Non so perché non sia andato per schiacciare in quella situazione.  Quella però è stata una lettura personale di Ramsey e JTA. Quella di Uthoff una rimessa organizzata in allenamento. Questo solo per dire(e non per difendere) che Gonzalez ha tolto,ha aggiunto,ha modificato,ha provato,non è stato ad aspettare,ma evidentemente manca proprio la connessione tra lui e la squadra. Per questo credo che sia meglio cambiare prima lui,che qualche giocatore,al netto di comportamenti rivedibili e rendimenti sotto la media

Dopo andrà in tribuna 😉 

E' un discorso molto complesso..che va aldila' anche delle reali capacita' del coach.. Secondo me uno degli aspetti primari del rapporto coach-giocatori e' la comunicazione reciproca e l'empatia..mancando questi aspetti la cosa si complica non poco facendo sembrare dei brocchi anche dei giocatori buoni e il coach un incapace. A me viene sempre in mente il cambio Banchi-Pancotto..giocatori che sembravano amebe si sono trasformati.. e tra Banchi e Pancotto, se dovessi scegliere un coach, sceglierei,ora, tutta la vita Banchi. Evidentemente all'epoca il coach toscano non aveva le necessaria esperienza per venire a capo di una situazione per  lui nuova ed intricata. Mi e' capitato di assistere a uno dei suoi ultimi allenamenti..Sauer fa un terzo tempo a difesa schierata partendo dalla linea dei 3 punti..non prende nemmeno il ferro..Banchi, esasperato sospende la partitella.. Tutti vanno a bere acqua in panchina...Con Banchi scosolato appoggiato ad un tavolo.. Arriva un giocatore e gli chiede " coach tiriamo un po' di liberi?" e lui"ma fa quel c...o che ti pare".. era evidente la sfiducia reciproca tra lui e i giocatori..difficile dire di chi fosse la colpa..di tutti o di nessuno...  

Finche' non torna Sissoko...ma dopo?occupa comunque lo spazio di uno straniero..

Julian non è una questione tra me e te per convincerti. Io ti spiego il mio punto di vista che in sostanza - te la semplifico - dice che se gli errori li fanno i giocatori e non il coach che ha dato altre istruzioni (forse...), la motivazione dei giocatori deriva ANCHE dal coach. Vedi come JC sapeva farlo e creare autostima oltre che attaccamento. Se i giocatori, anche non brocchi, anche gente che l'anno scorso non era così male, ora fanno ste schifezze e spesso giocano un porno-basket, la COLPA è dell'allenatore che non li sa motivare, stimolare, al limite terrorizzare (cosa he non amo, ma per far capire il ruolo del coach). Questa la mia idea senza che ci sia bisogno di fare la punta ad ogni messaggio. Poi resta pure della tua idea.