Ghost Inviato 26 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2011 Tornando IT cominciano a far i conti del disastro. http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/25/new-scientist-a-fukushima-emissioni-radioattive-di-iodio-e-cesio-simili-a-chernobyl/100032/ Fukuscima ha emesso il 73% dello iodio e del 60% del cesio radioattivo di Chenoblyl. Quindi per ora è un 70-60% di Chenlbyl come inschifezzamento del mondo. Chissà se riuscirà a raggiungerlo e superarlo? Intanto le navi americane tornano sul posto ed aiuteranno a sparare acqua sui reattori, i marines saranno contenti ma a quanto pare ora il rischio e concreto anche per la sicurezza americana. Intanto prossima puntata di Report sarà su Fukuscima. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
diego Inviato 26 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 26 Marzo 2011 El nucleare xe el nostro domani. El nucleare basta una volta e xe per sempre!!!Per sempre forsi no ma per una cinquantina de anni te son sicuro de conviver con le radiazioni e con tutti i "benefici" del caso Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MONTAG Inviato 28 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 28 Marzo 2011 (modificato) Risposta emotiva o meno iniziano ad arrivare i primi segnali da parte dell'opinione pubblica sulla questione e sono inequivocabili. La Merkel con la sua tardiva e tiepida presa di posizione nei confronti del problema delle vecchie centrali nucleari rimedia una sconfitta pesantissima da parte dei verdi in un feudo della destra. http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/20110328_083559.shtml In ogni caso bisognerebbe riflettere molto sul fatto che in Germania il partito dei verdi è alla riscossa e da noi è condannato ad avere posizioni marginali. In ogni direzione Modificato 28 Marzo 2011 da MONTAG Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 28 Marzo 2011 Segnala Condividi Inviato 28 Marzo 2011 Un due conti sull'importazione energetica Italia: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/25/leggende-nucleari-tutta-la-verita-sulfabbisogno-energetico-nazionale/100027/ Per chi non lo avesse già sentito da altre parti una cosa importante: l'italia è energeticamente autonoma con le sue centrali. Importiamo energia dai paesi "nucleari" per questioni di convenienza. Le centrali nucleari infatti hanno un piccolo hendicap: sono poco regolabili. Quindi producono l'energia che gli serve di giorno, ma quando arriva la notte ed i consumi calano, non possono spegnere alcuni reattori. Francia Svizzera e Slovenia producono quindi un eccesso di energia la notte, che svendono ai vicini. A noi in particolare costa meno comperare la corrente da loro che produrcela da soli in quel caso. Stesso motivo per cui una centrale nucleare in meno mette KO l'intera rete elettrica del giappone, fortemente nuclearizzato, mentre l'averne spente 7 in germania non ha dato problemi. Gas, petrolio e carbone hanno il pregio se non latro di essere fortemente regolabili secondo fabbisogno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
chipoldir Inviato 1 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 1 Aprile 2011 (modificato) Risposta emotiva o meno iniziano ad arrivare i primi segnali da parte dell'opinione pubblica sulla questione e sono inequivocabili. La Merkel con la sua tardiva e tiepida presa di posizione nei confronti del problema delle vecchie centrali nucleari rimedia una sconfitta pesantissima da parte dei verdi in un feudo della destra. http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/20110328_083559.shtml In ogni caso bisognerebbe riflettere molto sul fatto che in Germania il partito dei verdi è alla riscossa e da noi è condannato ad avere posizioni marginali. In ogni direzione Credo che le cose forse cambieranno anche qui e forse lo vedremo già dal referendum. Modificato 1 Aprile 2011 da chipoldir Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 Ieri ero alla conferenza di Niyazi Serdar Sariciftci al ICTP (un pezzo grosso se non il più grosso del fotovoltaico organico ed ibrido, per lo meno l'unico che riesce a vendere già quelle celle). Molto interessante dal punto di vista divulgativo e piena id interessanti dati che fanno ben sperare per il futuro del fotovoltaico. Tra le cose che più mi hanno colpito ci sono le stime del massimo di