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Chissà se qualcuno aveva ascoltato il mio consiglio e si era giocato un centone sulla vittoria del Milan...bei soldini 😁 Partita cmq da pareggio, decisa dagli episodi, come spesso accade. Il Milan partiva favorito per vari motivi: Chivu non ha l'esperienza e la scaltrezza di gente come Allegri o Conte, infatti si è visto...l'Inter mercoledì ha l'Atletico e credo che Lautaro sia stato sostituito anche per preservarlo, come anche Barella. Poi difficilmente era pensabile che l'Inter si portasse a +5 sul Milan e addirittura a +7 sulla Juve...con poi un turno (il prossimo) sulla carta favorevole ai nerazzurri. Non concordo molto su altre dichiarazioni lette qui: non è che Maignan fa una partita monstre e Sommer fa un mezzo errore e quindi l'uno diventa il top della serie A mentre l'altro bollito...andatevi a rivedere certi orrori di Maignan la scorsa stagione. E di Sommer a memoria non ricordo orrori quest'anno, seppure certamente mi aspettassi un maggior turnover con Martinez, vista soprattutto l'età...potenzialmente potremmo avere il futuro già in casa. Poi vediamo il proseguo eh, magari Sommer si rivela effettivamente bollito. La realtà è che il Milan ha finalmente un mister che cura la difesa...mentre l'Inter continua ad avere problemi difensivi...il rendimento dei portieri è frutto soprattutto di questo, a mio avviso. Concordo con Chivu sul fatto che 4 sconfitte in 12 gare in serie A sono assolutamente troppe...33%! Abbiamo le stesse sconfitte della Cremonese ed abbiamo subito più gol del Sassuolo, tanto per dire. Era prevedibile il rumeno non fosse il nuovo Guardiola o Zidane...e mi dispiace sentire che Marotta continua a descriverlo come una prima scelta, quando quasi tutti sappiamo che non è così...cmq stiamo a vedere se migliora. Noto poi che qualcuno non rileva la gamba altissima e pericolosa di Gabbia sul contrasto in aria con Lautaro....ma d'altronde quando sei di parte...😉

Report Analitico Avanzato: Pallacanestro Trieste vs. Olimpia Milano (86-82) Sintesi Esecutiva (Executive Summary) La vittoria di Trieste contro un'avversaria del calibro di Milano non è stata frutto del caso, ma di una prestazione offensiva di efficienza chirurgica. Nonostante una difesa a tratti vulnerabile, Trieste ha vinto la partita imponendo un ritmo controllato e capitalizzando con percentuali balistiche di altissimo livello. L'analisi rivela una chiara dicotomia tra l'impatto "di volume" di alcuni giocatori e l'impatto "di efficienza" di altri, un dato cruciale che ha deciso l'incontro. 1. Analisi di Squadra: L'Efficienza che Batte il Talento Per capire come Trieste abbia vinto, dobbiamo guardare ai "Quattro Fattori" del gioco, ma con un occhio moderno. Efficienza al Tiro (eFG% e TS%): eFG% (Effective Field Goal %): 57.6% TS% (True Shooting %): 63.2% Il TS% è la metrica più completa per misurare l'efficienza al tiro. Non si limita a guardare le percentuali dal campo, ma include il valore dei tiri da tre punti e dei tiri liberi. Interpretazione: Questi valori sono eccezionali. Un eFG% sopra il 55% e un TS% sopra il 60% indicano un attacco d'élite. Trieste non si è limitata a segnare; lo ha fatto nel modo più efficiente possibile. La chiave è stata la micidiale percentuale da tre punti (14/31, 45.2%), che ha pesato enormemente sull'eFG%. Il TS%, che include anche l'ottima performance ai tiri liberi (18/21, 85.7%), conferma una qualità offensiva totale di altissimo livello, dove Trieste ha scelto tiri di alta qualità e li ha convertiti con precisione letale. Controllo dei Possessi (TOV%): TOV% (Turnover Percentage): 15.0% Interpretazione: Un valore nella media, non eccellente ma neanche disastroso. Circa 15 possessi su 100 sono terminati con una palla persa. Sebbene non sia un punto di forza, non ha rappresentato il tallone d'Achille della squadra in questa partita, specialmente a fronte della grande efficienza al tiro. Rimbalzi Offensivi (ORB%): ORB% (Offensive Rebound %): 21.2% Interpretazione: Questo è un dato critico e un'area di debolezza. Trieste