SandroWeb Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Come già dito da cenerentola in un'altra discussion, pararia che le Coop e un imprenditor triestino gabi coverto ciò che resta dell'ammanco de 900 mila euro. Se xe cussì, podemo cominciar a bever (rigorosamente vin Fantinel ) Cita
iguanadan Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Se xe cussì, podemo cominciar a bever (rigorosamente vin Fantinel ) e a sputare in faccia a Illy che sosteneva che dovevamo essere comunque grati a Tonellotto. Certo che un pensierino cattivo mi viene: le Coop che aggiungono quello che manca... cioè siamo stati salvati da rossi e furlani? non male! EDIT: non nel senso che non li voglia, eh, anzi! Semplicemente è curioso come i 'rivali storici' si siano affannati per noi... Cita
cenerentola82 Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Se xe cussì, podemo cominciar a bever (rigorosamente vin Fantinel ) Magari comprado ale Coop Cita
Delio Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Apena go conferma che ze vero coro in Coop a cior tute le botiglie de Fantinel che trovo... che bala, ara... Cita
diego Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Allora gavevo ragion de esser un ottimista sfrenado?Son veramente contento per tutti noi e per la Città. Sinceramente no go capido la disquisizion pseudo-politica de Iguanadan, se spetavimo de esser salvadi da imprenditori Triestini...allora campa caval .... Cita
Delio Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Credo sia le Coop de Trieste, che come color va più sul bianco/rosso (più che adatto, diria) con un poco de altri vari colori... Cita
Tonio Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 beh, se lo mettè qui sarà vero allora?!?! se xè vero... Cita
iguanadan Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Sinceramente no go capido la disquisizion pseudo-politica de Iguanadan, se spetavimo de esser salvadi da imprenditori Triestini...allora campa caval .... Il senso era quello, diego: non credo che manchi pila a TS, eppure arrivano i rossi e i friulani (storicamente entrambi avversi alla tifoseria) a salvarci dal tracollo. Chissà cosa ne diranno quel che rimane degli ultras, per dire... Cita
babatriestina Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Alora mi che go la carta de socio coop.. deventerò anche un poco parona dela Triestina?? Cita
AFABIO Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Alora mi che go la carta de socio coop.. deventerò anche un poco parona dela Triestina?? Non solo. Come "socio Coop" te gavera' l'ENTRATA GRATIS al "Rocco" per tutte le partide dell'Unione.. Cordiali saluti, Fabio PS.:Pero', per uscir dal "Rocco", te dovera' pagar el biglietto. Cita
SandroWeb Inviato 5 Aprile 2006 Autore Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Maggiori notizie riva dal forum Rindondo: l'accordo xe stado trovado stamattina e, tra i nuovi soci, dovessi entrar anche due imprenditori de Manzano che i se ga incontrado lunedì con Fantinel @ersindaco: mi son pessimista de natura, ma ti te me batti su larga scala Cita
cristina Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 i ga dado per tele 4 alle 14 i ga intervistado Paoletti, xe fatta semo salvi!! adesso xe de vinzer ancora un per de partide per no aver brute sorprese in fato de penalizazion de punti (che no credo sarà)!!! Cita
Maurice Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Che bel muli !!!!!!!!!!!!!! Xe fatta!!!!!!!!!!!!!!!!! Cita
saretta Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 No per portar nera.... ma semo sicuri????? non xè che doman succedi qls altro? Cita
SandroWeb Inviato 5 Aprile 2006 Autore Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Non xe ancora finida, purtroppo....le Coop ga tirado indrio el cul (fonte tele4) Fantinel cmq xe fiducioso nella buona riuscita delle altre trattativa...manca ancora qualchedun che copra el 10% che resta Cita
