi ha sempre incuriosito il contrasto che deriva dalla sua immagine di uomo duro e intransigente contrapposta al quadro di compagnone spiritoso e dalla battuta facile che me ne facevano (e me ne fanno tutt'ora) i suoi amici di infanzia a Pieris, che frequento per ragioni lavorative.

Se la società per cui tifo prende Tesser, a livello di serie C, è oggettivamente il massimo che si possa desiderare, lo dicono i fatti e non le chiacchiere, se è di calcio che qua ci occupiamo.

Tutto il resto, francamente, mi pare aria fritta.

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  • Grazie 1
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6 ore fa, Spunk199 ha scritto:

Il carattere si forma nella pubertà, e non mi risulta che il buon Attilio ci allenasse in quel momento di vita, per fare una battuta, a meno che questo percorso non lo abbia fatto nel frattempo, cosa che mi auguro per lui e per noi e quindi ci ritroveremo davanti a una persona migliorata in ogni aspetto, tecnico, professionale e umano. Me lo auguro di cuore, anche se temo non sarà così

No, si forma molto molto prima! Sei rimasto a concetti di un secolo fa, da Bowlby in poi si sono capite cose diverse... fine OT

Aldilà di ciò, antipatie personali che ognuno può avere per allenatori o giocatori, poco importa, diciamo che è probabile che Tesser faccia rendere una squadra e possa fare le sue richieste sul mettere in rosa un certo tipo di giocatori funzionali alle sue idee. Alla fine, speriamo che l'obiettivo biennale venga raggiunto e non si cominci a sbuffare sa subito per non vedere calcio champagne che in serie C viene offerto raramente da una squadra ogni tanto, che poi non è detto nemmeno salga...

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3 minuti fa, GiGi-TO ha scritto:

No, si forma molto molto prima! Sei rimasto a concetti di un secolo fa, da Bowlby in poi si sono capite cose diverse... fine OT

 

Non è neppure detto, io fino a 20 anni fa per occhiata storta sarei passato a metodi sbrigativi, ora soprassiedo.

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Poi sta storia di Aquilani mi sembra un po distorta. Faceva giocare Magoni che aveva alle spalle un centinaio di partite tra napoli genoa e atalanta, non faceva giocare Sabbione a centrocampo per dire. Poi si é accorto che un ragazzino che non aveva mai messo piede su un campo di professionisti era un fenomeno e l'ha messo in campo. Cioè, l'ha lanciato lui. Bah

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1 minuto fa, Unione91 ha scritto:

Poi sta storia di Aquilani mi sembra un po distorta. Faceva giocare Magoni che aveva alle spalle un centinaio di partite tra napoli genoa e atalanta, non faceva giocare Sabbione a centrocampo per dire. Poi si é accorto che un ragazzino che non aveva mai messo piede su un campo di professionisti era un fenomeno e l'ha messo in campo. Cioè, l'ha lanciato lui. Bah

Aquilani quell'anno collezionò 41 presenze, solo Moscardelli ne giocò una di più. Magoni? 13...

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30 minuti fa, forest ha scritto:

Leggo con un misto di incredulità e disinteresse le elucubrazioni sul Tesser uomo, basate con tutta evidenza sul nulla a meno che qualcuno di noi (io no di sicuro) possa dire di conoscerlo davvero frequentandolo nel quotidiano, che è ovviamente cosa totalmente diversa che trarre giudizi su una persona da una chiacchierata di pochi minuti in una ospitata a un club o da quanto sentito in una intervista magari datata.

Dal mio punto di vista, in ogni caso, se anche conoscessimo davvero la persona (e tenderei a escluderlo) quel che ci interessa sono le sue doti di tecnico.

Da questo punto di vista, parliamo con ogni probabilità del più vincente negli ultimi anni in queste categorie, o comunque sul podio nella ristrettissima cerchia di coloro che hanno fatto della vittoria dei campionati quasi un abitudine e non un evento da ricordare.

Da tifosi, la firma di un simile personaggio non può che renderci felici, a mio parere.

Di come sia Tesser fuori dal campo mi interessa il giusto, ovvero zero virgola zero: primo perché sono fatti suoi, secondo perché ne avremo sempre e comunque un quadro parziale e distorto senza conoscerlo davvero al di fuori dell'ambito professionale.

