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Son andà un attimo a zercar sto Rick Pitino, stavolta con google no con l'AI... Me xe venudo el dubbio lo disessi in NBA dove le partide dura 48 minuti, ma par sia una sua massima dai College dove se gioga 40 minuti... 35 deflections. tanta roba. Un'idea de difesa aggressiva... Head coach Rick Pitino said, “If you get 35 deflections, you’re going to win 95 percent of the time.” Noi no rivemo a tanto, ma in Novembre gavemo aumentado la pression e el disturbo   Ecco la scomposizione matematica e tattica della "Regola di Pitino" applicata a una partita FIBA/LBA di 40 minuti. Rick Pitino, quando allenava Kentucky e Louisville (NCAA, quindi partite da 40 minuti come in Italia), aveva fissato uno standard statistico preciso per definire una difesa "eccellente". Secondo le sue chart interne, se la squadra raggiungeva questo numero, vinceva il 95% delle partite.   ANALISI TATTICA: COSA SIGNIFICA "35" Per capire l'enormità di questo numero su 40 minuti: Una squadra avversaria gioca circa 75-80 possessi in una partita LBA a ritmo medio-alto. Fare 35 deflections significa che la difesa mette le mani sulla palla nel 45% dei possessi avversari. In pratica: quasi un'azione su due degli avversari viene "rotta", sporcata o interrotta da un tocco difensivo. È un livello di pressione soffocante che solitamente porta l'attacco al collasso psicologico nel 3° o 4° quarto. APPLICAZIONE SU TRIESTE (CONFRONTO REALE) Vediamo quanto è vicina la Trieste di Novembre al "Gold Standard" di Pitino. Dati Trieste (Novembre - 7 partite): Totale Rubate: 55 Media Rubate per partita: 7.9 (Arrotondiamo a 8). Stima Deflections Trieste (Formula Inversa):  8 Rubate×3 (Moltiplicatore) 24 Deflections stimate a partita.   Il Verdetto: La Trieste di Novembre è una squadra difensivamente molto attiva (24 deflections), ma non è ancora una squadra da "Pressing Totale" alla Pitino (35 deflections). Tuttavia, il picco di JTA (Juan Toscano Anderson) è impressionante: da solo, in certi momenti, viaggia su ritmi che proiettati su 40 minuti lo porterebbero vicino a quel target. TABELLA DI RIFERIMENTO RAPIDO (LBA STANDARD) Se vuoi valutare l'intensità difensiva della squadra a fine partita guardando solo le Rubate (ST) sul box score, usa questa scala di conversione mentale: Palle Rubate (ST) a referto Deflections Stimate (x3) Valutazione "Pitino Scale" 0 - 5 0 - 15 Difesa Passiva (Contenimento, si spera nell'errore avversario) 6 - 9 18 - 27 Difesa Attiva (Livello attuale di Trieste: buon disturbo) 10 - 12 30 - 36 Difesa Disruptive (Obiettivo Pitino raggiunto: vittoria probabile) 13+ 39+ Caos Totale (L'avversario non riesce a eseguire gli schemi)

L' NBA parla di hustle rating,un coefficiente che considera 5 aspetti fondamentali: tiri da 2 e da 3 punti contestati, deviazioni, recuperi e sfondamenti subiti. 