pinaard Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 No per portar nera.... ma semo sicuri????? non xè che doman succedi qls altro? Mi vado coi pie de piombo, Tonellotto barbon insegna... Finchè non xè fato tuto per filo e per segno no toco alcool (per la Triestina se intendi... per el resto sempre a volontà!!! ) Cita
Tonio Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Non xe ancora finida, purtroppo....le Coop ga tirado indrio el cul (fonte tele4)Fantinel cmq xe fiducioso nella buona riuscita delle altre trattativa...manca ancora qualchedun che copra el 10% che resta azz... i gufi ga avudo ragion!!!! speremo che nei giorni che resta riva qualchidun altro!! tornmeno a pregar Cita
Delio Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Apena go conferma che ze vero coro in Coop a cior tute le botiglie de Fantinel che trovo... che bala, ara... Ritiro, vin Fantinel ma no più ale Coop. E forsi me tiro anche via de socio (ma quale iera, se sa?) Ma no sarà che i se ga ofeso perchè i ghe ga dà de "rossi"? Cita
Maurice Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Ma varav ti che sfiga el tempo strinzi e sti qua tira indrio el cul Cita
MONTAG Inviato 5 Aprile 2006 Segnala Inviato 5 Aprile 2006 Capisco la naturale cautela che anni di tifo per l'Unione impongono ma adesso non mi chiederete di preuccuparmi per 90.000 euro dopo che sono riusciti a raccattarne circa 4.000.000. Che diavolo vi siete regalati a Natale il "The Best" delle poesie di Leopardi? Se Fantinel s'è presentato allo stadio vuole dire che si sente abbastanza sicuro. Inoltre mi auguro che qualche persona furba in cerca di pubblicità non si faccia scappare l'occasione di mettere l'ultima generosa e determinante quota. Cita
cenerentola82 Inviato 6 Aprile 2006 Segnala Inviato 6 Aprile 2006 Dal Picolo: Soddisfatto dall’andamento delle trattative il giudice Sansone: «Una novità per l’Italia questa partecipazione diffusa» Industriali e Provincia: il 10 per cento dell’Unione a un misterioso imprenditore locale Un industriale triestino sarebbe pronto ad acquisire il 10 per cento del capitale sociale della Triestina calcio. Il suo nome è top secret. Si sa solo che da un paio di giorni sono in corso febbrili trattative e che l’industriale avrebbe indicato particolari condizioni per entrare nella proprietà della Triestina. «Posso solo confermare che qualche socio dell’associazione è interessato ad entrare nel capitale della squadra. I tempi sono molto stretti», ha dichiarato Paolo Battilana, direttore dell’Assindustria triestina. Con il 10 per cento dell’imprenditore triestino, pari a circa 350mila euro, il cerchio si chiuderebbe. In pratica lunedì prossimo davanti al notaio Camillo Giordano i tre commissari giudiziali chiuderebbero la partita salvezza nella maniera migliore. Sessanta per cento del capitale proveniente dalla famiglia Fantinel, pari a 3,3 milioni di euro, 15 per cento dell’Acegas per una somma di poco superiore a 550mila euro e poi il 10 per cento dell’imprenditore triestino. Totale 85 per cento. Ma c’è di più. Ieri in una riunione convocata alle 8.30 del mattino dal presidente della provincia Fabio Scoccimarro è emersa anche la possibilità di attivare un meccanismo di azionariato popolare che varrebbe un ulteriore 5 per cento pari a 180mila euro. «I tre commissari hanno dato vita a una forma di partecipazione diffusa che in Italia è una vera e propria novità. Da una situazione di difficoltà la società di calcio sta passando a una realtà fondamentale per la futura gestione», rileva il giudice Giovanni Sansone. «Dopo l’assemblea davanti al notaio i tre commissari verranno nel mio studio per informarmi ufficialmente riguardo l’esito della vicenda della società e cioè se è stata chiusa la sottoscrizione». Trovano riscontro le notizie secondo cui il consiglio d’amministrazione della Triestina sarà allargato. Non più solo un unico amministratore come è stato fino a qualche tempo, ma un’equipe presieduta da Stefano Fantinel al cui tavolo dovrebbero sedere sia i rappresentanti delle istituzioni e cioè il sindaco e il presidente della provincia, quelli delle realtà economiche cittadine, quello