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CAMPIONATO SERIE A TIM 2023/24 DISCUSSIONE UFFICIALE


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7 ore fa, forest ha scritto:

Vabbè, dai, adesso non è che diventa una notizia una doppietta di Oshimen al Frosinone, spero :)

Bravo era e bravo resta, e del resto due li ha fatti pure Lautaro col Monza, che è già una roba più seria.

Ovvio che non fa notizia. Ma che siano i due attaccanti che più di altri ti tolgono qualche castagna dal fuoco alla lunga non può non essere un vantaggio. 

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1 ora fa, ndocojo ha scritto:

Ovvio che non fa notizia. Ma che siano i due attaccanti che più di altri ti tolgono qualche castagna dal fuoco alla lunga non può non essere un vantaggio. 

Certo, chiaro e indiscutibile.

Ma Oshimen e Lautaro stavano là anche quando ha vinto il Milan.

Per dire che sono importanti, ma poi dipende anche da altro...

 

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18 ore fa, Contea di Trieste ha scritto:

Nelle prime quattro trasferte, dopo quella di domani a Lecce, affrontiamo Napoli, Juventus e Milan, ossia tre delle più forti squadre del campionato. Non mi sembra normale che la seconda classificata abbia un calendario del genere. Credo proprio che non sia casuale. Ho parlato con gli statistici e mi hanno confermato che è una possibilità che non esiste. E poi è assurdo giocare con questo caldo. In Germania fermano il campionato d’inverno per il freddo, noi dovremmo fare altrettanto per il caldo”.

Insopportabile.

Concordo che in alcune sue uscite sia insopportabile anche lui. Tra l'altro incontrare Napoli (che ha cambiato allenatore) e Milan (che ha cambiato mezza squadra) all'inizio potrebbe addirittura essere un vantaggio, visto che la Lazio ha più o meno la stessa squadra e un gioco consolidato...

E' un peccato che Sarri esageri, perchè poi perde di credibilità...in altre dichiarazione ha invece ragione.

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20 ore fa, Calcio74 ha scritto:

Nooo.....e dove è finito l'ottimismo di luglio? :D

Cmq la penso come te sulla griglia di candidate al titolo....Juve (soprattutto) e Napoli favorite, secondo me Garcia è bravo.

Sull'Inter dico che con Samardzic e Lukaku sarebbe stata da titolo, così non credo...ma sempre pronto per venir smentito, visto che tutto sommato Ndocojo ha ragione: Augusto, Cuadrado (se non si rompe) e Frattesi potrebbero dare buon vigore (e gol) al centrocampo.

L'ottimismo è finito con la telenovela Lukaku, ed è stato sotterrato da quella Scamacca. Poi i chiodi sulla sua tomba li ha messi il papà di Samardzic. Siamo più profondi in mezzo, in teoria più pronti ad affrontare gli impegni ravvicinati, ma rispetto allo scorso anno abbiamo meno gol in canna e Acerbi è Miki hanno ancora un anno in più e non ne hanno pochi.. la speranziella c'è sempre, ma l'ottimismo è altro.

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9 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

Ci ho capito poco essendo al lavoro, ma che palle di sti harakiri su campi del ca**o.

Prima per anni Genoa e Chievo, ora sono due anni che buttiamo via partite a Lecce

Oltretutto vittoria del Lecce meritata per quanto fatto vedere specialmente nel secondo tempo

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Le ho viste entrambe, le romane. Roma punita oltre i suoi demeriti, obiettivamente, e con qualche alibi valido avendo assenze pesanti. Sono contento per Belotti, che ritrova il gol, anzi, due gol dopo più di un anno. 

Lazio molto imballata che nel secondo tempo non ce la fa proprio. Aveva ragione Sarri a lamentarsi per il caldo. 

Detto cinicamente, ogni punto in meno di una delle contendenti ai primi 4 posti, mi fa solo piacere.

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2 ore fa, gimmi ha scritto:

Lazio molto imballata che nel secondo tempo non ce la fa proprio. Aveva ragione Sarri a lamentarsi per il caldo

Si vede che il Lecce ha giocato col fresco....

