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10 minuti fa, Cica ha scritto:

L'obbiettivo finale di questa proprieta' e' di costruire un centro sportivo,portare la squadra in europa league nell'arco di cinque/dieci anni e vendere il tutto.

Non sono cazzate sognate stanotte.

L'obbiettivo è una cosa riuscirci un altra. In America fare "tanking" è normale, qua siamo al limite dell'illecito sportivo. Per quello Ben ha raccontato la storiella di voler vincere i play off, consiglio dell'avvocato. In realtà per loro la stagione è chiusa. Non vi piace, chissenefrega, tanto vinciamo e abbiamo ragione noi. Piace? No. Alternative? Forse Zanutta per stare in D.

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42 minuti fa, Guiz ha scritto:

L'obbiettivo è una cosa riuscirci un altra. In America fare "tanking" è normale, qua siamo al limite dell'illecito sportivo. Per quello Ben ha raccontato la storiella di voler vincere i play off, consiglio dell'avvocato. In realtà per loro la stagione è chiusa. Non vi piace, chissenefrega, tanto vinciamo e abbiamo ragione noi. Piace? No. Alternative? Forse Zanutta per stare in D.

Tu preferiresti Zanutta per stare in D?

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4 hours ago, Guiz said:

L'obbiettivo è una cosa riuscirci un altra. In America fare "tanking" è normale, qua siamo al limite dell'illecito sportivo. Per quello Ben ha raccontato la storiella di voler vincere i play off, consiglio dell'avvocato. In realtà per loro la stagione è chiusa. Non vi piace, chissenefrega, tanto vinciamo e abbiamo ragione noi. Piace? No. Alternative? Forse Zanutta per stare in D.

Negli sport americani solitamente l'obbiettivo del tanking e quello di arrivare ultimi per poi avere la scelta più alta al draft. Qui l'obbiettivo di perdere posizioni in campionato non porta alcun beneficio...se non forse quello di evitare che i giocatori con contratto ti chiedano un aumento (più probabile che chiedano la cessione), quindi capisco (per modo di dire) il discorso di focalizzarsi già sulla prossima stagione, ma non vedo perchè limitare l'obbiettivo di questa.

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più vardo indrio ( de meno de do mesi) più impazzisso... terzi a +10/12...

questi xe folli, pecà perchè ghe credevo a sta società. se rivarde le faccie e le espressioni dei 2 ieri non xe stado un bel veder... glaciali e decisi ( so, so, metti la pila....) . cone disi el CS i ga fato disaffezionar chi se iera attacado sto anno..

malamente

Modificato da ferruccio
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22 minuti fa, ferruccio ha scritto:

più vardo indrio ( de meno de do mesi) più impazzisso... terzi a +10/12...

questi xe folli, pecà perchè ghe credevo a sta società. se rivarde le faccie e le espressioni dei 2 ieri non xe stado un bel veder... glaciali e decisi ( so, so, metti la pila....) . cone disi el CS i ga fato disaffezionar chi se iera attacado sto anno..

malamente

Purtroppo non ci sono più i Presidenti di una volta, gli anziani come me ricorderanno Costantino Rozzi, Romeo Anconetani, lo stesso nostro Raffele De Riù che mettevano i propri denari nella squadra della città a similitudine di un mecenate.

Ora si parla di fondi esteri, di business plan, di return on equity, di marketing, ecc.ecc.ecc., a questi non importa una cippa della maglia, dei tifosi, del blasone, della storia, della tradizione di una squadra. Questi sono degli squali a cui interessa solo fare cassa, se oggi investono cento e domani incassano 1000 o 500 si prendono, se ne vanno e ti lasciano col c**o per terra in attesa di un altro affare.

Mi sto disamorando sempre di più di questo calcio, e mi dispiace perché come sport mi piace tantissimo, ma quando non c'è più un briciolo di passione, di entusiasmo da parte della proprietà che lo vede solo come un affare, beh, allora si perde tutta la partecipazione, il pathos. Sono "vecchio", sono un "nostalgico", mi direte che ormai questo è l'andazzo, certo ormai non si torna indietro, ma dove c'è solo l'aspetto economico non ci può essere cuore e passione. 