energia disponibile, rinnovabile e non, e spiega fattibilità e non fattibilità delle varie scelte possibili. Riguardo il nucleare interessante il conto delle riserve di uranio confrontato con il fabbisogno mondiale di energia. Secondo lui se domani ci convertissimo al 100% di nucleare, usandolo per tutta la produzione energetica ed il trasporto sostituendo completamente il petrolio e gas... le riserve mondiali di uranio durerebbero poco più di 3 mesi. Questo da l'idea del perché il nucleare non è in grado di sostituire il petrolio. Il problema e che rende anche bene l'idea di cosa vuol dire sostituire il petrolio... stiamo parlando di una quantità di energia. Tra le cose positive invece salta fuori che l'energia solare con cui viene irradiato il nostro pianeta è largamente sufficiente a questo fabbisogno... ma il problema a questo punto oltre ad economico e tecnologico è anche di tempo. Anche se tutti i paesi decidessero di spingere al massimo su solare ed energie rinnovabili, non faremmo in tempo a sostituire petrolio e gas abbastanza velocemente da non causare flessioni di consumo e crescita. Insomma secondo Sariciftci un periodo di crisi energetica con aumento intenso dei costi energetici ed un obbligato calo di consumo è inevitabile. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stefano79 Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 Insomma secondo Sariciftci un periodo di crisi energetica con aumento intenso dei costi energetici ed un obbligato calo di consumo è inevitabile. E questo quando dovrebbe succedere secondo lui? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 14 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 14 Aprile 2011 Non è drastica ma progressiva e già ci sono le prime avvisaglie. Semplicemente il petrolio continuerà a salire sempre di più. Con oscillazioni certo ma con media anuale sempre in aumento anno dopo anno. L'EIA aveva previsto 93$ di prezzo medio per il 2011, 98$ per il 2012 per il 2013 sarà definitivamente e per sempre sopra i 100$. E questo prima delle guerra in Libia e delle rivolte in buona parte dei paesi arabi con bombe che sibilano tra pozzi petroliferi e raffinerie e prima della crisi nucleare di Fukuscima. Ed anche petrolio e gas son andati su parecchio nell'ultimo decennio e continueranno a salire. Questione di domanda ed offerta. La domanda continua a crescere man mano che i paesi si sviluppano (ricordiamo Cina ed India) mentre l'offerta ha raggiunto il picco e ora calerà pian piano che le risorse si ridurranno. Inevitabilmente il prezzo sale. ------------------------------------------- Personalmente io appoggio la linea di questo Sariciftci ma anche del nostro Rubbia: avanti tutta con le rinnovabili, per quanto riguarda il nucleare continuare ad usare in sicurezza le centrali esistenti. Non sprecare soldi per iniziare ora a sfruttare una fonte di energia che è in declino ma nemmeno abbadonarla finché c'è ancora una po da sfruttare. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 26 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 26 Aprile 2011 Berlusconi ammette che la "moratoria" è un trucco per sabotare il referendum: http://www.repubblica.it/politica/2011/04/26/news/nucleare_scelta-15395251/ In modo da prendere tempo ed aspettare che la crisi di fukuscima decanti poi riprovarci costringendo eventualmente i contrari ad organizzare un latro referendum (altri soldi). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stefano79 Inviato 26 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 26 Aprile 2011 Ma quindi non ho ben capito, il referendum sul nucleare decade o no? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Maximilian Inviato 27 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2011 Ma quindi non ho ben capito, il referendum sul nucleare decade o no? Cercano di farlo decadere, nulla è ancora ufficiale. Folle secondo me sta cosa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 27 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 27 Aprile 2011 Ma quindi non ho ben capito, il referendum sul nucleare decade o no? E' un cavillo legale. Hanno sospeso momentaneamente la legge che il referendum vuole abrogare. La cosa bella e che possono riattivarla il giorno dopo il referendu volendo. Ora gli organi competenti dovranno giudicare se i questiti sono ammissibili o meno. La cosa bella è che dicono chiaramente che è un trucco per decidere per conto loro senza dar la possibilità alla gente di esprimersi con il referendum... democraticamente è molto grave. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
