Spunk199 Posted July 25 Report Share Posted July 25 53 minuti fa, Guiz ha scritto: Adesso si sta verificando più o meno la stessa situazione per Damiani, il quale dopo un lungo colloquio con Corini e Rinaudo (DS Palermo) sembra avere accettato, non in maniera molto entusiasta a dire il vero (cosa che terrei in considerazione), l'dea di scendere in C, ma il Vicenza offre di più, soprattutto se riesce a piazzare Ronaldo, altrimenti un doppione. Toh, non me lo sarei mai aspettato, ma controvoglia però, eh, che sia ben chiaro e venga scritto, non si sa mai… Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guiz Posted July 25 Author Report Share Posted July 25 2 minuti fa, andreis ha scritto: Tutto condivisibile ma la location ha un peso enorme cioe dove uno va a vivere. anche la tifoseria vale molto. Se la tifoseria diciamo è agitata magari legata a gruppi eversivi e ti prende di mira può essere infernale. Per contro piacevole una tifoseria come quella Triestina che si ispira a viva l’A e po Bon. in linea con il motto mi piace l’idea romantica Dell’Austriaco Taferner😂 procuratori o no mi pare assurdo che un calciatore non faccia presente cosa preferisce ……significa non avere nessuna richiesta. Non ci sono solo ragioni legate alla mera razionalità ma anche questioni che vanno al di la della logica e che risiedono in una sfera emozionale. Se un giocatore ha le palle fa valere anche le sue motivazioni personali non razionali altrimenti meglio evitare proprio di considerarlo. sono le motivazioni che precedono le prestazioni 1) Trieste come location non è ambitissima, perché decentrata a meno che non sei della zona. 2) I campi d'allenamento/centro sportivo sono una delle prime prerogative e noi non lo abbiamo. Soprattutto i procuratori pensano se si rompe il mio investimento va a puttane. 3) Tutti i giocatori, almeno nelle intenzioni preferiscono una tifoseria calda. 4) Sono rarissimi i giocatori che sono, non dico succubi ma molto condizionati, dai loro procuratori, se non consideri quelli fai rose assai corte nei numeri 5) Le donne soprattutto se hanno bambini. A me il mare non piace, a me la montagna non piace, che scuole ci sono "amò, hai visto che schifo quella scuola, casca tutto e tu vorresti mettere il piccolo Samuele là?" "Amò e io Milano/Roma poi come vado?" ecc ecc. Insomma ci sono miriadi di variabili, che non possono essere tradotte come fa il tifoso medio. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
albicocco Posted July 25 Report Share Posted July 25 6 minuti fa, andreis ha scritto: Tutto condivisibile ma la location ha un peso enorme cioe dove uno va a vivere. anche la tifoseria vale molto. Se la tifoseria diciamo è agitata magari legata a gruppi eversivi e ti prende di mira può essere infernale. Per contro piacevole una tifoseria come quella Triestina che si ispira a viva l’A e po Bon. in linea con il motto mi piace l’idea romantica Dell’Austriaco Taferner😂 procuratori o no mi pare assurdo che un calciatore non faccia presente cosa preferisce ……significa non avere nessuna richiesta. Non ci sono solo ragioni legate alla mera razionalità ma anche questioni che vanno al di la della logica e che risiedono in una sfera emozionale. Se un giocatore ha le palle fa valere anche le sue motivazioni personali non razionali altrimenti meglio evitare proprio di considerarlo. sono le motivazioni che precedono le prestazioni ma dai dai, finisila con sto campanilismo senza seenso, Trieste xe una perla per ti che te zogheria anche gratis nella Triestina pur de magnarte una sacher originale ma non te pol giudicar i zogadori con il tuo metro, con tute le ciofeche e i rifiuti che gavemo avudo in sti decenni, i contratti in c xe de 2 anni massimo 3, te offri de meno? Vado da chi ofri de più, logico 3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spunk199 Posted July 25 Report Share Posted July 25 10 minuti fa, andreis ha scritto: Tutto condivisibile ma la location ha un peso enorme cioe dove uno va a vivere. anche la tifoseria vale molto. Se