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Inviato (modificato)

Io ripeto sempre le stesse cose, ma quello è il problema. Il modello può piacere, a pochi, o non piacere, a tanti,  però può essere vincente ma devi avere competenze specifiche. Al momento non ci sono. Perciò o implementeranno lo staff con gente che questo tipo di calcio lo mastica, perché quello si gioca, o non saremo vincenti nemmeno se spendono vagonate di milioni.

Con Tesser è evidente che c'è stata una discussione accesa e quando litighi con questo tipo di proprietà ti fanno fuori senza tanti fronzoli.

Modificato da Guiz
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10 minuti fa, Guiz ha scritto:

Io ripeto sempre le stesse cose, ma quello è il problema. Il modello può piacere, a pochi, o non piacere, a tanti,  però può essere vincente ma devi avere competenze specifiche. Al momento non ci sono. Perciò o implementeranno lo staff con gente che questo tipo di calcio lo mastica, perché quello si gioca, o non saremo vincenti nemmeno se spendono vagonate di milioni.

Con Tesser è evidente che c'è stata una discussione accesa e quando litighi con questo tipo di proprietà ti fanno fuori senza tanti fronzoli.

Sono d'accordo, devi vedere la specificità di un mondo, quello del calcio, dove non puoi applicare dei metodi prettamente ed esclusivamente aziendali, e questo rientra anche un po' nel discorso che facevo poc'anzi, una gestione "fredda" e meramente utilitaristica è difficile porti a risultati importanti. Poi magari succede, ma è un eccezione secondo me. Magari queste persone sono anche bravissime nell'amministrare un'azienda, forse un po' meno una società di calcio che è molto legata all'ambiente, ai tifosi, c'è una fidelizzazione della gente, insomma è molto diverso secondo me. 

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Sarebbe bello poter sentire la versione di Tesser su quanto accaduto a gennaio con le cessioni di Adorante e Finotto; perché ieri abbiamo sentito tutti cosa è stato detto a riguardo, ma vorrei sentire il rovescio della medaglia, così come è stato fatto da entrambe le parti qualche settimana fa.... giusto per correttezza....e onestà intellettuale.

La mia opinione? Credo a Tesser e non a Menta and Company.

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la mia sensazione, aldila' delle dichiarazioni di facciata del presidente, e' che ci sia un clima di finiamo presto questo campionato,non abbiamo niente da chiedere, sbaracco totale, Bordin traghettatore, di questo i giocatori lo percepiscono molto bene, visti anche i risultati, posso cercare di capire come la proprieta' ragioni, dura da accettare per la maggioranza dei tifosi,illusi da un buon campionato fino a dicembre. ho il timore che ci aspettino molte sconfitte, poche gioie sul campo e quello che mi preoccupa e' che non so se hanno capito gli errori e sopratutto in che realta' si sono calati.

Modificato da kurgan
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5 minuti fa, kurgan ha scritto:

la mia sensazione, aldila' delle dichiarazioni di facciata del presidente, e' che ci sia un clima di finiamo presto questo campionato,non abbiamo niente da chiedere, sbaracco totale, Bordin traghettatore, di questo i giocatori lo percepiscono molto bene, visti anche i risultati, posso cercare di capire come la proprieta' ragioni, dura da accettare per la maggioranza dei tifosi,illusi da un buon campionato fino a dicembre. ho il timore che ci aspettino molte sconfitte, poche gioie sul campo e quello che mi preoccupa e' che non so se hanno capito gli errori e sopratutto in che realta' si sono calati.

Sicuramente, per loro è normale, tante squadre in America fanno così, però in America chi va vedere le partite lo fa per lo spettacolo (in gran parte) con tutte le attività collaterali, non sono tifosi come li intendiamo noi, ma clienti. I giocatori questo lo capiscono subito e si vede.

In realtà nessuna proprietà americana o straniera in genere se è mi hai calata nella mentalità italiana e nemmeno europea. Tutte ci hanno comunque impiegato un po' di tempo a far partire il business, poi il problema è chi deleghi a fare quello che tu non sai.

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20 minuti fa, Lorenzo72 ha scritto:

Sarebbe bello poter sentire la versione di Tesser su quanto accaduto a gennaio con le cessioni di Adorante e Finotto; perché ieri abbiamo sentito tutti cosa è stato detto a riguardo, ma vorrei sentire il rovescio della medaglia, così come è stato fatto da entrambe le parti qualche settimana fa.... giusto per correttezza....e onestà intellettuale.