DEEP DIVE ANALITICO: LA QUANTIFICAZIONE DELL'INVISIBILE 1. IL CONCETTO: COSA SONO GLI INTANGIBLES NELLA DATA SCIENCE? Nel mondo della Basketball Analytics avanzata, il termine "Intangibles" (beni immateriali) non si riferisce a qualità mistiche, ma a variabili d'impatto non tracciate dal box score tradizionale. Punti, rimbalzi e assist raccontano cosa è successo, ma spesso falliscono nel spiegare perché una squadra vince. Gli Intangibles sono il "lavoro sporco": l'aiuto difensivo che costringe l'avversario a scaricare palla, il blocco che libera il tiratore, la leadership emotiva. Per un analista esperto, tutto lascia una traccia numerica. Se un giocatore non produce statistiche dirette ma la squadra domina quando lui è in campo, esistono dei "Proxy Statistici" (indicatori indiretti) capaci di misurare questo valore nascosto. 2. IL CASO JTA: IL PARADOSSO DELL'EFFICIENZA Juan Toscano Anderson, nel mese di Novembre, è l'esempio perfetto di come un giocatore possa essere statisticamente "povero" ma tatticamente indispensabile. A. La "Gap Analysis": Individuale vs. Squadra Il metodo più efficace per isolare gli intangibles è misurare la discrepanza tra il rendimento del singolo e il rendimento del collettivo con lui in campo. Il Dato Superficiale (Bad Stats): JTA ha tirato in modo disastroso (TS% 42.3%, FG% 30.6%). Le formule che calcolano il "Net Rating Individuale" (basate sui suoi tiri e possessi) lo valutano a -25.2. Il Dato Reale (Winning Impact): Il tabellone dice che con lui in campo, Trieste batte gli avversari di 10.2 punti su 100 possessi. L'Intangibile: C'è un GAP di 35.4 punti tra ciò che JTA produce da solo e ciò che la squadra produce con lui. Quei 35 punti sono la somma matematica dei suoi intangibles: spaziatura corretta, comunicazione difensiva, blocchi e, soprattutto, "sacrificio". B. L'Indice di Sacrificio (Self-Awareness) Un grande intangible è l'intelligenza di fare un passo indietro. Dato: L'Usage Rate (USG%) di JTA è sceso dal 29.4% (Ott) al 22.3% (Nov). Analisi: JTA ha capito di non essere la mano calda. Ha smesso di fermare la palla per tirare e ha iniziato a facilitare il flusso (Assist Ratio alto al 22.9%). Questo "non fare danni" lasciando spazio a chi è in ritmo (Brown/Ramsey) è un valore tattico enorme. 3. FOCUS DIFENSIVO: RUBATE, DEFLECTIONS E LA "DISRUPTION" Il vero capolavoro "invisibile" di JTA a Novembre risiede nella sua trasformazione in un difensore disruptive (di rottura). Qui entriamo nel merito delle "Hustle Stats" (statistiche dell'energia). Il Dato: L'Esplosione delle Rubate Ottobre: 1 Palla Rubata (0.4% ST%). Novembre: 11 Palle Rubate (3.8% ST%). Un salto del genere indica un cambio di mentalità totale: da passivo ad aggressivo sulle linee di passaggio. Ma per un analista, le 11 rubate sono solo la punta dell'iceberg. Per capire il vero impatto, dobbiamo calcolare le Deflections. La Metrica Nascosta: Le "Deflections" (Deviazioni) Una "Deflection" avviene ogni volta che un difensore tocca la palla deviandone la traiettoria, anche senza recuperarla. È la misura pura dell'attività difensiva. Poiché la LBA non traccia ufficialmente le deflections come la NBA, utilizziamo un modello di stima derivato che applica un moltiplicatore alle palle rubate. La Stima per JTA: Applicando un moltiplicatore conservativo (2.5x), stimiamo che le 11 rubate di JTA corrispondano a circa 25-30 Deflections nel mese di Novembre. Significato Tattico: JTA non ha solo recuperato 11 palloni; ha sporcato, rallentato o interrotto circa 30 azioni offensive avversarie. Ha distrutto il piano partita avversario una volta a partita per ogni minuto giocato. 4. METODOLOGIA: PERCHÉ IL MOLTIPLICATORE 2x/3x? Da dove nasce la certezza che le deflections siano il doppio o il triplo delle rubate? La deduzione si basa su due pilastri della basketball analytics moderna: A. I Dati di Tracciamento NBA (La Prova Empirica) Dal 2016, la NBA utilizza telecamere Player Tracking per contare ogni tocco difensivo. I dataset storici mostrano una correlazione fortissima: I migliori difensori sulle linee di passaggio (es. Draymond Green, Alex Caruso, Robert Covington) mantengono costantemente un rapporto tra 1:2 e 1:3 tra Steals e Deflections. Logica: La "Palla Rubata" è l'esito perfetto e fortunato di una deviazione. Per ogni volta che JTA tocca la palla e la trattiene (Rubata), statisticamente ci sono altre 2 volte in cui la tocca e la palla finisce fuori o viene recuperata dall'attacco con l'azione ormai rotta. B. La "Regola di Rick Pitino" (La Prova Filosofica) Rick Pitino, leggendario coach NCAA (Kentucky, Louisville) e NBA, è il padre dell'uso delle deflections come metrica di valutazione dell'impegno ("Hustle"). Il Benchmark: Pitino fissava l'obiettivo di squadra a 35 deflections a partita. La Teoria: Sosteneva che la palla rubata è un evento "finito" e talvolta casuale, mentre la deflection misura l'attività pura. Nei suoi chart, un giocatore con un alto numero di rubate improvvise (come JTA a Novembre) aveva sempre un numero di deflections almeno triplo. Applicazione allo Scouting: Quando un analista vede un picco di rubate come quello di JTA (da 1 a 11), assume automaticamente, basandosi sulla regola di Pitino, che l'intensità difensiva generale (mani addosso, linee sporcate) sia triplicata. CONCLUSIONE Juan Toscano Anderson a Novembre non è stato un giocatore da Fantasy Basketball (poche stats grezze), ma è stato il "Collante Disruptive" di Trieste. Le 11 rubate non sono solo recuperi: sono la prova statistica di circa 30 interventi difensivi che hanno rotto il ritmo avversario, generando quel Net Rating di +10.2 che ha permesso alla squadra di vincere nonostante le sue difficoltà al tiro.

Lo aveva già scritto Guido, credo, e lo ribadisce il Piccolo oggi, ma giova ripetere (visto che avvoltoi e gufi  sono in servizio attivo permanente) che la vicenda riguardante Giacomini, Crosti e altri personaggi ci riguarda solo indirettamente, non è ipotizzabile una sanzione per la Triestina attuale. Sulla partita, ha detto tutto Guido: loro vincono poco e perdono poco. Poco è anche quel che ci facciamo di un pareggio, purtroppo.

Top! aggiorno il titolo ….