Parecchi anni fa Fabio Capello era l'allenatore più ambito e temuto nell'ambito della serie A, capace di vincere a ripetizione in piazze importanti ma pure in posti (penso a Roma) dove farlo non è facile come dirlo.

E mi ha sempre incuriosito il contrasto che deriva dalla sua immagine di uomo duro e intransigente contrapposta al quadro di compagnone spiritoso e dalla battuta facile che me ne facevano (e me ne fanno tutt'ora) i suoi amici di infanzia a Pieris, che frequento per ragioni lavorative.

Se la società per cui tifo prende Tesser, a livello di serie C, è oggettivamente il massimo che si possa desiderare, lo dicono i fatti e non le chiacchiere, se è di calcio che qua ci occupiamo.

Tutto il resto, francamente, mi pare aria fritta.

Beh io chiaramente non conosco l' uomo Tesser. Ho voluto ricordare solo il fatto oggettivo che è intervenuto ai festeggiamenti per il centenario dell' Unione alla serata dedicata agli allenatori (ha cordialmente risposto alle domande postegli per un' oretta buona....non proprio un toccata e fuga di pochi minuti per doveri istituzionali ad un club......) per controbilanciare gli scritti in cui si ricorda mezze parole in una qualche intervista (che non ricordo aver letto).

Intervento il suo non dovuto visto che eravamo pure concorrenti sul piano sportivo per la vittoria finale.

Ma ha accettato l' invito, è venuto a Trieste ed ha dedicato un po' del suo tempo durante le nostre celebrazioni.

Quindi, a parer mio, comportamento da persona (o uomo, se vuoi) corretta, che non aveva scordato gli anni passati sulla panchina alabardata.

Fermo restando che l' importante è il Tesser allenatore.

È quello è di assoluto livello e, concordo con te, penso il massimo che ci saremmo potuti aspettare.

Edited by stets
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per me il discorso è semplice: se punti a fare una serie c di alto livello, tesser è uno dei 3/4 candidati più indicati alla panchina. poi chiaramente tutto può accadere, ma sulla carta questo è, perchè parliamo di un allenatore vincente

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14 ore fa, Maximus ha scritto:

Salve, son secoli che non scrivo, ma rientro perché una "corbelleria" del genere xe veramente troppo per farla passar.

El cantier del Park San Giusto ga avù una fase peliminare de diversi mesi in cui la parte de indagine archeologica (a servizio del progetto esecutivo) xe stà preponderante (e meno mal visto el contesto ed i ritrovamenti); iera coinvolta un'intera squadra de archeologi professionisti, circa 8 a rotazione (e non 2 storiche dell'arte che cercava robe più o meno a caso e solo per el gusto evidente de rallentar el cantier).

Finida questa fase, l'aspetto archeologico per un periodo de alcuni mesi xe rimasto solo in appoggio al cantier, con la parte edile assolutamente preponderante come giusto che sia, e gli archeologi coinvolti iera circa 4, occupadi in interventi mirati in particolare sul piazzal, quindi "fora" dal Park. La ditta "a causa dell'archeologia" non ga perso nemmeno un giorno, non ghe xe stadi blocchi o altro, tutto iera calendarizzado e assicuro che quando xe scattà el cantier vero e proprio, nessuna anfora tra le togne ga bloccà l'inerzia oramai lanciada. 

Questo per amor de verità, visto che mi iero uno degli 8 e poi uno dei 4 di cui sopra...

Per gli interventi futuri, se qualchidun ga piacer, posso spiegar cosa xe una VPIA, come funziona l'archeologia preventiva, cosa xe una sorveglianza in corso d'opera, quali xe i metodi affinché un cantier vadi avanti in modo programmado anche in zone con potenziale archeologico.

Se inizemo a dir "che i archeologi" fermerà el futuro radioso dell'Unione, semo messi abbastanza mal, anche perché alcuni de quei "mona de archeologi" xe lori stessi anche tifosi dell'Unione, per dir...

Grazie a chi gaverà la pazienza de legger questo pippon

Grazie a ti per la precisazione esauriente....... parlo da profano ovviamente...... so solo che ogni mattina veniva a bever caffè al bar cin cin due archeologhe, de cui una anche molto carina, che me contava che le iera la per far quel che te ga dito sora. Lungi da me insinuare altro. Comunque xe prassi in Italia che i cantieri se frmi per ritrovamento de reperti archeologici,,,,,,, vado a memoria ma me par che la stessa nuova tratta della metropolitana de Milano se ga fermà per sto motivio...... 