La mia opinione? Credo a Tesser e non a Menta and Company.

Se inondi il net di social poi devi essere bravissimo a ricordare quello che hai scritto, almeno quello Menta lo ha imparato, sembra. Ma è chiaro che in precedenza ha dato versioni diverse, quindi o raccontava storie prima o adesso.

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6 ore fa, Cica ha scritto:

Tu preferiresti Zanutta per stare in D?

No, ma ti assicuro che se non implementano lo staff, soprattutto quello tecnico, sono più le possibilità di retrocedere che venire promossi. Al di là dei milioni.

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Io credo che tutti gli "adoratori" di Ben e dei futuri presidenti della Triestina dovrebbero leggere l'articolo riportato da Unione91, perchè credo la maggioranza delle proprietà ragiona più o meno così:

https://pitchbook.com/news/articles/private-equity-european-soccer-sports

 E ora mi sono più chiare alcune proteste dei tifosi (mi pare in Germania) sulle proprietà americane.

Credo i tifosi più tiepidi se ne faranno una ragione per questa stagione, quelli più "scalmanati" avranno ancora parecchie lacrime da versare.

L'impressione è che Ben e co. siano estremamente pragmatici, dietro alle parole di facciata. La speranza è che venga fatto un consuntivo a fine stagione, che combacerà praticamente con un anno di gestione....e che vengano apportate modifiche a livello dirigenziale, come i più esperti auspicano. Ed aggrappiamoci alla speranza della gestione stadio e costruzione di un centro sportivo....oltre ad ipotetici sviluppi a Trieste indipendenti dal calcio, che in ogni caso male non farebbero.

Cmq, come ho già detto in passato, i soldi non ti danno la felicità: in questi ambienti serve anche tanta competenza ed organizzazione, che sembrano siano mancate nelle ultime 3 esperienze societarie.

 

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17 minuti fa, Guiz ha scritto:

Se inondi il net di social poi devi essere bravissimo a ricordare quello che hai scritto, almeno quello Menta lo ha imparato, sembra. Ma è chiaro che in precedenza ha dato versioni diverse, quindi o raccontava storie prima o adesso.

quindi può aver detto la verità ora su adorante e coverto tesser a gennaio?

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17 minuti fa, Guiz ha scritto:

Sicuramente, per loro è normale, tante squadre in America fanno così, però in America chi va vedere le partite lo fa per lo spettacolo (in gran parte) con tutte le attività collaterali, non sono tifosi come li intendiamo noi, ma clienti. I giocatori questo lo capiscono subito e si vede.

In realtà nessuna proprietà americana o straniera in genere se è mi hai calata nella mentalità italiana e nemmeno europea. Tutte ci hanno comunque impiegato un po' di tempo a far partire il business, poi il problema è chi deleghi a fare quello che tu non sai.

Ne parlavo prima con alcuni amici del forum.

È un altro mondo, da tutti i punti di vista 

È facile fare un paragone con altre proprietà americane a livello di big, ma bisogna vedere se è un modello che può funzionare in serie C.

Loro pensano di sì, so che tu credi di no, io semplicemente mi limito a dire che non lo so.

Per rispondere a Lorenzo, Tesser è stata una scelta sbagliata perché Tesser è legato a un modo di fare mercato che non sarà mai il loro.

Ovvero, io scelgo e tu compri.

Non esiste, forse ti prendo uno o due giocatori, ma sono le eccezioni e non la regola.

Per loro, si propone al tecnico un ventaglio di nomi e lui sceglie fra quelli.

Può dire "questo non lo voglio" ma non esiste "io voglio questo".

Un Ds importante, a livello di C, vuole comandare.

Non credo sia quello che interessi alla proprietà, e infatti stanno cercando di costruirsene uno in casa, e libero chi vuole di ironizzare.

Chiaro che parliamo di un altro mondo, ma il Milan ha una proprietà americana e l'esempio mi pare calzante.

Il ds del Milan è D'Ottavio.

Qualcuno sa che faccia ha D'Ottavio?

Qualcuno ha mai sentito un'intervista a D'Ottavio?

Eppure non è certo un cretino, se sta là.

Ma è un uomo della società.

Pioli, al Milan, non chiede i giocatori.

Alcuni glieli impongono, e ad esempio quando la proprietà si è insediata ha imposto un giocatore americano, che infatti ha portato numeri mostruosi negli USA sul piano del marketing.