la tifoseria diciamo è agitata magari legata a gruppi eversivi e ti prende di mira può essere infernale. Per contro piacevole una tifoseria come quella Triestina che si ispira a viva l’A e po Bon. in linea con il motto mi piace l’idea romantica Dell’Austriaco Taferner😂 procuratori o no mi pare assurdo che un calciatore non faccia presente cosa preferisce ……significa non avere nessuna richiesta. Non ci sono solo ragioni legate alla mera razionalità ma anche questioni che vanno al di la della logica e che risiedono in una sfera emozionale. Se un giocatore ha le palle fa valere anche le sue motivazioni personali non razionali altrimenti meglio evitare proprio di considerarlo. sono le motivazioni che precedono le prestazioni questo significa che un giocatore mediocre motivato renderà più di un giocatore eccellente non motivato. Uno che vuole crescere cerca prima di tutto l’ambiente giusto per lui per crescere poi tutto è opinabile Discorso condivisibile solo con determinate persone, una rarità al giorno d’oggi, e comunque, a mia esperienza personale, non molto apprezzato su questo forum in cui si è molto più orientati a credere che il dio denaro possa tutto, e certamente vero lo è, ma fortunatamente non per tutti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreis Posted July 25 Report Share Posted July 25 (edited) 5 minuti fa, albicocco ha scritto: ma dai dai, finisila con sto campanilismo senza seenso, Trieste xe una perla per ti che te zogheria anche gratis nella Triestina pur de magnarte una sacher originale ma non te pol giudicar i zogadori con il tuo metro, con tute le ciofeche e i rifiuti che gavemo avudo in sti decenni, i contratti in c xe de 2 anni massimo 3, te offri de meno? Vado da chi ofri de più, logico Infatti ho scritto che tutto è opinabile. io vedo la mia città come la più bella del mondo……..forse perché da ex marittimo quando tornavo su una porta container del Lloyd triestino era una gioia immensa. cmq hai ragione tu e Guiz …… è tutto legato ai soldi ora la finisco 😊 Edited July 25 by andreis Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Spunk199 Posted July 25 Report Share Posted July 25 (edited) 10 minuti fa, Guiz ha scritto: 1) Trieste come location non è ambitissima, perché decentrata a meno che non sei della zona. 2) I campi d'allenamento/centro sportivo sono una delle prime prerogative e noi non lo abbiamo. Soprattutto i procuratori pensano se si rompe il mio investimento va a puttane. 3) Tutti i giocatori, almeno nelle intenzioni preferiscono una tifoseria calda. 4) Sono rarissimi i giocatori che sono, non dico succubi ma molto condizionati, dai loro procuratori, se non consideri quelli fai rose assai corte nei numeri 5) Le donne soprattutto se hanno bambini. A me il mare non piace, a me la montagna non piace, che scuole ci sono "amò, hai visto che schifo quella scuola, casca tutto e tu vorresti mettere il piccolo Samuele là?" "Amò e io Milano/Roma poi come vado?" ecc ecc. Insomma ci sono miriadi di variabili, che non possono essere tradotte come fa il tifoso medio. Tutto vero e condivisibile, ma se la cifra è bella sostanziosa, tutto viene facilmente superato, ed è giusto che sia così, ci mancherebbe. È l’ipocrisia che mi dà particolarmente fastidio. Edited July 25 by Spunk199 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guiz Posted July 25 Author Report Share Posted July 25 Adesso, Spunk199 ha scritto: Tutto vero e condivisibile, ma se la cifra è bella sostanziosa, tutto viene facilmente superato, ed è giusto che sia così, ci mancherebbe. Ah certo: i viaggi li fai in areo, i bambini li mettiamo nella privata ecc ecc Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Playmo Posted July 25 Report Share Posted July 25 Intanto Anzolin, da come scrive Rodio, ha già un crociato rifatto. Diventerà presto anche lui un Litteri o Negro? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guiz Posted July 25 Author Report Share Posted July 25 (edited) 11 minuti fa, Playmo ha scritto: Intanto Anzolin, da come scrive Rodio, ha già un crociato rifatto. Diventerà presto anche lui un Litteri o Negro? Tre anni fa, luglio 2020, non lo vedo come un problema. Negro e Litteri avevano problemi cronici, Litteri poi ne aveva una collezione intera. Ci sono una miriadi di giocatori che giocano post crociato e non hanno nessun problema. Poi si può rompere, ma né più né meno come tutti gli altri. Speriamo di no. Edited July 25 by Guiz Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forest Posted July 25 Report Share Posted July 25 1 ora fa, andreis ha scritto: Significa che il giocatore mette la grana prima di Trieste ….giusto dimenticarlo Spero sia una battuta.... Secondo te i giocatori che lasciano Parigi o Londra e vanno a Manchester o a Newcastle, lo fanno perché sono città meravigliose? E vogliamo parlare di quelli che si disegnavano simboletti sulla guancia perché favorevoli a difendere i diritti delle donne e dopo vanno a giocare in Arabia Saudita? Dai, su.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
albicocco Posted July 25 Report Share Posted July 25 1 minuto fa, forest ha scritto: Spero sia una battuta.... Secondo te i giocatori che lasciano Parigi o Londra e vanno a Manchester o a Newcastle, lo fanno perché sono città meravigliose? E vogliamo parlare di quelli che si disegnavano simboletti sulla guancia perché favorevoli a difendere i diritti delle donne e dopo vanno a giocare in Arabia Saudita? Dai, su.... ma soprattutto, perchè un giocatore professionista dovrebbe considerare prima Trieste e poi il guadagno, Triestina squadra problematica sempre a rischio fallimento sia economico che sportivo, a udine invece vanno volentieri da tutto il mondo, chissà perchè, in quel paesotto.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guiz Posted July 25 Author Report Share Posted July 25 4 minuti fa, forest ha scritto: Spero sia una battuta.... Secondo te i giocatori che lasciano Parigi o Londra e vanno a Manchester o a Newcastle, lo fanno perché sono città meravigliose? E vogliamo parlare di quelli che si disegnavano simboletti sulla guancia perché favorevoli a difendere i diritti delle donne e dopo vanno a giocare in Arabia Saudita? Dai, su.... Il sogno di Tonali sin da bambino era di giocare a Newcastle, ah no era il Milan, e vabbè... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreis Posted July 25 Report Share Posted July 25 4 minuti fa, forest ha scritto: Spero sia una battuta.... Secondo te i giocatori che lasciano Parigi o Londra e vanno a Manchester o a Newcastle, lo fanno perché sono città meravigliose? E vogliamo parlare di quelli che si disegnavano simboletti sulla guancia perché favorevoli a difendere i diritti delle donne e dopo vanno a giocare in Arabia Saudita? Dai, su.... Ciao Forest, volevo abbandonare il discorso però stimo il tuo modo di ragionare che trovo sempre molto sagace e quindi provo a risponderti. secondo me ci sono diverse tipologie di persone, in generale dico....non solo calciatori. Parliamo di giovani neolaureati per esempio ma ti fascia alta (110 e lode ingegneria o economia indifferente) che si affacciamo al mondo del lavoro. Sempre più spesso scelgono non l'azienda o il contratto e lo stipendio ma il progetto di lavoro, l'attività, l'autonomia ....la possibilità di divertirsi lavorando .................rispetto al contratto sicuro e ben remunerato. Questo accade in modo vistoso per le ultime generazioni (nativi digitali ecc...non ricordo bene le varie definizioni) Ovviamente hai anche quello che preferisce i soldi a scapito della qualità. Molto spesso le aziende più piccole offrono attività più interessanti e progetti dove presto si diventa autonomi indipendentemente dal tipo di contratto ......rispetto a società multinazionali che vivono di slogan ma che offrono attività ripetitive e noiose dove le abilità cognitive non servono.....e dove una gerarchia opprimente distrugge in poco tempo qualsiasi velleità.....e qualsiasi divertimento. Dico che vale anche per il mondo del calcio. Puoi trovare così calciatori attratti dal progetto e l'ambiente e puoi trovare chi si affida a un procuratore (che spesso è uno della nostra generazione) che lo spinge a scegliere contratti importanti e sicuri magari rischiando scarso minutaggio a causa di una grande competitività dentro una rosa di grande valore. A me personalmente visto che ho una visione romantica piace l'idea che la triestina abbia giocatori del primo tipo .....perchè di solito giocano anche col cuore e si divertono ................di più.....e fanno divertire............ Poi tutto è opinabile....lo ripeto e lo sottolineo............ho cercato di dare una chiave di lettura di tipo "generazionale" .........ma ora lascio l'argomento e chissàmagari Piacentini ci ripensa :-) . In ogni caso se aumentano il budget non disdegno hahahaha Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forest Posted July 25 Report Share Posted July 25 23 minuti fa, Playmo ha scritto: Intanto Anzolin, da come scrive Rodio, ha già un crociato rifatto. Diventerà presto anche lui un Litteri o Negro? Per un crociato? Esistono statistiche abbastanza precise e pubblicate. In una stagione sportiva si rompono mediamente il crociato 150000 giocatori in giro per il mondo. Sono dati ovviamente calcolati un poco a spanne, ma ufficiali. Pensa se nessuno di essi avesse più mercato..... Il novanta per cento entro nove mesi torna a giocare, ed entro dodici fa rilevare nei test gli stessi dati atletici di prima, al punto che ci sono una marea di giocatori attuali in serie A dei quali tutti hanno dimenticato, o addirittura ignorano, che abbiano avuto in carriera quel tipo di infortunio, purtroppo comunissimo. In media, questo è vero, uno su dieci non torna ai livelli di prima. Speriamo di non beccarlo noi, ma credo che dal 2020 se ne sarebbero già accorti..... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreis Posted July 25 Report Share Posted July 25 18 minuti fa, Guiz ha scritto: Il sogno di Tonali sin da bambino era di giocare a Newcastle, ah no era il Milan, e vabbè... io credo che quando un giocatore diventa fortissimo e il mercato se ne accorge è giusto faccia le sue valutazioni di tipo economico. Paradossalmente però anche in questo caso suppongo sulla bilancia possa lui stesso dettare cosa vuole metterci. Il progetto sarò sempre un grande progetto la differenza che sposta l'ago della bilancia è lo stimolo, il piacere........che per ogni individuo è differente. Magari per Ronaldo non era il massimo andare a Dubai ma lo hanno ricoperto d'oro ...cosa avrebbe dovuto fare a fine carriera se non accettare? Avrà chiesto la piscina più grande e lo avranno accontentato. Avrà chiesto le scarpette d'oro e lo avranno accontentato............eh bon ........bravo a lui. Va da sè Ma tutto questo secondo me centra in rapporto minore con un calciatore che naviga tra serie B e serie C. Ci sono sempre stati gli Hubner, i Di Natale ecc.......................calciatori che preferiscono la piccola piazza alle sirene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alan89 Posted July 25 Report Share Posted July 25 11 minuti fa, forest ha scritto: ci sono una marea di giocatori attuali in serie A dei quali tutti hanno dimenticato, o addirittura ignorano, che abbiano avuto in carriera quel tipo di infortunio, purtroppo comunissimo lo stesso granoche da noi se gaveva rotto el crociato ai tempi eppur ga fatto un'ottima carriera Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
