Questo non è un problema dei giocatori. Se io prendo 50k e ho la possibilità di prenderne 80, non mi interessa se la persona "normale" ne prende 10. Ognuno si misura nel suo campo,come è giusto che sia,anche perché un giocatore non sa quanto può giocare, può anche smettere l' anno dopo se gli trovano qualcosa di grave. Per me se chiama una squadra del massimo livello è normale che uno ci vada,anche per quello che dici tu,per migliorare giocando con i bravi,e poi vede cosa succede. Ricci è l'esempio che è giusto andarci

Dove se vedi le partide?!

Anche facendo 3 anni a 300 netti a Trieste (che dubito che li dia), fanno l'equivalente di 25000 l'anno per 35 anni (anzi, 34). Tanti non li fanno nemmeno lavorando 8 ore al giorno. A quelle cifre, e considerando che se uno viene chiamato da Milano non è un principiante e quindi non giocava gratis, direi che una carriera di 8-10 anni con stipendi buoni è più sufficiente a chiunque, se uno si diverte a giocare è normale che vada dove lo fanno giocare e non dove lo tengono in panchina. Se si scelgono quelle squadre, è più che altro per migliorare giocando con i migliori, non per necessità di soldi. 

Resta, è a casa "malato", poi fa vertenza... 

allora non si può far nulla manco a livello politico se questi non vogliono vendere... Come DC che o mette in mora la società oppure resta (e meno male che Ben aveva detto che sarebbe stato libero di andarsene sostanzialmente)  Mi sa che fino al 1 agosto non succederà nulla (prossima scadenza).