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Champions ed Europa League 2019/20. Discussione Ufficiale


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2 ore fa, forest ha scritto:

No, la Lazio passa se fa sei punti e il Celtic vince l'ultima a casa del Cluji

Ni, dipenderebbe comunque da come vince stasera. 

Per dire, col 3-2 sarebbe in vantaggio il Cluj, col 2-1 dipenderebbe dalla differenza reti. 

In ogni caso qualificazione buttata nel cesso con le due sconfitte a Cluj e Glasgow(dove la lazio aveva dominato per lunghi tratti) 

Ma per me, da tifoso, vale lo stesso discorso dei reds. Preferisco arrivare terzo o quarto e tornare in Champions dopo 12 anni, tanto l'Europa League non la vinceremmo comunque... 

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3 ore fa, forest ha scritto:

Rispondo in un colpo solo sia a te che alle perplessità di Andy, non senza la premessa fondamentale che il Napoli gli ottavi li stramerita e ci sarebbe arrivato in ogni caso: Ancelotti, in materia di Coppe, resta il miglior tecnico italiano in attività.

Ma da appassionato del calcio inglese scrivo non da oggi ma da inizio stagione che la Champions non si può snobbare (ci mancherebbe) ma quest'anno la priorità è un'altra.

Per capire come girano le cose a Liverpool bastano due dati: a marzo dell'anno scorso (quindi stagione '18-'19) il 60% dei tifosi Reds interpellati aveva dichiarato di preferire il titolo inglese alla Champions.

Questo ovviamente non significa che non siano stati soddisfatti del titolo europeo, anzi, ma la percentuale prima della stagione corrente ha raggiunto l'89%, ovvero praticamente nove tifosi su dieci.

Milner, che della squadra non è il più forte ma uno dei simboli per la tifoseria, è stato chiaro: "Rivincere la Champions sarebbe fantastico, ma sappiamo bene cosa sarebbe il titolo inglese per la nostra gente che lo aspetta da trent'anni, e il modo in cui è finita l'anno scorso ancora ci brucia".

Klopp, davanti a una formazione zeppa di seconde linee contro il Genk, alla domanda se non fosse stato esagerato schierare il miglior undici possibile in campionato tre giorni prima, ha risposto con un "la Champions l'abbiamo già vinta" che mi pare indicativo.

È difficile spiegare quale ossessione rappresenti il titolo inglese per i Reds, ma basta dire che lo aspettano da molto prima che i tifosi della Juve iniziassero ad aspettare un'altra Champions.

I cori sull'argomento da parte delle tifoserie rivali si sprecano, e quelli del Chelsea ancora li prendono per il c**o con la canzoncina su Gerrard che va per terra, Mou che corre sotto la curva e il titolo che non c'è più, chiaro riferimento al titolo incredibilmente perso qualche anno fa battuti a Anfield da un Chelsea zeppo di riserve.

Pensare che otto punti di margine siano rassicuranti significa non considerare che lo scorso anno il City li ha mangiati tutti, con una serie pazzesca di vittorie consecutive che gli sono probabilmente costate la Champions (il famoso turn-over costato carissimo col Tottenham).

La frustrazione per un titolo perso per un punto nonostante 24 punti nelle ultime 8 gare è stata ovviamente compensata dalla serata indimenticabile col Barca, ma "questo è l'anno!".

Questo, è ovvio, non significa certo che il Liverpool andrà a Salisburgo per perdere, e secondo me non perderà.

Ma nel momento in cui ieri Klopp lascia fuori Alexander-Arnold, e chi segue i Reds sa quanto sia importante per la manovra del Liverpool, per preservarlo per il... Brighton, dà un segnale preciso di quella che è, quest'anno, la priorità.

Dopodichè, la Juve ha come priorità la Champions ma certo non sputa sugli scudetti...

Tuttavia, se in un campionato che porterà probabilmente sette squadre su sette al secondo turno, e che l'anno scorso ha avuto quattro semifinaliste europee su quattro, il Liverpool ne vince 18 su 19 con un pari, e in Champions fatica anche quando vince (scavata nel finale col Salisburgo, sofferta persino col Genk) è evidente che magari inconsciamente la testa è soprattutto lì....

Semplicemente Ancelotti ha capito come affrontare il Liverpool... 4 partite due i vittorie Napoli un Liverpool ed un pareggio. La prima della Premier contro l ottava o giù di lì di serie A come piace fare a te. 