ha catturato solo il 21.2% dei propri tiri sbagliati disponibili. Questo significa che ha avuto poche seconde opportunità, rendendo ancora più impressionante l'efficienza offensiva ottenuta sui primi tiri. Tiri Liberi (FT Rate - Freq): FT Freq: 11.3% Interpretazione: Un valore basso. Trieste non è stata particolarmente aggressiva nell'attaccare il ferro per guadagnare falli e viaggi in lunetta. La vittoria è stata costruita sul tiro perimetrale e sulla qualità delle esecuzioni, più che sulla fisicità e la pressione costante al pitturato. Rating e Pace: L'Identità di Gioco   Offensive Rating (ORTG): 117.8 Spiegazione Semplice: Questo è l'indicatore più importante dell'efficienza offensiva. Misura quanti punti la squadra segna per 100 possessi. Immaginatelo come il consumo di un'automobile: quanti chilometri fa con un litro di benzina. Un ORTG di 117.8 è livello da élite europea. Trieste non ha sprecato quasi nulla in attacco. Analisi: Questo valore stratosferico è il cuore della vittoria. Ha permesso a Trieste di sopperire a una difesa non impeccabile (come vedremo) e di rispondere colpo su colpo. Defensive Rating (DRTG): 112.3 Spiegazione Semplice: È l'esatto opposto: quanti punti la squadra subisce ogni 100 possessi. Più basso è, meglio è. Analisi: Un DRTG di 112.3 indica una difesa che ha concesso molto. Contro un'altra squadra, questo dato sarebbe stato probabilmente fatale. Ciò rafforza l'idea che la partita sia stata vinta interamente nella metà campo offensiva. Net Rating: +5.5 Analisi: La differenza tra ORTG e DRTG ci dà il Net Rating. Un +5.5 su 100 possessi riflette un margine di vittoria solido e meritato, costruito sull'efficienza. 2. Analisi Individuale: I Protagonisti Dietro i Numeri Il box score avanzato rivela storie molto diverse e complementari. I Protagonisti Assoluti Justin Ramsey - Il Motore Offensivo Usage Rate (USG%): 36.4%: Un dato enorme. Significa che mentre era in campo, più di un terzo dei possessi di Trieste terminava con un suo tiro, un suo viaggio in lunetta o una sua palla persa. Era l'indiscusso punto focale dell'attacco. TS%: 76.5%: La vera "chicca" statistica. Essere così efficienti (76.5% è un valore da superstar) con un volume di utilizzo così alto (36.4%) è ciò che definisce una performance dominante. Non ha solo tirato tanto, ha tirato straordinariamente bene. L'Anomalia Statistica: Il suo Team Net Rating (ON) è -12.1. Com'è possibile che la squadra abbia un differenziale negativo con il suo miglior marcatore in campo? Interpretazione: Questo non sminuisce la sua prestazione, ma la contestualizza. Probabilmente, Ramsey ha giocato la maggior parte dei suoi minuti contro i quintetti più forti di Milano, sobbarcandosi il carico offensivo in situazioni complesse. Mentre lui produceva punti, il quintetto faticava a contenere l'attacco avversario (il suo Defensive Rating individuale è 120.4, il più alto della squadra). Myles Brown - L'Uomo dell'Impatto: Team Net Rating (ON): +27.3: Questo è il dato che salta all'occhio. Con Brown in campo per 27 minuti, Trieste ha surclassato Milano di 27.3 punti su 100 possessi. Il suo plus/minus tradizionale di +11 conferma questo impatto devastante. TS%: 77.3%: Un'efficienza irreale, costruita su un letale 5/9 da tre. La sua pericolosità perimetrale ha creato spazi per tutti gli altri. Analisi Trasversale (Ramsey vs. Brown): Abbiamo qui un magnifico esempio di come le statistiche avanzate raccontino la partita. Ramsey è stato il martello, colui che ha tenuto in piedi l'attacco con il volume. Brown è stato il bisturi, il giocatore che, quando presente, ha fatto girare il sistema al massimo dei giri, probabilmente grazie al suo spacing (la capacità di allargare le difese). I Facilitatori e gli Specialisti Michele Ruzzier: Statistiche Chiave: 3 punti, 7 assist, 26 minuti, AST Ratio 25.9%, USG% 13.3%, Net Rating (ON) -10.1. Analisi: Il suo ruolo è stato chiarissimo: playmaker puro. Un AST Ratio (percentuale di possessi di un giocatore che termina con un assist) del 25.9% è altissimo, ma si accompagna a un