Oltre che del calendario e del caldo, non ho ulteriori aggiornamenti sui lamenti di Sarri, ma seguendo ogni tanto per divertimento le radio romane, so che il vittimismo da quelle parti paga alla grande, Mou questo lo ha capito da tempo e infatti viene venerato dopo due settimi posti, e Sarri fa bene ad adeguarsi.

Della Roma ho visto poco, guardavo perlopiù West Ham-Chelsea, ma in quel poco mi pare di aver rivisto le solite cose.

Della Lazio, invece, ho visto il secondo tempo dopo aver guardato il primo di Udinese-Juve e aver avuto conferma del fatto che i bianconeri partono per me in pole position con l'Inter, davanti a Napoli e Milan.

Secondo tempo nel quale la Lazio è stata oggettivamente sfigata in una occasione (deviazione di Falcone sulla traversa) ma per il resto ha giocato una squadra sola, e non è stata la Lazio.

Tanto che appena raggiunto il meritato pari il Lecce non ha pensato neanche per un secondo che andasse bene e andasse difeso, ma si è immediatamente ributtato in avanti con sette uomini, conscio di avere la partita in mano.

E se l'è presa.

Io penso che la Lazio sia senz'altro più forte della Roma, ma che si siano sopravvalutati il secondo posto e il suo mercato.

Ma, soprattutto, si sia sottovalutato il peso della cessione di Milinkovic, del quale tutti ricordano gol e assist ma pochi la personalità nella fase difensiva quando svettava di testa nei finali di partita complicati.

Una personalità mancata clamorosamente nel finale di ieri.

 

  • Haha 1
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22 ore fa, gimmi ha scritto:

L'ottimismo è finito con la telenovela Lukaku, ed è stato sotterrato da quella Scamacca. Poi i chiodi sulla sua tomba li ha messi il papà di Samardzic. Siamo più profondi in mezzo, in teoria più pronti ad affrontare gli impegni ravvicinati, ma rispetto allo scorso anno abbiamo meno gol in canna e Acerbi è Miki hanno ancora un anno in più e non ne hanno pochi.. la speranziella c'è sempre, ma l'ottimismo è altro.

Già, 2 o 3 mazzate notevoli che potrebbero farsi sentire anche nell'ambiente.

In realtà, istintivamente l'ottimismo potrebbe nascere dalla partita di sabato: Thuram non me l'aspettavo così combattivo e presente, in alcuni momenti Arnautovic sembrava Ibra....poi gli inserimenti dei 2 nuovi esterni ha dato ancora maggior vigore alla manovra, oltre al fatto che abbiamo portato diversi giocatori nei pressi dell'area avversaria: sembra proprio che si sia ripartiti dall'atteggiamento ottimo di fine scorsa stagione. Inzaghi potrebbe essere quel plus ulteriore, ormai al terzo anno di Inter e con maggiore esperienza e consapevolezza.

Tutto bello e in discesa? No. Razionalmente so bene che le squadre possono fornirti anche 5-10 buone prestazioni consecutive, poi spesso arrivano periodi di appannamento o in cui certi giocatori sottoperformano. E' nelle difficoltà che vedi le vere squadre...quindi se non mi esalto per un buon debutto in campionato dell'Inter, tantomeno mi esalto per 2-3 amichevoli (contro Cjarlins, Pro-Gorizia e SIstiana) della Triestina....le premesse saran anche buone, ma quello che ha sempre contato nei campionati è la continuità. La miglior Triestina che ho visto, quella di Ezio Rossi in B, ha fatto un girone di andata straordinario fornendo una qualità di gioco incredibile....ecco, nemmeno quella è poi riuscita a conquistare il primo posto (ma nemmeno il 4°, per dire) e non credo siano state solo questioni esterne a favorire quel declino...mi sembra incomprensibile come si dimentichino certi eventi (e non lo dico solo a te eh). Forse si preferisce non ricordare...lecito eh.

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Ieri ho visto dal vivo Udinese-Juventus. La Juve mi ha fatto un'ottima impressione: è una squadra lontana parente di quella degli ultimi anni, si vede che in estate hanno fatto pulizia di certi elementi (vedi Bonucci) che evidentemente nello spogliatoio avevano un certo peso. Chiesa al top è un giocatore incontenibile che salta sistematicamente l'uomo, sicuramente è il giocatore che è mancato di più l'anno scorso anche perché sa interpretare più ruoli e soluzioni (seconda punta, trequartista, ala).