chompo Inviato 29 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 29 Aprile 2011 Mi son decisamente contrario al nucleare, ma son dell'idea che nessun rinvio, gioco, giochetto o quel che sia poderà cambiar el fatto che non lo faremo el nucleare. Vedo ciò come un inutile, fumoso e improduttivo teatrino all'italiana. Al referendum per mi no passasi tra un mese come tra un anno, tra due, tra tre... E senza consenso popolare credo che el nucleare no lo podessi/rivassi a far gnanche gli Hitler o Stalin de turno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stefano79 Inviato 30 Aprile 2011 Segnala Condividi Inviato 30 Aprile 2011 Al referendum per mi no passasi tra un mese come tra un anno, tra due, tra tre... E senza consenso popolare credo che el nucleare no lo podessi/rivassi a far gnanche gli Hitler o Stalin de turno. Ah, se se raggiungi el quorum de certo nol passa, ma bisogna raggiungerlo però. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 2 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 2 Maggio 2011 Fukuscima ha spostato solo un paio di punti percentuali a sentire i sondaggi. In Italia c'era forte contrarietà al nucleare anche prima. Se l quorum viene raggiunto non ha speranze di passare il nucleare. La cosa buffa e che dato che è palese che l'opinione pubblica e fortemente contraria e stanno qua a fare trucchetti per farlo passare comunque contro la volontà degli Italiani... una presa in giro del genere dovrebbe indignare e causare una rivolta in un paese normale... da noi è una cosa vista come lecita. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
chompo Inviato 2 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 2 Maggio 2011 Mi no penso che sia vista come lecita. Anzi. Più che altro mi credo (sperando che no sia un'illusion) che forse pian pian se cominci a vardar le robe da un punto de vista più pratico e che quindi no ga gnanche più de tanto scopo star drio all'innumerevole serie de minxiade varie dei politicanti de turno. Quindi che i fazi pur zoghetti se i vol, ma alla bisogna sul nucleare per mi no i ghe vegnissi fora comunque, l'opinion pubblica xe larga maggioranza contro in Italia. E alla fine nessun penso pol esser, nè sarà cusì gnampolo de andarghe contro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Stefano79 Inviato 17 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 17 Maggio 2011 In Sardegna xe sta pena fatto un referendum regionale sul nucleare. I contrari ga vinto col 97% dei voti. Impressionante Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 18 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2011 La percentuale non mi stupisce. In italia secondo i sondaggi c'era oltre il 90% di persone contrarie prima di fukuscima. Fukuscima a sentire i sondaggisti ha cambiato poco nulla ma contiamo che molti dei contrari ha preferito cercare il trucco del non voto. La cosa più ecclatante è il risultato di affluenza: 59,34% Superato il quorum nonostante i sabotaggi del governo e nonostante la moda italiana del "se son contrario non vado a votare". Un miracolo per l'italia in cui quasi mai i referendum ragiungono il quorum. Spero abbia un buon effetto spingendo la gente ad andare a votare per quello nazionale Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gimmi Inviato 18 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2011 In Sardegna xe sta pena fatto un referendum regionale sul nucleare. I contrari ga vinto col 97% dei voti. Impressionante eh, beh.. per forza! I favorevoli no xe andai a votar per far mancar el quorum.. Per mi rinunciar al nucleare fossi un error gravissimo, che za gavemo fato una volta e stemo pagando salatissimo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
atleticoiero Inviato 18 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2011 In Sardegna xe sta pena fatto un referendum regionale sul nucleare. I contrari ga vinto col 97% dei voti. Impressionante eh, beh.. per forza! I favorevoli no xe andai a votar per far mancar el quorum.. Per mi rinunciar al nucleare fossi un error gravissimo, che za gavemo fato una volta e stemo pagando salatissimo. I altri paesi sta chiudendo un paio de centrali perché da punto de vista energetico i xe autosufficienti, noi inveze semo completamente dipendenti da Libia e Russia, per cui l'energia nucleare, che sarà un'energia insicura ma che comunque xe pulita, ne servi come el pan. El resto xe solo ciacole... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