forest Posted July 25 Report Share Posted July 25 (edited) 15 minuti fa, andreis ha scritto: Ciao Forest, volevo abbandonare il discorso però stimo il tuo modo di ragionare che trovo sempre molto sagace e quindi provo a risponderti. secondo me ci sono diverse tipologie di persone, in generale dico....non solo calciatori. Parliamo di giovani neolaureati per esempio ma ti fascia alta (110 e lode ingegneria o economia indifferente) che si affacciamo al mondo del lavoro. Sempre più spesso scelgono non l'azienda o il contratto e lo stipendio ma il progetto di lavoro, l'attività, l'autonomia ....la possibilità di divertirsi lavorando .................rispetto al contratto sicuro e ben remunerato. Questo accade in modo vistoso per le ultime generazioni (nativi digitali ecc...non ricordo bene le varie definizioni) Ovviamente hai anche quello che preferisce i soldi a scapito della qualità. Molto spesso le aziende più piccole offrono attività più interessanti e progetti dove presto si diventa autonomi indipendentemente dal tipo di contratto ......rispetto a società multinazionali che vivono di slogan ma che offrono attività ripetitive e noiose dove le abilità cognitive non servono.....e dove una gerarchia opprimente distrugge in poco tempo qualsiasi velleità.....e qualsiasi divertimento. Dico che vale anche per il mondo del calcio. Puoi trovare così calciatori attratti dal progetto e l'ambiente e puoi trovare chi si affida a un procuratore (che spesso è uno della nostra generazione) che lo spinge a scegliere contratti importanti e sicuri magari rischiando scarso minutaggio a causa di una grande competitività dentro una rosa di grande valore. A me personalmente visto che ho una visione romantica piace l'idea che la triestina abbia giocatori del primo tipo .....perchè di solito giocano anche col cuore e si divertono ................di più.....e fanno divertire............ Poi tutto è opinabile....lo ripeto e lo sottolineo............ho cercato di dare una chiave di lettura di tipo "generazionale" .........ma ora lascio l'argomento e chissàmagari Piacentini ci ripensa :-) . In ogni caso se aumentano il budget non disdegno hahahaha Il problema, caro Andreis, è equiparare il calciatore a un lavoratore normale. Quest'ultimo ragiona in termini di carriera lavorativa lunga quarant'anni, di figli a cui offrire un certo tipo di habitat, di stipendio comunque "normale" che rende necessario vivere dove si lavora ecc.ecc. Il calciatore ha mediamente poco più di vent'anni, e davanti una decina di anni di carriera remunerativa, o spesso molto meno. Non ragiona a lungo termine, ma incassa il più possibile consapevole del fatto che poco dopo i 30 la sua carriera sarà finita. Non solo, ma la disponibilita' economica gli consente un tenore di vita comunque alto dovunque si trovi. Se sono un operaio che lavora a Marghera e mi offrono un lavoro a Trieste, volo. Ma se sono un calciatore professionista e il Marghera sta in serie A, io abito nei dintorni di Piazza San Marco a Venezia, esattamente come i giocatori del Monza, che vivono a Milano quando non in una villa sul lago di Como.... Edited July 25 by forest Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreis Posted July 25 Report Share Posted July 25 4 minuti fa, forest ha scritto: Il problema, caro Andreis, è equiparare il calciatore a un lavoratore normale. Quest'ultimo ragiona in termini di carriera lavorativa lunga quarant'anni, di figli a cui offrire un certo tipo di habitat, di stipendio comunque "normale" che rende necessario vivere dove si lavora ecc.ecc. Il calciatore ha mediamente poco più di vent'anni, e davanti una decina di anni di carriera remunerativa, o spesso molto meno. Non ragiona a lungo termine, ma incassa il più possibile consapevole del fatto che poco dopo i 30 la sua carriera sarà finita. Non solo, ma la disponibilita' economica gli consente un tenore di vita comunque alto dovunque si trovi. Se sono un operaio che lavora a Marghera e mi offrono un lavoro a Trieste, volo. Ma se sono un calciatore professionista e il Marghera sta in serie A, io abito nei dintorni di Piazza San Marco a Venezia, esattamente come i giocatori del Monza, che vivono a Milano quando non in una villa sul lago di Como.... Non avevo considerato il discorso che fai sulla proiezione sul breve termine del calciatore e ci sta..........condivido. Ma sull'approccio delle nuove generazioni (in qualsiasi ambito) orientato alla qualità e non al brand/contratto ti posso garantire che la prima cosa che cercano è il progetto la qualità la possibilità di fare cose che piacciono.........non pensano ai figli, la