La sorpresa è stata Cambiaso a mio avviso, giocatore di gamba e anche intelligente tatticamente (non me lo aspettavo). Mi aspettavo invece un'Udinese più tignosa e combattiva che invece ha disputato una prova estremamente scialba con un gioco molto, fin troppo prevedibile. Se dovessero continuare su questo trend non vedo benissimo i nostri cugini bianconeri...

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Ottimo Milan per mezz'ora.

Pulisic bell'acquisto, ma si sapeva.

Io sono decisamente un fan di Reijnders.

Mi pare una squadra forte fisicamente, che riparte volentieri in velocità e non pende più a sinistra.

Dopo il 2-0 il Milan è calato, forse si è abbassato un po' troppo ma onestamente il Bologna non ha mai dato l'impressione di credere veramente nella rimonta.

Erano tre punti obbligatori, dopo le vittorie di Inter, Juve e Napoli.

Sono arrivati abbastanza tranquillamente, bene così.

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Ho visto un pezzetto di Frosinone-Atalanta, rinnovando la mia convinzione che a Gasp manchi sempre uno per fare trentuno.

Ottimo allenatore, sia chiaro, ma tutte le volte in cui mi chiedo perché l'unica big che ha pensato a lui lo ha cacciato dopo tre giornate, arrivano partite come quella di ieri a darmi la risposta.

Ho visto ovviamente il Milan fino al 4-1, confermo la buona impressione che mi aveva fatto col Bologna.

Mi pare una squadra migliorata molto, perché Reijnders non sta facendo certo rimpiangere il pur bravo Tonali e il passaggio a tre centrocampisti dà non solo più equilibrio ma permette a Loftus-Cheek di far valere la sua strapotenza fisica negli inserimenti, e in questo il primo gol è quanto mai esplicativo.

Ma il vero upgrade, almeno in queste prime due giornate, è senza dubbio Pulisic, che al lavoro sporco che già garantivano Messias e Saelemakers aggiunge una qualità offensiva che oggettivamente il Milan a destra si sognava.

È presto per fare voli pindarici, personalmente nei miei pronostici ho messo il Milan in seconda fila assieme al Napoli, dietro a Juve e Inter in prima ma davanti a Lazio e Atalanta (in terza) e Roma/Fiorentina, in quarta.

Già venerdì avremo una prima risposta attendibile sulle ambizioni rossonere, perché all'Olimpico mi immagino il solito ambientino che Mou, quando è com le spalle al muro, è oggettivamente bravissimo a preparare.

Sul 4-1 Milan sono passato a Verona, dove ho visto l'ultimo quarto d'ora e pure il primo supplementare, visti i quasi 14' di recupero.

La Roma mi è parsa la solita roba inconcludente degli ultimi due anni, nonostante il Verona in dieci, ma in questo senso è indubbio che l'eventuale arrivo di Lukaku cambierebbe parecchie carte in tavola.

Arrivo che darebbe ovviamente enorme entusiasmo a un ambiente già sempre carico di suo, in quello che venerdì per la Roma è già quasi uno spareggio, perché se vince accorcia un poco e rimane a galla, pur non essendo certo quattro punti in tre partite una media sontuosa, ma se perde e resta a un punto con le big a nove, iniziano i processi e stavolta l'ex Special One (Mourinho è stato un grandissimo, sia chiaro, ma è in caduta libera da anni) finisce alla sbarra pure lui.

In attesa dei riscontri di oggi, un'ultima nota sui rigori per fallo di mano.

Sì insiste, in serie A, a dare una interpretazione letterale del regolamento, senza usare a mio parere il buon senso.

Il rigore dato ieri al Milan (parlo ovviamente del primo, sul secondo non potrebbe discutere neanche Cairo) fa il paio con quello dato alla Juve a Udine, e con mille altri che vedo continuare a dare in una interpretazione che personalmente trovo miope.