chompo Inviato 18 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2011 Rinunciar al nucleare, probabilmente...o forse...o non so...pol esser stado un error, ma 30 anni fa!! Tornarghe adesso per mì saria niente più e niente meno che pura follia!!!!!!! Oltre alle argomentazioni ben esposte da ghost, rimarcheria che no essendosene occupadi direttamente per tutto sto tempo, quasi certamente semo indrio anche come know out rispetto a tutto l'ambaradan delle centrali. Ma soprattutto perchè caxxo no se decidemo mai a puntar su una strategia che guardi avanti in sto paese ??????? El nucleare xe sta el domani per chi lo ga studiado e portado avanti alcune decine de anni fa, adesso xe za el ieri! Perchè no coglier la palla al balzo de questa grande contrarietà popolare, per deciderse a puntar sulla ricerca! Sulle nuove energie e su quelle che adesso se appena intuisi o neanche quel, in modo da esser avanti doman inveze de esser sempre al traino !?! Xe evidente che saria meio "smarcarse" meio da certi scenari attuali, in modo da gaver una propria "potenza energetica" maggiore e migliore. Ma il modo per farlo imho xe percorrer nove strade. No al nucleare, no per risvolti o connotazioni politiche, ma no perchè me piasesi veder un'IT che fazi qualche scelta coraggiosa e innovativa e no che pensi a qualcosa che xe za vecio oggi e che ora che lo fazessimo saria decrepito! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
whitesnake Inviato 18 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 18 Maggio 2011 (modificato) L'Italia, anche se è fuori dal giro del nucleare, non è che dorma. Partecipa al progetto ITER, a Bologna hanno inventato l' Energy Catalyzer,( http://www.verascien...na-reazione-nuc ) che una società greca dalla fine di quest'anno commercializzerà... se funzionerà in maniera industriale. E' stato un errore uscire e perdere il treno del nucleare, anche perchè le nostre centrali erano ben costruite e le ditte italiane Nuovo Pignone ed Ansaldo avevano un grande nome nel mondo. Leggo che per abbattere i costi, si vuol ridurre qualcosa... ma non è la legge italiana che decide cosa e come e se fare; c'è un'organismo internazionale (AIEA, di cui la mia società fa parte), che verificherà la fattibilità e se il sito indicato è idoneo, le norme di sicurezza ecc.... In qualsiasi caso, ha ragione Niyazi Serdar Sariciftci (e non solo lui), ci sarà di sicuro un periodo di crisi energetica. Mettiamoci il cuore in pace, se vogliamo energia (tanta) a medio breve termine, non resta che il nucleare, in attesa di qualcosa di più pulito... ricordiamoci che per fare batterie, celle fotovoltaiche ecc... serve corrente e tanta e che una volta dismesse inquinano. Anche il nucleare "inquina" con le scorie, ma sapete quante centinaia di quintali di materiale radioattivo sono stoccati nei nostri caveau? E non parlo di scorie di centrali. Modificato 18 Maggio 2011 da whitesnake Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 19 Maggio 2011 Segnala Condividi Inviato 19 Maggio 2011 eh, beh.. per forza! I favorevoli no xe andai a votar per far mancar el quorum.. Per mi rinunciar al nucleare fossi un error gravissimo, che za gavemo fato una volta e stemo pagando salatissimo. Pesavo così anche io ma non è così. E un referendum regionale ed hanno fissato il quorum al 33%. Il raggingimento dle quorum era praticamente sicuro il trucchetto del non voto non funziona. Ma la sardegna tra parchi eolici pannelli fotovoltaici e termovalorizzatori è abbastaza puntata sull'energia rinnovabile da Soru in poi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dido76 Inviato 15 Luglio 2011 Segnala Condividi Inviato 15 Luglio 2011 purtroppo no rivo trovar in rete l'edizion straordinaria del tg5 con Mentana che presenta e parla del test nucleare... go trovado el dopo, el ritorno del sopravisudo http://video.google.it/videoplay?docid=3856361922111841186 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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