  • Grazie 1
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io ricordo alla perfezione quella stagione 2003-4 a Trieste di Tesser, alla prima esperienza in B proveniente dalla C2

fino a dicembre si intestardi’ in un modulo che non funzionava, un 4-2-4 che ci portò ad essere terz’ultimi a metà dicembre

poi passò al rombo inserendo a centrocampo settepolmoni Marianini e iniziò un altro campionato per noi, senza magheggi vari - il Messina “ doveva “ salire e qua l’arbitro ci rubo’ i 3 punti - forse saremmo stati promossi

e’ facile dire che aveva giocatori straordinari, Aquilani in primis, ma è giusto ricordare che arrivarono qua molto giovani con la necessità di crescere in un campionato difficile e molto competitivo

detto questo, a me pare che vada enfatizzata la tipologia di mister che è stata scelta più che l’allenatore in se, come tutti con pregi e difetti

e’ un vincente per la categoria, sicuramente uno che pretende assicurazioni nella formazione della rosa prima di accettare la nomina

e questa, a mio parere, è la miglior rassicurazione per noi sulle ambizioni della nuova proprietà e dobbiamo essere veramente soddisfatti di questo

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1 ora fa, Guiz ha scritto:

Aquilani quell'anno collezionò 41 presenze, solo Moscardelli ne giocò una di più. Magoni? 13...

Infatti me ricordo che spesso partiva el coro dalla gradinata (dove gavevo l'abbonamento) Magoni va fora dei co...ni😂

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1 ora fa, Guiz ha scritto:

Non è neppure detto, io fino a 20 anni fa per occhiata storta sarei passato a metodi sbrigativi, ora soprassiedo.

Soprassiedi...ma ci pensi

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Dopo una bella notizia in entrata, una bella notizia in uscita.

Andrea Levorato non è più addetto stampa della Triestina.

So che molti in questi ultimi dodici mesi si sono chiesti come fosse possibile che una società professionistica si sia avvalsa, si fa per dire, del contributo di un addetto incapace di scrivere un comunicato in  italiano.

Alcuni forumisti sanno la risposta, ma siamo troppo signori ed educati per scriverla.

A mai più...... 👋

 

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15 minuti fa, forest ha scritto:

Dopo una bella notizia in entrata, una bella notizia in uscita.

Andrea Levorato non è più addetto stampa della Triestina.

So che molti in questi ultimi dodici mesi si sono chiesti come fosse possibile che una società professionistica si sia avvalsa, si fa per dire, del contributo di un addetto incapace di scrivere un comunicato in  italiano.

Alcuni forumisti sanno la risposta, ma siamo troppo signori ed educati per scriverla.

A mai più...... 👋

 

Ottimo candidato per il grande fratello, dove quel tipo di "aperture" sono di solito apprezzate e non serve sapere né leggere né scrivere.

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9 minuti fa, Guiz ha scritto:

Ottimo candidato per il grande fratello, dove quel tipo di "aperture" sono di solito apprezzate e non serve sapere né leggere né scrivere.

che poi se andè a veder el suo CV le sue esperienze pregresse xe un po' "particolari" per un addetto stampa

nel senso niente de scandaloso o illegale, ma totalmente fuori contesto con la sua esperienza pregressa o con i studi che ga seguido

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41 minuti fa, forest ha scritto:

Alcuni forumisti sanno la risposta, ma siamo troppo signori ed educati per scriverla

si bon ma ogni volta te lanci el sasso e te ne lassi con la curiosità😁

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23 minuti fa, Euskal Herria ha scritto:

che poi se andè a veder el suo CV le sue esperienze pregresse xe un po' "particolari" per un addetto stampa

nel senso niente de scandaloso o illegale, ma totalmente fuori contesto con la sua esperienza pregressa o con i studi che ga fatto

Mi son sempre chiesto come fosse possibile produrre comunicati stampa ed elementi di comunicazione social e non con così tanti errori grammaticali ed ortografici quando con pochi euro esistono super programmi per il controllo a 360 gradi di un testo. Pace dai. Si è chiuso un capitolo, speriamo il prossimo sia migliore anche sotto questo aspetto. Forza Unione.

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