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Basketnolimits - possibile taglio per Valentine solita uscita ad mentula canis o qualcosa di vero?  

Ti ha dato la risposta proprio Ruzz nell'intervista sul piccolo: "Ho giocato una partita positiva, il coach mi aveva chiesto di essere più aggressivo e ho provato a farlo da subito, magari togliendo un po' di attenzione alla regia. Poi sai, quando i tiri entrano e prendi fiducia, tutto ti riesce più facile" Regia poca,grande partita

VENERDÌ 14 NOVEMBRE 2025 - Michele Ruzzier, l'oro di una Pallacanestro Trieste che battendo la Bertram Tortona nel recupero della sesta giornata si è rilanciata in campionato. Come scrive Lorenzo Gatto, dopo un inizio di stagione complicato, il play triestino si è ritrovato guidando la sua squadra con autorevolezza e dimostrando, oltre al talento, un carattere in grado di trascinare i compagni a rimonta e vittoria. I 16 punti segnati contro Tortona le hanno permesso di superare i 1500 punti in Serie A, traguardo sicuramente significativo e importante. Ruzzier, cosa rappresenta per lei questo record? «È curioso perché non sapevo di essere così vicino a questo traguardo, l'ho scoperto alla fine della partita e devo dire che mi ha fatto molto piacere. Se ripenso alla mia carriera, a quando da Trieste sono arrivato alla Reyer Venezia e ho giocato le mie prime partite nella massima serie, è un risultato che non mi sarei mai aspettato di raggiungere. Mi rende orgoglioso nella consapevolezza che lo considero un punto di partenza e non certo di arrivo nella mia carriera». Vittoria contro Tortona importante. Sotto 11-29 dopo soli 7 minuti, cosa è scattato nella testa della squadra? Quali parole vi siete detti, o ha detto l'allenatore, per trovare la forza di reagire e non mollare? «In certe situazioni non serve dirsi nulla, ognuno deve trovare dentro di sé la forza per reagire. Siamo partiti male, su quel parziale iniziale avremmo potuto mollare e invece, grazie all'apporto del nostro pubblico, la squadra è riuscita a rimetterla in piedi e a portarla a casa. Grande dimostrazione di carattere e di lucidità nei momenti finali». Vincere una partita con una rimonta del genere dà una carica diversa rispetto a una vittoria gestita fin dall'inizio. Cosa significa questo successo per la fiducia del gruppo? «È certamente una importante iniezione di fiducia ma, allo stesso tempo, deve fungere da monito per non ripetere gli stessi errori. Non sempre, soprattutto in trasferta, ti capita di riuscire a ribaltare partite così». Ha giocato una partita clamorosa per personalità e pulizia. Dopo un inizio di stagione difficile, quanto era importante per lei riuscire a offrire una prestazione del genere? «Ho giocato una partita positiva, il coach mi aveva chiesto di essere più aggressivo e ho provato a farlo da subito, magari togliendo un po' di attenzione alla regia. Poi sai, quando i tiri entrano e prendi fiducia, tutto ti riesce più facile». Guardando avanti quali sono i prossimi obiettivi per il prosieguo del campionato? «Vincere a Cremona, siamo a pari punti in classifica e passare al PalaRadi sarebbe importante in chiave qualificazione alle final eight di coppa Italia e poi cercare di fare una partita positiva a Istanbul. Pensare più in là, nel lungo periodo, in questo momento è sicuramente complicato» - Ci sono buone probabilità di vedere una coppia di attacco inedita nella formazione alabardata domani sera al Rocco contro il Trento (inizio 20.30). Lo scrive Antonello Rodio: la premessa è che al di là della sconfitta, la formula con un solo trequartista dietro a due attaccanti, tradizionalmente più cara a Tesser ma vista per la prima volta solo domenica scorsa da quando il tecnico è tornato sulla panchina dell'Unione, a Vercelli ha funzionato. Si sono create infatti molte occasioni da gol, anche se poi purtroppo è mancata la finalizzazione. Adesso col rientro di Faggioli dopo la gastrite che l'ha costretto all'ultimo momento a dare forfait a Vercelli, con Vertainen che sta recuperando dall'infortunio ma che non sarà certo pronto per giocare contro il Trento (quantomeno dal primo minuto), e con la buona prova in Piemonte fatta registrare da Vicario, è probabile che sia proprio la coppia Vicario-Faggioli quella in rampa di lancio per giocare davanti a Gunduz, con Kljajic che stavolta partirebbe invece dalla panchina. Per il resto Tesser deve decidere chi giocherà mezzala al posto di Ionita impegnato in nazionale, e il candidato principale sembra Pedicillo che è favorito su D'Amore, al quale probabilmente toccherà di nuovo il ruolo di terzino sinistro. Anzolin infatti, con Silvestri ancora assente, dovrà giocare in mezzo alla difesa a fianco di Moretti, con Silvestro a presidiare la fascia destra. Prosegue intanto la prevendita per la gara di domani sera. I prezzi per gli interi sono di 12 euro per la Furlan (8 euro over 65 e 2 euro per i ridotti 4-11 anni) e di 20 euro per la Tribuna Pasinati (15 euro per gli over 65 e 5 euro per i ridotti 4-11 anni). I tagliandi possono essere acquistati online attraverso il circuito Ticketone o presso le seguenti sedi fisiche: Ticket Point di Corso Italia 9, Galleria Rossoni, oggi e domani con orario 8.30-12.30 e 15.30-19; Trattoria La Marina di via Manzoni 7 a Muggia, oggi con orario 11-14.30 e 16-21, poi domani dalle 11 alle 14.30. Domani allo stadio botteghini di tribuna e curva saranno operativi dalle 18.30.

(OT) Le baruffe tra utenti no ghe interessa a nisun

Anche, ma non solo...sulla carta eravamo migliorati, piu' profondi..l'unica incognita era il cambio JJ  Sissoko..con allenatore di una certa esperienza in Europa. Quindi le aspettative ce le siamo anche noi autoalimentate, anche con l'entusiasmo di Matiasic(principalmente) e i pareri qua e la' degli addetti ai lavori.. Sta nella maturita' di un tifoso, capire poi che nello sport non esistono equazioni perfette..altrimenti Milano vincerebbe ogni anno il titolo.. Che poi..finora con Christian avevamo perso e vinto le stesse partite di quest'anno... Speriamo che si ripeta questa statistica nelle prossime due partite..