Skenea Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 47 minuti fa, pinot ha scritto: ......................... personalmente ribadisco che con una curva di contagi in costante aumento e la bomba a orologeria dell'apertura imminente delle scuole l'ultima cosa che farei è aprire i palazzetti al pubblico creando un potenziale nuovo fronte ........................ Difficile non essere d'accordo, purtroppo aggiungo io. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinot Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 4 minuti fa, Stefanuzzo ha scritto: L'andamento è destinato a peggiorare, ma lo sapevamo tutti. La "seconda ondata" era inevitabile, non capisco perché sia stato mitizzata. Il paese ha, teoricamente, le misure di controllo per individuare i casi prima che questi si aggravino e richiedano cure mediche ospedaliere, e dovrà dimostrare di saperlo fare anche a fronte di 2000-3000 casi giornalieri, se non peggio, senza imporre un nuovo lockdown. In questo contesto mi auguro si sviluppino piani per aprire ANCHE stadi e palazzetti con il 30% della capienza massima, calcolata per settore, imponendo i distanziamenti. Pare ne stiano parlando. Il primo passo sarebbe quello di fare biglietti nominativi, legati ad un posto preciso, con OBBLIGO di stare seduti su quel posto. Detto ciò aspetterei un piano nazionale per gli eventi sportivi, senza affidarsi a deroghe e deroghette.. distanziamenti, biglietti nominativi ma anche ingresso e uscita in teoria ogni settore dovrebbe avere un senso unico ingresso-uscita, cosa palesemente impossibile all'AD in quanto tutti devono entrare dalla stessa porta ma sarebbe l'unico modo per evitare di dover tamponare tutti i 2000 in caso di un positivo presente al pala come puoi escludere che quello entrando non sia venuto in contatto con qualunque degli altri 1999 anche se sta in un settore distante decine di metri dagli altri ? resta il fatto che se la gente con il cell in mano h24 scaricasse Immuni sarebbe già un passo avanti, 4 mln sono un numero troppo esiguo, anche in una situazione come quella del pala potrebbe aiutare 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stefanuzzo Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 15 minuti fa, pinot ha scritto: distanziamenti, biglietti nominativi ma anche ingresso e uscita in teoria ogni settore dovrebbe avere un senso unico ingresso-uscita, cosa palesemente impossibile all'AD in quanto tutti devono entrare dalla stessa porta ma sarebbe l'unico modo per evitare di dover tamponare tutti i 2000 in caso di un positivo presente al pala come puoi escludere che quello entrando non sia venuto in contatto con qualunque degli altri 1999 anche se sta in un settore distante decine di metri dagli altri ? resta il fatto che se la gente con il cell in mano h24 scaricasse Immuni sarebbe già un passo avanti, 4 mln sono un numero troppo esiguo, anche in una situazione come quella del pala potrebbe aiutare Beh, si utilizzano le entrate da via Miani con le varie porte anti incendio, le 3(?) entrate in via Flavia, quella per la tribuna Gold creando vari percorsi quando si entra. Difficile, ma ci si può ingegnare in qualche maniera. Immagino rilevamento temperatura auspicabile ad ogni ingresso utilizzato, fermo restando che se hai 37.2/37.5 abbia acquisito il buonsenso di startene a casa, anche se non ci conto troppo. Chissà, non invidio chi deve pensare a tutto questo e chi poi lo dovrà mettere in pratica. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gus Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 Le procedure sono anche più complesse, in realtà. E, se si apre, anc Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gus Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 Interruptus ... Se si apre, anche i tifosi credo dovranno sottostare a regole molto stringenti. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Skenea Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 1 ora fa, gus ha scritto: Interruptus ... Se si apre, anche i tifosi credo dovranno sottostare a regole molto stringenti. E soprattutto si spera che le regole vengano fatte rispettare a tutti i tifosi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alvin66 Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 Molto sinteticamente. i contatti da discoteca sono molto diversi rispetto quelli che potresti avere in un Palats semiderserto. Si Mischiano mele.....con i meloni.