Usage bassissimo (13.3%). Non ha cercato il tiro (1/6 FGA), ma ha orchestrato l'attacco. Tuttavia, come Ramsey, il suo Net Rating negativo (-10.1) solleva dubbi sull'efficacia complessiva dei quintetti in cui era inserito, specialmente in difesa. Mouhamed Sissoko: Statistiche Chiave: 16 punti, 27 minuti, 4/5 FGA, 8/8 FT, TS% 100.0%, AST Ratio 23.1%. Analisi: Una performance di rara efficienza. Un TS% del 100% è quasi un unicum: non ha virtualmente mai sprecato un possesso offensivo. A questo ha aggiunto un notevole contributo da passatore (AST Ratio del 23.1%), dimostrandosi un secondo creatore di gioco fondamentale. Il suo Net Rating (ON) di +3.2 lo colloca tra i giocatori con impatto positivo. Il Fattore Silenzioso Juan Toscano-Anderson: Team Net Rating (ON): +22.7: Come Brown, il suo impatto va ben oltre i 4 punti segnati. Con lui in campo, la squadra ha funzionato magnificamente. Il suo Individual Defensive Rating di 90.9 è il migliore tra i giocatori con minutaggio significativo. È stato lui il collante difensivo che ha permesso ai realizzatori di brillare. 3. Analisi delle Rotazioni e Dinamiche di Gioco (dal Rotation Chart) Il grafico delle rotazioni conferma visivamente le nostre scoperte. Inizio Gara: La barra del Net Rating è prevalentemente verde. Il quintetto iniziale (con Ramsey, Brown, Sissoko, Toscano-Anderson) ha costruito il primo importante vantaggio (30-21). Fase Centrale: Si nota una maggiore presenza di barre rosse e grigie (Net Rating negativo o nullo). È interessante notare come in queste fasi spesso Brown fosse in panchina mentre Ramsey era in campo. Questo supporta l'ipotesi che i quintetti con il solo Ramsey come terminale offensivo primario faticassero a mantenere l'equilibrio, specialmente in difesa. Finale di Partita: La barra torna a essere quasi costantemente verde. Chi c'era in campo? Il grafico mostra chiaramente la presenza del quintetto Ramsey-Brown-Sissoko-Toscano-Ruzzier. Questa è stata la closing lineup che ha sigillato la vittoria, un mix perfetto di creazione di tiro (Ramsey), spacing (Brown), solidità interna (Sissoko) e intelligenza difensiva (Toscano-Anderson). Il Fattore Moretti: Davide Moretti (17 minuti, 9 punti, 3/4 da tre) ha fornito un ottimo apporto offensivo (eFG% 90.0%), ma il suo Net Rating (ON) è di +8.8, indicando che i quintetti con lui in campo sono stati efficaci. La sua presenza ha coinciso con alcuni momenti positivi, specialmente nel secondo tempo. Conclusioni Strategiche e Spunti Tattici Vittoria di Sistema e Percentuali: Trieste ha vinto perché il suo attacco ha funzionato a un livello di efficienza d'élite (ORTG 117.8), trainato da un tiro da tre punti mortifero. Non è stata una vittoria di "garra" difensiva, ma di intelligenza e precisione offensiva. Per ambire a una maggiore continuità sarà fondamentale registrare la fase difensiva e la lotta sotto i tabelloni. L'importanza dello Spacing: L'impatto di Myles Brown è la chiave di lettura tattica della partita. La sua presenza ha sbloccato il potenziale del sistema, rendendo la vita più facile a tutti, Ramsey incluso. I quintetti con entrambi in campo sono stati devastanti. Da Migliorare: Il DRB% (Defensive Rebound %) del 75.0% è troppo basso indica che Trieste ha concesso a Milano seconde opportunità che hanno alimentato il loro punteggio e mantenuto la partita in bilico. Il Total Rebound % (TRB%) del 45.9% conferma che Trieste ha perso nettamente la battaglia a rimbalzo. Prospettive Future: La squadra ha dimostrato di avere una lineup di chiusura affidabile e di altissimo livello. La sfida per lo staff tecnico sarà estendere questi momenti di eccellenza, trovando un equilibrio anche quando le stelle riposano e gestendo le rotazioni per massimizzare la compresenza dei giocatori con il Net Rating più elevato.  

Ma Savona alla Juve proprio non serviva? Uffff

Mah.... io vedo faccine che ridono sui miei post ma qua mi sembra che si stia parlando del Kaiser che vince le Olimpiadi di discesa libera bastonando Paris e compagnia. 

...andemo in B attraverso i play off...