dell’Acegas, l’imprenditore triestino e infine anche il rappresentante dei club. «Siamo riusciti a risolvere la fase più critica della situazione societaria», ha dichiarato il presidente della provincia Fabio Scoccimarro non nascondendo la sua soddisfazione. L’imprenditore che interverrebbe con il 10 per cento nella società alabardata è stato individuato dallo stesso presidente Scoccimarro. «Non ne faccio mistero. Ma posso dire che sono in corso trattative e per il momento non si possono aggiungere altri particolari». E dopo le iniziative della Banca popolare Friuladria che ha abbattuto il debito della Triestina al 40 per cento facendolo dimagrire fino a 508mila euro a fronte di una sponsorizzazione della squadra e della Camera di commercio, che ha stanziato per attività promozionali una cifra tra i 150 e i 200mila euro, è intervenuto direttamente anche il Comune. Il vicesindaco Paris Lippi e il consigliere Franco Bandelli hanno proposto un intervento a sostegno della squadra. Nessuna sponsorizzazione ma un escamotage per cancellare i crediti di 90mila euro vantati. E per questo oggi, sul filo di lana, sarà convocata la conferenza dei capigruppo. -------------------------------------------------------------------------------- Soddisfatto il futuro presidente alabardato dopo la riunione nell’ufficio di Scoccimarro Fantinel: «È stato capito il nostro sforzo Ormai siamo quasi giunti al traguardo» I COMMENTI «Abbiamo coinvolto le forze economiche della città in un progetto credibile perché improntato sulla consapevolezza che per raccogliere risultati importanti sia necessaria una programmazione oculata e seria». Lo ha detto il presidente della Provincia Fabio Scoccimarro al termine della riunione sull’operazione salvataggio della Triestina. «La città sta rispondendo unita all’appello e questo è un fatto molto importante ed è da molti anni che non si registra una partecipazione di questo tipo». «Quello che si sta verificando - ha affermato Stefano Fantinel - è quanto auspicavamo fin dall'inizio del nostro interessamento verso la Triestina. Abbiamo deciso di rilevare la quota di maggioranza perché conosciamo bene Trieste e le sue grandi potenzialità. Ma non volevamo essere da soli: Fabio Scoccimarro, con il quale eravamo in stretto contatto già da diverse settimane, lo ha capito perfettamente e a seguito dei riscontri di questa sua odierna iniziativa penso di poter affermare che ormai ci siamo». Alla riunione erano presenti il presidente della Camera di Commercio Antonio Paoletti, i rappresentanti delle categorie economiche Franco Rigutti, Fulvio Bronzi, Paolo Battilana e Davorin Devetak. Ma c’era anche il presidente del Centro di Coordinamento dei Triestina Club Federico Di Vita che ha attivato nella sede del sodalizio una raccolta di fondi dai tifosi. È stato proprio Stefano Fantinel a sciogliere ogni incertezza e ad affermare che le sue iniziali riserve si possono ormai considerare superate. E questo è successo dopo la notizia dei contributi preannunciati negli scorsi giorni dal Fondo Trieste e dalla Camera di Commercio, della piena disponibilità dei rappresentanti delle categorie economiche a farsi parte attiva presso i propri associati per giungere a delineare nuovi ingressi di forze imprenditoriali nella compagine societaria e del positivo accoglimento ricevuto dalla tifoseria. «Si sono determinati i presupposti per dare vita a un programma a media scadenza che sarà incentrato da un lato sul consolidamento della presenza della prima squadra e dall'altro lato sul progressivo potenziamento del settore giovanile», ha affermato Scoccimarro. Aggiungendo: «Il mio pensiero è condiviso dalla famiglia Fantinel: il futuro nel calcio professionistico di questa società passa proprio per il vivaio e per le opportunità che offre se è ben gestito». -------------------------------------------------------------------------------- Per statuto le due realtà non possono entrare direttamente nella compagine societaria Fondazione Crt e Coop, aiuti in arrivo Rosato: «Decisivo l’intervento della