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MangiafuocoMcrae Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 11 ore fa, pinot ha scritto: ok, siamo d'accordo, il concetto è che non si può demandare la decisione alle singole regioni personalmente ribadisco che con una curva di contagi in costante aumento e la bomba a orologeria dell'apertura imminente delle scuole l'ultima cosa che farei è aprire i palazzetti al pubblico creando un potenziale nuovo fronte aprirli poi per una supercoppa che non interessa a nessuno vediamo come vanno le cose e fra un mese ci aggiorniamo Stanno arrivando i veri "untori" i bambini....le scuole ... Teniamo i bambini a casa per salvare tutti gli altri...non la go con ti, giuro...ma certe robe no posso sentirle! 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Contea di Trieste Inviato 25 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 25 Agosto 2020 12 ore fa, Stefanuzzo ha scritto: L'andamento è destinato a peggiorare, ma lo sapevamo tutti. La "seconda ondata" era inevitabile, non capisco perché sia stato mitizzata. Il paese ha, teoricamente, le misure di controllo per individuare i casi prima che questi si aggravino e richiedano cure mediche ospedaliere, e dovrà dimostrare di saperlo fare anche a fronte di 2000-3000 casi giornalieri, se non peggio, senza imporre un nuovo lockdown. In questo contesto mi auguro si sviluppino piani per aprire ANCHE stadi e palazzetti con il 30% della capienza massima, calcolata per settore, imponendo i distanziamenti. Pare ne stiano parlando. Il primo passo sarebbe quello di fare biglietti nominativi, legati ad un posto preciso, con OBBLIGO di stare seduti su quel posto. Detto ciò aspetterei un piano nazionale per gli eventi sportivi, senza affidarsi a deroghe e deroghette.. Sulle prime tre frasi non posso che essere d'accordo. Sulle ultime tre, da "curvaiolo", io a queste condizioni non metterò più piede in uno stadio, palazzetto, teatro. Se nel tempo libero, in contesti di divertimento, svago, tifo devo sottostare alle stesse condizioni che già mi sorbisco per 50 ore alla settimane, beh, ci rinuncio, nemmeno tanto a malincuore. Si troveranno altre vie, altri spazi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stefanuzzo Inviato 26 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2020 1 ora fa, Contea di Trieste ha scritto: Sulle prime tre frasi non posso che essere d'accordo. Sulle ultime tre, da "curvaiolo", io a queste condizioni non metterò più piede in uno stadio, palazzetto, teatro. Se nel tempo libero, in contesti di divertimento, svago, tifo devo sottostare alle stesse condizioni che già mi sorbisco per 50 ore alla settimane, beh, ci rinuncio, nemmeno tanto a malincuore. Si troveranno altre vie, altri spazi... Nemmeno io ci metterò piede, personalmente parlando, finché non potrò tornarci come ho sempre fatto, ammesso e non concesso che non prendano la situazione come palla al balzo per uccidere definitivamente un movimento. Però, dall'altra parte, mi fa piacere se gente interessata seriamente a guardare solo la partita possa andare in massima sicurezza ed assistervi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ivoivo Inviato 26 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2020 6 ore fa, Contea di Trieste ha scritto: Sulle prime tre frasi non posso che essere d'accordo. Sulle ultime tre, da "curvaiolo", io a queste condizioni non metterò più piede in uno stadio, palazzetto, teatro. Se nel tempo libero, in contesti di divertimento, svago, tifo devo sottostare alle stesse condizioni che già mi sorbisco per 50 ore alla settimane, beh, ci rinuncio, nemmeno tanto a malincuore. Si troveranno altre vie, altri spazi... Concordo in pieno Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GMarco Inviato 26 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2020 Io penso che il virus farà putroppo ancora tanti morti anche il Italia dove le cose stanno andando meglio e sono governate meglio (tutto sommato) che nel resto del mondo. Parimenti la curva degli infettati in aumento deriva anche da una maggiore attenzione e numero di test e quindi è difficile dire se è quanto da noi sia in aumento, lo siano per fatto fisiologico/strutturale o contingente (flussi turistici o ricconi deficenti). Tutte le regole di distanziato devono essere mantenute, usare sempre le mascherine in presenza di altri, distanziamento, lavarsi le mano, santificare, anche l'App Immuni da diffondere. Ma alla fine mi pare che i decessi siano stati portati ad un livello minimo, drammatico sempre, ma da valutare nel confronto con altri tipi di decessi (per malattie o incidenti stradali): ovvero