È mani, nessuno può discutere questo, e anzi il palmo della mano va addirittura all'indietro nell'impatto, ma è altrettanto evidente che il difensore si sta appoggiando, la palla gli arriva da un metro, non esiste non dico volontarietà ma a mio parere nemmeno imprudenza, perché non si può pretendere che uno giochi sempre con le mani dietro la schiena perfino quando è in marcatura.

È un genere di rigore che si continua a dare, anzi nel caso di ieri addirittura il Var ha richiamato l'arbitro costringendolo di fatto a darlo, ma a me continua a sembrare una forzatura, e visto che alterno la A alla Premier, dove gli arbitri sono mediamente più scarsi dei nostri ma rigori del genere non sono neanche ipotizzabili, mi permetto di dire che preferisco quel tipo di interpretazione, meno letterale ma più di buon senso.

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54 minuti fa, forest ha scritto:

Il rigore dato ieri al Milan (parlo ovviamente del primo, sul secondo non potrebbe discutere neanche Cairo) fa il paio con quello dato alla Juve a Udine, e con mille altri che vedo continuare a dare in una interpretazione che personalmente trovo miope.

Credo che tale interpretazione derivi dal fatto che in Italia siamo campioni mondiali per alzare polemiche inutili. La via più facile è la seguente: tocchi la palla con la mano, fischio rigore a prescindere. Ti immagini il vespaio che ne uscirebbe se ad esempio fischiassi il rigore a Udine a favore della Juve, ed uno simile al Napoli no. Apriti cielo. 

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48 minuti fa, numanecia ha scritto:

Credo che tale interpretazione derivi dal fatto che in Italia siamo campioni mondiali per alzare polemiche inutili. La via più facile è la seguente: tocchi la palla con la mano, fischio rigore a prescindere. Ti immagini il vespaio che ne uscirebbe se ad esempio fischiassi il rigore a Udine a favore della Juve, ed uno simile al Napoli no. Apriti cielo. 

Penso anch'io, anzi ne sono sicuro, e alla fine può essere una coerenza anche quella.

Tuttavia, a favore della Juve a Udine o del Milan ieri la differenza in campo era abissale, ma se un episodio di quel genere accade al 96' di Inter-Juve voglio vedere cosa succede...

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Juventus imbarazzante nel primo tempo oggi. Forest la mette in prima fila, ma col centrocampo proposto oggi non si va da nessuna parte. Locatelli costruttore di gioco è impresentabile, Miretti e Fagioli sono bravissimi ma ovviamente acerbi, Weah o come si scrive, è il parente povero di Cuadrado, Kostic, uno dei migliori dello scorso anno, pare in rampa di lancio, Chiesa predica nel deserto. Allegri è passato dal guardiolismo al kloppismo in pochi mesi..... schema di oggi pironada in avanti e via col vento. Da ringraziare arbitro e Var che non concedono un rigore solare al Bologna, altrimenti era 2-0 e tutti a casa. Unica nota lieta il bel gol del serbo. 

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2 ore fa, numanecia ha scritto:

Juventus imbarazzante nel primo tempo oggi. Forest la mette in prima fila, ma col centrocampo proposto oggi non si va da nessuna parte. Locatelli costruttore di gioco è impresentabile, Miretti e Fagioli sono bravissimi ma ovviamente acerbi, Weah o come si scrive, è il parente povero di Cuadrado, Kostic, uno dei migliori dello scorso anno, pare in rampa di lancio, Chiesa predica nel deserto. Allegri è passato dal guardiolismo al kloppismo in pochi mesi..... schema di oggi pironada in avanti e via col vento. Da ringraziare arbitro e Var che non concedono un rigore solare al Bologna, altrimenti era 2-0 e tutti a casa. Unica nota lieta il bel gol del serbo. 

Molto ma molto deludente.

L'ho vista in leggera differita causa Newcastle-Liverpool, ed effettivamente nel primo tempo il vantaggio del Bologna era non solo più che meritato ma preoccupante alla luce del mondo in cui sabato scorso il Milan a Bologna l'ha chiusa in mezz'ora.

Ripresa meglio, il pari alla fine è meritato ma pesa come un macigno l'inspiegabile mancato rigore (e relativa espulsione) a favore del Bologna, sopra 1-0 al 72'.