Regione su Friuladria» I Fantinel. L’AcegasAps. La Banca Friuladria. La Camera di Commercio. I tifosi. La Provincia e adesso anche il Comune. Euro più euro meno, sembra che i conti tornino, per la Triestina. Lunedì sera, imboccando la rampa di Valmaura dopo il vittorioso incontro con il Pescara Stefano Fantinel palesava entusiasmo e fiducia. Con inedita frequenza, infatti, continuano a circolare nomi di altri potenziali azionisti o, per così dire, «aiutini». Tutto fa budget, si capisce, e forse è meglio arrivare al traguardo del 10 aprile con un po’ di benzina in più nel serbatoio, per chiudere al meglio un campionato disastrato come pochi nella storia recente della Triestina. Vanno riviste però, almeno apparentemente, due delle ipotesi più recenti di finanziamento diretto per l’Unione. O, meglio: i loro referenti di sicuro non faranno parte della compagine azionaria, ma probabilmente rientreranno sotto forme tutte ancora da definire. È così, di sicuro, per la Fondazione CrTrieste, tirata per la giacchetta da più parti ma vincolata a norme statutarie che lasciano ben poco spazio, per così dire, all’improvvisazione creativa. «Noi dentro la Triestina? Non vedo come – conferma il vicepresidente Giorgio Tomasetti – visto che non possiamo ad alcun titolo aiutare una società di capitale, come la Triestina Spa, ma solo associazioni dilettantistiche che operino senza fini di lucro. È vero, abbiamo aiutato la pallamano, ma solo il suo settore giovanile che di sicuro professionistico non è, come del resto la società stessa. Certo possono essere valutate altre ipotesi ma non sicuramente il nostro coinvolgimento a livello societario». Tra le altre sigle chiacchierate, anche le Cooperative Operaie, indubbio patrimonio di Trieste e note per la loro disponibilità nel mondo sportivo. Anche in questo caso, però, pesa il macigno di uno statuto che lascia pochi spazi di manovra. «Entrare nella Triestina? È una cosa – sottolinea il presidente Livio Marchetti – che ci è preclusa in partenza. Se decidessimo per una scelta del genere dovremmo, norme statutarie alla mano, convocare l’assemblea dei soci, che viaggiano verso i 100.000, e sperare di raccogliere un consenso in proporzione attorno all’eventuale modifica del documento... No, questa possibilità non è percorribile, fermo restando che le Coop, come già in passato, restano totalmente disponibili a un rapporto diretto con la Triestina, che può estrinsecarsi anche in facilitazioni per i dipendenti che vogliano abbonarsi o altro ancora». La disponibilità, insomma esiste. E, in ultima analisi, era proprio quello il segnale che i Fantinel volevano raccogliere dalla città. Insieme a una disponibilità politica bipartisan della quale si conferma testimone Ettore Rosato, candidato sindaco del centrosinistra. «Stiamo lavorando tutti per aiutare la Triestina a tirarsi fuori dall’attuale situazione. La Regione, ad esempio, lo ha dimostrato intervenendo presso Friuladria, senza la quale non saremmo oggi qua a parlare di alcuna trattativa... Di sicuro il futuro sindaco della città dovrà assumere anche il ruolo di garante della Triestina, per traghettare la società verso la definitiva tranquillità». Si muovono, infine, i tifosi organizzati. La loro sottoscrizione sembra aver raccolto finora oltre 5000 euro. Comunque un segnale di passione. ------------------------------------------------------------------------------------------ (ANSA) CALCIO: TRIESTINA; SI VA DELINEANDO OPERAZIONE SALVATAGGIO INCONTRO DI FANTINEL CON CATEGORIE ECONOMICHE TRIESTE (ANSA) - TRIESTE, 5 APR - Si vanno delineando passo dopo passo i contorni dell' operazione salvataggio della Triestina Calcio, in previsione della data del 10 aprile, quando l' assemblea dei soci sarà chiamata a decidere sul futuro della società, coinvolta ormai da due mesi in una grave crisi legata alle vicende giudiziarie dell' ex presidente Flaviano Tonellotto e della moglie. Oggi, a Trieste, per iniziativa del presidente della Provincia, Fabio Scoccimarro, il presidente della Camera di Commercio, Antonio