le regole e il sistema sanitario stanno "lottando" bene. Ciò per dire che semplicemente siamo già arrivati alla "normalità" del convivere con il virus come temo dovremo fare per alcuni anni. E allora anche sul resto dobbiamo adeguarci e adattare le altre "passioni" a questa realtà. Se andare al palazzo è fare il tifo da curva certo la vedo difficile: ma il tifo deve trovare casa anche con il distanziamento. Non è lo stesso ma perché rinunciare? Siamo stanchi e molti segnati da drammi personali. Ciò nonostante perché buttare il bimbo con l'acqua sporca? Poi ognuno ha diritto di pensarla e fare come ritiene, ma se io fossi a Trieste non rinuncerei all'abbonamento per vedere la squadra dal vivo (anche) in sicurezza. 4 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
a vanvera Inviato 26 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 26 Agosto 2020 Leggo che in alcuni palazzetti sono già stati autorizzati un certo numero di spettatori in supercoppa, ma non ho letto ancora degli esiti della domanda di apertura parziale inoltrata dalla PallTS. Si sa qualcosa? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peppiniello Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 6 ore fa, a vanvera ha scritto: Leggo che in alcuni palazzetti sono già stati autorizzati un certo numero di spettatori in supercoppa, ma non ho letto ancora degli esiti della domanda di apertura parziale inoltrata dalla PallTS. Si sa Salvo imprevisti contro Trento col palazzo aperto e (poco) pubblico. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinot Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 500 spettatori ammessi a Trento, per cui 12.5% della capienza ( circa 4000 spettatori ) a Bologna la Regione ha concesso l'apertura degli impianti al 25% della capienza che all'Unipol è di 10000, se non erro a Milano oggi pomeriggio si gioca a porte chiuse e così sarà pure in Sardegna, e ci mancherebbe insomma si va in ordine sparso ed è anche difficile capire la logica di certe scelte, probabilmente esclusivamente politica perchè aprire a Trento, che ha avuto 7 nuovi casi ieri, al 12.5% e in Emilia, che ne ha avuti 120, al 25 ? manca una regia e vige la tecnica dello scaricabarile, io governo non decido e demando al governatore che deve farsi rieleggere e dunque è di manica larga figuriamoci se Bonacini eletto grazie ai voti ottenuti a Bologna non accontenta basket city ribadisco quello che ho scritto in un post che ha innescato un piacevole contraddittorio con Alvin, di opinione diversa in supercoppetta può accadere che ognuno vada per la sua strada ma in campionato per me questo non deve succedere ognuno deve giocare avendo potenzialmente le stesse condizioni, cioè a porte chiuse o con una percentuale definita di spettatori, 1000 in un impianto da 4000, 2500 in uno da 10000 ogni altra soluzione fa venir meno il concetto di equità sportiva e rischia di falsare il campionato in uno sport giocato in ambienti chiusi nei quali gli spettatori a ridosso del campo hanno la capacità di influenzare le partite come abbiamo noi per primi potuto verificare in A2, nell'anno della promozione 23 partite in casa e 22 vinte, in trasferta 20 giocate e 8 perse non si può pensare che l'AD vuota sia uguale ad una con 2000 persone, seppure distanziate anche perchè quello era più o meno il numero di spettatori in DNA e nel 1° anno in A2, e il suo aiuto era in grado di darlo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
a vanvera Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 2 minuti fa, pinot ha scritto: a Bologna la Regione ha concesso l'apertura degli impianti al 25% della capienza che all'Unipol è di 10000, se non erro in questo contesto, danno la unipol arena (casalecchio) ad 8000 e la segrafedo arena (fiera) a 9000 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
poli Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 23 minuti fa, pinot ha scritto: 500 spettatori ammessi a Trento, per cui 12.5% della capienza ( circa 4000 spettatori ) a Bologna la Regione ha concesso l'apertura degli impianti al 25% della capienza che all'Unipol è di 10000, se non erro a Milano oggi pomeriggio si gioca a porte chiuse e così sarà pure in Sardegna, e ci mancherebbe insomma si va in ordine sparso ed è anche difficile capire la logica di certe scelte, probabilmente esclusivamente politica perchè aprire a Trento, che ha avuto 7 nuovi casi ieri, al 12.5% e in Emilia, che ne ha avuti 120, al 25 ? manca una regia e vige la tecnica dello scaricabarile, io governo non decido e demando al