Inspiegabile non tanto l'errore dell'arbitro, che comunque nella dinamica dell'azione avrebbe pur dovuto chiedersi cosa spinge a cadere un giocatore che deve appoggiare da un metro a porta vuota, quanto il mancato intervento del Var.

La Juve l'ho messa in prima fila perché non ha le Coppe, e l'anno scorso la Champions ha tolto alle milanesi un bel po' di punti.

Sulle romane mi pare di sparare sulla Croce Rossa, ho scritto settimana scorsa che mi sembra incredibile come si possa non considerare indebolita la Lazio mentre la Roma arrivava settima anche gli altri anni.

Un punto in quattro partite contro Lecce, Salernitana, Genoa e Verona è onestamente anche meno di quel che mi aspettassi.

La Roma con Lukaku si rinforzerà parecchio, la Lazio semplicemente non ha sostituito Milinkovic-Savic, ovvero di gran lunga il suo giocatore migliore, e i risultati li stiamo vedendo....

Il problema è che il prossimo turno presenta Roma-Milan e Napoli-Lazio.

Per le romane, che restano comunque buone squadre e ovviamente non rimarranno a lungo a fondo classifica, potrebbe essere una grande occasione di riscatto.

Ma se invece dovesse andar male, nove punti dalle prime dopo tre giornate spalancherebbero inevitabilmente scenari abbastanza tragici.

Modificato da forest
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Voglio essere onesto: nel primo tempo il mani in area del Bologna era simile a quello per me assurdamente concesso al Milan.  Ma quello non dato al Bologna ha del clamoroso e spero che il tizio al Var cambi mestiere e molto presto, perché faccio molta, troppa fatica a credere alla buona fede. Passo indietro evidente nel gioco della Juve.

Oggi dovrebbe essere il giorno del Pezzodim a Roma. Il Pezzodim qualcosa può spostare, ma la Roma effettivamente avrebbe bisogno di giocatori sani, perso Matic. Renato Sanchez e Dybala faranno forse venti partite a testa e non credo bastino per vincere qualcosa. Per la corsa Champions, invece,potrebbero starci.

La Lazio me l'aspettavo si meno forte all'inizio, ma coesa e con un gioco mandato a memoria. Francamente imbarazzanti, sarà dura, molto dura, ripetersi.

Milan molto ma molto bene, non si strapazzano Bologna e Torino se non hai gamba, tecnica e gioco. E il Milan ha tutti e tre, con Pulisic che se continua così diventa il Kvara a Napoli dell'anno scorso.

Napoli che anche ieri ha dimostrato di essere davvero forte, impressionante la prima mezz'ora contro il Sassuolo.

Oggi vediamo cosa è capace di fare l'inter.

Dietro punti molto pesanti per Verona e Lecce, che hanno iniziato alla grande.

 

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Commentando questa giornata ancora incompleta, devo dire che ho pensato a chi scroccherà una birra facile facile...ah, peccato non aver quotato in tempo 😁

Mi fa sempre piacere quando l'enfasi e titoloni di certi giornali poi si sgretolano la settimana dopo: la Juve sembrava una corazzata, ora si è ridimensionata giustamente...per me la verità sta un po' in mezzo, credo molto dipenderà da come renderanno soprattutto i giovani di centrocampo, come Fagioli e Miretti...oltre allo stato di salute di Pogba. Rabiot ormai è abbastanza una garanzia, mentre Locatelli è buono, ma forse non da squadra che ambisce al titolo....un centrocampo non incredibile, ma che lo scorso anno ha dato buoni risultati. Non avere le coppe è un bel vantaggio, soprattutto tra un po'.

Il Milan mi ha stupito, è partito alla grande nonostante l'addio a Ibra e Maldini, oltre a metà squadra...prestazioni notevoli anche sul piano del gioco, chiaramente son 2 partite e conta quindi poco o nulla. Le vere squadre si vedono nei momenti di difficoltà....cmq lo dicevo che Pulisic è veramente forte.

Napoli bene, ma le squadre che ha affrontato sono un gradino sotto ad esempio a Bologna e Torino.....