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Anche tu giochi a tennis Forest... beh uno dei peggiori difetti del tennista dopolavorista quando perde è di dare la colpa a se stesso... e ma oggi gavevo mal de schena... e ma mio fio sta notte No ga dormi.... quando invece quello dall altra parte della rete ti ha preso a pallate. Riconoscere i meriti dell avversari come ha fatto Klopp è segno di signorilità e rispetto... ripeto negli scontri diretti col Napoli il Liverpool ne è uscito male. Che poi siamo fortissimi e Klopp in genio nessuno dice il contrario, ma dire che snobbano la cl è un offesa all intelligenza dei più nonostante i sondaggi che citi. Hai sempre sostenuto tu che gli inglesi entrano in campo in ogni match di qualsiasi torneo come non ci fosse un domani .... 

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A dire il vero il Liverpool quest'anno ha vinto di misura ad Anfield contro quel Genk al quale il Salisburgo ha consegnato 10 reti in due partite...

Non hanno mai convinto quest'anno, è un fatto. Poi si potrebbe ricordare che il Napoli ha vinto all'andata grazie a un rigore inesistente, ma tant'e'. A molti andrà benissimo se i rossi decideranno di  "snobbare" la Coppa quest'anno. Se poi vogliono togliersi definitivamente il pensiero in Austria, a Salisburgo la stanno pompando come la partita del secolo. E quella squadra è giovane, imprevedibile, pericolosa.

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2 ore fa, kaisercaio ha scritto:

Anche tu giochi a tennis Forest... beh uno dei peggiori difetti del tennista dopolavorista quando perde è di dare la colpa a se stesso... e ma oggi gavevo mal de schena... e ma mio fio sta notte No ga dormi.... quando invece quello dall altra parte della rete ti ha preso a pallate. Riconoscere i meriti dell avversari come ha fatto Klopp è segno di signorilità e rispetto... ripeto negli scontri diretti col Napoli il Liverpool ne è uscito male. Che poi siamo fortissimi e Klopp in genio nessuno dice il contrario, ma dire che snobbano la cl è un offesa all intelligenza dei più nonostante i sondaggi che citi. Hai sempre sostenuto tu che gli inglesi entrano in campo in ogni match di qualsiasi torneo come non ci fosse un domani .... 

La signorilità verso gli avversari è doverosa, e i meriti di Ancelotti indiscutibili.

Il resto, come sa bene chi segue davvero il calcio inglese (e tu certo non sei fra questi) è semplicemente un dato di fatto, che peraltro scrivo da settembre.

Ovviamente non parlo di snobbare la Champions, sarebbe come dire che la Juve snobba la serie A.

Ma se ieri non solo il Liverpool ma tutto l'ambiente di Anfield ti è parso paragonabile a quello delle grandi occasioni, evidentemente guardi poco il Liverpool.

Libero di pensare, naturalmente, che un Liverpool indemoniato fatichi a battere il Genk a Anfield, o si faccia rimontare tre gol sempre ad Anfield dal Salisburgo.

Ma figurati se mi metto a polemizzare, nel caso ti interessi ti posto un articolo in italiano che rende l'idea del clima a Liverpool a maggio:

https://www.ilposticipo.it/calcio/il-liverpool-si-consola-con-la-champions-ince-stuzzica-i-reds-niente-puo-sostituire-la-premier-persa-allultima-giornata/

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Finita la tornata di EL.

Roma praticamente qualificata agli ottavi, Lazio appesa a un filo ma ancora non eliminata: passa solo se vince a Rennes e contemporaneamente il Celtic (già primo) vince a casa del Cluji.

Difficile ma non impossibile, anche se realisticamente ne porteremo ai sedicesimi una su tre (il Toro è fuori dai preliminari).

Lazio per la verità abbastanza sfigata nel girone, perché un paio di sconfitte sono state onestamente immeritate.

Delle inglesi, qualificazione matematica con un turno d'anticipo per Wolves e United, e solo virtuale per l'Arsenal che nonostante i disastri che ultimamente combina Emery (oggi battuto dall'Eintracht) per uscire dovrebbe perdere con cinque gol di scarto a Liegi dopo aver vinto 4-0 all'andata.

La palla è rotonda, ma a tutto c'è un limite....