governatore che deve farsi rieleggere e dunque è di manica larga figuriamoci se Bonacini eletto grazie ai voti ottenuti a Bologna non accontenta basket city ribadisco quello che ho scritto in un post che ha innescato un piacevole contraddittorio con Alvin, di opinione diversa in supercoppetta può accadere che ognuno vada per la sua strada ma in campionato per me questo non deve succedere ognuno deve giocare avendo potenzialmente le stesse condizioni, cioè a porte chiuse o con una percentuale definita di spettatori, 1000 in un impianto da 4000, 2500 in uno da 10000 ogni altra soluzione fa venir meno il concetto di equità sportiva e rischia di falsare il campionato in uno sport giocato in ambienti chiusi nei quali gli spettatori a ridosso del campo hanno la capacità di influenzare le partite come abbiamo noi per primi potuto verificare in A2, nell'anno della promozione 23 partite in casa e 22 vinte, in trasferta 20 giocate e 8 perse non si può pensare che l'AD vuota sia uguale ad una con 2000 persone, seppure distanziate anche perchè quello era più o meno il numero di spettatori in DNA e nel 1° anno in A2, e il suo aiuto era in grado di darlo Tutto rispettabilissimo, ma in questo contesto il concetto di equità andrà inevitabilmente a donne di facili costumi... Voglio dire il PIL andrà giù di 2000 punti, faremo magari a meno dell’equità sportiva dei campionati sportivi professionistici...IMHO Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peppiniello Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 27 minuti fa, pinot ha scritto: 500 spettatori ammessi a Trento, per cui 12.5% della capienza ( circa 4000 spettatori ) a Bologna la Regione ha concesso l'apertura degli impianti al 25% della capienza che all'Unipol è di 10000, se non erro a Milano oggi pomeriggio si gioca a porte chiuse e così sarà pure in Sardegna, e ci mancherebbe insomma si va in ordine sparso ed è anche difficile capire la logica di certe scelte, probabilmente esclusivamente politica perchè aprire a Trento, che ha avuto 7 nuovi casi ieri, al 12.5% e in Emilia, che ne ha avuti 120, al 25 ? manca una regia e vige la tecnica dello scaricabarile, io governo non decido e demando al governatore che deve farsi rieleggere e dunque è di manica larga figuriamoci se Bonacini eletto grazie ai voti ottenuti a Bologna non accontenta basket city ribadisco quello che ho scritto in un post che ha innescato un piacevole contraddittorio con Alvin, di opinione diversa in supercoppetta può accadere che ognuno vada per la sua strada ma in campionato per me questo non deve succedere ognuno deve giocare avendo potenzialmente le stesse condizioni, cioè a porte chiuse o con una percentuale definita di spettatori, 1000 in un impianto da 4000, 2500 in uno da 10000 ogni altra soluzione fa venir meno il concetto di equità sportiva e rischia di falsare il campionato in uno sport giocato in ambienti chiusi nei quali gli spettatori a ridosso del campo hanno la capacità di influenzare le partite come abbiamo noi per primi potuto verificare in A2, nell'anno della promozione 23 partite in casa e 22 vinte, in trasferta 20 giocate e 8 perse non si può pensare che l'AD vuota sia uguale ad una con 2000 persone, seppure distanziate anche perchè quello era più o meno il numero di spettatori in DNA e nel 1° anno in A2, e il suo aiuto era in grado di darlo Sottoscrivo parola per parola. In campionato dovrà muoversi la Lega perché non credo sia accettabile e regolare giocare con un numero differente di tifosi sugli spalti o, peggio, con alcuni palazzetti aperti e altri chiusi. Serve equità competitiva e in assenza di una regia unica che legiferi in tal senso devono pensarci Gandini e le tante teste pensanti all'interno della Legabasket Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Flaming Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 500 spettatori ammessi a Trento, per cui 12.5% della capienza ( circa 4000 spettatori ) a Bologna la Regione ha concesso l'apertura degli impianti al 25% della capienza che all'Unipol è di 10000, se non erro a Milano oggi pomeriggio si gioca a porte chiuse e così sarà pure in Sardegna, e ci mancherebbe insomma si va in ordine sparso ed è anche difficile capire la logica di certe scelte, probabilmente esclusivamente politica perchè aprire a Trento, che ha avuto 7 nuovi casi ieri, al 12.5% e in Emilia, che ne ha avuti 120, al 25 ? manca una regia e vige la tecnica dello scaricabarile, io governo non decido e demando al governatore che deve farsi rieleggere e dunque è di manica larga