famiglia.....almeno mediamente è così......per fortuna hahah. Non vogliono affezionarsi perchè no gliene frega niente di stare lì per 40 anni e non gliene frega niente dei valori strombazzati dall'azienda....... queste sono cose tipiche della nostra generazione. L'unico cosa tipicamente italiana ma solo del nord è il vincolo territoriale un po' più rigido. Cmq sono visioni e aspettative diverse. Capisco bene cosa sostenete tu, Guiz, Albicocco (iera uno stopper scadente se non sbaglio hahah) però almeno sul fronte del tifo a me piacciono i giocatori simbolo o quelli romantici che ne so......i Maldini, Furino, Giannini, ovviamente rapportati al ns livello tipo Godeas......te podessi dir anche qualchedun de seconda categoria dei miei tempi hahahha Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LungomareNatisone Posted July 25 Report Share Posted July 25 3 ore fa, Guiz ha scritto: Come tutti o quasi Come tutti i piacentini, sarà ancora incazzato per la combine di Crema🥰 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LungomareNatisone Posted July 25 Report Share Posted July 25 3 ore fa, andreis ha scritto: Certe volte nel tuo budget di calciatore valuti anche gli asset intangibili : - location - figa - qualità della vita - stadio - ambizioni e solidità finanziaria della società non considerare gli asset intangibili non monetizzabili per un euro in più è stupido. Tutte cose in cui la Romagna non ha nulla da invidiare a noi, e soprattutto sul secondo dove non c'è neanche bisogno della testimonianza del corrispondente @Lorenzo72 che scrive dalla terra della Caveja e del Sangiovese... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Euskal Herria Posted July 25 Report Share Posted July 25 in effetti tutti sti zogadori va a Ryad a zogar con le blasonatissime Al-Nassr o Al-Hilal per la qualità della vita e per la progettualità della squadra, Georgina non vedeva l'ora de chiuderse in qualche centro commerciale inveze de camminar al Parque del Buen Ritiro o al Parco Valentino... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
andreis Posted July 25 Report Share Posted July 25 14 minuti fa, Euskal Herria ha scritto: in effetti tutti sti zogadori va a Ryad a zogar con le blasonatissime Al-Nassr o Al-Hilal per la qualità della vita e per la progettualità della squadra, Georgina non vedeva l'ora de chiuderse in qualche centro commerciale inveze de camminar al Parque del Buen Ritiro o al Parco Valentino... Mi son sta solo a Jeddah ma appena sceso in banchina per cior i pescaggi a prua i me ga rincorso drio col mitra quindi non go visto tanto hahahaha ma iera tanti anni fa . La qualità della vita in Auabia Saudita non è alta di più..... dalla rete.... Il fatto di avere una delle più grandi riserve di petrolio del mondo ha trasformato l’Arabia Saudita in un dei paesi più ricchi del pianeta, questo ha di fatto richiamato milioni di stranieri a vivere e lavorare in Arabia Saudita. Poter lavorare per un’azienda con sede in Arabia Saudita è molto ambito perché solitamente viene offerto anche un alloggio, un ottimo stipendio, un’assicurazione sanitaria e una qualità di servizi di prim’ordine. Per questo motivo, migliaia di espatriati da tutto il mondo risiedono attualmente in Arabia Saudita, attratti dalle eccellenti condizioni di lavoro. Nelle maggiori città arabe, i cittadini della stessa nazione o continente vivono nel medesimo quartiere, in modo da sentirsi a proprio agio, essendo a stretto contatto con persone della stessa cultura e provenienza. Poi per un cakciatre che sverna deve essere il top.....qualità della vita altissima ...tifosi che nn capiscono niente di calcio e quindi esultano anche se perdi .............che cosa vuoi di più a fine carriera? Certo non è Lignano Sabbiadoro però insomma te ga benzina gratis. ps Bella la tua pettinatura Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roberto24 Posted July 25 Report Share Posted July 25 3 ore fa, Guiz ha scritto: 1) Trieste come location non è ambitissima, perché decentrata a meno che non sei della zona. 2) I campi d'allenamento/centro sportivo sono una delle prime prerogative e noi non lo abbiamo. Soprattutto i procuratori pensano se si rompe il mio investimento va a puttane. 