 

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Non le do più di un 20% di probabilità di passare il turno, ma ovviamente ci spero, sarebbe un altro capitolo di una bellissima storia. Sarebbe fondamentale, per me, il recupero di Zapata che lo scorso anno ha fatto numeri impressionanti e che sta mancando molto là davanti per finalizzare il volume di gioco che la Dea sa sempre produrre.

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Quest'anno i rapporti di forza mi sembrano leggermente mutati, tra le prime.  Se dovessi puntare un euro sulla vincitrice, direi Bayern Monaco, con dietro ad un niente sul podio City e Juve.  Ancora mezzo gradino sotto ed ecco Barca e PSG, poi ad un niente Liverpool e Real. Naturalmente verrò seccamente smentito dal proseguo.

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21 ore fa, forest ha scritto:

Rispondo in un colpo solo sia a te che alle perplessità di Andy, non senza la premessa fondamentale che il Napoli gli ottavi li stramerita e ci sarebbe arrivato in ogni caso: Ancelotti, in materia di Coppe, resta il miglior tecnico italiano in attività.

Ma da appassionato del calcio inglese scrivo non da oggi ma da inizio stagione che la Champions non si può snobbare (ci mancherebbe) ma quest'anno la priorità è un'altra.

Per capire come girano le cose a Liverpool bastano due dati: a marzo dell'anno scorso (quindi stagione '18-'19) il 60% dei tifosi Reds interpellati aveva dichiarato di preferire il titolo inglese alla Champions.

Questo ovviamente non significa che non siano stati soddisfatti del titolo europeo, anzi, ma la percentuale prima della stagione corrente ha raggiunto l'89%, ovvero praticamente nove tifosi su dieci.

Milner, che della squadra non è il più forte ma uno dei simboli per la tifoseria, è stato chiaro: "Rivincere la Champions sarebbe fantastico, ma sappiamo bene cosa sarebbe il titolo inglese per la nostra gente che lo aspetta da trent'anni, e il modo in cui è finita l'anno scorso ancora ci brucia".

Klopp, davanti a una formazione zeppa di seconde linee contro il Genk, alla domanda se non fosse stato esagerato schierare il miglior undici possibile in campionato tre giorni prima, ha risposto con un "la Champions l'abbiamo già vinta" che mi pare indicativo.

È difficile spiegare quale ossessione rappresenti il titolo inglese per i Reds, ma basta dire che lo aspettano da molto prima che i tifosi della Juve iniziassero ad aspettare un'altra Champions.

I cori sull'argomento da parte delle tifoserie rivali si sprecano, e quelli del Chelsea ancora li prendono per il c**o con la canzoncina su Gerrard che va per terra, Mou che corre sotto la curva e il titolo che non c'è più, chiaro riferimento al titolo incredibilmente perso qualche anno fa battuti a Anfield da un Chelsea zeppo di riserve.

Pensare che otto punti di margine siano rassicuranti significa non considerare che lo scorso anno il City li ha mangiati tutti, con una serie pazzesca di vittorie consecutive che gli sono probabilmente costate la Champions (il famoso turn-over costato carissimo col Tottenham).

La frustrazione per un titolo perso per un punto nonostante 24 punti nelle ultime 8 gare è stata ovviamente compensata dalla serata indimenticabile col Barca, ma "questo è l'anno!".

Questo, è ovvio, non significa certo che il Liverpool andrà a Salisburgo per perdere, e secondo me non perderà.

Ma nel momento in cui ieri Klopp lascia fuori Alexander-Arnold, e chi segue i Reds sa quanto sia importante per la manovra del Liverpool, per preservarlo per il... Brighton, dà un segnale preciso di quella che è, quest'anno, la priorità.

Dopodichè, la Juve ha come priorità la Champions ma certo non sputa sugli scudetti...

Tuttavia, se in un campionato che porterà probabilmente sette squadre su sette al secondo turno, e che l'anno scorso ha avuto quattro semifinaliste europee su quattro, il Liverpool ne vince 18 su 19 con un pari, e in Champions fatica anche quando vince (scavata nel finale col Salisburgo, sofferta persino col Genk) è evidente che magari inconsciamente la testa è soprattutto lì....

Ok, messa così ci sta....

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5 ore fa, gimmi ha scritto:

Quest'anno i rapporti di forza mi sembrano leggermente mutati, tra le prime.  Se dovessi puntare un euro sulla vincitrice, direi Bayern Monaco, con dietro ad un niente sul podio City e Juve.  Ancora mezzo gradino sotto ed ecco Barca e PSG, poi ad un niente Liverpool e Real. Naturalmente verrò seccamente smentito dal proseguo.