Ma Pioli mai avrebbe potuto dire "io non voglio Pulisic, voglio XY che americano non è ma è più forte".

Non esiste.

Per un periodo, i giocatori da prendere li sceglieva Boban.

E non gli piaceva il fatto di dover dipendere da altri, perché riteneva di essere più competente, tecnicamente, di loro.

Lo ha detto, in una intervista alla Gazzetta, ed è volato dalla finestra.

Come è volato Maldini, che al Milan non era uno qualunque.

Vola Maldini al Milan e pensiamo che la Triestina non esoneri Tesser?

Ma diciamo seriamente?

È un altro mondo, che col nostro c'entra zero.

Sì può trovare una sintesi e applicarlo a livello di C con un Ds che non voglia comandare?

Non lo so, è la loro scommessa e non so se la vinceranno.

Ma questo è.

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5 minuti fa, ferruccio ha scritto:

quindi può aver detto la verità ora su adorante e coverto tesser a gennaio?

La prima risposta, quella d'istinto, di solito nasconde tante verità. Quindi non credo.

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14 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Io credo che tutti gli "adoratori" di Ben e dei futuri presidenti della Triestina dovrebbero leggere l'articolo riportato da Unione91, perchè credo la maggioranza delle proprietà ragiona più o meno così:

https://pitchbook.com/news/articles/private-equity-european-soccer-sports

 E ora mi sono più chiare alcune proteste dei tifosi (mi pare in Germania) sulle proprietà americane.

Credo i tifosi più tiepidi se ne faranno una ragione per questa stagione, quelli più "scalmanati" avranno ancora parecchie lacrime da versare.

L'impressione è che Ben e co. siano estremamente pragmatici, dietro alle parole di facciata. La speranza è che venga fatto un consuntivo a fine stagione, che combacerà praticamente con un anno di gestione....e che vengano apportate modifiche a livello dirigenziale, come i più esperti auspicano. Ed aggrappiamoci alla speranza della gestione stadio e costruzione di un centro sportivo....oltre ad ipotetici sviluppi a Trieste indipendenti dal calcio, che in ogni caso male non farebbero.

Cmq, come ho già detto in passato, i soldi non ti danno la felicità: in questi ambienti serve anche tanta competenza ed organizzazione, che sembrano siano mancate nelle ultime 3 esperienze societarie.

 

Certo, quello è, i piani sono chiari. Però emerge tanta ingenuità e poca conoscenza nel mondo del calcio. Wyscout lo usavo io (adesso non più perché costicchia), lo usava Milanese, lo usava Grillo, lo usano praticamente tutti, non è la scoperta del secolo. Giusto per fare un esempio.

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32 minuti fa, forest ha scritto:

Ne parlavo prima con alcuni amici del forum.

È un altro mondo, da tutti i punti di vista 

È facile fare un paragone con altre proprietà americane a livello di big, ma bisogna vedere se è un modello che può funzionare in serie C.

Loro pensano di sì, so che tu credi di no, io semplicemente mi limito a dire che non lo so.

Per rispondere a Lorenzo, Tesser è stata una scelta sbagliata perché Tesser è legato a un modo di fare mercato che non sarà mai il loro.

Ovvero, io scelgo e tu compri.

Non esiste, forse ti prendo uno o due giocatori, ma sono le eccezioni e non la regola.

Per loro, si propone al tecnico un ventaglio di nomi e lui sceglie fra quelli.

Può dire "questo non lo voglio" ma non esiste "io voglio questo".

Un Ds importante, a livello di C, vuole comandare.

Non credo sia quello che interessi alla proprietà, e infatti stanno cercando di costruirsene uno in casa, e libero chi vuole di ironizzare.

Chiaro che parliamo di un altro mondo, ma il Milan ha una proprietà americana e l'esempio mi pare calzante.

Il ds del Milan è D'Ottavio.

Qualcuno sa che faccia ha D'Ottavio?

Qualcuno ha mai sentito un'intervista a D'Ottavio?

Eppure non è certo un cretino, se sta là.

Ma è un uomo della società.

Pioli, al Milan, non chiede i giocatori.

Alcuni glieli impongono, e ad esempio quando la proprietà si è insediata ha imposto un giocatore americano, che infatti ha portato numeri mostruosi negli USA sul piano del marketing.