3) Tutti i giocatori, almeno nelle intenzioni preferiscono una tifoseria calda. 4) Sono rarissimi i giocatori che sono, non dico succubi ma molto condizionati, dai loro procuratori, se non consideri quelli fai rose assai corte nei numeri 5) Le donne soprattutto se hanno bambini. A me il mare non piace, a me la montagna non piace, che scuole ci sono "amò, hai visto che schifo quella scuola, casca tutto e tu vorresti mettere il piccolo Samuele là?" "Amò e io Milano/Roma poi come vado?" ecc ecc. Insomma ci sono miriadi di variabili, che non possono essere tradotte come fa il tifoso medio. Diria che el punto 5) saria el punto 1)......😄😔 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ndocojo Posted July 25 Report Share Posted July 25 3 ore fa, andreis ha scritto: io credo che quando un giocatore diventa fortissimo e il mercato se ne accorge è giusto faccia le sue valutazioni di tipo economico. Paradossalmente però anche in questo caso suppongo sulla bilancia possa lui stesso dettare cosa vuole metterci. Il progetto sarò sempre un grande progetto la differenza che sposta l'ago della bilancia è lo stimolo, il piacere........che per ogni individuo è differente. Magari per Ronaldo non era il massimo andare a Dubai ma lo hanno ricoperto d'oro ...cosa avrebbe dovuto fare a fine carriera se non accettare? Avrà chiesto la piscina più grande e lo avranno accontentato. Avrà chiesto le scarpette d'oro e lo avranno accontentato............eh bon ........bravo a lui. Va da sè Ma tutto questo secondo me centra in rapporto minore con un calciatore che naviga tra serie B e serie C. Ci sono sempre stati gli Hubner, i Di Natale ecc.......................calciatori che preferiscono la piccola piazza alle sirene Con la differenza che un giocatore di C guadagna relativamente poco rispetto ad uno di A. E con una carriera di 15 anni massimo, con possibili intoppi (infortuni, stagioni negative, retrocessioni) il rischio di restare senza squadra e non vederne nemmeno uno per diverso tempo è abbastanza alto. Quindi mi sembra logico che i piccoli pesci puntino a guadagnare il più possibile fin che la carriera lo permette. Pochi a questo livello sono ricoperti d'oro e possono fare la scelta di vita. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ndocojo Posted July 25 Report Share Posted July 25 1 ora fa, andreis ha scritto: Mi son sta solo a Jeddah ma appena sceso in banchina per cior i pescaggi a prua i me ga rincorso drio col mitra quindi non go visto tanto hahahaha ma iera tanti anni fa . La qualità della vita in Auabia Saudita non è alta di più..... dalla rete.... Il fatto di avere una delle più grandi riserve di petrolio del mondo ha trasformato l’Arabia Saudita in un dei paesi più ricchi del pianeta, questo ha di fatto richiamato milioni di stranieri a vivere e lavorare in Arabia Saudita. Poter lavorare per un’azienda con sede in Arabia Saudita è molto ambito perché solitamente viene offerto anche un alloggio, un ottimo stipendio, un’assicurazione sanitaria e una qualità di servizi di prim’ordine. Per questo motivo, migliaia di espatriati da tutto il mondo risiedono attualmente in Arabia Saudita, attratti dalle eccellenti condizioni di lavoro. Nelle maggiori città arabe, i cittadini della stessa nazione o continente vivono nel medesimo quartiere, in modo da sentirsi a proprio agio, essendo a stretto contatto con persone della stessa cultura e provenienza. Poi per un cakciatre che sverna deve essere il top.....qualità della vita altissima ...tifosi che nn capiscono niente di calcio e quindi esultano anche se perdi .............che cosa vuoi di più a fine carriera? Certo non è Lignano Sabbiadoro però insomma te ga benzina gratis. ps Bella la tua pettinatura Matteorenzi.it? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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