Paoletti, e i rappresentanti delle categorie economiche triestine (Confcommercio, Confartigianato, Associazione degli Industriali e Unione regionale economica slovena), insieme con il presidente del Centro di Coordinamento dei Triestina Club, Federico Di Vita, si sono incontrati con Stefano Fantinel, uno dei titolari dell' omonimo gruppo vitivinicolo di Spilimbergo (Pordenone), che nei giorni scorsi si era detto interessato ad un intervento per circa 3,3 milioni di euro. Nel corso dell' incontro - a quanto si è appreso - è stata manifestata piena disponibilità dei rappresentanti delle categorie economiche a farsi parte attiva presso i propri associati per giungere a delineare nuovi ingressi di forze imprenditoriali nella compagine societaria della Triestina ed è stato anche assicurato il sostegno della tifoseria. "Mi sembra - ha dichiarato in una nota il presidente della Provincia, Scoccimarro - che si sono determinati tutti i presupposti per dare vita a un programma a media scadenza, che sarà incentrato da un lato sul consolidamento della presenza della prima squadra nel difficile torneo cadetto e dall' altro lato sul progressivo potenziamento del settore giovanile". Interpellato al termine della riunione, Stefano Fantinel si é detto contento dell' esito dell' incontro: "Ho visto che in tutti c' è la volontà di risolvere la situazione - ha rilevato - per cui penso che così avverrà, anche se mi auguro che in questi giorni arrivino maggiori certezze, da aggiungere a quelle di cui dispongo finora. Al momento, tutto è già concordato con Acegas-Aps, con cui ci siamo incontrati anche oggi - ha precisato l' imprenditore - e mi sono stati confermati gli impegni della Camera di commercio e del Fondo Trieste. E' anche ufficiale che FriulAdria sta valutando un intervento di sponsorizzazione annuale della squadra, nell' ambito di un' ipotesi di ristrutturazione del credito. Per il resto sono in attesa". L' obiettivo è mettere assieme, entro lunedì, i 900.000 euro che, aggiunti all' offerta di Fantinel e alla disponibilità di AcegasAps, dovrebbero scongiurare il fallimento della società. (ANSA). Cita
manu68 Inviato 6 Aprile 2006 Segnala Inviato 6 Aprile 2006 mi resto sempre basita a leger robe tipo: "i furlani,i rossi" muli,ma se demo una sveiada o ragionemo sempre come i ultras de 16 ani? che importanza ga se chi che aiuta la triestina xe furlan,sloven o rosso!? ma volemo vardar un poco piu' lontan del nostro naso per una volta? mi giuro che no capisso sto ategiamento! esempio, mi mai votero' centro destra ma se di piazza o chi per lui se incariga de far qualcosa pe la squadra ben venga! ghe saro' grata e riconosero' il fatto! idem se un imprenditor sloven,grego,albanese vien qua e ne da' una man!! le coop xe rosse(sic!) e se el supermercato de bosco de di piazza se gavessi fato avanto cossa iera? fusimo stadi salvai dai neri?(esagero apposta,eh!!! ) i Fantinel xe furlani (e storzemo il naso anca qua,ma se li tollera perchè senza de lori...adio!) me imagino se per caso iera una cordata slovena che se gavessi fato avanti!apriti cielo! ma xe mai posibile che in sta cità no se riva a cambiar mentalità? no capiro' mai certe robe........ Cita
ersindaco Inviato 6 Aprile 2006 Segnala Inviato 6 Aprile 2006 se xe vero tutto quel che scrivi el picolo .... allora podemo dormir tranquilli. Basta che no se rivi al 10 e che i proroghi de novo perchè no rivassi a reger el stress. Attenzion: xe tanti avvoltoi che speta che fallimo per becarse la squdra quasi gratis !!!!!! Cita
SandroWeb Inviato 6 Aprile 2006 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2006 La storia dei furlani e dei rossi iera una boutade, ovviamente Per mi i pol esser rossi, blu, neri, grigi, verdi a pois arancioni...no xe che me frega sai de questo. Stimo Fantinel per el lavoro enorme che sta fazendo nel coinvolger più e più entità locali e non: quando finalmente riverà la fumata bianca, sarò el primo a incensarlo per gaverne salvado el popoci Cita
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