La Roma mi ha un po' stupito, francamente male contro squadre abbordabili....incredibile la rosa che hanno messo su, metà squadra formata di gente che ha o ha avuto grossi guai fisici, quindi incognite....Dybala, Pellegrini, Spinazzola, Sanches, Paredes, Karsdorp, Smalling, El Shaarawy anche Aouar aveva guai scorsa stagione....aggiungiamoci Kumbulla e Abraham con i crociati andati, il nuovo Azmoun preso già infortunato e l'arrivo di Lukaku che anche lui ne ha avuti di problemi scorso anno....

Ridimensionata anche la Fiorentina, che sembrava un trattore....e invece tra coppa e campionato è tornata sul pianeta Terra. Stupito del turnover effettuato ieri, quando ho visto la formazione sono rimasto sbalordito: hanno cambiato più di mezza squadra. Ma è più importante una qualificazione in Conference League o un eventuale tentativo di arrivare tra le prime 4? Mah...

Della Lazio ho già accennato all'inizio, sorpreso dei risultati di Sarri con una squadra cambiata per pochissimo...immaginavo una partenza a razzo. Forse hanno sbagliato la preparazione? 

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2 ore fa, Calcio74 ha scritto:

ma che lo scorso anno ha dato buoni risultati

Beh, dipende dai punti di vista...... uscita ai gironi di CL con squadre abbordabili, fuori in EL col Siviglia, terza di fatto in campionato a mille punti dal Napoli....... sono anni che si cerca un regista, prima Arthur, poi Paredes, ma nessuno che possa essere all'altezza del blasone dei bianconeri. Abituati a Vidal, Pirlo, Marchisio e Pogba, quello vero, siamo lontani anni luce. 

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Inter forte e solida, come mi aspettavo.

Ha rischiato seriamente solo una volta nel finale, ma ha dominato dando una chiara dimostrazione di forza: due gol, due pali, una vittoria mai in discussione.

A parte la mezza stecca della Juve ieri, quelle che considero le quattro più forti hanno ottenuto il massimo: 22 punti su 24 disponibili.

Considerato che le romane e l'Atalanta ne hanno fatti 4 su 18, fin qua il divario mi sembra evidente.

Naturalmente vedremo se Roma-Inter e Napoli-Lazio ribalteranno o quantomeno metteranno in discussione le gerarchie.

Lukaku mi pare potenzialmente un bel colpo per il (non) gioco di Mou, vedremo i benefici.

L'Atalanta si è indebolita non per colpa sua: ha ceduto il suo miglior giocatore per fare cassa ma il sostituto si è rotto subito e pure seriamente.

Oggi ho sentito Sarri dire che la Lazio ha dei problemi perché ci vuole tempo ad inserire i nuovi e dare un'identità alla squadra.

Sono andato a controllare, e ieri per dieci undicesimi la Lazio era quella dell'anno scorso.

Detto che l'undicesimo era a mio parere la pietra angolare sulla quale si poggiava la baracca, e questo sarebbe un alibi di ferro, confesso di non aver capito il senso di quanto affermato, fermo restando che considero la Lazio comunque la quinta forza del campionato, e un conto è non pronosticarla fra le prime quattro e un altro ipotizzarla a zero punti dopo aver affrontato Lecce e Genoa.

Considerato il calendario che aspetta adesso i biancazzurri, misureremo presto le realistiche ambizioni.

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Lo scorso anno l'Inter a nove giornate dalla fine non era tra le prime quattro ed aveva davanti a sé un calendario molto complicato. Brozovic e Pezzodim sono stati fondamentali nella rincorsa vincente.

Ieri con solo due nuovi in campo non ha fatto male, ma certamente il Cagliari non è il più terribile dei banchi di prova. Già alla prossima giornata la Fiorentina sarà un test più affidabile. 

Thuram non ha fatto male, ma un nove che non tira una sola volta in porta mi lascia perplesso. Buono tecnicamente, pronto fisicamente ma ad oggi non mi pare dotato di quella cattiveria agonistica che in area avversaria è dote necessaria.  

Pian piano Inzaghi sta facendo prendere minuti all'Inter "due" , quasi completamente nuova. Sarà dalle prestazioni dei cambi che secondo me passerà il destino della stagione nerazzurra. Gli impegni cresceranno in difficoltà e frequenza, ci sarà bisogno di tutti e si capirà se saranno all'altezza dei compiti che a loro si richiede.

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