Ma Pioli mai avrebbe potuto dire "io non voglio Pulisic, voglio XY che americano non è ma è più forte".

Non esiste.

Per un periodo, i giocatori da prendere li sceglieva Boban.

E non gli piaceva il fatto di dover dipendere da altri, perché riteneva di essere più competente, tecnicamente, di loro.

Lo ha detto, in una intervista alla Gazzetta, ed è volato dalla finestra.

Come è volato Maldini, che al Milan non era uno qualunque.

Vola Maldini al Milan e pensiamo che la Triestina non esoneri Tesser?

Ma diciamo seriamente?

È un altro mondo, che col nostro c'entra zero.

Sì può trovare una sintesi e applicarlo a livello di C con un Ds che non voglia comandare?

Non lo so, è la loro scommessa e non so se la vinceranno.

Ma questo è.

Nessuna squadra ha mai vinto la Serie C senza un DS competente o almeno un allenatore che snocciola i nomi di chi vorrebbe. Quando c'è stata sinergia le cose sono state anche più proficue. In realtà più sali di categoria, più facile diventa, perché la qualità aumenta e sei hai un bravo allenatore se gli dai qualità ha più margini. In Serie C la qualità è bassa, giocano più o meno tutti allo stesso modo e vincono più o meno sempre gli stessi. Quindi noi possiamo vincere con al comando uno scout che si occupa di calcio da 4 anni? Possibile, tutti gli eventi hanno avuto una prima, assai improbabile però.

Modificato da Guiz
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Personalmente sono molto scettico sul fatto che riescano a fare i soldi con una squadra in serie C, non la fatto mai nessuno non vedo perchè loro lo facciano ma mi auguro che ci riescano perchè vorrà dire che siamo saliti di categoria perchè prendere giocatori sconosciuti per poi rivenderli devi avere minimo 5 Correja in vari ruoli e soprattutto vincere il campionato non come adesso che il giocatore si è svalutato. Perciò non ci resta che aspettare e vedere certo non questo campionato ma il prossimo

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33 minutes ago, forest said:

Per rispondere a Lorenzo, Tesser è stata una scelta sbagliata perché Tesser è legato a un modo di fare mercato che non sarà mai il loro.

Ovvero, io scelgo e tu compri.

Non esiste, forse ti prendo uno o due giocatori, ma sono le eccezioni e non la regola.

Però sta cosa la sanno anche i sassi. Che Tesser abbia quel modus operandi lo si sa, o comunque non ci vuole molto per scoprirlo, basta fare due telefonate insomma. Io penso che Tesser non sia stato un errore ma che fosse funzionale come biglietto da visita e come garanzia per arrivare a certi giocatori. Poi il rapporto é forse degenerato per vedute diametralmente opposte (i nodi pian piano sono venuti al pettine). Certo uno come si spiega il biennale: forse una richiesta di Tesser. Non penso che questi siano così stupidi da essersi accorti dopo 5 mesi di avere cannato allenatore per i loro progetti.

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2 minuti fa, marcoc ha scritto:

Personalmente sono molto scettico sul fatto che riescano a fare i soldi con una squadra in serie C, non la fatto mai nessuno non vedo perchè loro lo facciano ma mi auguro che ci riescano perchè vorrà dire che siamo saliti di categoria perchè prendere giocatori sconosciuti per poi rivenderli devi avere minimo 5 Correja in vari ruoli e soprattutto vincere il campionato non come adesso che il giocatore si è svalutato. Perciò non ci resta che aspettare e vedere certo non questo campionato ma il prossimo

È quello che pensa Menta, prendo 5/6 Correia da varie parti del mondo e vinco. Sarà...

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3 minuti fa, Unione91 ha scritto:

Però sta cosa la sanno anche i sassi. Che Tesser abbia quel modus operandi lo si sa, o comunque non ci vuole molto per scoprirlo, basta fare due telefonate insomma. Io penso che Tesser non sia stato un errore ma che fosse funzionale come biglietto da visita e come garanzia per arrivare a certi giocatori. Poi il rapporto é forse degenerato per vedute diametralmente opposte (i nodi pian piano sono venuti al pettine). Certo uno come si spiega il biennale: forse una richiesta di Tesser. Non penso che questi siano così stupidi da essersi accorti dopo 5 mesi di avere cannato allenatore per i loro progetti.

Invece mi sa che è proprio così.

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