figuriamoci se Bonacini eletto grazie ai voti ottenuti a Bologna non accontenta basket city ribadisco quello che ho scritto in un post che ha innescato un piacevole contraddittorio con Alvin, di opinione diversa in supercoppetta può accadere che ognuno vada per la sua strada ma in campionato per me questo non deve succedere ognuno deve giocare avendo potenzialmente le stesse condizioni, cioè a porte chiuse o con una percentuale definita di spettatori, 1000 in un impianto da 4000, 2500 in uno da 10000 ogni altra soluzione fa venir meno il concetto di equità sportiva e rischia di falsare il campionato in uno sport giocato in ambienti chiusi nei quali gli spettatori a ridosso del campo hanno la capacità di influenzare le partite come abbiamo noi per primi potuto verificare in A2, nell'anno della promozione 23 partite in casa e 22 vinte, in trasferta 20 giocate e 8 perse non si può pensare che l'AD vuota sia uguale ad una con 2000 persone, seppure distanziate anche perchè quello era più o meno il numero di spettatori in DNA e nel 1° anno in A2, e il suo aiuto era in grado di darloPer avere equità servono semplicemente delle regole chiare fatte a priori. Non ci sarà un equità sportiva reale ma ci deve essere un quadro chiaro dove devono essere definite delle percentuali di riempimento in base all’indice di contagio in quella città/regione. Quindi, purtroppo, vista la situazione attuale, nn si riuscirà a garantire a tutti lo stesso afflusso di pubblico ma almeno si garantisce a tutti lo stesso metro di giudizio. Io intendo questo per equità al momento.Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Skenea Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 8 minuti fa, Flaming ha scritto: Per avere equità servono semplicemente delle regole chiare fatte a priori. Non ci sarà un equità sportiva reale ma ci deve essere un quadro chiaro dove devono essere definite delle percentuali di riempimento in base all’indice di contagio in quella città/regione. Quindi, purtroppo, vista la situazione attuale, nn si riuscirà a garantire a tutti lo stesso afflusso di pubblico ma almeno si garantisce a tutti lo stesso metro di giudizio. Io intendo questo per equità al momento. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Concordo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GMarco Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 ...teste pensanti??? Se in tutti questi anni non una regola sulla capienza minima dei palazzi è stata rispettata ma stuprata di continuo con deroghe, come pretendente che questa "teste" ora definiscano qualcosa per l'accesso in regime di COVID dove si rischia la vita? Se nessuno ha saputo nemmeno gestire la questione bilanci e tutti allegramente a togliere e poi aggiungere budget in entrata da biglietteria, con la Lega e la FIP a guardare (la colla di adesione alle poltrone)... Io penso che nulla sarà deciso e tutto delegato a chi di passaggio in quel momento (governo, regioni, VVFF, parroco ...). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stefanuzzo Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 500 a Trento 648 a Venezia, biglietti disponibili a rotazione fra coloro che non hanno fatto richiesta di rimborso abbonamento sulle 3 partite Qua tutto tace, vedremo.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinot Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 1 ora fa, Stefanuzzo ha scritto: 500 a Trento 648 a Venezia, biglietti disponibili a rotazione fra coloro che non hanno fatto richiesta di rimborso abbonamento sulle 3 partite Qua tutto tace, vedremo.. molto interessante a Venezia che ha un pala con capienza 3500 entrano 650 mentre a Trento che ne ha una di 4000 ne entrano 500 e in Trentino ci sono 15 nuovi casi mentre in Veneto 132 se c'è un criterio mi sfugge Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
a vanvera Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 8 minuti fa, pinot ha scritto: molto interessante a Venezia che ha un pala con capienza 3500 entrano 650 mentre a Trento che ne ha una di 4000 ne entrano 500 e in Trentino ci sono 15 nuovi casi mentre in Veneto 132 se c'è un criterio mi sfugge vedrai che a TS ne entrano ancora meno di trento Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ivoivo Inviato 27 Agosto 2020 Segnala Condividi Inviato 27 Agosto 2020 49 minuti fa, pinot ha scritto: se c'è un criterio mi sfugge A me sembra che il criterio sia latitante da un bel po'... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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