Bayern Monaco che ha cambiato allenatore qualche giornata fa e ha deciso di affidarsi a Flick per il resto della stagione? Non scherziamo....?

L'allenatore conta molto in generale, in Champions poi tantissimo.

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chiunque segua la Premier avrà notato che il Liverpool del 1° tempo non era quello che solitamente si vede ad Anfield, e nemmeno l'ambiente lo era

giusti meriti al Napoli, ma mancava il furore agonistico che rende quello stadio un inferno per qualunque avversario

Forest con la consueta precisione è stato esauriente

Liverpool vuole il titolo, lo vuole la città intera che lo aspetta da una vita

Klopp sa di aver a che fare con un avversario terribile che può vincere senza problemi 10 partite di fila, 8 punti sono tanti ma in Premier le rimonte sono all'ordine del giorno

ogni partita è una battaglia e di battaglie i reds devono combatterne tante da qua a maggio, fra dicembre e gennaio ogni team è atteso da un vero e proprio tour de force

Klopp sa di passare il turno e sa anche che negli ultimi anni arrivare 1° o 2° nel girone cambia poco, per cui diciamo che ha giocato a pieno regime per mezz'ora e per il resto in modalità risparmio

domani alle 16 chi è interessato potrà notare la differenza

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Trovo complicato, anche e soprattutto a quei livelli, fare in modo che la squadra giochicchi per sessanra e giochi per trenta.  

Se parliamo di turnover, allora sono d'accordo, là misuriamo "gli investimenti" del mister e comprendiamo quali sono gli obiettivi, ma altro no, secondo me.

Saranno magari i giocatori stessi, anche non del tutto consciamente, a mollare qualcosa..

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1 ora fa, gimmi ha scritto:

Trovo complicato, anche e soprattutto a quei livelli, fare in modo che la squadra giochicchi per sessanra e giochi per trenta.  

Se parliamo di turnover, allora sono d'accordo, là misuriamo "gli investimenti" del mister e comprendiamo quali sono gli obiettivi, ma altro no, secondo me.

Saranno magari i giocatori stessi, anche non del tutto consciamente, a mollare qualcosa..

Credo che il paragone col rapporto Juve-campionato sia quello più corretto.

Vincono sempre o quasi, ma non danno mai l'impressione di farlo con ferocia se non negli appuntamenti clou.

Quante volte vediamo la Juve chiudere la pratica nei 20' finali dopo aver giochicchiato e spesso anche subìto?

Credo che nei giocatori scatti un meccanismo inconscio dovuto anche all'ambiente, perché diciamo la verità: lo Stadium, se si gioca Juve -Barca (ma anche Juve-Inter in campionato) diventa un fattore, in Juve-Cagliari lo è molto meno.

Normale: un giovane tifoso bianconero lo scudetto lo dà per scontato, lo vede vincere tutti gli anni, ma è la Champions che vuole.

La volpe e l'uva, come sempre nella vita.

A Liverpool un tifoso dai trent'anni in giù (ma anche qualcosa di più, per ovvie ragioni) ha visto il Liverpool trionfare in Champions dopo la rimonta epica col Milan, perdere ma arrivando in finale due anni dopo, rivincere l'anno scorso dopo un'altra finale persa l'anno prima.

Eppure non è MAI stato campione d'Inghilterra.

E bada che per un popolo di nazionalisti il titolo di casa sarebbe comunque più importante, hanno una mentalità diversa riapetto a noi al punto che qualche tempo fa non ricordo chi postò qua un articolo nel quale i tifosi del City (mai vinta una Champions, campioni d'Inghilterra da due anni) sceglievano il terzo titolo rispetto a quello europeo 

A Liverpool questa sensazione è ormai talmente esasperata che se cerchi su YouTube la conferenza stampa di Klopp prima della gara col Bayern (il Bayern, non il Ludogorets) per gli ottavi di Champions l'anno scorso, lo vedrai giustificarsi davanti ai tifosi per la scelta di mandare in campo gli 11 migliori anzichè riservare il meglio per la Premier dove il Liverpool era ancora al comando.

Questa qua:

https://www.itasportpress.it/champions-league/liverpool-klopp-tifosi-preferiscono-la-premier-alla-champions-league/

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